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domenica 6 ottobre 2024

Porsche Carrera Cup Italia/ De Haan domina gara2, Masters campione


A Monza Keagan Masters si laurea campione 2024 della Porsche Carrera Cup Italia. Il primo titolo del 24enne sudafricano e il secondo del Team Q8 Hi Perform dopo quello del 2021 è arrivato al termine di gara 2 dell’ultimo round, vinta da Robert De Haan proprio dopo un duello iniziale ingaggiato con il neo-campione.

Arrivato all’ultima e decisiva corsa da capoclassifica, Masters scattava dalla pole position e dopo aver mantenuto il comando al via ha ragionato in ottica campionato non esagerando nella difesa del primo posto, messo immediatamente nel mirino dai due alfieri di Target Competition De Haan, che scattava anche lui in prima fila, e Marvin Klein, aggressivo fin dal via dalla terza fila nel disperato tentativo di riuscire a scavalcare il sudafricano anche in classifica generale.


De Haan ha attaccato Masters all’inizio del secondo giro e l’ha superato con tanto di “bussatina” (a quanto pare del tutto involontaria) laterale nel tratto della Curva Grande e nel frangente è stato bravo a infilarsi anche Klein.

A quel punto De Haan, all’esordio nel monomarca tricolore, ha iniziato a girare costantemente più veloce di tutti, conservando il primo posto fino al traguardo. Dopo la pole ottenuta per gara 1, sul circuito brianzolo per il 18enne driver olandese in gara 2 arriva così anche il primo successo “italiano”, seguito da Klein, secondo sul podio.

La doppietta odierna ha consentito a Target Competition di laurearsi campione fra i Team. Per la squadra alto-atesina è la prima volta, piuttosto precoce in verità, dopo l’esordio della scorsa stagione. Il terzo posto, invece, è sufficiente a Masters per celebrare il titolo di campione precedendo in gara Oliver Gray.

Di fatto anche un compagno di squadra, visto che Ombra Racing è anche la compagine che quest’anno tecnicamente segue la 911 GT3 Cup di Q8 Hi Perform. Quarto al traguardo, il giovane pilota britannico è stato anche il miglior Rookie al traguardo.

Spettacolare il duello che l’ha visto resistere ai continui attacchi di Larry Ten Voorde, che con Fulgenzi Racing ha completato la top-5 senza riuscire ad attaccare Masters e dunque dovendosi accontentare del secondo posto in campionato (con un weekend in meno disputato).

In gara 2 seguono sesto Janne Stiak e settimo Lirim Zendeli, già campione Rookie ieri, mentre come ieri Kalle Rovanpera è autore di una brillante rimonta che con Prima Ghinzani porta il due volte iridato rally fino all’ottavo posto, a suon di sorpassi e giri a livello dei migliori all’esordio a Monza e nelk monomarca tricolore.

La top-10 è quindio completata da Bayley Hall con la prima 911 GT3 Cup di BeDriver e da Simone Iaquinta, che con Prima Ghinzani ha colto il giro più veloce della gara in 1’48″141 (da confermare nel caso di qualche taglio di variante).

In Michelin Cup, tra vittoria e titolo è festa grande in casa Ebimotors per Alberto De Amicis. Il campione in carica si è confermato dalla pole position di categoria riuscendo a mantenere il comando per tutti i 30 minuti più un giro percorsi. Per il driver di Guidonia è la quarta Michelin Cup in carriera,

Secondo in gara 2 e secondo in campionato è Francesco Fenici, al miglior weekend di sempre a Monza e bravo a confermarsi rivale difficile da battere al volante della 911 GT3 Cup di Raptor Engineering, fra l’altro vicecampione soltanto per il gioco degli scarti (Fenici ha in effetti ottenuto più punti di tutti in stagione).

Il podio di categoria è quindi completato da Cesare Brusa, che con Prima Ghinzani conclude con un prezioso terzo posto casalingo la sua prima annata in Carrera Cup Italia, monomarca confermatosi sempre più internazionale e competitivo e che tornerà nella stagione 2025 a partire dal test ufficiale di metà aprile proprio a Monza in vista del primo round del 2-4 maggio al Misano World Circuit.


Foto Claudio Pezzoli|New Reporter Press.

domenica 8 settembre 2024

Porsche Carrera Cup Italia, Klein firma la doppietta a Imola


Fra pioggia, colpi di scena durante e post-gara ed emozioni, a Imola è di nuovo Marvin Klein ad avere la meglio nella domenica del quarto round della Porsche Carrera Cup Italia. Una domenica che il pilota francese di Target Competition – Centro Porsche Bolzano corona esattamente come fatto al sabato, quando si era imposto dalla pole in gara 1. Stavolta in pole, per un solo millesimo, c’era Lirim Zendeli (Ombra Racing – Centro Porsche Bergamo), ma sul bagnato Klein lo ha sopravanzato al secondo giro e ha poi mantenuto il comando di gara 2. Fra tre periodi di safety car e una full course yellow finale, il due volte campione transalpino ha quindi resistito agli attacchi di un velocissimo Francesco Braschi, il 19enne alfiere di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Verona secondo al traguardo e al secondo podio stagionale anche come giovane talento inserito nello Scholarship Programme di Porsche Italia. Al pilota di Cattolica, la medaglia d’argento di giornata vale anche come successo nella nuova classifica Rookie, mentre terzo assoluto e di nuovo sul podio dopo la piazza d’onore colta sabato è Keagan Masters al volante della 911 GT3 Cup del Team Q8 Hi Perform. Proprio grazie ai risultati di Imola, lo stesso Masters e Klein hanno recuperato tanti punti all’assente leader di campionato Larry Ten Voorde e la rincorsa al titolo riprenderà ancora più equilibrata e accesa il prossimo appuntamento, il penultimo in calendario in programma nel weekend del 22 settembre all’Autodromo di Vallelunga.

A Imola sulla griglia di gara 2, insidiosa per le condizioni meteo e combattuta fino all’ultimo, la scelta generale è stata quella di schierarsi con pneumatici da pioggia, con l’eccezione di Flavio Olivieri (Raptor Engineering – Centro Porsche Catania) e Alex De Giacomi (Tsunami RT – Centro Porsche Latina), che azzardano le Michelin slick. Le prime posizione si delineano nelle fasi iniziali con il già citato sorpasso di Klein a Zendeli (poi settimo al traguardo superato in sequenza anche dagli inseguitori) e con quello di Braschi ai danni di Masters. Negli ultimi giri, invece, Oliver Gray, 19enne rookie britannico di Ombra Racing – Centro Porsche Torino, si è guadagnato una convincente quarta piazza in una top-5 completata da Simone Iaquinta. Il bi-campione di Prima Ghinzani – Centri Porsche di Milano aggiunge il quinto posto al primo podio stagionale ottenuto in gara 1, seguito da un pimpante Bayley Hall. Il giovane australiano è il primo alfiere di BeDriver – Centro Porsche Piacenza al traguardo dopo che al penultimo giro il compagno di squadra Alberto Cerqui finisce largo alle Acque Minerali e retrocede in decima posizione. Dall’acceso gruppo in lotta per la top-5 a metà gara esce di scena Sam Jongejan (Enrico Fulgenzi Racing – Centro Porsche Udine), giratosi nella ghiaia del Tamburello, e così la top-10 dietro a Zendeli settimo è completata dalle rimonte del rookie Daniel Gregor, ottavo con The Driving Experiences – Centro Porsche Parma, e del bi-campione Gianmarco Quaresmini, nono con Tsunami RT – Centro Porsche Brescia. Un posto in top-10 era alla portata anche di Olivieri. Con gomme slick il 17enne driver di Raptor Engineering dopo pochi giri dal via e con la pista che andava lentamente asciugandosi ha iniziato a girare più veloce di tutti, tanto da segnare il giro più veloce della gara, il nono in 1'54"316. La pioggia, seppure leggera, nel finale ha però ripreso a cadere lungo la pista e il cordolo della Rivazza 1 è stato fatale per le ambizioni del rookie romano, finito in testacoda con coinvolgimento di altre vetture costrette allo stop.

In Michelin Cup l'outsider su gomme da asciutto era De Giacomi, ma il pilota bresciano è incappato in un testacoda che dalle posizioni da podio lo ha fatto scivolare in sesta posizione. La gara della categoria riservata ai piloti semi-professionisti e gentleman drivers ha salutato la prima vittoria di Cesare Brusa, autore anche della pole di categoria. Alle spalle del pilota bergamasco di Prima Ghinzani – Centri Porsche di Milano si è piazzato in rimonta Francesco Maria Fenici (Raptor Engineering – Centri Porsche di Roma), che con il secondo posto è tornato al comando in una classifica sempre più avvincente. Sul podio è quindi salito anche il rivale diretto e vincitore di gara 1 Alberto De Amicis (Ebimotors – Centro Porsche Varese), che a sua volta ha preceduto il compagno di squadra Paolo Gnemmi (quarto) e il romeno di Villorba Corse – Centro Porsche Treviso Horia-Traian Chirigut, che in gara 2 aggiunge la top-5 al primo podio centrato in gara 1.

