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mercoledì 31 luglio 2019

TRICOLORE SALITA AUTOSTORICHE/ ANNULLATO IL TROFEO FABIO DANTI - XXXII LIMABETONE - COPPA MAURO NESTI

- 31 luglio 2019 - La Associazione Sportiva Abeti Racing annuncia oggi di essere costretta ad annullare il Trofeo Fabio Danti - XXXII LimAbetone Storica-Coppa Mauro Nesti, prevista dal 30 agosto al 01 settembre, ottavo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche.
La gara, che dal 2012 è parte integrante del “tricolore” della montagna per le vetture storiche (dopo un lungo trascorso nel CIVM) viene annullata a causa, dell’impossibilità, in tempi brevi, di avere il ripristino della stabilità e della sicurezza al “Ponte dei Mandrini”, sulla Strada Provinciale 20 (da Popiglio a Fontana Vaccaia), chiusa al transito (Ordinanza n. 48/2019) di tutti gli autoveicoli dal km. 20 (Piazzale Beatrice) al km 21+600 (dopo il ponte sul torrente Sestaione in direzione Abetone).

La strada, durante la competizione, serve come “arroccamento” ed alternativa alla Strada Statale 12 “dell’Abetone e del Brennero”, teatro della gara per raggiungere il versante modenese ed è indispensabile per l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie allo svolgimento della manifestazione. 
Pur essendo in atto iniziative messe in campo dall’Amministrazione Provinciale per una soluzione del problema che riguarda comunque la normale vita quotidiana degli abitanti del luogo, alla data odierna la Abeti Racing non avendo avuto alcuna assicurazione sulla riapertura della strada, ha deciso di annullare a malincuore il proprio evento, dando appuntamento ai piloti, addetti ai lavori ed appassionati al 2020.

< Comunicato Stampa Associazione Sportiva Abeti Racing

martedì 24 luglio 2018

AutoStoriche / Stefano Peroni su Martini MK32 vince e fa poker alla Limabetone Storica


Stefano Peroni al volante di una Martini MK32 motorizzata BMW di 5° Raggruppamento è il vincitore della 31^ edizione della Limabetone Storica, Trofeo Fabio Danti Coppa Mauro Nesti, sesto appuntamento stagionale del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. Il giovane fiorentino, figlio ha chiuso la manche secca di gara, lungo gli 8 km di percorso che da Ponte Sestaione, arriva alle porte di Abetone in 4’45.45, crono che gli consente di entrare per la quarta volta nell’albo d’oro del prestigioso appuntamento organizzato dall’Abeti Racing del presidente Piergiorgio Barsanti. 

“E’ stato un weekend molto positivo - dichiara Stefano Peroni - ieri in prova sono riuscito ad abbassare il tempo dell’anno scorso, oggi purtroppo le mutate condizioni del percorso, per via della copiosa pioggia di ieri, con asfalto più freddo e umido, non ci hanno consentito di abbassare ancora a quella prestazione, peccato per il record mancato ma in ogni caso vincere questa gara è una bellissima soddisfazione perchè è davvero una gara molto bella, tecnica e selettiva”. 

Ha completato nel migliore dei modi il programma che si era prefissato con il team di Di Fulvio, il milanese Walter Marelli, in gara all’Abetone per la prima volta con l’Osella PA 9/90 con la quale ha conquistato la seconda posizione di una ipotetica classifica assoluta, ma soprattutto il primato di 4° Raggruppamento in Classe BC 2000. “Siamo soddisfatti per l’obiettivo che ci eravamo prefissati - ha detto Marelli - adesso puntiamo a Sarnano con un po più di piede al posto della testa”. 

Avrebbe voluto sfoggiare tempi più interessanti il pilota e preparatore Giuliano Peroni che dopo aver effettuato alcune regolazioni alla fida Osella P/A 3 al termine dell’unica manche di ieri in termini di assetto e carico aerodinamico, ha dovuto affrontare buona parte della gara odierna con delle noie alla frizione che non gli hanno consentito di tenere giù il piede sino a fine prova. Per l’esperto fiorentino il primato in 2° Raggruppamento in classe BC2000 ed il podio dell’ipotetica classifica assoluta, alle sue spalle nello stesso raggruppamento, è stata bella la sfida tra i protagonisti delle vetture Gran Turismo tra Giuliano Palmieri in grande spolvero sulla Porsche Carrera RS della Bologna Squadra Corse ed il siciliano di Palermo Matteo Adragna, su una ottima Carrera della Scuderia Etna, preparata dagli uomini della Balletti. In grande spolvero il milanese Andrea Fiume che si conferma leader del 3° Raggruppamento sulla affidabile Osella PA 8/9 con il 4° tempo assoluto , il cui potenziale è stato implementato nel corso del week end “grazie alla presenza del mio preparatore Landi” ha sottolineato l’esperto pilota della Racing Club 19. 

Tiberio Nocentini ha vinto il 1° Raggruppamento con il 5° tempo generale ed allunga in classifica tricolore della 31° Edizione della Limabetone Storica sulla ammiratissima Chevron B19 motorizzata Cosworth nonostante l'unico tentativo in prova di ieri, che non gli ha consentito di trovare le migliori regolazioni. "Ieri la strada era leggermente scivolosa - ha detto Nocentini - ma oggi, con la dovuta concentrazione, sono riuscito ad esprimermi bene anche perchè la macchina è perfetta e la gara mi piace tantissimo". Ancora in 2° Raggruppamento, ha confermato ha confermato la sua buona forma il pesarese Alessandro Rinolfi sulla Morris Mini Cooper S che agguanta la seconda posizione di raggruppamento e il primato di Classe TC 1300. "Una gara molto bella. Ho guidato bene, ma un piccolo neo per una cambiata fatta male a causa di un mio errore, mi ha fatto perdere due secondi. Avrei potuto mettere il 5 sul tempo finale ma non sono riuscito, ma comunque va bene così". Terzo assoluto nel primo raggruppamento e primato di Classe GTS 2000 è Vincenzo Rossi su Porsche 356 SC. Tornando all’ipotetica classifica assoluta, il portacolori della scuderia Piloti Senesi Alessandro Trentini si è attestato al sesto posto sulla Dallara 386 F2, con la quale conquista chiaramente la seconda piazza del 5 Raggruppamento. Tra le ladies, si è mostrata ancora una volta concreta la piemontese Chiara Polledro della Valdesia Classic sulla Abarth Formula, disturbata ieri in prova da problemi di carburazione ma oggi risolti dal suo team. Interventi che, insieme alle gomme nuove hanno consentito alla driver di agguantare punti importanti in ottica Tricolore. Per lei, la settima piazza dell’ipotetica assoluta ed il terzo posto di 5 Raggruppamento. Primo tra le vetture Turismo, il sempre scatenato emiliano Giuseppe Gallusi, secondo di 3° Raggruppamento sulla Porsche 911 SC di Classe GTS oltre 2500 che ha preceduto due contendenti Palmieri e Adragna. A completare il podio del 3° raggruppamento il sempre efficace portacolori della Valdesia Classic M.C. Lorenzo Cocchi su Volkswagen Golf GTI di Classe TC 1600. In gruppo N, di 4° Raggruppamento primato per il fiorentino Marco Ulivi sulla fida Renault 5 GT Turbo mentre in Gruppo A primato per il giovane di ascolano Gianluca Paloschi sulla Peugeot 205 Rally di Classe A1300. Ha primeggiato in classe GTS 2000, il portacolori della Eberth Racing Franco Sivori su Renault 5 GT Turbo, mentre in TC 2000 il milanese di Merate, Ruggero Riva ha colto un ottimo successo al volante dell’Alfa Romeo GTAM imponendo il suo ritmo ai compagni di raggruppamento Bergia e Razzoli sempre su vettura del Biscione. 

