> di Luciano Passoni
Qualifiche
Il sole ha appena illuminato le linee dolci delle colline parmensi, l’aria è ancora frizzantina, il tempo sembra incerto e qualche nuvolone minaccioso non promette niente di buono. E’ tempo di una affrettata prima colazione è già bisogna essere pronti per le prove che daranno il responso della griglia di partenza gara 1.
Daniele Tarani conferma la pole di Cervesina seguito da Ivan Machado Perez. Un dualismo che crediamo sarà il tormentone di questa stagione. A seguire è Andrea Masci che ha risolto i problemi di telaio denunciati nella gara precedente. Lo affianca Maurice Nesurini, al rientro stagionale, e De Toffol, a confermare il suo buon momento. A seguire Massimiliano Colombo, Galluzzi e Spadini, il primo rafforza la buona impressione evidenziata sin dall’esordio e i due non hanno perso la grinta dei tempi migliori. A pochissima distanza con distacchi risicatissimi sono Marcello Melchior, Jack Ghermandi, Ugo Corradi ed Enrico Rendesi che conquista la pole position del Trofeo Flavio Di Bari. Annichiarico, Valentini, Semprini e un Candio leggermente sottotono, precedono Dodakkinen, Cassago e Dominik che chiudono la griglia.
Gara-1
Partenza regolare di Tarani che mantiene la posizione su Machado. Si forma un terzetto in testa con Masci che riesce nonostante un errore a restare in pista pur perdendo terreno. Per questo si crea un vuoto che permette ai piloti di testa di fare gara in solitaria. Nel finale Tarani non riesce a contenere lo scatenato spagnolo e deve lasciargli la vittoria. Nel gruppo centrale è bagarre tra Colombo, De Toffol, Spadini e Galluzzi che dopo alcuni periodi di assenza non hanno perso abitudine alla velocità. Tra i due Nesurini, rientrante dalla lunga pausa invernale a cui ha aggiunto un bel pezzo di primavera. Ghermandi, Corradi e Melchior completano i top 10. Per il Trofeo Di Bari è Mauro Valentini che inaugura i nuovi colori della vettura riportando la prima vittoria di categoria. Con lui sul podio ritroviamo Annichiarico e Rendesi. Per i due punti fondamentali visto la giornata negativa di Candio, in difficoltà già nelle prove. Per lui solo un quarto posto davanti a Semprini e Dodakkinen. Non classificati Dominik e Cassago che hanno al loro attivo solo tre giri.
Gara-2
A posizioni invertite è Machado che mantiene la posizione resistendo ai continui attacchi di Tarani sin dalle prime battute. Posizioni che si mantengono sino alla fine consentendo al giovane spagnolo un “doblete” che risuona indigesto a molti piloti di fede bianconera. Gara che vede molti giri in regime di safety-car per un contatto tra Candio e Valentini che priva uno e l’altro della possibilità di continuare la gara. Masci con un testa coda perde la terza posizione e si trova nel centro di una bagarre insieme ai contendenti del Trofeo Di Bari. Riesce a rimediare ma non tanto da riportarsi sul podio che sarà conquistato da Galluzzi proprio su Spadini. I due, in lotta per tutta la gara, si trovano la strada sbarrata da un incidente tra Colombo, De Toffol e Melchior. Galluzzi trova il pertugio più veloce e supera il pilota romano proprio nell’occasione. Corradi e Ghermandi completano il centro classifica con il 6° e 7° posto. Persi Valentini e Candio per Rendesi è vittoria nel Trofeo Di Bari seguito da Semprini che riesce a liberarsi di uno scatenato e coriaceo Annichiarico. Quarto posto per questa categoria per Dominik mentre a Nesurini il cambio consente solo di arrivare al traguardo in velocità turistica; per lui una vigilia di compleanno amaro, solo un dodicesimo posto.
Gare come sempre all’insegna dello spettacolo; classifiche, sia assoluta che di Trofeo, che sono molto “corte”, rendendo un campionato incerto che non tradisce le interessanti premesse suscitate sin dall’avvio stagionale. Per l’assoluto una serie di conferme dei valori in campo, Machado e Tarani su tutti, mentre dietro di loro scalpitano esordienti quali Masci, Colombo e Melchior, insieme ai veterani De Toffol e Nesurini, seguiti dai senatori Galluzzi, Spadini, Corradi. Anche per la AM Trofeo Di Bari prospettive molto rosee per Mauro Valentini, oggi alla sua prima vittoria, e Gaetano Annichiarico, pilota che ha registrato in questo avvio di stagione i progressi più significativi. Rendesi dal canto suo ha dato un preciso “incipit” al suo campionato, mentre Candio e Semprini sono comunque intenzionati ad approfittare di ogni occasione per incamerare risultati importanti. Domink, Dodakkinen e Cassago hanno potenzialità per un deciso salto di qualità, restiamo in attesa che questo si compia.