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martedì 5 luglio 2022

Porsche e Michelin: performance con pneumatici composti al 53% da materiali sostenibili


La nuova – e completamente elettrica – Porsche 718 Cayman GT4 ePerformance, ha mostrato il suo potenziale al Goodwood Festival of Speed 2022 utilizzando pneumatici Michelin contenenti il 53% di materiali sostenibili.

Nel 2021, durante la 24 Ore di Le Mans, Michelin aveva svelato un nuovo pneumatico realizzato con il 46% di materiali sostenibili e appositamente sviluppato per il prototipo a idrogeno GreenGT.
A un anno di distanza, l’azienda francese ha portato la quantità di materiali organici e riciclati al 53% nei pneumatici forniti a Porsche, senza andare a intaccare i livelli di performance e sicurezza che contraddistinguono i suoi pneumatici da competizione.
Le materie prime sostenibili utilizzate per questi pneumatici spaziano dalla gomma naturale al nero di carbonio riciclato dai pneumatici a fine vita, passando per bucce di arance e limoni, resina di pino, olio di girasole e scarti dell’acciaio. In linea con la sua strategia Michelin In Motion, Michelin prevede che i propri pneumatici saranno fabbricati utilizzando esclusivamente materiali sostenibili entro il 2050.

Al di là della presentazione avvenuta a Goodwood, il programma competizioni full-Electric di Porsche fornirà a Michelin la possibilità di valutare le proprie soluzioni sostenibili in condizioni reali di gara. L'ambizione del costruttore di Clermont-Ferrand è di accelerare lo sviluppo e il trasferimento delle innovazioni tecnologiche ai futuri pneumatici per veicoli elettrici. La transizione energetica è una vera opportunità di crescita per Michelin, che le consente di esprimere tutta la propria competenza e propensione all’innovazione.

Matthieu Bonardel, Direttore Michelin Motorsport: “Il nostro lavoro con Porsche sulla nuova 718 Cayman GT4 ePerformance, è la prova concreta dei progressi fatti da Michelin nei campi dei materiali sostenibili e dell’elettro-mobilità. Proprio come accade nel Campionato Mondiale FIA Formula E e nella Coppa del Mondo FIM MotoE, il nostro coinvolgimento nel nuovo campionato completamente elettrico al fianco di Porsche, ci permetterà di accelerare lo sviluppo di innovazioni sostenibili, che diventeranno poi accessibili a tutti".

giovedì 8 aprile 2021

Lo stabilimento Michelin di Alessandria festeggia i suoi primi 50 anni


Il 2021 segna il raggiungimento di un traguardo importante per lo stabilimento Michelin di Alessandria, che compie 50 anni. Costruito nel 1971, è oggi un riferimento nel panorama degli stabilimenti europei Michelin e occupa più di 900 persone, impegnate nella realizzazione di pneumatici autocarro.

Nell’anno del 50° anniversario, a fine febbraio lo stabilimento Michelin di Alessandria ha festeggiato un ulteriore traguardo: la produzione del 30.000.000° pneumatico, un Michelin X-Line Energy T per rimorchi/semi-rimorchi a lunga percorrenza. Una nuova gamma dedicata principalmente al mercato dell’America del Nord, che strizza l’occhio all’ambiente grazie ai bassi consumi di carburante e alle ridotte emissioni di CO2.

Oltre alla sostenibilità dei prodotti, anche la sostenibilità dei processi produttivi è un fattore di competitività strategico per Michelin, che nei suoi impianti produttivi italiani – Michelin è il primo fabbricante di pneumatici in Italia con una capacità produttiva installata di 14 milioni di pneumatici anno nei suoi stabilimenti di Cuneo ed Alessandria – ha già ridotto del 50% il suo footprint ambientale tra il 2005 ed il 2020, con l’obiettivo di raggiungere la neutralità di carbonio entro il 2050.

Per festeggiare questo compleanno, è stato anche realizzato un murale all’ingresso dello stabilimento che, come già accaduto in occasione dell’inaugurazione dello European Distribution Center di Torino, racconta attraverso la street-art i temi cardine della strategia di Michelin: le Persone, il Progresso ed il Pianeta.