Le classifiche
Assoluta: 1. Ten Voorde 154 punti; 2. Masters 145; 3. Klein 143; 4. Zendeli 100; 5. Braschi 70; 6. Iaquinta 65; 7. Cerqui 63; 8. Festante 61; 9. Bertonelli 57; 10. Stiak 52.
Rookie: 1. Zendeli 100 punti; 2. Braschi 70; 3. Gregor 31; 4. Gray 30; 5. Pujatti 12.
Michelin Cup: 1. Fenici 77 punti; 2. De Amicis 76; 3. Gnemmi 67; 4. De Giacomi 52; 5. Brusa 50.
Team: 1. Target Competition 219 punti; 2. Enrico Fulgenzi Racing 194; 3. Dinamic Motorsport 153; 4. Ombra Racing 146; 5. BeDriver 117.

sabato 7 settembre 2024

Porsche Carrera Cup Italia, Klein conquista gara 1 a Imola



Dopo la pausa di agosto, la Porsche Carrera Cup Italia è tornata in pista sul circuito di Imola per il quarto round della stagione. La seconda metà dell’edizione 2024 del monomarca tricolore si è aperta sabato con una gara 1 ricca di colpi di scena e caratterizzata da tre safety car. Scattato bene dalla pole position, fra i 32 protagonisti presenti al via Marvin Klein (Target Competition – Centro Porsche Bolzano) ha controllato le operazioni fino a centrare un’importante vittoria al traguardo, la sua seconda in stagione, ma ha dovuto resistere a più riprese al pressing asfissiante di Keagan Masters, poi secondo sul podio al volante della 911 GT3 Cup del Team Q8 HI Perform davanti a un ritrovato Simone Iaquinta (Prima Ghinzani – Centri Porsche di Milano). Dopo le qualifiche del mattino, Klein era stato promosso in pole position in conseguenza della penalità comminata a Lirim Zendeli. Il portacolori di Ombra Racing – Centro Porsche Bergamo aveva ottenuto il miglior crono in 1’43”313, 59 millesimi più veloce del rivale transalpino, ma è stato penalizzato di 5 posizioni sulla griglia per impeding dopo aver rallentato eccessivamente il gruppo durante una full course yellow. Il 25enne pilota tedesco potrà rifarsi con la partenza in pole position ottenuta per gara 2, in questo caso girando di appena un millesimo più veloce di Klein! Appuntamento per domenica 8 settembre alle 12.00 sempre sulla distanza di 30 minuti + 1 giro (diretta su Dazn anche in modalità gratuita e live streaming su Carrera Cup Italia).

Foto @ racingpicture 













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domenica 14 luglio 2024

Porsche Carrera Cup Italia, Ten Voorde torna al successo in gara 2 al Mugello Circuit


C’è la firma di Larry Ten Voorde sulla chiusura del vibrante terzo round della Porsche Carrera Cup Italia andato in scena al Mugello Circuit con 33 911 GT3 Cup schierate al via e un tasso adrenalinico in continua ascesa per le numerose sfide che hanno messo a confronto 14 team e i migliori interpreti di un monomarca sempre più di livello internazionale. Nella gara 2 che ha completato la tappa di metà campionato, l’asso olandese di Enrico Fulgenzi Racing – Centro Porsche Udine ha centrato il quarto successo stagionale e allungato ulteriormente in classifica generale, nella quale ha marcato punti molto pesanti anche Marvin Klein. Il campione francese di Target Competition – Centro Porsche Bolzano aveva vinto gara 1 sabato scattando dalla pole position dopo l’ottimo crono fatto segnare in qualifica in 1’49”772 precedendo proprio Larry Ten Voorde e domenica anche gara 2 ha vissuto sul duello tra i due, stavolta con successo del campione in carica. Il primo colpo di scena della corsa, però, ha riguardato Diego Bertonelli proprio a inizio gara. Il pilota toscano di The Driving Experiences – Centri Porsche di Roma scattava dalla prima fila al fianco di Ten Voorde, ma una partenza anticipata pur rimanendo all’interno della casella sulla griglia gli è costata 5 secondi di penalità, scontati appena tagliato il traguardo in terza posizione, “convertita” in un 13esimo posto nella classifica definitiva. Già alla prima curva Bertonelli ha tentato l’attacco a Ten Voorde, ma ritrovatosi sul cordolo all’uscita della San Donato ha dovuto desistere, mentre Klein è stato velocissimo ad approfittarne per sopravanzare l'italiano e mettere subito pressione all’olandese.

Il duello thrilling fra i due è culminato al giro 8, quando a più riprese Ten Voorde ha strenuamente difeso il comando della gara dagli attacchi portati dal rivale francese, che al sesto passaggio ha anche segnato il giro più veloce della corsa in 1'52"416. La lotta è proseguita fino ai minuti finali, quando a togliere pressione al capoclassifica ci ha pensato la safety car, che ha neutralizzato gli ultimi due giri e mezzo di gara per consentire il recupero delle 911 GT3 Cup di Marco Galassi e Cosimo Barberini, finite in contemporanea fuoripista senza conseguenze rispettivamente alle Arrabbiate e alla Bucine. La bandiera a scacchi ha quindi certificato la vittoria di Ten Voorde, con Klein secondo e confermatosi grande protagonista del weekend e un altro olandese, Flynt Schuring, classificato terzo. In conseguenza del fatto che Bertonelli è sempre rimasto in scia ai due battistrada ma con la penalità di “jump start” da scontare, il connazionale e compagno di squadra di Ten Voorde ha “ereditato” il podio, il primo personale nella sua prima stagione in Carrera Cup Italia, arrivato a 18 anni ancora non compiuti. Schuring è stato quindi il migliore fra i giovani talenti dello Scholarship Programme di Porsche Italia, mentre sotto al podio è classificato quarto Aldo Festante. Dopo l’uscita di pista che lo ha costretto al ritiro in gara 1, il portacolori di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna si riscatta con una performance di livello in piena top-5, completata da Lirim Zendeli, quinto in gara 2 dopo il podio ottenuto sabato con Ombra Racing – Centro Porsche Bergamo e di nuovo primo classificato nella nuova graduatoria riservata ai Rookie.

Alle spalle del 24enne driver tedesco è quindi risalito il connazionale Janne Stiak. Il 17enne alfiere di Target Competition – Centro Porsche Bolzano, altro “under” inserito nello Scholarship Programme, ha convinto anche al Mugello, dove prima dell’ingresso della safety car in gara 2 è riuscito a sopravanzare Keagan Masters impreziosendo la sua sesta posizione. Superato nel finale, il sudafricano driver ufficiale del Team Q8 Hi Perform si è dovuto accontentare dei punti del settimo posto a conclusione di un fine settimana meno frizzante rispetto ai precedenti. Sul traguardo Masters ha preceduto un altro giovanissimo, 19enne pilota britannico di Ombra Racing – Centro Porsche Torino capace di guadagnare l'ottava piazza al termine di un lungo confronto con il campione 2021 Alberto Cerqui, nono con BeDriver – Centro Porsche Piacenza. Autore di un’escursione fuoripista mentre era in bagarre con Masters, ha dovuto recuperare diverse posizioni Simone Iaquinta, riuscito poi a rimontare fino a completare la top-10 assoluta al volante della 911 GT3 Cup di Prima Ghinzani Motorsport – Centri Porsche di Milano.

La domenica della Michelin Cup, la cui rincorsa al titolo è ultra-ravvicinata, ha salutato il primo successo personale di Stefano Stefanelli nella categoria. Il pilota toscano, che al Mugello giocava in casa, ha coronato nel migliore dei modi un fine settimana che già lo aveva ospitato sul podio (anche in questo caso il suo primo) nella giornata di sabato. In gara 2 il pilota del Team Malucelli – Centro Porsche Mantova ha preso il comando della Michelin Cup superando Alberto De Amicis al terzo giro, quando il vincitore di gara 1 ha dovuto evitare una vettura finita in testacoda davanti a lui. Poi fino alla bandiera a scacchi Stefanelli ha ben controllato il ritorno dell’alfiere di Ebimotors – Centro Porsche Varese, secondo al traguardo davanti al compagno di squadra Paolo Gnemmi, al ritorno sul podio con tanto di aggancio a Francesco Maria Fenici in vetta alla classifica generale. Il pilota di Raptor Engineering – Centri Porsche di Roma in gara 2 non è andato oltre alla top-5, preceduto da Alex De Giacomi, quarto con Tsunami RT – Centro Porsche Latina dopo il secondo posto di gara 1.
Giunta a metà della stagione agonistica 2024, la Porsche Carrera Cup Italia ritornerà in azione dopo la pausa estiva per disputare il quarto dei sei round in calendario, in programma a Imola nel weekend dell’8 settembre.