Tra le moderne, successo per il giovane driver di Lecco Giancarlo Maroni che ha trovato il giusto ritmo sulla Osella PA 21 Junior di Classe E2SC. La gara, diretta dal direttore di manifestazione Alberto Riva, si è svolta senza alcun intoppo e in condizioni climatiche perfette.

giovedì 19 luglio 2018

Il Tricolore salita autostoriche torna in Toscana per la Limabetone


> 19 luglio 2018 - Il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche per il 6° appuntamento torna in Toscana dal 20 al 22 luglio, per la 31a Limabetone - Trofeo Fabio Danti e Coppa Mauro Nesti, i riconoscimenti speciali abbinati alla gara organizzata dalla Abeti Racing sugli 8 Km che da Ponte Sestaione si arrampicano fino a Le Regine sull’Abetone. Venerdì 20 dalle 15 alle 19 e poi nuovamente sabato mattina dalle 8.30 alle 10.30 si svolgeranno le verifiche tecniche e sportive a Ponte Sestaione, località da dove alle 12.30 scatterà la prima delle due salite di ricognizione. Domenica 22 luglio alle 11 il Direttore di Gara Alberto Riva e l’Aggiunto Mauro Guazzi daranno il via alla gara che si svolgerà in salita unica ed a cui seguirà la Premiazione direttamente presso il Parco Chiuso.
Il milanese della Bologna squadra corse Walter Marelli è riuscito ad allungare in testa al 4° Raggruppamento con il 2° posto al Sestriere al volante dell’ottima Osella PA 9/90 BMW di classe 2000, ma il driver che ha trovato un ottimo feeling con la biposto, ora mira al successo pieno alla gara toscana, dove per la classe Sport Nazionale si candidano Sandro Zucchi e Angelo Bologna con le Lucchini Alfa Romeo rispettivamente da da 3000 e 2500 cc., mentre Dino Valzano sarà al volante della Symbol. Tra le auto Turismo Gianluca Paloschi su Peugeot 205 è in testa alla A1400, mentre tra le Renault 5 Gt Turbo comanda il siciliano Giovanni Grasso. Gara molto amata dal driver e preparatore fiorentino Stefano Peroni vincitore assoluto della gara nelle ultime tre edizioni e che si ripresenta con ambizioni da prestazione assoluta e di 5° Raggruppamento dove è saldamente in testa sulla ottima Martini Mk32 BMW, la leggera ed agile monoposto costruita appositamente per le salite. Alle sue spalle una sempre più concreta piemontese della Valdelsa Classica Chiara Polledro che sulla Formula Abarth è in tesa alla classe 1000, mentre il milanese Alessandro Trentini spera di poter chiedere il massimo alla sua Dallara F3 Alfa Romeo, dopo l’ottimo 2° posto a Cesana, a volte un pò capricciosa per i portacolori Piloti Senesi. 

Per il 3° Raggruppamento nulla di scontato per il milanese della Racing Club 19 Andrea Fiume sulla Osella PA 8/9 BMW, che nonostante la carrellata di successi ottenuti deve respingere con forza i decisi attacchi dell’emiliano Giuseppe Gallusi che risulta inespugnabile in classe GTS oltre 2500 con la perfetta Porsche 911. Per il 3° gradino del podio di raggruppamento sarà una sfida a distanza tra il siciliano di Bologna Salvatore Asta molto incisivo con la BMW 2002 Ti in versione Solhouette ed il campano Gabriele Tramonti sulla Fiat Ritmo 75 di classe TC1300, in vantaggio attualmente di solo mezzo punto. Con le Sportscar in cerca di punti ci saranno Gianluca De Camillis con la Lola T59 ed il calabrese Aldo Pezzullo anche lui su Lola ma con motore Dallara di classe 2000. Il ligure Franco Sivori sula Renault 5 GT Turbo continua ad accumulare punti malgrado le modifiche al cambio necesarie sulla bella vettura di classe GTS 2000. Altra silhouette sotto i riflettori la BMW 2002 di classe 2500 di Giancarlo Banchetti, mentre in classe 1600 l’Alfa Romeo Giulia Sprint - Cassia Corse di Luigi Berra e in 1300 la Fiat X1/9 di Giampaolo Bianucci. Giuliano Peroni sulla Osella PA 3 BMW ha sempre vinto ma non è più solo al comando del 3° Raggruppamento, in base ai piazzamenti assoluti ed ai partenti in casse è stato raggiunto in vetta dal tenace emiliano Giuliano Palmieri che ha sempre mostrato la sua supremazia in GTS oltre 2500 sia nella prima parte di stagione con la De Tomaso Pantera, sia adesso che usa la Porsche Carrera RS appena rivisitata dal Team Balletti, come la gemella con cui il siciliano della Scuderia Etna Matteo Adragna si è portato fin sul podio di classe. Ma attenzione a due nomi minacciosi come quello di Giampiero Zampieri e Alessandro Maraldi anche loro sulle super car di Stoccarda. In classe TC 2000 dopo il successo piemontese il lombardo Ruggero Riva ha allungato in testa con l’efficace Alfa Romeo GTAM con le opportune regolazioni e sull’Abetone la sfida sarà con le gemelle di Alberto Razzolini e Paolo Bergia. In classe TC 700 sarà impegno difficile per tutti contrastare Riccardo De Frassini sulla Fiat Giannini 650 NP. 
Anche in 1° Raggruppamento nulla di scontato per il dominatore fiorentino Tiberio Nocentini che dovrà ancora cercare il largo al volante della gratificante Chevron B19 Cosworth da 2000 cc, poiché Angelo De Angelis con la Nerus Silhouette è sempre incombente, mentre Tonino Camilli fa bella mostra della Fiat 1100 Ala D’Oro sportscar di classe 1150. Un assalto al podio di categoria tricolore potrebbe arrivare dal bolognese Alessandro Rinolfi saldamente in testa alla classe TC 1300 con l’energica Morris Mini Cooper. Il toscano Claudio Conti sempre in primo piano con l’inglese Griffith 400 in versione GTP. In classe GTS confronto tra la Jaguar E-Type di Vittorio Mandelli e le Porsche, 911 T di Sergio Davoli e la 356 SC di Vincenzo Rossi, poi per le 1300 Franco Grillo su Lancia Fulvia Sport.