Nella parte sinistra, l’attenzione per le persone è rappresentata dalle tre mani protese verso un unico obiettivo, simboleggiato dalla sfera rossa. A destra troviamo il pianeta, identificato nelle foglie stilizzate di Hevea Brasiliensis, più comunemente chiamato caucciù, componente fondamentale dei pneumatici Michelin ed ecologico al 100%. Infine, al centro, un camaleonte – emblema dell’adattamento – che si aggrappa al simbolo dell’infinito, rappresenta l’innovazione ed il progresso continuo.

venerdì 9 novembre 2018

Sfida di idee al Politecnico di Torino su sicurezza e mobilità: assegnato il premio Michelin al progetto migliore


> 9 Novembre 2018 - Si è conclusa ieri la “sfida delle idee” promossa da Michelin su mobilità e sicurezza, durante la quale gli studenti del Politecnico di Torino si sono sfidati in una vera e propria maratona (hackathon) su “Mobilità a incidenti zero: sicurezza a bordo veicolo e su strada”. 
La squadra composta da Edoardo Vassallo, di Chieri (TO), Vincenzo Nicoletti, di Civitanova Marche (MC), e capitanata da Marco Del Fiore, di Boves (CN), si è classificata prima su un totale di 70 partecipanti, aggiudicandosi il premio Michelin: un finanziamento di 10.000 euro per realizzare il progetto “Sistema di disincentivo dello smartphone alla guida”. 

Fin dalle prime ore del mattino i partecipanti si sono impegnati in un'intensa attività progettuale per sviluppare e presentare le idee più innovative per il futuro della mobilità sicura, confrontandosi con una delle più grandi sfide della modernità: cercare nuove soluzioni che aumentino la sicurezza e riducano il rischio di incidenti. 
A sostegno degli studenti si sono alternati, nell’arco della giornata, numerosi esperti di diverse discipline, che nella veste di tutor hanno vissuto “l’esperienza” hackathon insieme a loro, tra cui Marco Do, Direttore della Comunicazione della Michelin Italiana, il Vice Rettore per la Pianificazione, Prof. Luca Settineri, il Vice Rettore per il Trasferimento Tecnologico, Prof.ssa Giuliana Mattiazzo, e il Vice Rettore per la Ricerca, Prof. Stefano Corgnati. 

“Siamo tre ragazzi che studiano insieme, la nostra prima riunione è stata in un pub per decidere se partecipare o meno all’Hackathon. Ci sono venute tante idee, abbiamo lavorato per scegliere la migliore e alla fine eccoci qua! Non avevamo nessuna pretesa, ma solo la voglia di metterci in gioco, non abbiamo neanche detto ai nostri genitori che avremmo partecipato! Il risultato è del tutto inatteso e questo ci rende ancora più felici, anche perché, indipendentemente dall’aver vinto, per il nostro team è stata una bellissima giornata. E anche ben organizzata. Con la speranza di riuscire a concretizzare questo progetto e migliorare davvero la sicurezza su strada, ringraziamo la Michelin e il Politecnico di Torino per averlo reso possibile.” 
Il commento di Marco Del Fiore, Edoardo Vassallo, Vincenzo Nicoletti 

“I ragazzi tra i 19 e i 25 anni sono tra le prime vittime degli incidenti stradali. Ma il futuro è loro. Non possono esserne “vittima”, ma, già da ora, gli ideatori. Quest’anno, i ragazzi di questa fascia di età sono stati i protagonisti e i diffusori della cultura della sicurezza, in una prima fase sui social, dove hanno partecipato al concorso Michelin #bastameno, e ora nelle università, dove progettano loro stessi soluzioni per una mobilità sicura e sostenibile. Sosteniamo con passione questa competizione universitaria, che è perfettamente in linea con il concetto di “competizione” per Michelin: un laboratorio per sviluppare e testare nuove tecnologie a beneficio di una mobilità sicura e sostenibile per tutti, oggi e domani. Complimenti a Marco Del Fiore, Edoardo Vassallo, Vincenzo Nicoletti!” ha commentato Marco Do, Direttore Comunicazione Michelin Italiana 

Che cosa è Live the Motion 

Viaggiare e spostarsi per conoscere e crescere. Muoversi è diventato un bisogno sempre più impellente per l'evoluzione dell'umanità. Non a caso mobilità ormai è sinonimo di sviluppo e si stima che i veicoli in circolazione siano destinati ad aumentare fino a raggiungere il miliardo e mezzo nel 2020. È necessario pensare a una mobilità sempre più sicura, pulita, ecosostenibile, accessibile e piacevole. 