Le classifiche
Assoluta: 1. Ten Voorde 154 punti; 2. Masters 107; 3. Klein 91; 4. Zendeli 75; 5. Stiak 52; 6. Braschi e Festante 50; 8. Cerqui 49; 9. Bertonelli 44; 10. Schuring 41.
Rookie: 1. Zendeli 75 punti; 2. Braschi 50; 3. Gregor 22; 4. Gray 16; 5. Van Soelen 8.
Michelin Cup: 1. Fenici e Gnemmi 53 punti; 3. De Amicis 51; 4. De Giacomi 47; 5. Giorgi 43.
Team: 1. Enrico Fulgenzi Racing 189 punti; 2. Target Competition 155; 3. Dinamic Motorsport 119; 4. Ombra Racing 102; 5. The Driving Experiences 85.

Porsche Carrera Cup Italia 2024: 4-5 maggio Misano; 1-2 giugno Imola; 13-14 luglio Mugello; 7-8 settembre Imola; 21-22 settembre Vallelunga; 5-6 ottobre Monza.

sabato 13 luglio 2024

Porsche Carrera Cup Italia, Klein domina il sabato del Mugello


Si confermano ad alta competitività le sfide della Porsche Carrera Cup Italia, che nel sabato del terzo round stagionale ha vissuto una rovente gara 1, non solo per le temperature estive tipiche del periodo. Sui saliscendi del veloce ed esaltante circuito toscano, al quale le 911 GT3 Cup di ultima generazione si adattano particolarmente, è andato in scena un serrato confronto tra i 33 protagonisti al via di una corsa che ha a lungo entusiasmato, fino a premiare Marvin Klein sul gradino più alto del podio. Emozionante il duello ingaggiato dal due volte campione francese di Target Competition – Centro Porsche Bolzano con l’attuale capoclassifica Larry Ten Voorde (Enrico Fulgenzi Racing – Centro Porsche Udine). Klein è stato perfetto al via dopo la pole position centrata in qualifica con un crono da urlo per il Mugello (1’49”772), ma nei primi giri di gara 1 l’asso olandese le ha provate tutte per insidiarlo, cogliendo anche il giro più veloce al quarto passaggio (1’52”076). Da lì in poi il driver transalpino ha però impresso un ritmo insostenibile per Ten Voorde, che sul traguardo ha dovuto accontentarsi del secondo posto precedendo sul podio Lirim Zendeli, terzo in decisa progressione con la 911 GT3 Cup di Ombra Racing – Centro Porsche Bergamo. Lo stesso Ten Voorde, inoltre, si schiererà in pole position alla partenza di gara 2, che domenica 14 luglio completerà il weekend del monomarca tricolore con start previsto alle 12.20 e diretta televisiva su Dazn (anche in modalità gratuita) e in live streaming in HD sul su Carrera Cup Italia .
Disputata in pieno clima estivo, gara 1 è stata anche caratterizzata da un breve periodo di safety car, impiegata dalla direzione gara a 6 minuti dal termine per consentire il recupero della 911 GT3 Cup di Pietro Armanni, finito in ghiaia nell’impegnativa frenata della San Donato. L’episodio ha di fatto azzerato il vantaggio accumulato da Klein fino a quel momento, ma il francese ha gestito alla perfezione le operazioni di ripartenza e negli ultimi 3 giri ha mantenuto quella prima posizione che gli permette di rilanciarsi in campionato. Per lui è la prima vittoria stagionale nel monomarca tricolore, ottenuta all’esordio al Mugello Circuit, mentre la piazza d’onore consente a Ten Voorde di allungare ulteriormente su Keagan Masters in classifica generale. Scattato settimo, il portacolori del Team Q8 Hi Perform non è riuscito ad attaccare le posizioni da podio nemmeno dopo aver sopravanzato al via Diego Bertonelli (The Driving Experiences – Centri Porsche di Roma). Il 24enne pilota sudafricano ha quindi concluso al quinto posto favorito dal “lungo” nella ghiaia sempre della San Donato che alla ripartenza dalla safety car ha rovinato la corsa di Aldo Festante (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna), costretto al ritiro mentre era appunto in top-5 dopo essere scattato dalla terza casella della griglia. Proprio nel frangente dell'uscita di Festante si è deciso anche il podio finale di gara 1. A lungo terzo dopo aver sopravanzato il pilota campano nei primi metri di gara, Flynt Schuring ha dovuto arrendersi all’attacco all’interno portato da Zendeli. Il tedesco di Ombra Racing, risultato il migliore della nuova classifica Rookie, ha così artigliato il suo secondo podio stagionale, mentre al giovane olandese di Enrico Fulgenzi Racing – Centro Porsche Udine nel sabato del Mugello restano un quarto posto conquistato a ritmi di vertice e la conferma, dopo le qualifiche, di miglior under dello Scholarship Programme.

Dietro a Klein, Ten Voorde, Zendeli, Schuring e Masters, con Festante uscito di scena il primo italiano è Bertonelli, sesto. Il pilota toscano, che sul circuito di casa in gara 2 si posizionerà in prima fila al fianco di Ten Voorde, ha preceduto un brillante Gianmarco Quaresmini, capace di rimontare da 14esimo a settimo a suon di sorpassi al volante della 911 GT3 Cup di Tsunami RT – Centro Porsche Brescia. In ottava posizione lo ha seguito un altro bi-campione, Simone Iaquinta, che nella classifica definitiva con la 911 GT3 Cup di Prima Ghinzani Motorsport – Centri Porsche di Milano ha preceduto gli “under” Oliver Gray, il britannico di Ombra Racing – Centro Porsche Torino per la prima volta in top-10 nella stagione d'esordio in Carrera Cup Italia, e Janne Stiak, 17enne talento tedesco di nuovo a punti con Target Competition – Centro Porsche Bolzano.

Nel sabato del Mugello anche la Michelin Cup ha regalato emozioni a raffica, rimescolando ulteriormente la classifica, sempre più ravvicinata. In gara 1 la categoria ritrova un protagonista di vertice come Alberto De Amicis, che dalla pole position mette a segno il ritorno al successo. Per il campione in carica di Ebimotors – Centro Porsche Varese è il primo centro stagionale, arrivato precedendo sul podio il rivale di sempre Alex De Giacomi, che lo ha a lungo insidiato con la 911 GT3 Cup di Tsunami RT – Centro Porsche Latina, e Stefano Stefanelli. Il driver toscano e padrone di casa con il Team Malucelli – Centro Porsche Mantova ha potuto celebrare il primo arrivo a podio personale in Michelin Cup al termine di un avvincente duello con Francesco Maria Fenici. Grazie al quarto posto finale, l’alfiere di Raptor Engineering – Centri Porsche di Roma conserva il comando in campionato. Paolo Gnemmi (Ebimotors – Centro Porsche Varese) e Gianluca Giorgi (BeDriver – Centro Porsche Piacenza) seguono a ruota, mentre il padrone di casa Cosimo Barberini ha concluso in settima posizione la sua prima esperienza assoluta in gara al volante della 911 GT3 Cup sotto le insegne del team Prima Ghinzani Motorsport – Centro Porsche Firenze.





domenica 2 giugno 2024

Carrera Cup Italia / Ten Voorde vince anche gara-2 a Imola



Il vincitore resta lo stesso, Larry Ten Voorde, ma è spettacolo anche nella gara 2 che domenica a Imola ha completato un vibrante secondo round della Porsche Carrera Cup Italia 2024. Vincitore dalla pole position anche sabato in gara 1, c’è l’impronta del campione in carica e alfiere di Enrico Fulgenzi Racing – Centro Porsche Udine sul weekend vissuto sul circuito del Santerno, ma l’olandese non è stato l’unico protagonista d’autore nell’appuntamento del monomarca tricolore, tornato in azione con 33 Porsche 911 GT3 Cup al via ed entrato ormai nel vivo della stagione. Ed è un’annata sempre più di respiro internazionale, tanto che, replicando il podio di sabato, in gara 2 alle spalle del capoclassifica si sono di nuovo piazzati Keagan Masters (Team Q8 Hi Perform) e Marvin Klein (Target Competition – Centro Porsche Bolzano), che ora rimandano la sfida per la rivincita alla prossima tappa, in calendario il 13-14 luglio al Mugello Circuit.Scattato dalla pole position anche in gara 2, a Imola Ten Voorde non ha esitato al via ma al suo fianco Masters è stato un filmine ed è riuscito ad affiancarlo, senza però completare il sorpasso. Il campione in carica è quindi transitato in testa al Tamburello e si è involato verso il secondo successo del weekend, allungando in classifica generale grazie a una gestione gara priva di sbavature e impreziosita dal giro più veloce (l'11esimo, in 1'44"173) e dalla perfetta ripartenza dalla safety car impiegata nella seconda parte di gara dopo che Oliver Gray è rimasto nella ghiaia della Rivazza 1 in conseguenza di un contatto con Simone Iaquinta (poi penalizzato). Ten Voorde è così stato raggiunto soltanto sul podio da Masters e Klein. ll sudafricano portacolori Q8 Hi Perform e il bi-campione francese di Target Competition hanno dato spettacolo nella lotta per il secondo posto: esaltante il sorpasso e contro-sorpasso tra Piratella e Acque Minerali che li ha visti protagonisti. Un momento topico nel quale Masters è riuscito a mantenere una piazza d'onore comunque preziosa in ottica campionato.

