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domenica 9 luglio 2023

Velocità Salita/ Alla 41a Cesana-Sestriere primo sigillo di Massaglia su Osella

 


Sestriere (TO), 9 luglio 2023. Mario Massaglia su Osella PA 9/90 BMW di 4° Raggruppamento, con il tempo di 4’51”20 ha ottenuto il miglior tempo sui 10,4 Km dell’Intensa ed emozionante la 41^ Cesana - Sestriere che ha visto 139 piloti al via. La competizione, organizzata con professionalità dall’AC Torino presieduto dal Prof. Pier Giorgio Re, è stata la quinta prova di campionato italiano Velocità Salita Auto Storiche ed anche del FIA Historic Hill Climb Championship. 

Secondo sul podio dell’ipotetica classifica generale e di raggruppamento il siciliano Salvatore (Totò) Riolo in ottima fase di sviluppo della PRC A6 BMW preparata da Kaa Racing, seguito dal pisano Piero Lottini che sulla Osella PA 9/90 BMW era a caccia soprattutto di punti europei.

Un problema al cambio ha fermato sul tratto iniziale Stefano Peroni su Martini MK32 BMW di 5° Raggruppamento, autore del miglior crono in prova e candidato alle sfide per il vertice.

Con il 4° tempo generale il fiorentino Giuliano Peroni, papà di Stefano, sulla Osella PA 8/9 BMW che prepara in proprio, ha dominato il 3° Raggruppamento ed ha preceduto, in rodine generale di tempi, Pierpaolo Serra che a sua volta a ha vinto il 5° Raggruppamento, categoria riservata alle monoposto, sulla Dallara F390. In 1° Raggruppamento impennata del fiorentino del Team Italia Tiberio Nocentini, che sulla Chevron B19 Cosworth ha acquisito in prova i riferimenti necessari ad attaccare la vetta, anche contro l’accreditata concorrenza straniera, come dimostra il 2° posto di raggruppamento per Harald Mossler, con il 9° tempo.

-“Uno staff organizzatore che onora il prestigio della gara con un lavoro preciso e meticoloso - ha affermato il Presidente AC Torino Piergiorgio Re - il numero ed il livello di partecipanti hanno confermato il fascino ed il valore della competizione. Siamo grati a tutti i presenti ed il risultato ci spinge con energia a guardare al futuro nel modo più proficuo insieme a tutte le realtà partner”-.

Ad aprire la giornata di competizione è stata l’iniziativa “Ogni pilota un albero”, che nasce da un progetto della Commissione Autostoriche di ACI presieduta dall'ingegnere Paolo Cantarella, modo concreto per fare davvero qualcosa di positivo per il territorio e l’ambiente. Un albero è stato posto a dimora presso il Municipio di Sestriere alla presenza dello Stesso Cantarella, del Primo Cittadino Gianni Poncet, con l’intera Giunta ed i Carabinieri Forestali e del locale Comando di Stazione. Un gesto simbolico a cui seguirà la piantumazione di altri 110 piante in autunno sul territorio.

-“Estrema soddisfazione aver vinto la Cesana-Sestriere con la vettura con cui Stefano Di Fulvio ottenne il record di 4’30”06 nel 2016 - ha dichiarato un emozionato Massaglia - finalmente davanti a tutti nella gara di casa, che è sinonimo di prestigio e storia. Quando ho appreso dello stop di Peroni, sono partito un pò di conserva, non ho preso rischi”-.

-“Stiamo andando nella giusta direzione per rendere sempre più competitiva la nostra PRC - afferma Riolo - lo dimostrano i tempi tra prove e gara. Con Kaa Racing stiamo lavorando su una vettura completamente rivisitata ed i progressi ci gratificano molto”-.

-“Una gara che esalta sempre ed oggi la giornata è stata perfetta - le parole di Piero Lottini - era importante guadagnare punti e la posizione mi permette di fare il pieno per l’Europeo. Un contesto ed una cornice davvero unici”-.

Quarta soddisfacente prestazione di 4° raggruppamento per Roberto Gorni su Osella PA N, mentre il milanese Alessandro Trentini ha fatto pieno di punti nella Sport Nazionale, grazie all’ottavo tempo ottenuto sulla Lucchini Alfa Romeo, con cui ha preceduto il concittadino Andrea Fiume sulla versione PA 8/9 dell’Osella. Tra le auto coperte della categoria ha svettato in casa Massimo Perotto, sempre incisivo sulla energica BMW M3 curata dal Team Balletti, che ha scivolato un pò soprattutto in prova. 