Da queste premesse nasce il progetto voluto da Michelin Live the Motion (www.livethemotion.it), che, con Innovazione 2018, è entrato nella seconda fase, in cui gli studenti universitari dai 19 ai 25 anni del Politecnico di Torino sono stati chiamati a presentare e sviluppare nuovi e originali progetti sui temi della sicurezza stradale e della sostenibilità nel campo della mobilità, in una sfida in cui si daranno battaglia gli inventori di domani.

venerdì 26 ottobre 2018

Il Team H2politO si racconta e Michelin, sponsor del Team, consegna 10 Borse di studio


Una stagione di successi da raccontare. Il Team studentesco H2politO del Politecnico di Torino ha illustrato il grande lavoro che sta dietro i risultati ottenuti nel 2018 e presentato i futuri e innovativi progetti.
Il Team è tornato vincitore dalla Shell Eco-marathon 2018 di Parigi – RKC Karting Paris (29 maggio-1 giugno, 50 Team partecipanti) e da quella di Londra - Queen Elisabeth Olympic Park (5-9 luglio, 140 Team partecipanti) in una competizione dove veicoli avveniristici ad alta efficienza energetica progettati da studenti delle Università e Scuole Superiori di tutta Europa si sono sfidati non sulla velocità, ma sul consumo energetico. Infatti il vincitore è il veicolo in grado di percorrere la maggior distanza possibile con l’equivalente di un litro di carburante o un kWh o un m3 di energia.

I risultati ottenuti dal Team sono:
  • Il prototipo IDRAkronos a Londra 2°, 755 km/m3 (di idrogeno) corrispondenti a 2294 km/L (di benzina equivalente);
  • Il prototipo IDRAkronos a Parigi 1°, 735 km/m3 (di idrogeno) corrispondenti a 2233 km/L (di benzina equivalente);
  • L’urban concept XAM a Londra 2° categoria a etanolo e 5° categoria a combustione interna, 116 km/L (di benzina equivalente);
  • L’urban concept XAM a Parigi 1° categoria a etanolo e 2° categoria a combustione interna, 95 km/L (di benzina equivalente).
Il Team racconta il “backstage”: lavoro e fatica, ma anche passione e soddisfazione che contribuiscono alla crescita personale, oltre che professionale, degli studenti.

“I risultati in classifica sono il frutto di un grandissimo lavoro e tantissimo tempo, di persone che hanno fatto “squadra” affrontando problemi e trovando soluzioni, senza mai arrendersi. Forse è stato questo che ci ha permesso di ottenere grandi risultati sia a Parigi che a Londra, confermandoci tra i Top Team alla competizione a livello Europeo. Perché per noi è sempre importante: “buttare il cuore oltre l’ostacolo”!”, commenta la professoressa Massimiliana Carello, Faculty Advisor del Team. 

In occasione dell’evento sono inoltre state consegnate 10 borse di studio destinate nel 2018 dalla Michelin Italiana agli studenti che si sono particolarmente distinti nelle attività di progetto e realizzazione dei veicoli che hanno partecipato alle competizioni. Michelin è partner tecnico e fornitore unico degli “speciali” pneumatici del Team, che offrono una resistenza al rotolamento sei volte più bassa del pneumatico stradale Michelin Energy Saver.