Dietro a Klein, terzo, con una gara ad alta competitività è risalito il compagno di squadra e rivelazione Janne Stiak. Il giovanissimo alfiere di Target Competition – Centro Porsche Trento, 17 anni compiuti a marzo, scattava sesto al via ma in un giro ha prima superato Aldo Festante (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) e poi attaccato Diego Bertonelli (The Driving Experiences – Centri Porsche di Roma), sopravanzandolo al Tamburello. Stiak ha poi mantenuto il quarto posto fino al traguardo, sul quale è stato il migliore fra i giovani dello Scholarship Programme, mentre Bertonelli ha agguantato quella top-5 che in gara 1 gli era stata negata da una penalità. Sesto ha concluso Festante, mentre il compagno di squadra Francesco Braschi (Centro Porsche Verona), primo sabato fra i Rookie, stavolta scattava da centro gruppo e ha dovuto accontentarsi di un 12esimo posto in rimonta. A classificarsi davanti a tutti proprio nella nuova classifica Rookie è stato Lirim Zendeli. Il 24enne pilota tedesco di Ombra Racing – Centro Porsche Bergamo ha tagliato il traguardo in settima posizione, precedendo il campione 2021 Alberto Cerqui, ottavo con BeDriver – Centro Porsche Piacenza. La top-10 è stata completata da altri due talenti in erba dello Scholarship Programme, con un pimpante Daniel Gregor (The Driving Experiences – Centro Porsche Parma) nono e Pietro Armanni (Prima Ghinzani – Centro Porsche Firenze) decimo. Solo 11esimo, invece, Gianmarco Quaresmini. Il bi-campione di Tsunami RT – Centro Porsche Brescia era in realtà in lotta con Cerqui per l'ottava posizione, ma nel corso della gara è stato penalizzato di 5 secondi per abuso di track limits ed è stato retrocesso appena tagliato il traguardo. Tornando ai giovanissimi, invece, da sottolineare i primi punti di Flavio Olivieri, a 17 anni compiuti da meno di un mese. Il pilota romano di Raptor Engineering – Centro Porsche Catania ha resistito bene nelle varie bagarre della corsa e ha tagliato il traguardo in 13esima posizione.

Il 17esimo posto assoluto è invece valso ad Alex De Giacomi il primo successo stagionale in Michelin Cup. Il gentleman driver bresciano di Tsunami RT – Centro Porsche Latina è il quarto vinciutore diverso della categoria nella quattro gare finora disputate in stagione. Sul podio De Giacomi ha preceduto Gianluca Giorgi, secondo come in gara 1 con BeDriver – Centro Porsche Piacenza, e il campione in carica Alberto De Amicis (Ebimotors – Centro Porsche Varese), terzo dopo il ritiro di ieri. Il suo compagno di squadra e vincitore di gara 1 Paolo Gnemmi, invece, ha concluso quarto in una top.5 completata da Francesco Maria Fenici (Raptor Engineering – Centri Porsche di Roma), che resta in vetta a una classifica sempre più corta che vede Giorgi inseguirlo a un punto e tutti i protagonisti della Michelin Cup in piena corsa per il titolo.

Le classifiche dopo Imola

Assoluta: 1. Ten Voorde 106 punti; 2. Masters 86; 3. Braschi 49; 4. Zendeli 46; 5. Klein 43; 6. Cerqui 37; 7. Stiak e Festante 36; 9. Bertonelli 31; 10. Quaresmini 24.

Rookie: 1. Braschi 49 punti; 2. Zendeli 46; 3. Gregor 16; 4. Olivieri 3; 5. Pujatti 2.

Michelin Cup: 1. Fenici 39 punti; 2. Giorgi 38; 3. Gnemmi 37; 4. Pastorelli 35; 5. De Giacomi 27.

Team: 1. Enrico Fulgenzi Racing 113 punti; 2. Dinamic Motorsport 101; 3. Target Competition 93; 4. BeDriver 63; 5. The Driving Experiences 59.

mercoledì 15 maggio 2024

Impegno extra per Giuseppe Guirreri che a Imola debutta nella Porsche Mobil 1 Supercup con il team Prima Ghinzani Motorsport



A distanza di pochi giorni dalla positiva trasferta di Spa del Lamborghini Super Trofeo Europa, che lo scorso week-end lo ha visto conquistare i primi punti nella serie continentale riservata alle vetture della Casa di Sant'Agata Bolognese, Giuseppe Guirreri ritorna in pista questo fine settimana, 17-19 maggio.
Impegno extra per il pilota siciliano (17 anni), che a Imola fa il proprio debutto nella Porsche Mobil 1 Supercup con il team Prima Ghinzani Motorsport. Per Guirreri si tratterà di un esordio assoluto in un contesto internazionale come quello del campionato riservato alle Porsche 911 GT3 Cup "992", che ha comunque già guidato la scorsa stagione prendendo parte alla Carrera Cup Italia e all'inizio di quest'anno alla Porsche Sprint Challenge Southern Europe.
Con la vettura schierata dalla squadra lombarda, Guirreri ha svolto ieri una giornata di test sul tracciato di Cremona, completando in totale tre turni della durata di 20 minuti in cui ha perfettamente ripreso confidenza con il mezzo.
Sempre con Prima Ghinzani Motorsport, Guirreri affronterà a settembre l'ultimo round del calendario della stessa serie, che si disputa appunto a supporto dei Gran Premi di Formula 1, con l'appuntamento inaugurale in programma proprio sul tracciato del Santerno.

A Imola si inizierà a fare sul serio fin da venerdì con le prove libere, mentre sabato mattina, a partire dalle 11.20, si svolgerà la sessione di qualifica di mezz’ora. Domenica, alle 11.45, il via della gara (14 giri) che verrà trasmessa in diretta su Sky Sport.

sabato 11 maggio 2024

Vittoria Porsche alla 6 Ore di Spa Francorchamps


Nel segno della Porsche la 6 Ore di Spa Francorchamps disputata oggi e conclusa dopo un'ora e 44 minuti di corsa supplementare causata da una bandiera rossa che ha neutralizzato a lungo l'attività in pista dopo un incidente che ha visto protagonista la Cadillac V-Series.R #2 di Earl Bamber e Alex Lynn.

Callum Ilott e William Stevens hanno vinto il terzo round del FIA WEC con la Porsche 963 dell'Hertz Team JOTA davanti a Kevin Estre/Laurens Vanthoor/André Lotterer (Porsche 963 di Porsche Penske Motorsports #6) ed a Antonio Fuoco/Nicklas Nielsen/Miguel Molina (Ferrari 499P di AF Corse #50).

Doppietta Porsche anche in LMGT3 con Richard Lietz, Morris Schuring e Yasser Shahin  che hanno concluso in prima posizione con la 911 GT3R di Manthey Ema numero 91 davanti alla vettura gemella con il numero 92 dell'equipaggio composto da Alex Malykhin, Joel Sturm e Klaus Bachler (Manthey Purerxcing).