Sul podio di 3° raggruppamento, al secondo posto, l’ottimo siciliano Gaetano Palumbo, che ha capitalizzato l’agilità della Fiat X1/9 in versione silhouette vincendo la classe Sil 1600. Terzo Dario Cerati che con la Porsche 911 Sc si è aggiudicato la classe GT +2500, precedendo il concreto Sergio Demartini 2° tra le silhouette con un’altra Fiat X1/9, davanti all’altro padrone di casa Giorgio Tessore anche lui su Porsche 911.

Fosco Zambelli ha ottenuto un ottimo tempo ed ha vinto il 2° Raggruppamento al volante della generosa Alfa Romeo GTAM, con il bolognese ha attaccato con decisione su un tracciato che ne ha favorito la piena espressione. Secondo posto per Giuliano Palmieri, il modenese è risalito sulla Porsche Carrera Rs per l’appuntamento piemontese, dopo il guasto al propulsore della De Tomaso Pantera. -“Ritrovare la vettura dopo quasi due anni è stato più complicato del previsto - ha affermato Palmieri - è tutto diverso nell’impostazione della gara, oltre ad una mescola di gomme poco adeguata al tracciato. Complimenti a Zambelli che è stato decisamente bravo e veloce”-. Terza piazza confermata dalla vigilia per Luca Prina Mello molto incisivo al volante della BMW 2002 Tii anch’essa di classe TC 2000. 

Ottimo secondo posto tricolore di 1° Raggruppamento per il pesarese Alessandro Rinolfi su Morris Mini Cooper S, che dopo uno straordinario crono in prova, ha vinto la classe T1300, ma ha dovuto gareggiare in difesa per via di problemi alla frizione. Podio completato come da pronostico dal lombardo Luigi Capsoni che con la Renault Alpine A110 si è imposto in classe GT1300.

Tra le auto moderne in gara eccellente tempo e successo assoluto per Giuseppe Torrente, sempre convincente sulla Radical SR3 con cui ha ottenuto il miglior crono di 4’40”93, seguito dal rientrante milanese Andrea Pezzani su Osella PA 21 di classe 1600, rallentato da alcune bandiere gialle, che ha prededuto sul podio l’esperto altoatesino Harmin Hafner che con la Porsche 911 GT3 ha vinto tra le GT. 

Classifiche Raggruppamento in gara: 

1° Raggr.: 1 Nocentini (Chevron B19 Cosworth) in 5’32”73; 2 Rinolfi (Morris Mini Copper S) a 57”39; 3  Capsoni (Alpine Renault A 100) a 1’00”84. 2 Raggr.: 1 Zambelli (AR GTAM) in 5’50”73; 2 Palrmieri (Porsche Carrera RS) a 21”01; 3 Prina Mello (BMW 2002 Tii) a 25”86. 3° Raggr.: 1 Peroni G. (Osella PA 8/9 BMW) in 5’08”84; 2 Palumbo (Fiat X1/9) a 43”29; 3 Cerati (Porsche 911 SC) a 52”57. 4° Raggr.: 1 Massaglia (Osella PA 9/90 BMW) in 4’51”20; 2 Riolo (PRC A6 BMW) a 4”57; 3 Lottini (Osella PA 9/90 BMW) a 13”96. 5° Raggr.: 1 Serra (Dallara F390) in 5’28”46; 2 Buratti (Van Diemen RF 79) a 32”59; 3 Pellegrin (Formula Fiat Abart) a 1’04”2.

(CIVSA - Ufficio Stampa)




sabato 8 luglio 2023

Velocità Salita / Tutto pronto per la Cesana-Sestriere



Sestriere (TO), 8 luglio 2023. Ha vissuto un’intensa vigilia la 41a Cesana - Sestriere che, alle 11 di domani domenica 9 luglio, scatterà in salita unica sui 10,4 Km tra le due località montane.

Sono 139 i concorrenti che hanno portato a termine le operazioni preliminari e sono stato ammessi al via delle prove della gara organizzata dall’AC Torino, quinto appuntamento del Campionato italiano Velocità Salita Auto storiche ed anche del FIA Historic Hill Climb Championship. 