Simone Miatton, Presidente e Amministratore Delegato di Michelin Italia, ha commentato: “Anche quest’anno siamo molto orgogliosi di essere testimoni dei risultati da podio del prototipo IDRAkronos e dell’urban concept XAM. L’appuntamento con il Team H2politO è, da sei anni, un incontro in cui Michelin vede realizzarsi la propria visione di sostenibilità e competizione. È la ricerca di una mobilità sempre più sicura e sostenibile che ispira la nostra ricerca tecnologica. La nostra visione della mobilità del futuro trova espressione, già oggi, in un pneumatico concept che si chiama proprio così, Vision, un pneumatico-ruota, realizzato con poco materiale per una struttura alveolare ispirata alla natura, biodegradabile e riciclabile. Con il Team H2politO condividiamo anche il concetto di “competizione”, per Michelin un laboratorio a cielo apertoper testare nuove tecnologie da trasferire agli pneumatici destinati a tutti gli automobilisti”.

giovedì 4 ottobre 2018

L’Omino Michelin eletto “Icona del Millennio”


L’Omino Michelin, Bibendum, è stato eletto "Icon of the Millennium" dall’Advertising Week, leader globale USA nel campo degli eventi per i professionisti di marketing, brand, advertising e technology. Il riconoscimento è stato conferito il 1° ottobre a Times Square, a New York, nell’anno in cui Bibendum compie 120 anni. 

Adeline CHALLON-KEMOUN, Direttore Marche, Sviluppo Sostenibile, Comunicazione e Affari Pubblici del Gruppo Michelin, ha commentato: “Dalla sua nascita, nel 1898, grazie alla matita di O'Galop, Bibendum è più di un simbolo pubblicitario. Impersona tutto il Gruppo Michelin, i suoi valori, il suo impegno e la sua missione. È lui il portavoce del Gruppo nel campo del progresso della mobilità, comunica i messaggi, consiglia tutti gli utenti della strada e li accompagna in ogni viaggio." 

Uno dei marchi più antichi, personaggio noto mondialmente per simpatia, l’Omino Michelin ha contribuito significativamente al raggiungimento dell’11° posto di Michelin nella graduatoria mondiale del Reputation Institute. Da 120 anni, Bibendum è un attore protagonista del successo di Michelin, leader mondiale nel campo della mobilità, per cui il Gruppo sviluppa pneumatici e realizza carte, guide, siti web, servizi e soluzioni digitali e app. 

giovedì 8 marzo 2018

Pneumatici Michelin per la nuova Ferrari 488 Pista


Tutte le nuove Ferrari 488 Pista saranno equipaggiate con speciali pneumatici ultra high performance Michelin Pilot Sport Cup 2 K2; 245/35 ZR20 all’anteriore e 305/30 ZR20 al posteriore. Studiati per la nuova Ferrari 488 Pista, i Pilot Sport Cup 2 K2 sono l’ultima generazione di pneumatici Michelin per uso pista ma con omologazione stradale. Rispetto ai Pilot Sport Cup 2 con marcaggio K1, sviluppati per la Ferrari 458 Speciale, essi migliorano il tempo sul giro fornendo maggiore grip e un comportamento più sportivo. Inoltre forniscono ai piloti un equilibrio unico tra sicurezza e piacere di guida, che li rendono adatti per un utilizzo stradale, così come in circuito.

Lo sviluppo congiunto di questi pneumatici è durato 14 mesi, e durante questo periodo sono stati sviluppati e perfezionati in sessioni di simulazione dinamica con Ferrari, per assicurarsi che le coperture raggiungessero gli standard richiesti dagli ingegneri Ferrari per la nuova 488 Pista. Il risultato sono nuovi pneumatici che offrono grip elevatissimo, costanza delle prestazioni ed un eccellente equilibrio tra anteriore e posteriore.

Questo processo di sviluppo ha portato a produrre e testare più di 1100 prototipi e a percorrere in pista più di 1800km nel centro di Ricerca & Sviluppo Michelin di Ladoux e sul circuito di Nardò.

Una gamma innovativa di nuove tecnologie sviluppate nel motorsport viene utilizzata in questi pneumatici, inclusa la tecnologia multi-compound, dove vengono utilizzate mescole diverse all’interno ed esterno del battistrada. Una di queste mescole "special grip", garantisce livelli di aderenza elevati e costanti in una varietà di condizioni atmosferiche. Michelin Pilot Sport Cup 2 presenta tre innovazioni:
- design del battistrada affinato, con maggiore rigidità laterale per assorbire le forze trasversali e consentire percorrenze in curva più veloci;
- tela di sommità ondulata, che riduce il riscaldamento del pneumatico dovuto alle coppia della vettura;
- cintura in aramide personalizzata per ottimizzare la facilità di controllo.