Foto Daniele Paglino

domenica 8 ottobre 2023

Porsche Carrera Cup Italia, Ten Voorde torna al successo in gara 2 al Porsche Festival a Misano



Si è concluso con la vittoria di Larry Ten Voorde in gara 2 il penultimo round stagionale della Porsche Carrera Cup Italia, andato in scena al Misano World Circuit nella cornice più attesa del 2023, quella del Porsche Festival, che ha richiamato migliaia di appassionati del marchio e del mondo dei motori in generale. Autore in qualifica di entrambe le pole position, il pilota olandese di Enrico Fulgenzi Racing – Centro Porsche Udine dopo il ritiro di gara 1 sabato si è preso la rivincita a suon di giri veloci (il migliore in 1’36”016) nella seconda sfida del weekend, riportandosi in testa alla classifica generale del monomarca tricolore, il cui titolo di campione 2023 sarà deciso nella finalissima di Imola il 28-29 ottobre. Fra i 35 contendenti al via, in gara 2 l’unico a tenere il passo di Ten Voorde, almeno fino a metà gara, è stato il vincitore di ieri Keagan Masters. Il pilota sudafricano ha così portato in dote a Ombra Racing – Centro Porsche Padova il secondo podio del weekend, seguito sul terzo gradino da Giorgio Amati, il giovane padrone di casa alfiere di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Verona capace di vincere il duello decisivo con Alberto Cerqui (BeDriver – Centro Porsche Piacenza) proprio nelle ultime tornate grazie a una spettacolare manovra di sorpasso alla Curva del Rio.
Quella ottenuta in gara 2 al Porsche Festival, è la quinta vittoria stagionale per Ten Voorde, che al primo giro approfitta di un errore di Matteo Malucelli, per riportarsi al comando della corsa dopo che l’esperto pilota forlivese del Team Malucelli – Centro Porsche Pesaro lo aveva bruciato al via dalla prima fila. L’olandese già due volte campione in Porsche Supercup ha poi gestito alla perfezione due neutralizzazioni con safety car, preso vantaggio sugli inseguitori e concluso in solitaria al traguardo. Masters e Amati lo hanno quindi raggiunto solo sul podio, mentre Cerqui ha perso una preziosa quarta posizione in favore di Riccardo Agostini a causa di una penalità di 5 secondi comminatagli nei giri finali per abuso di track limits. Il driver di Villorba Corse – Centro Porsche Treviso ottiene così punti importanti per la classifica dopo i lterzo posto di gara 1, mentre in top-5 si è per la prima volta affacciato Artem Slutskii. Come Amati, il rookie di Target Competition – Centro Porsche Trento, che corre sotto bandiera israeliana, è anche uno dei giovani selezionati da Porsche Italia per lo Scholarship Programme e sta segnando una continua progressione nella sua prima stagione in Carrera Cup Italia. In rimonta dall’11esima posizione della partenza, Gianmarco Quaresmini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Brescia) artiglia punti pesanti grazie al sesto posto finale. Il campione in carica perde la testa della classifica che aveva riguadagnata al termine di gara 1, ma resta pienamente in lizza per il titolo e a Imola potrà giocarsi le proprie carte insieme al team emiliano, che nel frattempo si è confermato in vetta nella graduatoria a squadre.
Dopo l’errore al primo giro, Malucelli si è classificato settimo davanti al penalizzato Cerqui, retrocesso ottavo davantiu a Leonardo Caglioni con la seconda 911 GT3 Cup di Ombra Racing – Centro Porsche Padova e da Ariel Levi, l’israeliano di TDE – Centro Porsche Bari capace di confermarsi in top-10 dopo l’ottavo posto di gara 1 nel suo primo weekend in assoluto nel monomarca italiano.
Proprio in top-10 mancano tre grandi protagonisti della stagione e del weekend: Simone Iaquinta (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano) è stato costretto al ritiro dopo pochi giri in conseguenza di un contatto con Malucelli; Diego Bertonelli (Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo) dopo il secondo posto sul podio di gara 1 ha invece dovuto alzare bandiera bianca a causa di una noia allo sterzo e poca fortuna ha avuto anche il già plurititolato della MotoGP Jorge Lorenzo. Il pilota e testimonial del Team Q8 Hi Perform, senza colpe nella circostanza, è stato estromesso dalla contesa in conseguenza di un contatto con una vettura rivale.

A fine ottobre il gran finale di Imola sarà decisivo anche per il titolo della Michelin Cup. A Misano, infatti, Alex De Giacomi (Tsunami RT – Centro Porsche Latina) è riuscito a mantenere aperta la categoria grazie alla seconda vittoria del weekend, ottenuta dopo aver sopravanzato il capoclassifica e poleman di categoria Alberto De Amicis. Il pilota di Ebimotors – Centro Porsche Varese resta il pilota da battere, visto il margine di vantaggio, e sul traguardo della tappa al Porsche Festival ha preceduto Gianluca Giorgi, terzo. Il gentleman driver di BeDriver – Centro Porsche Piacenza è al primo podio della stagione, mentre Francesco Maria Fenici (AB Racing – Centri Porsche Roma) e Livio Selva (Ghinzani Aarco Motorsport – Centri Porsche Milano) hanno completato la top-5.

Le classifiche
Assoluta: 1. Ten Voorde 138; 2. Quaresmini 126; 3. Agostini 123; 4. Cerqui 115; 5. Bertonelli 114; 6. Malucelli 106; 7. Amati 105; 8. Festante 73; 9. Iaquinta 71; 10. Strignano 70.
Michelin Cup: 1. De Amicis 139; 2. De Giacomi 117; 3. Fenici 83; 4. Giorgi 59; 5. Gnemmi 57.
Team: 1. Dinamic Motorsport 264; 2. Villorba Corse 200; 3. EF Racing 164; 4. Ombra Racing 157; 5. Bonaldi Motorsport 119.

Porsche Carrera Cup Italia, Masters vince gara 1 in notturna al Porsche Festival a Misano



Nella cornice del Porsche Festival, che al Misano World Circuit ha vissuto un sabato di attività ed emozioni insieme a migliaia di appassionati, è andata in archivio la vibrante notturna gara 1 del quinto e penultimo round della Carrera Cup Italia 2023, vinta a sorpresa e in rimonta da Keagan Masters. Fra i 35 protagonisti al via del monomarca tricolore, il giovane alfiere sudafricano di Ombra Racing ha preceduto sul podio Diego Bertonelli (Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo) e Riccardo Agostini (Villorba Corse – Centro Porsche Treviso) al termine di una serata all’insegna di numerosi duelli, sorpassi e colpi di scena clamorosi. In vista di gara 2, attesa domenica alle 15.20 in diretta su Sky Sport Arena e Cielo e via web su Carrera Cup Italia a precedere la Gran Parata finale con centinaia di Porsche allineate lungo il circuito romagnolo, il sabato del Porsche Festival ha cambiato il volto della classifica generale del monomarca tricolore, la cui rincorsa al titolo rimane apertissima. Autore al mattino di una pole position da record (1’35”043) a Misano per le 911 GT3 Cup di ultima generazione, in gara 1 Larry Ten Voorde è stato costretto al ritiro per noie meccaniche nei primi giri mentre era in testa alla corsa. Grazie ai punti del sesto posto, il campione in carica Gianmarco Quaresmini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Brescia) ha così preso il comando scavalcando proprio l’asso olandese di Enrico Fulgenzi Racing – Centro Porsche Udine, ora terzo a 4 lunghezze, mentre Bertonelli è secondo a soli 2 punti dal nuovo capoclassifica.Lo sfortunato ritiro di Ten Voorde era stato preceduto da uno spettacolare duello con Simone Iaquinta. I due sono arrivati anche a un leggero contatto e nel frangente il pilota calabrese di Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano ha avuto la peggio finendo in testacoda e perdendo numerose posizioni. Con i due battistrada ormai fuori dai giochi, Malucelli è diventato leader della corsa e poco dopo ha fatto segnare anche il giro più veloce in 1’36”051. A causa di un allarme all’acceleratore, però, in un finale thrilling il pilota forlivese ha dovuto lasciare il passo prima a Masters, che nel frattempo da sesto al via si era portato in seconda posizione, sia a Bertonelli, concludendo terzo alle loro spalle per venire poi penalizzato di 5 secondi per partenza anticipata con conseguente perdita del podio. Il terzo posto di gara 1 è stato quindi conquistato da Riccardo Agostini (Villorba Corse – Centro Porsche Treviso), seguito in top-5 dal padrone di casa Giorgio Amati (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Verona), e da Alberto Cerqui (BeDriver – Centro Porsche Piacenza), mentre Quaresmini si è classificato sesto e Malucelli è retrocesso settimo. Autore finora di un brillante weekend d’esordio in Carrera Cup Italia, ottavo ha concluso l’israeliano Ariel Levi, che con la 911 GT3 Cup di TDE – Centro Porsche Bari si è classificato davanti al connazionale Artem Slutskii, nono con Target Competition – Centro Porsche Trento, e il già citato Iaquinta, retrocesso da ottavo a decimo al traguardo in seguito alla penalità di 10 secondi comminatagli durante la corsa per aver causato il contatto con Ten Voorde.