Ad aprire la giornata di prove sul tracciato incastonato nel suggestivo paesaggio alpino, sono stati i protagonisti della Cesana - Sestriere Experience, la parata di auto esclusive per valore storico e sportivo. Hanno entusiasmato il pubblico esemplari come la Mercedes L300 “Ala di gabbiano”, la Bizzarrini GT Strada 5300, Ferrari 250, Alfa Romeo Zagato, le leggendarie Lancia regine del mondiale rally, come la Fulvia, 037 e le Delta nelle varie versioni.

Un percorso lungo e spettacolare quello sulle Alpi piemontesi, che ogni pilota desidera interpretare nel modo più proficuo.

Decisamente a suo agio sul percorso che lo ha visto vincitore nel 2022 e 2019 Stefano Peroni, che ha confermato le scelte fatte per la sua monoposto Martini Mk32 BMW con cui è al comando tricolore del 5° Raggruppamento (monoposto fino al 1990). Il fiorentino della Bologna Squadra Corse, nonostante un brivido per un problema all’acceleratore nella seconda salita, ha ottenuto il miglior crono di giornata nella prima salita in 4’54”33. Ottimi riscontri anche per il padrone di casa Mario Massaglia, il leader di 4° Raggruppamento (anno di costruzione dal 1982 al 1990), che ha trovato subito giuste risposte dall’Osella PA 9/90 BMW curata dal Team Di Fulvio, che per la gara capitalizzerà i dati raccolti, soprattutto per rendere la biposto più aderente sul posteriore. Lavoro di rifinitura per la Kaa Racing sulla PRC A6 BMW del siciliano Salvatore (Totò) Riolo, impegnato a rendere completamente efficace la biposto nella nuova configurazione. Tutto ok dalle ricognizioni anche per il pisano Piero Lottini, decisamente soddisfatto dal rendimento dell’Osella PA 9/90 BMW. Tra le auto coperte se l’austriaco Reinhard Sonnleitner ha dato una prova di forza al volante della estrema Volkswagen Golf Rally G60, Massimo Perotto ha mostrato già nella prima manche il feeling con la scattante BMW M3, sul tracciato di casa, dove ha preso opportune misure per preparare l’attacco in gara.

Giuliano Peroni ha mostrato le sue intenzioni al volante dell’Osella PA 8/9 BMW, con cui mira dritto al vertice del 3° Raggruppamento (1977 - 1981). Categoria molto accesa dove Gaetano Palumbo sulla Fiat X1/9 in versione silhouette si è portato bene in evidenza, come ha fatto Dario Cerati al volante della Porsche 911 SC di classe GT oltre 2500. Ancora un rendimento non ottimale per il propulsore della Fiat X1/9 del partenopeo Gennaro Ventriglia, sebbene un netto miglioramento ottenuto  tra le due salite.

In 2° Raggruppamento (1972 al 1976) prove anche di strategia per Giuliano Palmieri sulla Porsche Carrera RS, che in prima manche ha anche raggiunto un concorrente. Immediatamente a suo agio sul tracciato il bolognese Fosco Zambelli che ha avuto le risposte sperate dall’Alfa Romeo GTAM di classe TC2000, come la BMW 2002 Tii di Luca Prina Mello, che promette un sicuro attacco in gara.

Per il 1° Raggruppamento (fino al 1971) in evidenza il tenace pesarese Alessandro Rinolfi, immediatamente disinvolto sul tracciato con la Morris Mini Cooper S, sebbene qualche imperfezione di guida nella prima salita. Stop forzato per una noia elettrica in 1^ manche per Tiberio Nocentini, sulla Chevron B19 Cosworth da 2000 cc., il fiorentino pronto a mostrare tutta l’intesa con mezzo e percorso in 2^ manche. Miglior interprete del tracciato l’austriaco Harald Mossler con la Daren Mk3. In ottima evidenza anche il lombardo Luigi Capsoni con l’ammirata Renault Alpine A110 di classe Gt 1300. Prove proficue per Danilo Scarcella con la sempre brillante Fiat 850 Coupè di classe T850.