Pierre Chaput, tyre Designer per la Ferrari 488 Pista, ha dichiarato: “le ambizioni di Ferrari ci hanno spinto a sviluppare pneumatici altamente tecnologici per la 488 Pista, dove i limiti di grip sono significativamente aumentati a confronto con la 458 Speciale. L’obiettivo di migliorare il tempo sul giro è stato ancora più ambizioso in quanto il Pilot Sport Cup 2 doveva rimanere facile da controllare, così che il pilota della 488 Pista potesse godere a pieno del piacere di guida, qualunque fosse il suo livello di abilità. Grazie all’aiuto di strumenti di simulazione, ampiamente utilizzati in questo progetto, siamo stati capaci di sviluppare un pneumatico la cui impronta al suolo è massimizzata in tutte le circostanze, fornendo contestualmente prestazioni votate alla sicurezza, come nel caso dell’aquaplaning”.

martedì 11 luglio 2017

Dal podio della Shell Eco-marathon: 10 anni di gare e di passione per il Team H2politO



 > 10 Luglio 2017 – Il Team studentesco H2politO del Politecnico di Torino festeggia i suoi primi 10 anni di attività con una presentazione dei suoi prototipi e degli studenti che negli anni hanno contribuito agli ottimi risultati ottenuti nelle competizioni internazionali. 

Il Team è infatti tornato vincitore dalla Shell Eco-marathon 2017 di Le Mans e da quella di Londra: il prototipo IDRAkronos ha chiuso al 2° posto la competizione che si è svolta dal 25 al 28 maggio scorsi al Queen Elizabeth Olympic Park di Londra e si è classificato al 1° posto nella competizione di Le Mans del 23-25 giugno scorsi.

In queste gare veicoli avveniristici ad alta efficienza energetica progettati da studenti delle scuole superiori e delle Università di tutta Europa si sfidano non sulla velocità, ma sulla capacità di progettare prototipi in grado di percorrere la maggior distanza possibile con l’equivalente di un litro di carburante o un kWh o un m3 di energia. 
Anche il secondo prototipo del Team, XAM, ha ottenuto un ottimo 10° posto su 26 veicoli partecipanti nella categoria Urban Concept a combustione interna e il 4° posto su 7 per la categoria a etanolo, con un consumo di 110 km/L nella gara di Londra.

Ma il Team H2politO alla Shell Eco-marathon di Londra ha anche vinto il Communication Award, il riconoscimento che viene assegnato al Team con la migliore capacità di comunicare, sia sui social sia ai media tradizionali, le caratteristiche del proprio progetto, ma anche di promuovere la competizione grazie alla collaborazione con le aziende e al coinvolgimento di studenti e giovani. Non è una novità per il Team, che si è aggiudicato questo riconoscimento già altre 4 volte (2009, 2010, 2012 e 2014).

Tanti i premi di questi 10 anni di successi e di passione, che sono stati ripercorsi dalla referente accademica del Team, Massimiliana Carello, insieme ai ragazzi, che hanno presentato per l’occasione tutti i veicoli realizzati negli anni: IDRA08 IDRA09, IDRApegasus, XAM 2.0, IDRAkronos e XAM. 

“Non avrei mai immaginato 10 anni fa, quando ho fondato il Team H2politO, di arrivare dove sono arrivata oggi, cioè di essere riuscita a farlo diventare un “top Team”. I risultati in classifica ottenuti quest’anno sono il frutto di un grandissimo lavoro e tantissimo tempo, di persone che hanno fatto “squadra” affrontando problemi e trovando soluzioni, senza mai arrendersi. Forse è stato questo che ci ha permesso di ottenere grandi risultati sia a Londra che a Le Mans”, commenta la professoressa Massimiliana Carello, Faculty Advisor del Team.

In occasione dell’evento sono inoltre state consegnate 10 borse di studio destinate nel 2017 dalla Michelin Italiana a sostegno delle attività del Team H2politO. Gli studenti che hanno ricevuto la borsa di studio si sono particolarmente distinti nelle attività di progetto e realizzazione dei veicoli che hanno partecipato alla competizione.

