> 2 ottobre 2018 - E' stata presentata oggi in anteprima mondiale al Salone di Parigi la nuova supercar TECNO, storico marchio bolognese rilevato da Montecarlo Engineering, che possiede anche Montecarlo Automobile. La TECNO Nanni Galli V8 Ecoracing a GPL, è chiaramente dedicata al pilota più legato alla Casa bolognese. E’ stato infatti proprio Nanni Galli a portare al debutto in F.1 nel 1972 la “rossa di Bologna”, come venne denominata dalla stampa e dagli appassionati per differenziarla dall’altra rossa emiliana, certamente più celebre. Fu sempre Nanni Galli ad ottenere il miglior risultato nella massima categoria: il 3° posto nel G.P. della Repubblica disputato a Vallelunga e non valevole per il titolo iridato.
La nuova TECNO è una GT moderna e tecnologica realizzata in fibra di carbonio, spinta da un motore Alfa Romeo V8 4.7 da 503 CV di derivazione Maserati con specifiche 2018, e alimentazione monofuel a GPL. Il blasone e la tradizione racing dell’azienda italiana, sposano lo sviluppo delle energie alternative in ambito automotive, per perseguire l’obiettivo di arrivare a zero emissioni anche in contesti iper-performanti. Infatti l’auto è esposta al Mondial de Paris nell’area dedicata ai sistemi di propulsione ecologica, in accordo con The World LPG Association (WLPGA) e Liquid Gas Europe. Il primo ente rappresenta a livello globale l’intera filiera dell’industria del GPL. La seconda associazione riunisce vari organismi nazionali europei, oltre ai principali operatori, fornitori e produttori di impianti ed equipaggiamenti.
I veicoli a GPL sono classificati in Francia e in Italia come i veicoli meno inquinanti, subito dopo quelli elettrici a zero emissioni. Con il BioGPL, ricavato da colture rinnovabili e rifiuti, le emissioni di gas a effetto serra possono essere ridotte del 90%.
Questo modello TECNO Nanni Galli V8 Ecoracing a GPL destinato a un utilizzo in gara e per attività di trackday, sarà disponibile su ordinazione a un prezzo indicativo di massimo 300.000 Euro, mentre saranno realizzati solo 5 esemplari street legal, a un prezzo indicativo di 350.000 Euro.
TECNO è un’azienda italiana fondata a Bologna negli anni ‘60 dai fratelli Luciano e Gianfranco Pederzani, specializzata nella costruzione di kart e macchine da corsa. Forte dei tanti successi internazionali ottenuti con i kart, in F.3 e in F.2, la scuderia decise di debuttare in F.1 nel 1972.
Tra i piloti che hanno corso e vinto con TECNO, troviamo Jean-Pierre Jaussaud, vincitore del G.P. di Monaco di F.3 nel 1968, qui presente a Parigi nelle vesti di padrino al “vernissage” della nuova supercar. Oltre a lui, leggende come François Cevert, Clay Regazzoni, Ronnie Peterson, Patrick Depailler, Jean-Pierre Jabouille, Jean-Pierre Jarier, François Mazet, Lionel Noghès, Tino Brambilla e altri ancora, hanno pilotato le monoposto contraddistinte dal logo del Caimano su fondo giallo.
Sempre presieduta dal fondatore Gianfranco Pederzani, TECNO oggi fa parte di Montecarlo Engineering, assieme a Montecarlo Automobile, la prima Casa automobilistica del Principato di Monaco fondata nel 1983 da Fulvio Maria Ballabio, ex-pilota di F.1, IndyCar, Endurance e motonautica Off-Shore. Nel 1989 Montecarlo Automobile presentò la prima GT stradale al mondo realizzata integralmente in fibra di carbonio, equipaggiata con il motore V12 progettato dall'ingegnere Carlo Chiti.
TECNO torna così a scrivere un’altra pagina della sua storia, che la vede occuparsi di vetture prestazionali di nicchia utilizzando energie alternative, in linea con la politica del Principe Alberto II di Monaco. Infatti, la scelta di sviluppare soluzioni per ridurre le emissioni di CO², è una prerogativa fondamentale delle vetture realizzate da Montecarlo Engineering.
Il GPL è lo stesso carburante utilizzato dalle Alfa Romeo Giulietta e Mito del Montecarlo Engineering Racing Team, scuderia che con i colori dell’Alfa Racing Club, ha vinto diversi titoli nelle competizioni FIA.
A cinquant’anni dalla propria fondazione, TECNO è già tornata alle gare, questa volta di tipo Endurance, nel Campionato Italiano Energie Alternative. La TECNO GT W12 progettata dall'ingegnere finlandese Sami Vatanen, è stata portata in gara al Mugello lo scorso anno da un equipaggio composto anche da Nanni Galli e Fulvio Maria Ballabio, ottenendo il podio di classe.
Ora il testimone passerà alla nuova TECNO Nanni Galli V8 Ecoracing con motore Alfa Romeo, attesa in pista nelle corse Endurance del Gruppo Peroni o nel GT Open Cup. Il sogno sarebbe quello di potersi presentare alla 24 Ore di Le Mans, sempre nella categoria riservata alle GT ad energie alternative.
In funzione dell’utilizzo di un motore marchiato Alfa Romeo, questa TECNO Nanni Galli V8 Ecoracing a GPL vuole anche essere un omaggio all’Alfa Romeo e in particolare alla Tipo 33. Infatti alcuni dettagli di questa supercar vogliono ricordare un modello che occupa un ruolo di primo piano nella storia dell’automobilismo.
Nanni Galli ha corso per molti anni nel Mondiale Sport Prototipi con la Tipo33, come pilota ufficiale ottenendo ottimi risultati; inoltre la sua prima F.1 è stata una McLaren-Alfa Romeo, cui ha fatto seguito una March-Alfa Romeo, prima di passare alla TECNO. Ha gareggiato anche con l’Alfa Romeo GTA. Fulvio Maria Ballabio ha lavorato per molti anni con l’ingegner Carlo Chiti, figura storica del reparto corse della Casa milanese.