Al termine di gara 1 del Porsche Festival anche la rincorsa alla Michelin Cup resta viva. Il capoclassifica Alberto De Amicis (Ebimotors – Centro Porsche Varese) non è riuscito a capitalizzato la pole position di categoria ottenuta al mattino, sopravanzato al primo giro sia da Alex De Giacomi (Tsunami RT – Centro Porsche Latina), poi vincitore per la seconda volta in stagione, sia da Francesco Maria Fenici, secondo al traguardo con AB Racing – Centri Porsche Roma. De Amicis ha quindi completato il podio davanti a Gianluca Giorgi (BeDriver – Centro Porsche Piacenza) e al compagno di squadra Paolo Gnemmi.

giovedì 5 ottobre 2023

La Porsche Carrera Cup Italia in pista a Misano nel Porsche Festival 2023


Nell'ambito del Porsche Festival 2023, la Porsche Carrera Cup Italia disputa il quinto e penultimo round stagionale al Misano World Circuit nella cornice dell’evento più atteso dagli appassionati della casa di Zuffenhausen, in programma nel weekend dell’8 ottobre. Per il monomarca tricolore si tratta di un ritorno dopo due anni nel palcoscenico più iconico dedicato da Porsche Italia ai clienti e ai fan del marchio e del mondo dei motori in generale. Un ritorno che segna un appuntamento cruciale per la rincorsa ai titoli in palio e con attesi al via 35 piloti di 8 nazionalità diverse al volante delle rispettive Porsche 911 GT3 Cup di ultima generazione. Fra queste si schiera anche quella ufficiale del Team Q8 Hi Perform affidata a Jorge Lorenzo, lo spagnolo già pluricampione della MotoGP alla ricerca di un risultato di prestigio su un circuito che in passato l’ha visto più volte trionfare sulle due ruote. A Misano, la sfida è lanciata da tutti gli inseguitori all’attuale capoclassifica Larry Ten Voorde. L’asso olandese di Enrico Fulgenzi Racing – Centro Porsche Udine ha vinto in avvio di stagione proprio sul circuito romagnolo, si è poi ripetuto a Monza nello scorso appuntamento e ora attende quella che per lui sarà la prima volta in una gara sprint in notturna, a promettere ulteriore suspence nella rincorsa al titolo. Nel contesto del Porsche Festival, infatti, la Carrera Cup Italia disputa la prima gara della stagione a fanali e riflettori accesi: l’appuntamento è per sabato sera all’inusuale orario delle 20.20 con trasmissione in diretta tv sul canale Sky Sport 257. Gara 2 prende invece il via domenica alle 15.20 in diretta su Sky Sport Arena e in chiaro su Cielo. Sulla distanza di 30 minuti + 1 giro, entrambe saranno disponibili anche in live streaming in HD sul sito ufficiale www.carreracupitalia.it, così come le qualifiche, per la prima volta trasmesse via web (sabato dalle 12.15).

Il più immediato inseguitore di Ten Voorde in classifica è Gianmarco Quaresmini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Brescia). Il campione in carica è staccato di soli 2 punti, a sua volta tallonato da un agguerrito quartetto di sfidanti anche loro a caccia della vetta. Fra questi il campione 2021 Alberto Cerqui (BeDriver – Centro Porsche Piacenza) e il campione 2015 Riccardo Agostini, già salito sul podio romagnolo con Villorba Corse – Centro Porsche Treviso, oltre agli esperti Diego Bertonelli, due volte secondo a Misano a inizio stagione con la 911 GT3 Cup di Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo, e Matteo Malucelli (Team Malucelli – Centro Porsche Pesaro).
Entrambi in grado di ricucire il gap dai primi, inseguono i due giovani alfieri di Dinamic Motorsport e dello Scholarship Programme Giorgio Amati (Centro Porsche Verona), riminese classe 1999 atteso a Misano al round di casa, e Aldo Festante (Centro Porsche Bologna), mentre alla ricerca di rivincite dopo il difficile weekend vissuto a Monza andrà Simone Iaquinta, il campione 2019 e 2020 sempre al fianco di Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano. Vuole invece confermarsi ai piani alti Benedetto Strignano con la seconda 911 GT3 Cup di Villorba Corse – Centro Porsche Treviso. Fra i protagonisti, atteso è quindi il giovane trio schierato da Ombra Racing formato da Leonardo Caglioni, dal sudafricano Keegan Masters, entrambi con il Centro Porsche Padova, e dal rookie bresciano Pietro Armanni (Centro Porsche Torino).
Fra gli esordienti della stagione, tornano in azione anche gli altri talenti dello Scholarship Programme: dallo statunitense Alexandre Papadopulos (Tsunami RT – Centro Porsche Latina) al più giovane del lotto, il siciliano classe 2006 Giuseppe Guirreri (Raptor Engineering – Centro Porsche Catani, fino ai gemelli classe 2001 Artem (Centro Porsche Trento) e Zakhar Slutskii (Centro Porsche Bolzano). Fra le new-entry, ha scelto il round del Porsche Festival il pilota israeliano Ariel Levi per la prima in Carrera Cup Italia con TDE – Centro Porsche Bari dopo i trascorsi nel monomarca tedesco, mentre all’esordio assoluto sulla 911 GT3 Cup si schiera con Dinamic Motorsport – Centro Porsche Parma il pesarese classe 2004 Francesco Braschi, proveniente dalle monoposto. Fra i driver Pro più esperti, infine, confermata la presenza di Andrea Fontana, al via con Ebimotors – Centro Porsche Varese, e di Enrico Fulgenzi (Centro Porsche Udine), con la propria squadra impegnato insieme a Ten Voorde anche nella rincorsa al titolo Team.

La tappa del Porsche Festival potrebbe rivelarsi decisiva per le sorti della Michelin Cup, che vedrà in azione 13 gentleman driver, fra i quali l’attuale capoclassifica Alberto De Amicis, che a Misano si gioca la possibilità di conquistare matematicamente il titolo con un round di anticipo. L’esperto pilota di Ebimotors – Centro Porsche Varese guida la classifica quasi a punteggio pieno grazie ai 7 successi centrati finora in stagione, seguito a distanza da Alex De Giacomi (Tsunami RT – Centro Porsche Latina) e Francesco Maria Fenici (AB Racing – Centri Porsche Roma), in battaglia fra loro per il podio finale insieme a Paolo Gnemmi (Ebimotors) e Gianluca Giorgi (BeDriver – Centro Porsche Piacenza).
Fra gli outsider, in crescita sono gli alfieri del Team Malucelli Max Montagnese (Centro Porsche Modena) e Marco Galassi (Centro Porsche Mantova), entrambi già a podio in gara, obiettivo inseguito anche dal cinese Huilin Han (AB Racing – Centri Porsche Roma), da Johannes Zelger (Tsunami RT – Centro Porsche Latina), da Massimo Navatta (Raptor Engineering – Centro Porsche Catania) e da Livio Selva (Centri Porsche Milano), che in Ghinzani Arco Motorsport sarà affiancato dalla new-entry della categoria Ilario Introna (Centro Porsche Firenze), pilota pugliese all’esordio assoluto in Carrera Cup Italia.

Per il monomarca tricolore il round del Porsche Festival segna il ritorno alle sfide dal vivo della Porsche Esports Carrera Cup Italia. Dopo le gare di qualificazione disputate on line da remoto in estate, il primo monomarca virtuale parallelo a quello reale, dal 2018 capace di coinvolgere migliaia di appassionati, disputa la finalissima 2023 sui simulatori istallati a Misano per l’occasione. A contendersi il titolo saranno i 12 finalisti qualificati, impegnati nelle due decisive gare previste nel tardo pomeriggio di sabato.

Il programma completo.
L’anteprima del weekend più atteso della Carrera Cup Italia saranno le due ore di test ufficiale a disposizione di team e piloti in programma venerdì 6 ottobre dalle 15.00 alle 17.00. Sempre venerdì, dalle 19.00 alle 20.00 semaforo verde per il tradizionale turno di prove libere, per l’occasione in notturna. Le qualifiche che decidono la griglia di partenza di entrambe le corse si disputano in turno unico sabato dalle 12.15 alle 12.55, mentre gara 1 dà appuntamento in serata alle 20.20 a riflettori e fanali accesi e con diretta tv sul canale Sky Sport 257. L’atto conclusivo del weekend agonistico è gara 2, al via domenica alle 15.20 con diretta sia su Sky Sport Arena (Sky 204) sia in chiaro su Cielo (canale 26 del digitale terrestre). Le qualifiche ed entrambe le gare sono disponibili anche in live streaming in HD sul sito ufficiale www.carreracupitalia.it.

Le classifiche
Assoluta: 1. Ten Voorde 108 punti; 2. Quaresmini 106; 3. Cerqui 95; 4. Bertonelli 94; 5. Agostini 92; 6. Malucelli 87; 7. Amati 74; 8. Festante 69; 9. Iaquinta 65; 10. Strignano 64.
Michelin Cup: 1. De Amicis 117 punti; 2. De Giacomi 87; 3. Fenici 63; 4. Gnemmi 47; 5. Giorgi 41.
Team: 1. Dinamic Motorsport 213 punti; 2. Villorba Corse 162; 3. EF Racing 130; 4. Ombra Racing 102; 5. Bonaldi Motorsport 99.


lunedì 18 settembre 2023

Carrera Cup Italia: Giuseppe Guirreri conclude a Monza un week-end positivo


Una stagione tutta con il segno più per Giuseppe Guirreri, protagonista nella Porsche Carrera Cup Italia. A Monza, che questo fine settimana ha ospitato il quarto dei sei doppi appuntamenti del calendario 2023, il pilota siciliano ha centrato nella seconda gara di domenica un 23° piazzamento.