Michelin è sponsor tecnico e fornitore unico di pneumatici della Shell Eco-marathon e anche IDRAkronos è equipaggiata con pneumatici speciali Michelin, che offrono una resistenza al rotolamento sei volte più bassa del pneumatico stradale Michelin Energy Saver.

Simone Miatton, Direttore del Personale Michelin Italia, ha commentato: “Seguiamo con grande passione il Team H2politO da cinque anni. È stato un crescendo di successi, che li ha portati anche quest’anno sul gradino più alto del podio della Shell Eco-marathon di Le Mans con IDRAkronos, prototipo equipaggiato con speciali pneumatici a bassissima resistenza al rotolamento. È lo spirito di innovazione che ci lega al Team H2politO e ai suoi geniali veicoli a basso consumo di energia. Dal nostro primo pneumatico “verde” del 1992, l’impegno di Michelin nel campo dell’innovazione continua è sempre al servizio di una mobilità più sicura, efficace, sostenibile. Quest’anno, i dieci anni del Team ci offrono un’occasione ancora più gioiosa per festeggiare insieme la nostra comune visione della mobilità del futuro.”

venerdì 7 aprile 2017

Michelin partner di Cars&Coffee


Michelin ha siglato un accordo di partnership con Cars&Coffee per gli eventi organizzati nel corso del 2017. Più di 50 eventi in tutto il mondo, dall’Italia agli Stati Uniti, passando per Australia e Sudafrica, vedranno coinvolti migliaia di appassionati di auto e possessori di supercar e hypercar per condividere la propria passione, alla quale Michelin risponde con una gamma completa di prodotti sportivi e supersportivi, che beneficiano delle più recenti tecnologie derivate dalle competizioni. 
La comprensione dei comportamenti è un must del processo di sviluppo dei prodotti Michelin e questi eventi rappresentano un importante tassello per capire le esigenze degli appassionati e poter continuare a sviluppare prodotti in linea con le loro aspettative.

Una collaborazione tra Michelin e Cars&Coffee che si basa sulla passione per le alte prestazioni e che partirà in occasione del primo dei 3 eventi italiani, domenica 9 aprile a Brescia: la mattina a Rezzato per i soli proprietari che esporranno le loro supercar, il pomeriggio anche per il pubblico al Parco Giardino Sigurtà a Valeggio sul Mincio, dove Michelin sarà presente con un’area hospitality presso la quale i partecipanti potranno scoprire la gamma completa dedicata ai veicoli high performance. Il personale della casa transalpina sarà inoltre a disposizione per fornire informazioni e consigli a tutti i partecipanti.

“Siamo felici di aver siglato questo accordo che ci permette di avere un contatto diretto con gli appassionati e di poter condividere e comprendere le aspettative di una clientela molto esigente e alla ricerca dell’eccellenza” dice Tommy Maussin, Direttore Marketing di Michelin Italia. “Siamo orgogliosi che l’Italia ospiti ben 3 eventi: oltre a quello di Brescia, a Torino in occasione del Salone dell’Auto e a Roma in settembre. Questo evidenzia ulteriormente il grande numero di appassionati presenti in questo paese.”

giovedì 28 luglio 2016

Moto - Giro di boa del Tricolore Superbike con Michelin a punteggio pieno






Il Campionato Italiano Velocità Moto – CIV – doppia la boa di metà stagione nella terza tappa in programma al Misano World Circuit "Marco Simoncelli" il 30 e 31 luglio.
Michelin si presenta al via della classe Superbike confermando la squadra proposta un mese prima al Mugello e forte di quattro successi consecutivi su altrettante prove e di una serie di piazzamenti che le consentono di occupare le prime due posizioni nella classifica assoluta.
In gara ci saranno Michele Pirro e Ivan Goi, in sella alle Ducati Panigale R del Team Barni Racing, e, con le Aprilia RSV4 RF, Kevin Calia e Alessandro Nocco (Nuova M2 Racing Team) e Simone Saltarelli (Team L.R. Corse).
Proprio Pirro, campione in carica della top class, è stato finora il dominatore del campionato. Si è imposto infatti sia nei primi due round di Vallelunga, disputati sotto la pioggia battente, sia in quelli successivi del Mugello, corsi sotto il sole, mettendo in mostra grinta, determinazione, ma soprattutto un assoluto controllo della situazione.