Classifiche di Raggruppamento dopo 5 gare: 
1°: 1 Nocentini, p. 31,5; 2 De Angelis 28; 3 Di Fazio 15,5. 
2°: 1 G. Peroni 35 e 2 Palmieri 35; 3 De Frassini 26,5. 
3°: 1 Fiume 34; 2 Gallusi 33,5; 3 Tramonti 17,5; 
4°: 1 Marelli 31; 2 Bonucci 24,5; 3 Vivalda 20. 
5°: 1 S Peroni 31,5; 2 Polledro 27; 3 Trentini 21.

sabato 26 agosto 2017

Il Trofeo Fabio Danti - 30a LimAbetone - al via con 148 iscritti


Verifiche in corso al Trofeo Fabio Danti - 30^ LimAbetone-Coppa Mauro Nesti, organizzato dalla AS Abeti Racing congiuntamente con l’Automobile Club Pistoia. Il classico appuntamento di fine estate sulla Montagna Pistoiese, penultimo round del Campionato Italiano Velocità in Salita Autostoriche, ha conosciuto un nuovo e significativo successo di adesioni, arrivato al tetto di 148 unità, suddivisi in 113 “storiche” e 35 “moderne”. E’ la conferma del grande apprezzamento degli “scalatori” verso il tracciato abetonese, ritenuto uno dei più entusiasmanti in Italia ed in Europa.

La gara è una delle manifestazioni sportive di più alta titolazione della provincia di Pistoia ed avrà confermato lo stesso format delle stagioni passate, con lo scenario di gara ovviamente invariato, la Strada Statale 12 “dell’Abetone e del Brennero”, gli ormai “mitici” otto chilometri che dall’abitato di Ponte Sestaione arrivano alle porte di Abetone.

Un palcoscenico di prestigio sia per la qualità agonistica che per la valenza storico-culturale che propone, portando in strada veri e propri gioielli di vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo.

I motivi sportivi: per la vittoria assoluta, tra le “storiche”, si pongono in prima linea i Peroni padre e figlio. Giuliano, il padre, con una Martini Mk 32 e Stefano, con la Osella PA/8 e sicuramente sarà uno scontro di alto livello con il senese Uberto Bonucci, al via anche lui con una Osella, modello PA9/90. Da seguire anche il leader della classifica del 4. Raggruppamento, Piero Lottini, con una Osella PA9/90, il quale punta ad un piazzamento di alto profilo, cercando anche di arginare l’attacco di Bonucci, che lo segue in classifica.

Diverse le vetture di alto livello, anche di valore storico, come la bella BMW 2002 Ti “silohuette” del bolognese Salvatore Asta, e di rilievo è anche la presenza del trevigiano Denny Zardo, anche lui già trionfatore in questa gara nel recente passato, stavolta ai nastri di partenza anche lui con una BMW 2002 Ti “silohuette”. In tutte le categorie, comunque, si potranno ammirare “pezzi” decisamente da museo, che hanno fatto la storia dell’automoblismo sportivo quanto e dell’industria dell’auto

Si annuncia assai accesa anche la gara “moderna”, che come già accennato ha fatto il pieno di adesioni previste dalla regola federale che fissa il numero massimo in 35 unità. Il gradito ritorno alle gare dopo una lunga pausa del pistoiese Franco Cinelli (con una Radical SR4) non è da escludere che diventi una bella vittoria (Cinelli ha già vinto all’Abetone per tre volte, l’ultima nel 2006) e per il successo si prenota anche il livornese Franco Perini, grande estimatore dei tornanti abetonesi, con la sua affascinante Alfa Romeo 155 ex DTM.

Dal 1988, quando fece la sua apparizione nel vasto panorama nazionale della specialità, la LimAbetone, è sempre stata apprezzata sia dagli addetti ai lavori che dal pubblico, in virtù di un percorso assai tecnico, giudicato uno dei più sicuri d’Europa, che mette a dura prova ritmo, doti velocistiche e di memoria dei piloti, dal debuttante al più esperto. Un nastro di asfalto capace di trasmettere forti sensazioni a chi guida, incastonato nella valle del torrente Sestaione, tra i monti del “Libro Aperto” e “dell’Uccelliera”, negli anni teatro di scontri “epici” sul filo dei secondi, che nel tempo ha visto protagonisti piloti che hanno scritto pagine d storia automobilistica, come Nicola Larini, Arturo Merzario, oltre che ai grandi specialisti, a partire dal compianto Mauro Nesti (al quale sarà intitolata una Coppa destinata al miglior tempo siglato tra le vetture storiche), all’indimenticato Fabio Danti, cui è intitolata la gara dal 2001, l’anno successivo alla sua scomparsa, a Pasquale Irlando, Franz Tschager, Simone Faggioli e molti altri di una lista decisamente “nobile”.

Di notevole importanza sotto l’aspetto mediatico e promozionale non soltanto della gara, ma anche del territorio, sarà la rinnovata esperienza della diretta streaming della manche di gara della domenica, a cura di Sportcultura.it. Gli appassionati potranno apprezzarla collegandosi direttamente al sito web www.abetiracing.it oppure qui: https://goo.gl/wFwz22

Il programma
VERIFICHE SPORTIVE: Venerdì 25.08.2017 dalle 15,00 alle 18,30
Sabato 26.08.2017 dalle 08,30 alle 10,00 
a Ponte Sestaione (PT) presso Hotel Villa Basilewsky
VERIFICHE TECNICHE: Venerdì 25.08.2017 dalle 15,30 alle 19,00 
Sabato 26.08.2017 dalle 09,00 alle 10,30 
a Ponte Sestaione (PT) Via Cantamaggio
PROVE UFFICIALI (due manches): Sabato 26.08.2017 alle ore 12,30
Ponte Sestaione  (PT) al Km. 76.760 della S.S. 12
PARTENZA GARA (una manche ): Domenica 27.08.2017 alle ore 11,00
Ponte Sestaione  (PT) al Km. 76.760 della S.S. 12

- info su www.abetiracing.it

- Fonte: Studio MGT Comunicazione

domenica 28 agosto 2016

Alla XXII Lima - Abetone successo di Stefano Peroni su Osella PA 8




Hanno regalato spettacolo e fascino gli 8 Km della XXI Limabetone Storica Trofeo Fabio Danti e Coppa Mauro Nesti, la competizione toscana organizzata dall’Abeti Racing sulla montagna pistoiese e valida quale ottavo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. 
Miglior tempo e successo nell’ipotetica classifica generale per il fiorentino Stefano Peroni sulla Osella PA 8 con motore BMW di 3° Ragruppamento, il driver e preparatore del Team Italia che ha sbaragliato la concorrenza sin dalle prove, poi in gara ha addirittura aggiustato il tiro con alcune regolazioni sulla biposto. 