(Ufficio Stampa CIVSA) 

giovedì 7 luglio 2022

Velocità Salita Autostoriche / Alla Cesana - Sestriere incontro tra CIVSA e serie europea


Cesana/Sestriere (TO), 7 luglio 2022. Appuntamento sulle Alpi torinesi con la 40^ Cesana - Sestriere che da venerdì 8 a domenica 10 luglio sarà sesto appuntamento del Campionato italiano Velocità Salita Auto Storiche. La gara organizzata dall’Automobile Club Torino, icona di un territorio dalla prestigiosa storia legata anche alle Olimpiadi invernali, segna l’incontro stagionale tra la massima serie tricolore ACI Sport ed il FIA Historic Hill Climb Championship, la scorsa settimana la serie continentale ha fatto tappa già in Italia alla Trento - Bondone. Ulteriore ottima occasione di confronto tra i piloti di casa nostra e gli avversari del resto d’Europa, sui 10.400 metri che da Cesana Torinese salgono fino al Colle del Sestriere coprendo un dislivello di 680 metri ed una pendenza media del 6,59%.

Sono 130 i concorrenti iscritti alla gara piemontese che è stata presentata nella sede dell’AC Torino lunedì 4 luglio. Il programma prevede le verifiche e le operazioni preliminari venerdì 8 dalle 13.30 alle 19.30 nella centrale Piazza Giovanni Agnelli al Sestriere, con sessione supplementare dalle 8.00 alle 10.00 di sabato 9, quando alle 13 scatteranno le due manche di ricognizione del tracciato per gli ammessi al via. Domenica 10 luglio alle 11 il Direttore di Gara Fabrizio Bernetti con l’aggiunto Alessandro Battaglia darà il via alla gara in salita unica. A seguire sempre nella centrale piazza del Sestriere la Premiazione. Le prove e la gara saranno precedute dalle esclusive auto della Cesana - Sestriere Experience, che si contenderanno il “Memorial Gino Macaluso”, una parata sportiva ed un concorso dinamico per auto storiche, tutti esemplari di elevato valore storico e sportivo.

In ciascuno dei raggruppamenti e nelle relative categorie garantite sfide appassionanti con auto dallo spiccato spirito sportivo. Tra sportscar di 4° raggruppamento ci sarà il capo fila Mario Massaglia a fare gli onori di casa sulla Osella PA 9/90 BMW, con cui il driver piemontese è sempre più protagonista del gruppo di macchine di più recente fabbricazione. Secondo in classifica il siciliano Salvatore (Totò) Riolo che comanda la classifica Sport Nazionale sulla Lucchini Alfa Romeo da 3000 cc, reduce dall’esordio con successo di 3° Raggruppamento alla Trento - Bondone dove ha guidato una Porsche. Terza posizione tricolore per il diretto rivale di Sport Nazionale, il senese Matteo Lupi Grassi, molto incisivo e ad una sola lunghezza di distanza sebbene sulla Olmas con motore da 2500 cc.. La concorrenza di Sport Nazionale si fa folta in Piemonte ed arrivano Roberto Gorni ed Angela Grasso sulle Osella, mentre altra Olmas per il friulano Ivan Di Fant. Il pisano Piero Lottini comanda la classifica europea e domenica scorsa ha vinto con il miglior tempo assoluto la Trento - Bondone sulla gloriosa Osella PA 9/90 BMW già pluri titolata. Torna in gara anche il campione in carica di 4° raggruppamento Filippo Caliceti, il bolognese vincitore nel 2021 ed autore del miglior tempo in assoluto, sempre incisivo sulla pungente Osella PA 9/90 BMW. Per le vetture coperte gioca in casa Massimo Perotto sempre protagonista con l’agile BMW M3, come Fabio Spinelli su Renault 5 GT Turbo, Gianluca Paloschi su Peugeot 205, vettura francese del Leone in versione GTI 1600 per l’altro pilota di casa Guido Vivalda.

Occasione per Stefano Peroni di riscatto, nella gara che lo vide sfortunato protagonista nel 2021 ed anche di allungo nella classifica di 5° Raggruppamento, dove comanda la categoria delle monoposto sulla Martini Mk32 BMW finora imprendibile. Avversario molto ostico il lariano Emanuele Aralla su Dallara F390, monoposto con cui si impose nel raggruppamento nel 2021, tra i pretendenti al vertice anche il giovane Matteo Aralla sulla Reynard 903 F3, mentre Pier Paolo Serra è pronto ad attaccare dal volante della Van Diemen RF82.

In 3° Raggruppamento Giuliano Peroni senior arriva da leader sulla Osella PA 8/9 BMW che il fiorentino prepara in proprio. Come di consueto l’insidia maggiore arriva dalla GTS con il reggiano Giuseppe Gallusi sempre in agguato sulla Porsche 911 e poi l’altoatesino Erwin Morandell sulla pungente Fiat X 1/9. Il milanese Andrea Fiume conosce bene il percorso e potrà attaccare sulla Osella PA 8/9, come farà Gianluca De Camillis su Lola T590, mentre pensa ai punti italiani, ma soprattutto a quelli europei Giorgio Tessore, nella gara di casa sulla Porsche 911 SC.