Con 100 punti tondi, frutto delle quattro vittorie targate Michelin, il pugliese comanda la classifica generale, inseguito a quota 53 da Calia.

"Pirro non ha bisogno di presentazioni – afferma Piero Taramasso, Responsabile attività competizione moto Michelin –, conosciamo tutti il suo valore, anche come professionista. Eppure riesce sempre a sorprenderci per la calma con cui affronta le gare del CIV e per la capacità di essere sempre concentrato nonostante i molteplici impegni, tutti di altissimo livello, che è chiamato ad affrontare. In questo 2016 sta confermando di essere un pilota di altissimo livello, anche a Misano sarà pronto a dare il 100 per 100. Tutta la squadra punterà al podio, che è alla nostra portata, a cominciare da Calia, sicuramente la più bella sorpresa della Superbike tricolore 2016".

"Goi è un campione le cui doti non si mettono in discussione – prosegue Taramasso –, il giovane Nocco ha subito dimostrato di avere un grande potenziale, Saltarelli è pronto a tornare ai livelli che gli sono congeniali, i team sono competitivi e ben preparati, quindi andiamo a Misano fiduciosi".

"Da parte nostra – conclude il manager – porteremo qualche copertura "evoluzione", con nuove mescole, pronti ad affrontare la gara più estiva del calendario. Ma se il meteo dovesse fare i capricci, saremmo pronti con soluzioni in grado di offrire il meglio in tutte le condizioni".

Il programma del round 5/6 della Superbike tricolore si aprirà venerdì 29 luglio con le prove libere (ore 12.10), seguite dal primo turno di qualificazioni (17.05). Sabato la griglia di partenza si definirà con la seconda sessione, alle 10.00, mentre la prima gara del weekend scatterà alle 14.30.
Domenica mattina warm up alle 9.20 e poi alle 15.20 di nuovo pista per contendersi gli ultimi punti del tricolore prima della pausa estiva.

CIV 2016 – Classe Superbike

Classifica (dopo le prime 4 prove): 1. Pirro, p. 100; 2. Calia, 53; 3. Ferrari, 50; 4. Canepa, 47; 5. Massei, 36; 8. Goi, 27; 11. Saltarelli, 19; 20. Nocco, 7.

lunedì 20 ottobre 2014

Michelin trionfa con Ivan Goi nella Superbike tricolore 2014



Al Mugello, Michelin trionfa nella classe Superbike del Campionato Italiano Velocità 2014 e legittima la propria affermazione con un week end esaltante: vince infatti sia il nono sia il decimo round del tricolore con Ivan Goi e Leandro “Tati” Mercado, entrambi in sella alle Ducati 1199 Panigale R del Team Barni Racing, ottiene altre due posizioni sul podio, con Gianluca Vizziello (BMW – Motoxracing) e con Goi, e soprattutto si impone, ancora con il trentaquattrenne mantovano Ivan Goi, nella top class del CIV.
Il racconto della gara 2 del Mugello parla del dominio pressoché incontrastato dell’argentino Mercado, che ha onorato al meglio il suo fresco titolo nella Coppa del Mondo 1000 Superstock, che gli è valso, in premio, la wild card al Mugello. Tati, che ha fatto segnare il miglior tempo in entrambe le sessioni di qualificazione, svoltesi in condizioni meteo incerte e mutevoli (e reduce da un’intera stagione in cui non ha usato le slick), è partito bene, ha lottato inizialmente con Fabrizio Perotti (BMW), poi ha disteso la sua azione, facendo il vuoto alle sue spalle. Suo anche il giro più veloce, in 1’52”467, il migliore del week end.
Goi non ha mai perso il contatto con il vertice ed ha mantenuto costantemente la terza posizione, senza mai dare l’impressione di accontentarsi, pensando al campionato, ma evitando allo stesso tempo qualsiasi situazione potenzialmente pericolosa. Il neo-campione era giunto all’ultimo appuntamento con un vantaggio di 19 punti su Matteo Baiocco (Ducati) ed ha compiuto alla perfezione la sua missione.