Secondo tempo in ordine generale per il vincitore di 4° Raggruppamento Simone Di Fulvio su Osella PA 9/90 BMW con motore da 2000 cc. Il pilota abruzzese forse mirava più in alto nell’ordine generale dei tempi, ma il successo di categoria rilancia l’alfiere della Bologna Squadra Corse nella classifica tricolore. Terzo tempo e secondo in 4° Raggruppamento per il senese Uberto Bonucci su una Osella PA 9/90 BMW che no ha mai girato al meglio durante il week end malgrado i tentativi di intervento del Team, ma i bravo driver non ha mai mollato e guadagnato preziosi punti tricolori. Sul podio di raggruppamento con successo in classe GT oltre 2500 il milanese Giorgio Tessore, il portacolori del Racing Club 19, che non ha comunque chiesto il massimo alla Porsche 911.
Appena sotto l’ideale podio con il secondo posto in 3° Raggruppamento Alessio Pacini su Fiat X1/9 si è confermato grande protagonista della gara di casa, dopo che il preparatore pistoiese ha risolto qualche problema ed ottimizzato i rapporti al cambio sulla vettura in versione silhouette. Mentre ha completato la top five di gara salendo sul terzo gradino del podio di 4° Raggruppamento il milanese Andrea Pezzani, per la prima volta all’Abetone dove ha avuto il privilegio di debuttare sulla Lucchini 88 SN che fu del grande ed indimenticabile campione della montagna pistoiese Fabio Danti. 
Sorpresa tra le monoposto di 5° Raggruppamento con pronostico rispettato e affermazione di Ferruccio Torre che al rientro in gara ed al debutto con la bella Reynard 893 con motore Alfa Romeo del 1989. Secondo tempo e punti preziosi per il leader tricolore Antonio Angiolani, che con la March 783 F3 allunga in vetta alla categoria. Terza piazza e nuovi punti per l’umbro di Gubbio Aldo Panfili, molto soddisfatto della sua corsa sulla Formula Italia. Sfortuna per Alessandro Trentini fermo in prova per una toccata con la Dallara F3, poi in gara anche Gina Colotto è stata costretta alla resa con la Formula Abarth.


Bella e decisa vittoria in 2° Raggruppamento, non solo tra le auto coperte, per l’emiliano Giuliano Palmieri su Porsche Carrera, che malgrado un fastidioso mal di schiena è riuscito a trovare la giusta concentrazione per chiedere il massimo alla super car di Stoccarda aggiudicandosi la classe GTS oltre 2500. Seconda piazza e primo tra le biposto per Marco Buffoni sulla AMS Sport 1000 G5 con motore Dallara, con cui il driver è ancora in fase d’affiatamento. 
Successo in classe TC 2000 e 3° di raggruppamento un altro tenace emiliano come Fosco Zambelli sempre incisivo con l’Alfa Romeo GTAM, a cui è mancata la parte finale del duello con Salvatore Asta fermo sul finale con la BMW 2002, fermo per un problema all’acceleratore. Appena sotto al podio Giorgio Failli, secondo in classe GTS oltre 2500 con la Porsche Carrera, mente ha completato la top five di categoria con il successo in TC 700 Riccardo Da Frassini con la Fiat Giannini. 
In 1° raggruppamento alle spalle di Tiberio Nocentini e la Chevron il bolognese Vittorio Mandelli ha siglato il 2° tempo con la Jaguar E Type, malgrado qualche noia alla frizione, l’esperto driver ha condotto una salita perfetta. Terza piazza di gruppo per un altro emiliano della Bologna Squadra Corse, Alessandro Rinolfi, che ha centrato il successo pieno in classe T1300 con la Morris Mini Cooper S, auto perfetta come la guida dell’esperto pilota che ha recriminato un rallentamento a causa di una bandiera gialla sul finale. Ottimo tempo appena sotto al podio di gruppo per Franco Betti vincitore di classe T2000 con la BMW 2002. 

Tra le auto moderne ha vinto Denny Zardo su Lancia Y di gruppo E2SH, l’esperto driver trevigiano ha provato per la prima volta la silhouette con motore Suzuki, con l’obiettivo di svilupparla per le salite ed ha stravolto ogni pronostico della vigilia mettendo in riga, con l’esperienza e la tenacia che lo contraddistinguono, vetture ben più accreditate. Secondo posto per il protagonista del CIVM Graziano Buttoletti sulla Dallara F310 F3 con cui il portacolori ACN Forze Polizia prende sempre più confidenza. Terzo tempo per Fabrizio Bonacchi su monoposto Gloria di classe 1000 davanti all’esperto preparatore Giuliano Peroni sulla Lucchini BMW di gruppo E2SC.


giovedì 25 agosto 2016

Alla Lima-Abetone parte il rush finale del Tricolore Salita Auto Storiche




Dal 26 al 28 agosto il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche torna in Toscana sulla Montagna pistoiese con il “Trofeo Fabio Danti” XXII Limabetone Storica Coppa Mauro Nesti, la competizione organizzata dall’Abeti Racing sarà il primo dei tre sprint finali della serie tricolore ACI. Un elenco iscritti ricco che ha superato le 150 adesioni, con tutti i big del Tricolore presenti per le appassionanti sfide sugli spettacolari 8 Km che da Ponte Sestaione si arrampicano fino alla località “Le Regine” all’Abetone, coprendo un dislivello di 585 metri tra partenza ed arrivo. 
Il programma entrerà nel vivo venerdì 26 agosto quando dalle 15 alle 18.30 si svolgerà la prima delle due sessioni di verifiche tecniche e sportive, mentre la seconda è prevista dalle 8.00 alle 10.30 di sabato 27 agosto. Alle 12.30, sempre del sabato, partirà la prima delle due manche di prove ufficiali. Domenica 28 agosto alle 11 il Direttore di gara Alberto Riva e l’Aggiunto Mauro Guazzi daranno il via alla gara in salita unica. La Cerimonia di Premiazione all’Abetone in prossimità del Parco Chiuso concluderà la tre giorni motoristica organizzata da Abeti Racing.