Il modenese Idelbrando Motti ha preso il largo in 2° Raggruppamento, in pieno feeling con la Porsche Carrera, ma al Sestriere molte saranno le minacce alla leadership di gara con “Ghost” sulla AMS 176 per le sportscar o l’altra Porsche quella di Vittorio Coggiola. Tra le turismo il bolognese Fosco Zambelli su Alfa Romeo GTAM punterà alla classe TC 2000, dove si misurerà con Enrico Zucchetti su auto gemella e Vittorio Pendini sulla GTV del Biscione. Tra le T 2000 comanda il siciliano Giuseppe La Rocca, mentre il lombardo Ruggero Riva cerca di rifarsi verso la sorte avversa, entrambi sulle Alfa Romeo GTV. Per la classe TC 1150 presente il determinato svizzero di Calabria Lucio Gigliotti su Fiat 128.

Tiberio Nocentini su Chevron B19 Cosworth arriva dalla sua Firenze saldamente in testa al 1° Raggruppamento e conosce bene l’affascinante tracciato, quanto l’energica biposto con cui mira ad allungare al comando. Mario Sala per la gara di casa sarà sulla bella Porsche Carrera 6, mentre l’austriaco Harald Mossler difenderà la vetta della categoria europea sulla Daren MK III. Immancabile la Lancia Fulvia Barchetta di Giorgio Taglietti, sempre tra le biposto sport. Il bolognese Francesco Amante sarà su Jaguar E-Type, Sergio Davoli su Porsche 911 T, Vittorio Novo su BMW 2002 TI e Danilo Scarcella su Fiat 850 Coupè, tutti protagonisti per i punti di campionato delle rispettive classi.

Tra i sodalizi al comando in tutti i raggruppamenti la Scuderia Bologna Squadra Corse, con il suo congruo gruppo di portacolori capitanato da Francesco Amante.

Classifiche CIVSA di Raggruppamento dopo 4 gare 
1° Raggr.: 1 Nocentini, p 32; 2 Rinolfi 23; 3 De Angelis 21. 2° Raggr.: 1 Motti 31; 2 Roversi 26; 3 Palmieri 21. 3° Raggr.: 1 Peroni G. 37; 2 Gallusi 28; 3 Morandell 23. 4° Raggr.: 1 Massaglia 33; 2 Riolo 21; 4 Lupi Grassi 20. 

(Ufficio Stampa CIVSA)

sabato 2 luglio 2022

Scatta alle 10 di domani la 71^ Trento - Bondone


Trento, 2 luglio 2022. Scatta alle 10 di domani, domenica 3 luglio, la 71^ Trento - Bondone, 6° round di Campionato Italiano Velocità Montagna con validità di Trofeo Italiano Velocità Montagna nord e 5° appuntamento del FIA Hill Climb Championship e 2° del Fia Historic Hill Climb Championship. Alle 11.15 la diretta nazionale su ACI Sport TV ed in streaming sulla pagina del Campionato, sui social della Federazione e della gara, tutto l’evento anche su Trentino TV.

Si sono svolte in una sola salita le prove della gara organizzata dalla Scuderia Trentina e Automobile Club Trento, che ha confermato già in prova l’appellativo di “Università della Salita” con i suoi 17,3 Km, che dalle porte della città sull’Adige salgono 1.350 metri più in alto sulla SP 85, fino a quota 1.650 a Vason, lungo un pendenza media dell’8,88%.
I 267 concorrenti ammessi al via delle ricognizioni, su decisione del Direttore di Gara, presa in relazione alla prolungata durata della prima manche ed all’ordinanza della chiusura della strada, hanno completato una sola lunga manche di prova, durante la quale i tempi si sono dilatati per via di numerose interruzioni sempre rapidamente risolte dai Commissari di percorso.

Si profila una sfida di di vertice annunciata ma non scontata, perché sul Bondone nulla può essere previsto. Simone Faggioli è stato il miglior interprete del percorso, l’11 volte vincitore della gara e leader tricolore sulla Norma M20 FC Zytek ha ottenuto il tempo di 9’25”386 ed ha testato delle soluzioni che potrebbero subire delle modifiche per via delle temperature meteo ed anche legate al proficuo lavoro delle gomme Pirelli.