Otto gare su otto portate a termine, per il giovane portacolori del team Raptor Engineering - Centro Porsche Catania, che sabato aveva gestito in maniera intelligente la prima gara del week-end, conquistando il 15° posto tra i Pro e chiudendo 17° assoluto, migliore risultato ottenuto nel corso di questo suo primo anno nel monomarca riservato alle vetture della Casa di Stoccarda.

Oggi Guirreri si è reso autore di una seconda gara difficile ma regolare. Una gara condizionata da un fuori programma nel corso del primo giro, quando è stato costretto ad inchiodare alla seconda curva spiattellando un pneumatico, che fortunatamente ha comunque retto per tutti i 18 giri completati senza una sola safety-car (a differenza di Gara 1, che aveva subito ben tre neutralizzazioni).
Pur con una vettura difficile da guidare, il siciliano è quindi riuscito a proseguire, aggiungendo un altro risultato al proprio palmares, nel contesto di un percorso di crescita che fino ad ora è stato inarrestabile. Di certo l'obiettivo rimane quello della top-10. Ma bisogna avere pazienza e Guirreri ne è perfettamente consapevole.

Prossima fermata per la Carrera Cup Italia e per Guirreri sulla pista di Misano, nel fine settimana del 7-8 ottobre, quando la serie monomarca giungerà al penultimo round della stagione prima dell'epilogo di Imola.

foto Francesco Ferrarini

mercoledì 2 agosto 2023

Nuova Porsche 911 S/T: modello in edizione speciale per il 60° anniversario della 911



In occasione dello speciale anniversario dell'iconico modello sportivo 911, gli ingegneri di Porsche hanno realizzato una vettura sportiva dal carattere fortemente puristico, interamente dedicata al semplice piacere di guida: la 911 S/T. L'esclusivo modello celebrativo riunisce i punti di forza della 911 GT3 con pacchetto Touring e della 911 GT3 RS, proponendo un eccezionale mix di agilità e dinamica di guida. La vettura coniuga il motore boxer da 4.0 litri ad aspirazione naturale da 386 kW (525 CV) della 911 GT3 RS con un cambio manuale a rapporti corti. Il tutto è accompagnato da una struttura estremamente leggera e da una trazione ottimizzata per garantire agilità e maneggevolezza. La 911 S/T pesa solo 1.380 kg (peso a vuoto DIN, compresi tutti i fluidi) e si configura come il modello più leggero della generazione 992. Il pacchetto opzionale Heritage Design si ispira alla versione da corsa della 911 S della fine degli anni Sessanta e dell'inizio degli anni Settanta.


A livello di progettazione, il modello dell'anniversario racchiude l'esperienza di Porsche nel settore GT e negli sport motoristici. Ciò si manifesta nella sua particolare agilità e maneggevolezza, studiata per garantire il massimo piacere di guida sulle tortuose strade di campagna. La riduzione delle masse rotanti sia sul motore che sulle ruote e sui freni garantisce una reattività particolarmente vivace. La S/T risponde istantaneamente alle sollecitazioni del guidatore. Ogni movimento dello sterzo, ogni pressione sull'acceleratore o sul freno vengono recepiti immediatamente e riprodotti con precisione millimetrica. A differenza della 911 GT3 RS, lo sviluppo della 911 S/T non si è concentrato sull'uso in pista, bensì sui tragitti sulle strade pubbliche.


La denominazione del nuovo modello indica che la 911 S/T discende da una versione particolarmente prestazionale della prima generazione della 911. A partire dal 1969, Porsche propose una versione speciale da corsa della 911 S. Internamente, queste vetture erano chiamate 911 ST. Le modifiche apportate al telaio, alle ruote, al motore e alla carrozzeria ne miglioravano sensibilmente le caratteristiche di accelerazione, frenata, trazione e tenuta in curva. Su questi modelli non venivano ancora utilizzati spoiler di grandi dimensioni e altri elementi di ausilio all'aerodinamica. La nuova 911 S/T riprende lo spirito della 911 S (ST) originale e lo trasferisce all'attuale generazione di modelli Porsche 911. Il modello celebrativo abbina elementi della 911 GT3 RS alla carrozzeria della 911 GT3 con pacchetto Touring, integrando il tutto con componenti leggeri sviluppati appositamente per la 911 S/T. Il risultato è un'esperienza di guida unica nell'ambito della gamma 911 GT.


Tra i vari accorgimenti, è soprattutto la struttura leggera e omogenea che conferisce alla 911 S/T particolare agilità e maneggevolezza. Il cofano anteriore, il tetto, i parafanghi anteriori e le portiere con le loro vistose prese d'aria sono realizzati in plastica ultraleggera rinforzata con fibra di carbonio (CFRP). Lo stesso vale per la scocca di sicurezza, la roll bar sull'asse posteriore e il pannello di taglio (elemento di rinforzo sull'asse posteriore). Porsche equipaggia inoltre il modello commemorativo con cerchi in magnesio, impianto frenante in carboceramica PCCB, batteria di avviamento agli ioni di litio e cristalli ultraleggeri, tutti inclusi nella dotazione di serie. Grazie a un isolamento ridotto, all'eliminazione dell'asse posteriore sterzante e alla riduzione del peso del powertrain, la 911 S/T raggiunge un peso a vuoto DIN di soli 1.380 kg, il che rende questa veloce sportiva, ottimizzata per l'uso su strada, più leggera di 40 kg rispetto a una 911 GT3 Touring con cambio manuale.


Gli ingegneri di Porsche hanno sviluppato una nuova frizione leggera esclusivamente per la 911 S/T. Insieme al volano mono-massa, questa riduce il peso delle masse rotanti di 10,5 kg. In questo modo si migliora sensibilmente la reattività del motore boxer ad aspirazione naturale, che ora sale di giri con grande rapidità e immediatezza. Abbinato a un cambio manuale a sei velocità con rapportatura più corta rispetto alla 911 GT3, il potente motore della 911 S/T assicura un dinamismo ancora più marcato. La 911 S/T raggiunge i 100 km/h in soli 3,7 secondi, arrivando a una velocità massima di 300 km/h. L'esaltante esperienza di guida è accentuata dal suggestivo sound dell'impianto di scarico sportivo leggero di serie. La 911 S/T è l'unica 911 dell'attuale generazione ad abbinare uno schema a doppio braccio oscillante all'asse anteriore ad un sistema multilink sul posteriore senza asse sterzante. Gli ammortizzatori e i sistemi di controllo sono stati tarati di conseguenza.


Anche le caratteristiche aerodinamiche della 911 S/T sono state ottimizzate per l'uso su strada piuttosto che su pista. Il modello celebrativo è dotato di serie di un flap di Gurney sullo spoiler posteriore estensibile. L'equipaggiamento di serie prevede anche cerchi leggeri in magnesio con serraggio mono-dado da 20 pollici (anteriori) e 21 pollici (posteriori). Gli pneumatici 255/35 ZR 20 ad altissime prestazioni garantiscono un elevato livello di aderenza meccanica nella parte anteriore della vettura. Al posteriore, la 911 S/T monta pneumatici 315/30 ZR 21. I sedili avvolgenti in CFRP sono forniti di serie. Il sedile Sport Plus, regolabile a quattro vie, è disponibile senza sovrapprezzo. Il quadro strumenti e l'orologio del pacchetto Sport Chrono sono caratterizzati dalla classica tonalità verde Porsche.

La 911 S/T viene proposta anche con l'esclusivo pacchetto Heritage Design opzionale.