In 4° Raggruppamento Andrea Pezzani con la Lucchini SN88 portacolori della Valdelsa Classic si presenta da leader, ma l’attacco del senese Uberto Bonucci sulla Osela PA 9/90 BMW appare scontato, il portacolori del Team Italia è reduce dalla vittoria a Gubbio di domenica scorsa. Come certi sono gli assalti alla vetta da parte delle due punte Bologna Squadra Corse, il giovane abruzzese Simone Di Fulvio sulla Osella PA 9/90 spinta da motore da 2000 cc, unitamente al pisano Piero Lottini sulla Osella PA 9/90 BMW da 3000 cc. Tra le biposto Lucchini Sport Nazionale tra i protagonisti anche Ranieri Fumi, Angelo Bologna e Alessandro Zucchi, mentre sulla Symbol sarà come sempre “Domingo Tormenta”.
Serrata la lotta per il 5° Raggruppamento tra il marchigiano Antonio Angiolani che con la March 783 F3 comanda la classifica, ma è tallonato a sole tre lunghezze dal milanese Alessadro Trentini che è sempre più a suo agio e minaccioso sulla Dallara 386 F3, ma anche la tenace milanese Gina Colotto con la Formula Abarth è in corsa per la vetta, mentre cercherà la rimonta l’umbro Aldo Panfili su Formula Italia, anche lui reduce dalla gara di casa a Gubbio.
In 3° Raggruppamento per le sport sarà il fiorentino Stefano Peroni a portare in gara l’Osella PA 8 BMW, mentre sulla Lola T590 ci sarà il laziale Gianluca De Camillis. Tra le vetture coperte l’emiliano Giuseppe Gallusi arriva sull’Abetone da leader di raggruppamento e di classe GTS oltre 2500 con la Porsche 911 SC, ma a puntare al successo ci sarà anche Giorgio Tessore del Racing Club 19 su Porsche gemella, come il portacolori Cassia Corse Franco Gragnoli Bellugi sulla versione 928 della super car di Stoccarda. Al via per rinsaldare la vetta di classe GT ci sarà “Ghost” il portacolori Valdelsa sulla Porsche 911, o Ferdinando Grossi su stessa vettura. 
Tra le Silhouette 1600 dopo la Consuma torna nella gara di casa il forte Alessio Pacini sulla Fiat X1/9, come in classe oltre 2000 Dino Valzano arriva al comando e con ben otto lunghezze di vantaggio al volante della Porsche 911. Acceso come sempre il 2° Raggruppamento dove spiccano i nomi dei due leader portacolori Bologna Squadra Corse Giuliano Palmieri ed Idelbrando Motti, entrambi sulle Porsche Carrera RS di classe GTS. Ma con il podio di categoria nel mirino e la vetta della TC 700 c’è senz’altro Riccardo De Frassini con la Giannini 700, anche se Chiara Polledro su vettura gemella segue molto da vicino per entrambe le classifiche.
In classe TC 2000 si propone come riferimento il sempre efficace Fosco Zambelli sull’agile Alfa GTA con cui ha preso decisamente il largo ai fini della Coppa e cerca ora l’arrampicata nella classifica generale di raggruppamento, ma come sempre in classe c’è il bravo trapanese di Bologna Salvatore Asta, particolarmente minaccioso con il nuovo set up della BMW 2002. Tra le TC 1150 non rinuncia la fascino dell’Abetone il catanese Giacomo Barone sulla Giannini 128 NP, con cui si è aggiudicato in anticipo la coppa di classe. In classe GT al comando si trova il rallista siciliano Alessandro Russo sulla Porsche Carrera RS, il portacolori della Rododendri Historic, molto efficace al suo primo anno nelle salite, che in GT avrà anche Adolfo Testi su Alfa GT AM e Marcello Biancotti su Alpine 110. In 1° Raggruppamento il fiorentino Tiberio Nocentini sulla CHevron B19 tiene saldamente la testa con 40 punti, tra le sport car 1600 il romano Angelo De Angelis con la Nerus Silhouette e l’alfiere della Piloti Senesi Giancarlo Chianucci con l’ammirata Lancia Fulvia Barchetta. Alle spalle del leader un altro abituale primo attore come Vittorio Mandelli e l’ammirata Jaguar Type E con cui comanda la classe. 
Alesandro Rinolfi sempre più deciso verso il podio di raggruppamento con l’agile e scattante MINI Cooper di classe T1300. Tra le T2000 Franco Betti difenderà la testa della classifica con la BMW 2002. In classe GT 2000 continuerà l’accumulo di punti preziosi per “Penelope Pit Stop” con la fidata Triumph T.R.6. Tra le vetture sempre ammirate anche l’Alfa 1900 del bolognese Francesco Amante e l’Abarth 1000 Bialbero del siciliano Giovanni Pagliarello, rispettivamente a pieni punti in classe GT 2000 e 1000.

martedì 16 agosto 2016

LA XXII LIMABETONE STORICA VERSO IL PIENO DI ISCRITTI


Ultimi giorni di iscrizioni (chiusura il 22 agosto) per il Trofeo Fabio Danti - XXII LimAbetone Storica Coppa Mauro Nesti, il classico appuntamento motoristico proposto dalla A.S. Abeti Racing, in collaborazione con l’ACI Pistoia, in scena dal 26 al 28 agosto.

L’evento, nono atto del Campionato Italiano Velocità Salita per Autostoriche sarà l’evento motoristico più titolato della provincia di Pistoia ed uno dei più importanti della Toscana, sta vivendo in questi giorni momenti di grande fervore e di forte interesse. Presso la sede organizzativa le adesioni stanno arrivando in gran numero, sia per le “storiche” che anche per le “moderne”, che in questo caso sono accettate – secondo regola Federale – in sole 35 unità.

Quest’anno c’è molta attesa per la gara: molti driver hanno visionato il percorso di gara, i classici otto chilometri lungo la SS 12 “dell’Abetone e del Brennero”, il cui manto stradale è stato riasfaltato nei molti punti che nel tempo erano diventati critici. Problemi evidenziati non soltanto per la sicurezza della competizione ma anche per la normale circolazione stradale quotidiana.

Il programma

VERIFICHE SPORTIVE: Venerdì 26.08.2016 dalle 15,00 alle 18,30
Sabato 27.08.2016 dalle 08,30 alle 10,00 
a PONTESESTAIONE (PT) presso Hotel Villa Basilewsky
Tel. 0573/68671

VERIFICHE TECNICHE: Venerdì 26.08.2016 dalle 15,30 alle 19,00 
Sabato 27.08.2016 dalle 09,00 alle 10,30 
a PONTESESTAIONE (PT) Via Cantamaggio

PROVE UFFICIALI (due manches): Sabato 27.08.2016 alle ore 12,30
a PONTESESTAIONE (PT) al Km. 76.760 della S.S. 12

PARTENZA GARA (una manche ): Domenica 28.08.2016 alle ore 11,00
a PONTESESTAIONE (PT) al Km. 76.760 della S.S. 12

mercoledì 10 agosto 2016

Salita: dal 26 al 28 agosto la XXII LimAbetone Storica


Il periodo vacanziero non ferma la A.S. Abeti Racing, che in collaborazione con l'ACI Pistoia. metterà in scena, dal 26 al 28 agosto, il nono e penultimo atto del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, il Trofeo Fabio Danti - XXII LimAbetone Storica Coppa Mauro Nesti

Le iscrizioni sono aperte da tempo e chiuderanno il 22 agosto e dopo le quattro precedenti edizioni in cui la gara pistoiese ha riscosso un notevole successo nell'ambiente "storico" delle cronoscalate italiane sarà anche quest'anno l'evento motoristico più titolato della provincia di Pistoia ed uno dei più importanti della Toscana. Un evento che negli anni ha assicurato anche un notevole ritorno di immagine della Montagna Pistoiese sotto l'aspetto turistico, portandovi molte presenze al seguito dei partecipanti.

Quest'anno c'è molta attesa per la gara dopo l'annuncio dello scorso maggio che il tracciato di gara, i classici otto chilometri lungo la SS 12 "dell'Abetone e del Brennero", si presenterà con il manto stradale riasfaltato nei punti che nel tempo erano diventati critici. Problemi, evidenziati non soltanto per la sicurezza della competizione ma anche per la normale circolazione stradale.