Soddisfatto della risposta dell’Osella FA 30 EVO LRM ufficiale il padrone di casa Christian Merli, l’alfiere Vimotorsport impegnato ad analizzare la sua salita per trovare le conferme e le modifiche da operare sulla prototipo monoposto con cui comanda la serie europea e poi ottimizzare il lavoro delle coperture Avon.
Concentrato a trovare la migliore interpretazione del tracciato anche Diego Degasperi, altro padrone di casa di vertice sulla Osella FA 30 Zytek con cui dovrà misurarsi da vicino con un determinato siciliano Franco Caruso che al volante della Nova Proto NP01-2 vuole un riscatto dal Bondone dopo lo stop forzato del 2021, ma anche delle conferme personali al volante della biposto di classe E2SC. Decisamente sotto i riflettori si è portato il lombardo Giancarlo Maroni che sulla Osella PA 21 con propulsore motociclistico Hayabusa è stato molto efficace già in prova. Il potentino Achille Lombardi ha opportunamente affilato le armi della Osella PA 2000 Honda per l’attacco al vertice della classe, ma in casa Thomas Pedrini ha subito mostrato carattere e volontà per l’occasione sulla Osella PA 21 in versione E2SC. Per il gruppo CN, tra le biposto con motore di serie, un testa a testa tra Osella PA 21 sempre più ravvicinato, quello tra il bolognese Marco Capucci ed il leader laziale Alberto Scarafone al suo esordio sul Bondone.

Sarà tutta da seguire la gara del gruppo GT dove Enrico Ghezzi sulla Porsche 991 GT Cup ha interpretato già in prova il tracciato in modo perfetto. Il pistard e Presidente della Scuderia Trentina si è posto come riferimento per i concorrenti del tricolore, con Lucio Peruggini fiducioso nella strategia da adottare al volante della Ferrari 488 Challenge, come il rientrante Campione in carica Luca Gaetani ed il padovano Roberto Ragazzi. Sul fronte delle super car di Stoccarda l’altoatesino Armin Hafner sulla Porsche celebra la sua 25^ partecipazione alla gara, ma Rosario Iaquinta e Dario Baruchelli sulle muscolose 991 tedesche si sono portati decisamente ala ribalta della scena. Tra le estreme silhouette in ottima vista il pilota di casa Matteo Moratelli, passato dopo 5 anni di inattività alle vetture coperte sulla Lamborghini Gallardo con cui sta prendendo la giusta familiarità, mentre il leader tricolore Marco Gramenzi ha dovuto risolvere qualche noia alla frizione dell’Alfa Romeo 4C MG 01 Furore Judd. Giuseppe Aragona ha subito trovato buone conferme dalla Volkswagen Golf per l’assalto alla vetta del gruppo E1 tra i protagonisti del CIVM, dove ha prenotato un posto da primo attore anche il piemontese Giovanni Regis, immancabile a Trento sulla Peugeot 106 di classe 1.6. mentre il triestino Paolo Parlato ha dovuto fare i conti con una scelta inadeguata di pneumatici sulla Renault Clio.

In gruppo A sul Bondone svettano certamente le vetture delle classi regine dei rally come la Ford Fiesta con cui Tiziano Nones si propone come riferimento per la gara, come anche Maurizio Pioner su Skoda Fabia, ma il campione in carica altoatesino Rudi Bicciato, sulla Mitsubishi Lancer mira al massimo dei punti, per cui sarà una sfida molto coinvolgente. Per il gruppo N gioca in casa Gabriella Pedroni sulla Mitsubishi Lancer e lo ha dimostrato durante le ricognizioni, ma occorre adesso concretizzare la promessa in gara, dove il tristino Carmelo Fusaro su Honda Civic è pronto all’attacco non solo alla classe 2000. Il bresciano Luca Tosini ha preparato meticolosamente la partecipazione al Bondone con l’Audi Rs3 Lms ed in prova è stato subito protagonista, ma il pugliese Giuseppe Cardetti su Peugeot 308 non mira solo ai punti tricolori e la salita di ricognizione è servita a prendere molti riferimenti. Rimandato completamente in gara il duello pugliese per la Racing Start Plus con Vito Tagliente su Peugeot 308 rallentato da varie da noie tecniche e Giacomo Luizzi su MINI fermato da un problema elettrico nella parte iniziale del tracciato. Esperto conoscitore del tracciato i pugliese Oronzo Montanaro, che al volante della MINI ha preso le opportune misure al tracciato per sferrare un attacco decisivo al gruppo Racing Start RSTB, le auto turbo benzina fino a 1.650 cc., come il bresciano Federico Raffetti ha usato la sua esperienza rallistica per rendere efficace la MINI turbodiesel sul lungo percorso e lanciare la sfida per il Gruppo RS, anche contro una determinata Anna Maria Fumo su auto gemella.

