A Monza Keagan Masters si laurea campione 2024 della Porsche Carrera Cup Italia. Il primo titolo del 24enne sudafricano e il secondo del Team Q8 Hi Perform dopo quello del 2021 è arrivato al termine di gara 2 dell’ultimo round, vinta da Robert De Haan proprio dopo un duello iniziale ingaggiato con il neo-campione.
Arrivato all’ultima e decisiva corsa da capoclassifica, Masters scattava dalla pole position e dopo aver mantenuto il comando al via ha ragionato in ottica campionato non esagerando nella difesa del primo posto, messo immediatamente nel mirino dai due alfieri di Target Competition De Haan, che scattava anche lui in prima fila, e Marvin Klein, aggressivo fin dal via dalla terza fila nel disperato tentativo di riuscire a scavalcare il sudafricano anche in classifica generale.
De Haan ha attaccato Masters all’inizio del secondo giro e l’ha superato con tanto di “bussatina” (a quanto pare del tutto involontaria) laterale nel tratto della Curva Grande e nel frangente è stato bravo a infilarsi anche Klein.
A quel punto De Haan, all’esordio nel monomarca tricolore, ha iniziato a girare costantemente più veloce di tutti, conservando il primo posto fino al traguardo. Dopo la pole ottenuta per gara 1, sul circuito brianzolo per il 18enne driver olandese in gara 2 arriva così anche il primo successo “italiano”, seguito da Klein, secondo sul podio.
La doppietta odierna ha consentito a Target Competition di laurearsi campione fra i Team. Per la squadra alto-atesina è la prima volta, piuttosto precoce in verità, dopo l’esordio della scorsa stagione. Il terzo posto, invece, è sufficiente a Masters per celebrare il titolo di campione precedendo in gara Oliver Gray.
Di fatto anche un compagno di squadra, visto che Ombra Racing è anche la compagine che quest’anno tecnicamente segue la 911 GT3 Cup di Q8 Hi Perform. Quarto al traguardo, il giovane pilota britannico è stato anche il miglior Rookie al traguardo.
Spettacolare il duello che l’ha visto resistere ai continui attacchi di Larry Ten Voorde, che con Fulgenzi Racing ha completato la top-5 senza riuscire ad attaccare Masters e dunque dovendosi accontentare del secondo posto in campionato (con un weekend in meno disputato).
In gara 2 seguono sesto Janne Stiak e settimo Lirim Zendeli, già campione Rookie ieri, mentre come ieri Kalle Rovanpera è autore di una brillante rimonta che con Prima Ghinzani porta il due volte iridato rally fino all’ottavo posto, a suon di sorpassi e giri a livello dei migliori all’esordio a Monza e nelk monomarca tricolore.
La top-10 è quindio completata da Bayley Hall con la prima 911 GT3 Cup di BeDriver e da Simone Iaquinta, che con Prima Ghinzani ha colto il giro più veloce della gara in 1’48″141 (da confermare nel caso di qualche taglio di variante).
In Michelin Cup, tra vittoria e titolo è festa grande in casa Ebimotors per Alberto De Amicis. Il campione in carica si è confermato dalla pole position di categoria riuscendo a mantenere il comando per tutti i 30 minuti più un giro percorsi. Per il driver di Guidonia è la quarta Michelin Cup in carriera,
Secondo in gara 2 e secondo in campionato è Francesco Fenici, al miglior weekend di sempre a Monza e bravo a confermarsi rivale difficile da battere al volante della 911 GT3 Cup di Raptor Engineering, fra l’altro vicecampione soltanto per il gioco degli scarti (Fenici ha in effetti ottenuto più punti di tutti in stagione).
Il podio di categoria è quindi completato da Cesare Brusa, che con Prima Ghinzani conclude con un prezioso terzo posto casalingo la sua prima annata in Carrera Cup Italia, monomarca confermatosi sempre più internazionale e competitivo e che tornerà nella stagione 2025 a partire dal test ufficiale di metà aprile proprio a Monza in vista del primo round del 2-4 maggio al Misano World Circuit.
Foto Claudio Pezzoli|New Reporter Press.