Il nastro di asfalto, da percorrere in due manche per le prove ufficiali ed in manche unica per la gara, incastonato nel verde della valle del torrente "Sestaione", tra i monti del "Libro Aperto" e "dell'Uccelliera", negli anni è stata teatro di appassionanti duelli avendo anche scritto pagine di grande storia automobilistica, per l'edizione duemilasedici avrà dunque un motivo in più per essere percorso in gara.

domenica 30 agosto 2015

Tricolore Velocità Salita Autostoriche: vittoria di Stefano Peroni su Osella alla XXI Limabetone Storica

STEFANO PERONI


Ha offerto come sempre un appassionante spettacolo il Trofeo Fabio Danti – XXI Limabetone Storica – Coppa Mauro Nesti sugli 8 Km che da Ponete Sestaione portano fino all’ Abetone. La gara in salita unica su un tracciato considerato tra i più affascinanti in assoluto dai piloti ha emesso i suoi verdetti importanti ai fini del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche di cui la gara organizzata dall’Abeti Racing è stato il settimo round stagionale.
Miglior tempo in assoluto in 4’52”01 e vittoria in 1° Raggruppamento per Stefano Peroni su Osella PA 9/90 BMW, il pilota e preparatore fiorentino portacolori del Team Italia, molto contento del risultato per il quale sono state fondamentali le regolazioni seguite alle prove. Secondo tempo in ordine assoluto per il giovane e neo sposo abruzzese Simone Di Fulvio su Osella PA 9/90 BMW, staccato di soli 52 centesimi di secondo dal compagno vincitore di squadra, complice qualche imperfezione di guida in gara, dopo che il team ha lavorato sul cambio dopo le prove. 

SIMONE DI FULVIO
Il giovane padovano Francesco Turatello ha vinto il 5° Raggruppamento al volante della Surtees F.2 BMW. Il driver veneto ha completato un ipotetico podio assoluto tutto Team Italia con la bella ed agile monoposto. In 3° Raggruppamento ancora un acuto del driver e preparatore pistoiese Alessio Pacini su Fiat X1/9, sempre più in perfetta sintonia con la messa a punto del motore rivisitato della silhouette 1600, con cui ha preceduto Andrea Fiume su Osella PA 8/9. In 2° Raggruppamento successo per un altro Peroni, Giuliano, il papà del vincitore, che sulla versione PA 3 BMW dell’Osella è stato imprendibile per i diretti avversari. Nuovo e decisivo successo in 1° Raggruppamento per il sempre brillante Tiberio Nocentini sulla Chevron B19 con cui ha preceduto il secondo di categoria Angelo De Angelis, migliore a sua volta in classe 1600 con la Nerus Silhouette.

In 4° Raggruppamento dopo i primi due di testa, sul podio anche un altro toscano portacolori della Bologna Squadra Corse, Piero Lottini con la Osella PA 9/90, anche lui alle prese con il fondo che lo ha impegnato oltre il previsto alla guida. In classe oltre 2500 della Sport nazionale determinante successo del piemontese Paolo Cantarella sulla Osella PA 10 che ha preceduto di 77 centesimi di secondo il toscano rivale della stagione Claudio Conti su Lucchini SN 85, tra i due rivali scambio di sportivi complimenti al traguardo. 
In 3° Raggruppamento si è dovuto accontentare del secondo tempo il milanese Andrea Fiume su Osella PA 8/9, con un assetto non adeguato all’impegnativo fondo dell’Abetone. Esordio sull’Abetone vincente per il reggiano Giuseppe Gallusi su Porsche 911, terzo di raggruppamento e successo in classe GTS oltre 2500, che ha sopravanzato la gemella del piemontese della Racing Club 19 Giorgio Tessore. 
Il 2° Raggruppamento belle lotte, tra le GT solo 88 centesimi di secondo hanno diviso l’emiliano Giuliano Palmieri dal piemontese Guido Vivalda, tra i due piloti delle Porsche Carrera di classe GTS oltre 2500, a fine gara uno sportivo scambio di complimenti. In classe TC 2000 il trapanese di Bologna Salvatore Asta, nonostante un testacoda, si è imposto ancora una volta con la perfetta BMW 2002, staccando sul podio il reggiano Fosco Zambelli con la bella Alfa GTAM, sulla quale le scelte di mescola di pneumatici fatte non hanno dato i risultati sperati. Ha cercato di inserirsi nella lotta anche Alessandro Maraldi che ha chiesto il massimo alla Porsche 914/6. Il calabrese Aldo Pezzullo ha allungato le mani sulla Coppa di classe 1300 delle biposto con la Lola/Dallara. 
In 1° Raggruppamento accese sfide tra le auto turismo Con un ottimo tempo il bolognese Alessandro Rinolfi ha vinto la classe T/TC 1300 ed è salito sul podio di categoria, anche se il portacolori della Bologna squadra Corse ha affermato che poteva ottenere qualcosa di più se non fosse stato privato di buone manche prove per problemi elettrici. Classe GT/GTS 1600 all’alfiere ella Scuderia Etruria Vincenzo Rossi su Porsche 356, mentre Luciano Rebasti della Valdelsa Classic, sulla Abarth 1000 si è aggiudicato la relativa classe.
Tra le auto moderne affondo di Fabrizio Bonacchi sulla Monoposto Gloria con motore Sukuki da 1000 cc, tallonato dal pistard  vincitore del Gruppo GT Maurizio Fondi sulla Porsche 997 Gt3. Il garfagnino David Marchini salendo sul terzo gradino del podio con la MINI Cooper S del Team Giraldi si è aggiudicato il gruppo E1.
Il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche tornerà nel week end del 27 settembre con la Coppa del Chianti Classico, in provincia di Siena.

FRANCESCO TURATELLO
Classifica Raggruppamenti
1° Raggruppamento1. Nocentino (Chevron B19) in 5’23”81; 2. De Angelis (Nerus Silhouette) a 26”30; 3. Rinolfi (Mini Cooper S) a 37”38. 
2° Raggruppamento1. Giuliano Peroni (Osella PA 3 BMW) in 5’06”78; 2. Palmieri (Porsche Carrera RS) a 15”11; 3. Vivalda (Porsche Carrera RS) a 15”99. 
3° Raggruppamento1. Pacini (Fiat X1/9) in 5’13”08; 2. Fiume (Osella PA 8/9) a 9”45; 3. Gallusi (Porsche 911) a 13”51. 
4° Raggruppamento1. Stefano Peroni (Osella PA 9/90 BMW) in 4’52”01; 2. Simone Di Fulvio (Osella PA 9/90) a 0”52; 3. Lottini Osella PA 9/90) a 10”90. 
5° Raggruppamento1. Turatello (Surtees F.2) in 5’02”58; 2. Panfili (Abart Formula Italia) a 52”56; 3. Celotto (Fiat Formula Abarth) a 1’02”17.
Moderne1. Bonacchi (Gloria Suzuki) in 5’15”89; 2. Fondi (Porsche 997 Gt3) a 2”94; 3. Marchini (MINI Cooper S) a 11”74.


giovedì 27 agosto 2015

La XXI Limabetone – Coppa Mauro Nesti è la settima di Campionato Italiano Velocita' Salita Autostoriche

Tiberio Nocentini su Chevron


Dal 28 al 30 agosto il Trofeo Fabio Danti - XXI Limabetone – Coppa Mauro Nesti sarà il settimo round del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. La classica pistoiese organizzata da Abeti Racing entrerà nel vivo venerdì 28 agosto con le operazioni di verifica, che proseguiranno sabato 29 dalle 8.30 alle 11.00 a Pontesestaione. Sempre sabato alle 13.30 si accenderanno i motori per due manche di prove ufficiali sugli 8 Km che congiungono Pontesestaione con l’Abetone, per un dislivello di 585 metri. Alle 11 di domenica 30 agosto il Direttore di Gara Alberto Riva darà il via alla gara in salita unica.