lunedì 10 luglio 2023

Porsche Carrera Cup Italia, Cerqui firma gara 2 al Mugello


Finisce 1 a 1 il duello che questo weekend nel terzo round della Porsche Carrera Cup Italia ha visto protagonisti di vertice Matteo Malucelli e Alberto Cerqui al Mugello Circuit. Dopo la pole e la vittoria dell’alfiere del Team Malucelli – Centro Porsche Pesaro in gara 1 sabato, Cerqui ha risposto da par suo firmando una gara 2 colma di colpi di scena. Per il pilota di BeDriver – Centro Porsche Piacenza è il primo centro stagionale, arrivato dopo aver condotto l’intera corsa dalla pole position fino al traguardo. Il bresciano campione 2021 ha preceduto Riccardo Agostini (Villorba Corse – Centro Porsche Treviso), sul secondo gradino del podio dopo aver bruciato Malucelli in partenza e aver già concluso terzo sabato, e lo stesso Malucelli, che con i punti del terzo posto è diventato il nuovo leader di una classifica generale sempre più equilibrata e che nella rincorsa al titolo comprende almeno otto piloti. Perde terreno, invece, il precedente capoclassifica, Gianmarco Quaresmini. Sul circuito toscano il pilota di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Brescia non è mai riuscito a inserirsi nella lotta per il podio e ha concluso il fine settimana con un ritiro ai box in conseguenza di un duello e relativo contatto con Enrico Fulgenzi mentre erano in lotta per il nono posto.
In gara 2 Cerqui ha gestito alla perfezione sia la partenza sia, al quinto giro, la ripartenza dalla safety car entrata in pista già al primo passaggio a causa della carambola innescata da Pietro Armanni, finito fuoripista alla Materassi e poi rientrato coinvolgendo diverse vetture che i commissari hanno dovuto recuperare e mettere in sicurezza. Nei primi giri protagonista di vertice è stato Jorge Lorenzo. Dopo il nono posto ottenuto in gara 1 il pilota ufficiale del Team Q8 Hi Perform scattava dalla sesta casella in griglia e al via ha avuto lo spunto giusto per issarsi in terza posizione e poi superare anche Agostini, sorpasso però avvenuto proprio negli attimi in cui la safety car era chiamata in pista. Alla ripartenza il maiorchino ex MotoGP ha attaccato la leadership di Cerqui ma è arrivato leggermente lungo alla curva San Donato, arrendendosi ad Agostini e poche curve dopo anche a Malucelli, che risalivano nelle posizioni da podio. Mentre i primi tre allungavano sugli avversari, Lorenzo ha a lungo mantenuto la quarta posizione difendendendola dagli attacchi di Benedetto Strignano (Villorba Corse – Centro Porsche Treviso) e Aldo Festante, che con la 911 GT3 Cup di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna è stato autore del giro più veloce della gara in 1'52"546.
Nel finale, Lorenzo è però finito in testacoda all'uscita dall'Arrabbiata 2 ed è rientrato in pista in decima posizione. A quel punto Strignano e Festante guadagnavano rispettivamente la quarta e la quinta posizione, mentre a Lorenzo nel dopogara è stata comminata una penalità di 10 secondi per aver passato Agostini in regime di safety car e ha perso la top-10 ottenuta al traguardo, precipitando fuori dalla zona punti. Alle spalle della top-5, si sono quindi classificati Leonardo Caglioni, sesto con la prima 911 GT3 Cup di Ombra Racing – Centro Porsche Padova, Andrea Fontana settimo con Ebimotors – Centro Porsche Varese, Lodovico Laurini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Parma), ottavo in rimonta, Diego Bertonelli, nono con Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo, e Giammarco Levorato (TDE – Centro Porsche Bari), decimo al rientro nel monomarca tricolore.
Nel finale di gara 2 è cambiato a sorpresa anche il podio della Michelin Cup, che ancora una volta ha premiato Alberto De Amicis sul primo gradino del podio. Il pilota di Ebimotors – Centro Porsche Varese è passato in testa a due giri dalla fine quando il compagno di squadra Paolo Gnemmi, in quel momento in testa alla categoria, si è girato in uscita dalla curva Scarperia scartando verso il centro della pista. Proprio in quel frangente sopraggiungeva Fenici, che con la 911 GT3 Cup di AB Racing – Centri Porsche Roma non ha potuto evitare la vettura del pilota milanese finendo poi fuoripista. Il podio della Michelin Cup è stato così completato da Alex De Giacomi, secondo dopo il terzo posto di ieri con Tsunami RT – Centro Porsche latina, e da Marco Galassi, al primo podio stagionale con Team Malucelli – Centro Porsche Mantova.

Le classifiche
Assoluta: 1. Malucelli 86; 2. Cerqui 83; 3. Agostini 80; 4. Quaresmini 74; 5. Bertonelli 73; 6. Amati 57; 7. Festante, Iaquinta e Ten Voorde 56; 10. Strignano 36.
Michelin Cup: 1. De Amicis 90 punti; 2. De Giacomi 62; 3. Fenici 45; 4. Gnemmi 42; 5. Han 27.
Team: 1. Dinamic Motorsport 154 punti; 2. Villorba Corse 119; 3. BeDriver 83; 4. EF Racing e Team Malucelli 80.

sabato 8 luglio 2023

Porsche Carrera Cup Italia, Malucelli è il mattatore del sabato al Mugello



Mugello, 8 luglio 2023 - Matteo Malucelli è stato protagonista di un sabato perfetto nella Porsche Carrera Cup Italia di scena al Mugello Circuit, dove ha dominato in qualifica e vinto gara 1 del terzo round stagionale. Su uno dei tracciati più veloci, variegati e impegnativi, al quale le 911 GT3 Cup di ultima generazione si esaltano particolarmente, il monomarca tricolore ha regalato emozioni fin dalle qualifiche grazie alla pole position ottenuta sul filo di lana dallo stesso pilota del Team Malucelli – Centro Porsche Pesaro, l'unico capace di scendere sotto il muro dell'1 e 50 in 1'49"723, riscontro davvero interessante anche rispetto ai limiti fatti segnare dodici mesi fa sulla stessa pista toscana. Così come in prova, in gara 1 Malucelli ha preceduto sul traguardo Alberto Cerqui, al primo podio del suo 2023 con BeDriver – Centro Porsche Piacenza, e Riccardo Agostini, terzo come a Misano con Villorba Corse – Centro Porsche Treviso. L'appuntamento con la rivincita è fissato per gara 2, che domenica completerà il fine settimana alle 12.20: sulla griglia stavolta sarà Cerqui in pole position, con Malucelli al suo fianco e Agostini di nuovo terzo. Prevista la diretta tv su Sky Sport Summer (Sky 201) e in chiaro su Cielo (26 del digitale terrestre), oltre che il live streaming su www.carreracupitalia.it.


In gara 1 Malucelli è stato freddo e ha mantenuto il comando delle operazioni sia alla partenza sia al quinto giro nella gestione della ripartenza dalla safety car. Poco dopo il via, infatti, la vettura di sicurezza era stata impiegata dalla direzione gara per consentire il recupero delle vetture di Enrico Fulgenzi e Pietro Armanni, finite in ghiaia alla curva Materassi dopo un contatto che nel dopogara è stato accertato essere stato innescato da Aldo Festante, poi penalizzato di 5 secondi. A vittoria e podio Malucelli ha aggiunto anche il punto previsto per il giro più veloce della gara (1'52"397 al giro 6) e grazie al podio celebrato a fine gara il trio di testa è pienamente rientrato nella rincorsa al titolo. Così come Diego Bertonelli, che con Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo ha bruciato Benedetto Strignano al via guadagnando quella quarta posizione poi mantenuta fino al traguardo. Anche nel caso del pilota toscano sono preziosi i punti recuperati sul capoclassifica Gianmarco Quaresmini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Brescia), costretto alla rimonta fino al settimo posto dopo essere scattato dalla 16esima posizione dello schieramento. La top-5 di gara 1 è quindi stata completata da Strignano con la seconda 911 GT3 Cup di Villorba Corse – Centro Porsche Treviso. Per ottenere il suo miglior risultato stagionale, il giovane pilota pugliese ha dovuto superare con una bella manovra Andrea Fontana (Ebimotors – Centro Porsche Varese), protagonista nei primi giri ma poi precipitato fuori dalla top-10 per un'escursione in ghiaia causata da un contatto con Leonardo Caglioni. Il 20enne pilota bergamasco di Ombra Racing – Centro Porsche Padova è stato penalizzato di 5 secondi nel post-gara, precipitando dal sesto all'ottavo posto, riuscendo comunque a marcare i primi punti stagionali. Le penalty comminate a Festante e a Caglioni hanno quindi "promosso" al sesto posto della classifica di gara 1 il rookie di Target Competition – Centro Porsche Trento Artem Slutskii, in costante rimonta, e al settimo il già citato Quaresmini, Con il nono posto finale in top-10 ha trovato spazio un combattivo Jorge Lorenzo. Brillante il sabato in pista per il pilota ufficiale del Team Q8 Hi Perform, che fra sorpassi e duelli in gara ha rimontato le posizioni perse nella bagarre del primo giro mostrando un ritmo costante e competitivo. Spettacolare la manovra del maiorchino già plurititolato della MotoGP completata alla curva Borgo San Lorenzo sull'alfiere di Raptor Engineering – Centro Porsche Catania Lorenzo Ferrari, poi decimo classificato.


In Michelin Cup prosegue spedita la cavalcata di Alberto De Amicis in vetta alla classifica. Il pilota di Ebimotors – Centro Porsche Varese ha vinto dalla pole di categoria anche al Mugello portando al momento a 5 su 5 il numero di successi ottenuti da inizio stagione e prendendo il largo nella rincorsa al titolo. Successo limpido quello del driver di Guidonia, che sul podio è stato raggiunto da Francesco Maria Fenici, ormai "abbonato" allo spumante con la 911 GT3 Cup di AB Racing – Centri Porsche Roma, e Alex De Giacomi, incappato in una penalità per non aver rispettato una bandiera gialla in qualifica e terzo al culmine di una grintosa rimonta con Tsunami RT – Centro Porsche Latina.