lunedì 10 luglio 2017

Velocità Salita: alla Cesana - Sestriere la pioggia non ferma Emanuele Aralla e la Dallara F3 Alfa Romeo. A Gina Colotto il Trofeo Avvocato Giovanni Agnelli


Dopo le battute iniziali alla 36^ Cesana - Sestriere è arrivata la pioggia che ha stravolto i pronostici e reso avvincente ed appassionante l’ottavo round di Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche e 6° del FIA Historic Hill Climb Championship. 
Emanuele Aralla ha realizzato la miglior prestazione su Dallara F390 Alfa Romeo F3. Il pilota della Valdelsa Calssic Motor Club ha fermato il cronometro sul tempo di 5’36”34 vincendo la gara ed il 5° Raggruppamento. 

Secondo crono e successo in 4° Raggruppamento per il toscano del Team Italia Uberto Bonucci che al volante della Osella PA 9/90 BMW ha guadagnato punti preziosi nel tricolore e nell’europeo, malgrado una scelta di gomme azzardata. Terzo sull’ipotetico podio di gara Tiberio Nocentini della Bologna Squadra Corse, che ha vinto il 1° Raggruppamento sulla Chevron B19 con motore Cosworth. Per il 3° Raggruppamento vittoria in casa per il pistard Mario Massaglia che anche sul bagnato ha domato i tanti cavalli della Porsche 935 Turbo, anche in 2° Raggruppamento successo Porsche per un bravo pilota piemontese come Guido Vivalda che al volante della Carrera RS non ha lasciato spazio a nessuno. Gina Colotto su F. Fiat Abarth SE033 con il il 4° posto in 5° Raggruppamento e prima concorrente su una vettura del gruppo FCA, si è aggiudicata l’ambìto Trofeo Avvocato Giovanni Agnelli.

Emanuele Aralla ha condotto una gara esemplare sulla monoposto di F.3 del 1990 che cura nella Factory di famiglia con il supporto e l’assistenza della Pubblimotor: “E’ la mia seconda gara con questa vettura e la prima volta sul Sestriere - ha detto un emozionato Aralla - ho corso molte volte questa bella gara ma vincere è sempre stato un sogno. E’ stata fondamentale la scelta di pneumatici intermedi per le condizioni che ho trovato nella mia salita”-.

-“Ho azzardato la scelta di gomme intermedie, invece occorrevano proprio le rain poiché la strada era molto bagnata - ha spiegato Bonucci - da metà percorso in poi ho preso dei rischi. Comunque sono arrivati dei punti preziosi”-.

-“E’ stata una bella gara - sono state le parole di Nocentini - per me ha iniziato a piovere dopo lo start, poi la pioggia si è fatta più fitta nella seconda parte, ma ho visto che la macchina teneva per cui ho mantenuto un ritmo alto. Un ottimo risultato che mi permette di tornare in testa al tricolore”-.