Presenti i maggiori pretendenti ai cinque raggruppamenti che animano il Tricolore Autostoriche
In 4° Raggruppamento tutto è possibile con una classifica quanto mai aperta. In testa sono appaiati il giovane abruzzese Stefano Di Fulvio che cercherà l’allungo decisivo con la sua Osella PA 9/90 BMW da 2500 cc, con cui ha finora conquistato i successi assoluti alla Consuma, a Scarperia ed al Sestriere, insieme al compagno di scuderia Walter Marelli che ha collezionato punti preziosi grazie ad una condotta costante e redditizia al volante della Lucchini SN 88 da 3000 cc.. Ad un solo punto di distanza si trova il più giovane Simone Di Fulvio sempre più incisivo e convincente con la Osella PA 9/90 motorizzata BMW da 2000 cc.. A quattro lunghezze, quindi, pronto all’aggancio anche il portacolori toscano della Bologna Squadra Corse Piero Lottini anche lui sulla Osella PA 9/90 BMW 2000. 24 punti per il piemontese Paolo Cantarella leader della classe SN 2500 con la Osella PA 10 e 6 di vantaggio sull’amico e rivale Claudio Conti al volante della Lucchini SN 85, con cui si alternano al successo di classe. Si introducono però nel gruppo sull’Abetone anche Silvano Brandi con la Bogani BMW, Maurizio Tomassoni con la Ermolli e “Domingo Tormenta” su Symbol, già a punti nella altre gare tricolori. Tra le auto da turismo del 4° Raggruppamento sarà occasione per vedere in gara le Ford Sierra RS di Mirko Giannini e Giorgio Natali, mentre il sempre entusiasta bergamasco Mario Tacchini, che si divide tra tricolore moderne e storiche, sarà al Volante della Fiat Ritmo 130. 

Walter Marelli su Lucchini
Tra le sport del 3° Raggruppamento torna in gara il calabrese Aldo Pezzullo con la Lola T590 di classe 1300, con cui il portacolori Cosenza Motorsport ha debuttato a Sarnano lo scorso maggio. Altro toscano sempre alla ribalta Luca Pacini con la Fiat X1/9 in corsa per il primato di categoria. Stefano Ferrari con la Lancia Beta Montecarlo sarà a caccia di punti decisivi in classe 2000, come in classe 1150 il siciliano Vincenzo Serse su Fiat 127 e Massimiliano Fognani su Autobianchi A112 Abarth. 
Per il 2° Raggruppamento pronto ad essere nuovamente protagonista il driver e preparatore fiorentino Giuliano Peroni con l’Osella PA 3, con cui si è tenuto in allenamento la scorsa domenica a Gubbio. Aria di grandi sfide tra le auto turismo e Gran Turismo, con Guido Vivalda su Porsche Carrera RS e Giuliano Palmieri su De Tomaso Pantera divisi da sole tre lunghezze a favore del primo. Su Porsche Carrera RS saranno anche Roberto Ermini e Brando Motti, mentre sulla versione 911 ci saranno, il siciliano Matteo Adragna e Sergio Bertoni, mentre l’alfiere della Scuderia Etruria Alessandro Maraldi sarà sulla versione 914/6. In classe 1600 le splendide Renault Alpine A 110 di Marco Buffoni e Marcello Biancotti, mentre tra le 1600 avversario di riferimento per l’intera categoria sarà il siciliano di Bologna Salvatore Asta con la sempre tagliente BMW 2002, come Fosco Zambelli con l’Alfa Romeo GT AM, Roberto Raimondi con l’Alfa GT 1600 e Stefano Venanzi con la Giulia 1300. 
Per il 1° Raggruppamento potrebbe essere occasione di allungo per Tiberio Nocentini e la sua ammirata Chevron B 19 con motore Cosworth, anche sul diretto inseguitore Angelo De Angelis con la Nerus Silhouette di classe 1600 nei colori Valdelsa Classic. Nelle categorie turismo spicca la sempre presente “Penelope” al volante della Tryumph. In classe 1000 la sempre ammirata e prestigiosa Abarth 1000 bialbero, con cui il gentleman siciliano è arrivato sempre in zona punti in GT, come Luciano Rebasti su Abarth 1000 di classe Turismo. In classe 1300 caccia ai preziosi punti pistoiesi per Alessandro Rinolfi sulla MINI Cooper S, di nuovo in  lotta con Enrico Zucchetti e la NSU Prinz TT. 
Tra le monoposto del 5° Raggruppamento il portacolori della “Piloti Senesi” Alessandro Trentin con la Formula Italia arriva con il maggior numero di presenze e di punti in classe, seguito da Aldo Panfili su monoposto gemella; ma Francesco Turatello ha tutte le carte in regola per sbaragliare la concorrenza con la Surtees F.2.

domenica 31 agosto 2014

TROFEO FABIO DANTI – LIMABETONE STORICA-COPPA MAURO NESTI: DENNY ZARDO (OSELLA PA 9/90) CONCEDE IL TRIS

Denny Zardo in azione (FotoFrame)


E’ il trevigiano Denny Zardo, su Osella PA9/90, il vincitore della LIMABETONE - TROFEO FABIO DANTI - XX LIMABETONE STORICA - COPPA MAURO NESTI, ottavo atto del tricolore della montagna per le vetture storiche. Organizzato dalla A.S. Abeti Racing in collaborazione con l’Automobile Club Pistoia, questo evento (il più titolato della provincia di Pistoia, affrontato da 139 iscritti sui 157 partenti) ha attirato anche quest’anno numerosi appassionati ed è stato caratterizzato da un notevole agonismo, certamente stimolato dalle caratteristiche tecniche del percorso, definito estremamente tecnico ed esaltante oltre che sicuro.
Zardo, che sui tornanti che scalano l’Abetone, sul classico tracciato di otto chilometri sulla Strada Statale 12 “dell’Abetone e del Brennero”, aveva già vinto nel 2008 e 2011, ha dunque concesso il tris con una manche di gara decisamente aggressiva, degna reazione alla sfortunata giornata di ieri quando, nella seconda manche di prova aveva lamentato notevoli problemi alle sospensioni.
Il tempo siglato da Zardo, pilota estremamente eclettico capace di passare alla guida con le vetture più disparate sempre portandole ad alto livello, è stato di 4’36”61, alla media oraria di 104,1 Km/h, con il quale ha saputo tenere a debita distanza un altro pilota suo pari di livello, il siciliano Salvatore “Totò” Riolo, alla guida di una Stenger ES 861. Il passivo subìto dal pilota di Cerda è stato di 7”84 che pur non avendo la stessa conoscenza del percorso del vincitore ha saputo comunque concludere una prestazione di spessore.