Piero Taramasso, Responsabile attività competizione moto Michelin:

"Abbiamo centrato uno degli obiettivi primari della stagione che, in un bilancio già estremamente positivo per Michelin, assume un valore particolare vicino ai titoli mondiali conquistati nell’endurance, nelle supermoto, nell’enduro, nel trial e nei rally raid, al successo nella Dakar ed al dominio tecnico e sportivo fatto registrare finora nella Superbike del CEV. L’Italia è infatti un paese-guida per il motociclismo mondiale, carico di storia, di tradizioni e di campioni ed in cui il pubblico è attento ai risultati delle competizioni ed agli effetti che queste anno sulla produzione di serie. Mercado ha vinto al Mugello senza aver mai corso prima con le Michelin, trovando subito sia il feeling sia la massima competitività. L’impegno ufficiale di Michelin nella Superbike tricolore ha avuto inizio nel 2010 e torniamo al vertice della top class italiana dopo il titolo conquistato nel 1999 da Paolo Casoli con la Ducati. Al CIV 2014 abbiamo ottenuto sette vittorie su dieci gare e abbiamo sempre avuto almeno un pilota sul podio, imponendoci con tutte le condizioni climatiche e sia con la Ducati sia con la BMW, ovvero entrambe le moto che abbiamo equipaggiato. Siamo partiti due volte dalla pole position, per quattro volte abbiamo firmato il giro più veloce in gara e per metà campionato siamo stati in testa alla classifica generale; chiudiamo con il titolo e tre piloti nelle prime cinque posizioni.
Ringraziamo i team partner, che hanno profuso tutti il massimo impegno e con i quali è stato possibile instaurare o proseguire un proficuo rapporto che ha dato un contributo importante allo sviluppo degli pneumatici. Siamo grati in particolare il Team Barni che, al primo anno di collaborazione, ha messo in campo un impegno straordinario che ha consentito di raggiungere il massimo risultato. Grazie anche alla Ducati, che non ha fatto mancare il proprio contributo per vincere il titolo. Congratulazioni, infine, a Ivan Goi che è stato sempre veloce e determinato e che con la propria concentrazione e grinta è riuscito a mantenere costante il rendimento al vertice, fino all’ultimo metro della sfida al cardiopalma del Mugello. Con lui avevamo sfiorato il casco tricolore nel 2003, nella 600, si vede che era scritto che avremmo dovuto prima o poi condividere questa grande gioia”.

Ivan Goi, campione CIV 2014:

“Dedico questo titolo a me stesso, perché per primo ho creduto di essere sempre vincente, al Team Barni, con cui ho raggiunto due titoli italiani in tre anni (tre in totale in carriera, n.d.r.), e alla Michelin, che ha costruito questo binomio pilota-gomme: non era facile imporsi subito dopo aver cambiato pneumatici e lottando con avversari che utilizzano molto più intensamente la Superbike e che hanno maggiore esperienza internazionale, ma noi ci siamo riusciti. Abbiamo attraversato i nostri momenti difficili ma, senza mai piangerci addosso, li abbiamo superati, riconoscendo eventuali errori e facendo tesoro dell’esperienza. Oggi era importante vincere il campionato ma anche salire sul podio, l’andamento della gara dimostra che non mi sono accontentato ma mancavano le condizioni per puntare al successo pieno. La stagione era particolarmente delicata, era importante crederci fin dall’inizio e già dal primo round del Mugello mi sono sentito in condizione di puntare al titolo. Nel team e con la Michelin ho trovato il clima ideale, con tecnici d’esperienza che ci hanno consentito di essere competitivi dappertutto e in qualsiasi condizione”.


FOTO DI MICAELA NALDI E ANDREA BONORA

venerdì 23 maggio 2014

Dal 2016 Michelin sarà il fornitore ufficiale di pneumatici della MotoGP


A conclusione della gara d’appalto, Dorna ha annunciato che  Michelin sarà il fornitore ufficiale di pneumatici del Campionato del Mondo MotoGP a partire dalla stagione 2016. Come noto, Dorna all'inizio di maggio aveva indetto una gara d'appalto per trovare il fornitore di pneumatici che avrebbe sostituito la Bridgestone. Tre le aziende interessate con la Michelin che si è aggiudicata il bando e che nei prossimi mesi metterà a punto con la Dorna il relativo accordo commerciale.