La terza piazza assoluta è stata appannaggio del fiorentino Stefano Peroni (Osella PA 8/10), con un tempo di 4’50”85, vale a dire staccato di 14”24 da Zardo. I primi tre dell’assoluta generale sono anche coloro che hanno composto il podio del 4° Raggruppamento, mentre gli altri raggruppamenti sono stati vinti dal milanese Andrea Fiume e la sua Osella PA 8/9 con 5’10”00 per il terzo, dal piemontese Guido Vivalda (Porsche Carrera RS - 5’28”88) per il secondo e per il primo ha invece primeggiato il fiorentino di Reggello Tiberio Nocentini con una Chevron B19 (5’31”15).

Tra le 32 vetture “moderne”, durante le due salite di prova di ieri, è stata bagarre tra il trentino Diego De Gasperi (Radical), il fiorentino Giuliano Peroni (Lucchini) ed il pistoiese Alessio Pacini (Radical). Oggi il successo è andato al primo, con 4’47”49” (media di 100,2 Km/h), il quale ha staccato di 1”34 Pacini mentre terzo ha finito il livornese Franco Perini, a 4’42” dal leader.

Classifiche: www.cronopt.it

Ufficio Stampa


mercoledì 27 agosto 2014

ISCRITTI RECORD AL TROFEO FABIO DANTI – LIMABETONE STORICA

L’edizione duemilaquattordici della LIMABETONE - TROFEO FABIO DANTI - XX LIMABETONE STORICA, in programma per questo fine settimana sulla Montagna Pistoiese, passerà agli annali sportivi come una delle edizioni più partecipate dell’evento, con ben 157 iscritti. Continuando a fregiarsi della validità per il Campionato Italiano di Velocità in Montagna per auto storiche, l’evento organizzato dalla A.S. Abeti Racing in collaborazione con l’Automobile Club Pistoia, ha dunque riscosso un notevole successo nell’ambiente “storico” italiano, prospettando per domenica 31 agosto una giornata di grande sport e spettacolo sulla Strada Statale 12 “dell’Abetone e del Brennero”, gli ormai “mitici” otto chilometri che dall’abitato di Ponte Sestaione arrivano alle porte di Abetone.

La gara sarà l’ottavo appuntamento degli undici previsti del Campionato Italiano Velocità Montagna per Auto Storiche, palcoscenico di prestigio sia per la qualità agonistica che per la valenza storico-culturale che propone, portando in strada veri e propri gioielli di vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo.

Un plateau di partecipanti di alto profilo, quello che prenderà il via alla LimAbetone 2014, che annuncia duelli esaltanti e spettacolari. Al via ci saranno i migliori interpreti delle cronoscalate storiche nazionali, non sarà facile pronosticare il vincitore assoluto quanto anche i trionfatori delle varie categorie. Per l’assoluta il duello si profila tra il trevigiano Denny Zardo (Osella PA9/90, vincitore della gara nel 2008 e 2011) ed il siciliano Salvatore Riolo (Stenger ES 861). Entrambi sono piloti eclettici, capaci di passare dalla guida rallistica ai circuiti sino alle salite con risultati di spessore, logico quindi pensare ad uno di loro due per il gradino più alto del podio. Nel primo raggruppamento si annunciano fasi calde per il trio di testa, quindi tra il leader Alessandro Rinolfi (Morris Mini Cooper 1300), Franco Betti (secondo in classifica, con una BMW 2002 Ti) e Roberto Rollino (terzo, con la Lancia Fulvia Hf), ed attenzione anche al quarto in classifica, Angelo De Angelis (Nerus). Nel secondo raggruppamento potrebbe vedere un ulteriore passo avanti del primo in classifica, Giuliano Palmieri, con la sua De Tomaso Pantera, ma sicuramente chi lo segue, Salvatore Asta (BMW 2002 Ti) e Guido Vivalda (Porsche Carrera RS) non gli daranno vita facile. Nel terzo raggruppamento è annunciata bagarre tra Marco Naldini (Osella PA9) e Tiberio Nocentini (Chevron B19) che, mancando il leader Massimo Vezzosi, hanno la possibilità di passarlo in classifica. Nel quarto raggruppamento il capoclassifica Stefano Di Fulvio (vincitore del 2013) non ci sarà, così Riolo ed anche Paolo Cantarella (Osella PA 10 S/N) avranno in mano la possibilità di avvicinarlo in classifica.

Tra le 32 vetture “moderne” al via sfida incerta anche in questo caso, con il livornese Franco Perini (Radical), il pistoiese Alessio Pacini (Radical) ed il fiorentino Giuliano Peroni (Lucchini) in lizza per un posto al sole.

Dal 1988, quando fece la sua apparizione nel vasto e qualificato panorama nazionale della specialità, la LimAbetone, è sempre stata apprezzata sia dagli addetti ai lavori che dal pubblico, in virtù di un percorso assai tecnico, giudicato uno dei più sicuri d’Europa, che mette a dura prova ritmo, doti velocistiche e di memoria dei piloti, dal debuttante al più esperto. Un nastro di asfalto capace di trasmettere forti sensazioni a chi guida, incastonato nella valle del torrente Sestaione, tra i monti del “Libro Aperto” e “dell’Uccelliera”, negli anni teatro di scontri “epici” sul filo dei secondi, che nel tempo ha visto protagonisti piloti che hanno scritto pagine d storia automobilistica, come Nicola Larini, Arturo Merzario, oltre che ai grandi specialisti, a partire dal compianto Mauro Nesti, scomparso recentemente ed al quale sarà intitolato una Coppa destinata al miglior tempo siglato tra le vetture storiche, all’indimenticato Fabio Danti, cui è intitolata la gara dall’anno successivo alla sua scomparsa (dal 2001), a Pasquale Irlando, Franz Tschager, Simone Faggioli e molti altri di una lista tanto “nobile” quanto anche interminabile.

Previste 35 vetture “moderne” al via

Ancora grandi manovre . . . “tricolori”, quindi sulla Montagna Pistoiese, con la gara che quest’anno offre qualcosa in più. Quel “qualcosa” in più che sarà certamente apprezzato dai tanti estimatori della cronoscalata: torneranno infatti le vetture moderne. Sarà una commistione “leggera”, in quanto la Regola Federale prevede il poter accettare un massimo di trentacinque vetture moderne al seguito della gara tricolore (escluse le E2M 3000), il che fa presagire di rivedere ai nastri di partenza alcuni dei “notabili” della velocità in Montagna Tricolore.

Il programma di gara

La “tre giorni” motoristica abbracciata dal magnifico scenario naturale della Montagna Pistoiese inizierà venerdì 29 agosto con le verifiche sportive e tecniche che si svolgeranno a Ponte Sestaione nel pomeriggio, dalle 15,30 alle 19,00.
Sabato 30 agosto avranno luogo di nuovo le verifiche dalle 08,30 alle 11,30 poi motori accesi: dalle ore 14,00 prenderanno infatti il via le prove ufficiali, strutturate su due manches.
La gara, in manche unica di 8 chilometri, partirà alle ore 11,00 di domenica 31 agosto ed a seguire avrà luogo la premiazione.