Sotto al podio ideale per pochi decimi di secondo Giuliano Peroni, l’esperto driver e preparatore fiorentino che sulla Martini MK32 era addirittura in vantaggio su tutti nel primo tratto, ma poi ha dovuto mollare per via di una scelta di gomme da asciutto, azzardata ed efficace all’inizio, ma non per l’ultima e molto bagnata parte di tracciato. Quinto tempo e 3° sul podio delle monoposto il giovane Matteo Aralla, figlio di Emanuele, sulla F. Renault Europe del 1970, sulla quale il driver ha stravolto tutto poco prima del via per renderla più agile sul bagnato. Con il sesto e settimo tempo assoluto, hanno completato il podio di 1° Raggruppamento due piloti austriaci, Gregor Froetscher su Austin Mini Cooper S e Arald Mossler su Steyr Puch Bergspyder. Sfortuna per Alessandro Rinolfi fermato prima della gara per un problema alla distribuzione della Morris Mini Cooper, mentre non ha preso il via Francesco Amante sulla Jaguar E Type per una noia al cambio.
In 4° Raggruppamento secondo tempo e successo tra le Sport Nazionali per il milanese Walter Marelli sula Lucchini SN Alfa Romeo, con cui ha realizzato il settimo tempo in ordine assoluto prendendo anche qualche rischio sul bagnato. Terzo sul podio di categoria il forte austriaco Sonnleitner protagonista nell’europeo sulla Volkswagen Golf, nono in assoluto davanti al giovane Simone Di Fulvio che ha pagato la partenza con le gomme da asciutto sulla sua Osella PA 9/90 BMW da 2000 cc. 
Con una prestazione a ridosso dei primi 10 tempi è arrivato il successo di 3° raggruppamento per Mario Massaglia sulla Porsche 935 Turbo in versione silhouette curata dal Team Balletti, con cui ha preceduto in categoria Giorgio Tessore, vincitore della classe GTS oltre 2500 con la Porsche 911, precedendo la gemella di Vincenzo Guerra, autore di una gara molto travagliata per via del fondo umido. Appena sotto al podio il vincitore di classe TC 1600 Lorenzo Cocchi ben coadiuvato dalla Volkswagen Golf GTI. In 2° Raggruppamento c’è stato il duello tra il vincitore Vivalda su Porsche Carrera ed il tenace emiliano Giuliano Pamieri, 2° sulla De Tomaso Pantera. Proprio Palmieri non ha fatto in tempo a modificare l’assetto per il bagnato ed ha solo montato le gomme da pioggia, che non è bastato per attaccare il vertice di raggruppamento, ma per guadagnare il massimo dei punti tricolori ed europei. 
Sul podio di categoria Lucio Gigliotti con la Fiat 128 Rally di classe TC1150, complice un fondo ancora asciutto al suo passaggio. Sotto al podio di raggruppamento Idelbrando Motti su Porsche Carrera, con problemi di carburazione e rallentato da un concorrente che lo ha tenuto dietro per diverso tempo nella parte finale. Anche il siciliano Matteo Adragna sulla Porsche Carrera ha lamentato una scelta di gomme non ottimale. Fosco Zambelli ha vinto la classe TC 2000 con l’Alfa GTAM ma ha dovuto assumere non pochi rischi. In classe TC 1300 si è imposto Fiorello Perilli sulla Fiat 128 rally, con cui ha realizzato il 6° tempo di categoria.

Classifiche di Raggruppamento
1 Ragg.: 1 Nocentini (Chevron C19 Cosworth) in 5’47”56; 2 Froetscher (Austin Mini Cooper) a 9”48; 3 Mossler (Steyr Puch Bergspyder) a 15”16. 2 Raggr: 1 Vivalda (Porsche Carrera) in 6’16”52; 2 Palmieri (De Tomaso Pantera) a 4”40; 3 Gigliotti (Fiat 128 Rally) a 10”98. 3 Raggr: 1 Massaglia (Porsche 935 Turbo) in 6’15”84; 2 Tessore (Porsche 911) a 2”72; 3 Guerra (Porsche 911 SC) a 8”16. 4 Raggr: 1 Bonucci (Osella PA 9/90 BMW) in 5’36”75; 2 Marelli (Lucchini SN) a 28”09; 3 Sonnleitner (Volkswagen Rallyegolf) a 32”82. 5 Raggr: 1 E. Aralla (Dallara F390 Alfa Romeo) in 5’36”34; 2 G. Peroni (Martini MK32) a 11”91; 3 M. Aralla (F. Renault Europe) a 14”99. 

Per Balletti Motorsport fine settimana positivo al Sestriere e al 4 Regioni


Ancora un fine settimana ricco di soddisfazioni e risultati importanti per la Balletti Motorsport che è stata impegnata al Rally 4 Regioni nella gara di regolarità e alla cronoscalata Cesana – Sestriere valevole per il Campionato Italiano di specialità.

Dopo quattro giorni intensi sulle strade del Rally 4 Regioni Classic International, l’equipaggio formato da Giorgio Schoen e Francesco Gianmarino ha portato nuovamente alla vittoria nella regolarità disputata secondo i regolamenti francesi, la Porsche 911 SC Gruppo 4 in una gara molto difficile che prevedeva oltre venti prove speciali e condizionata da temperatura elevata che negli abitacoli di alcune vetture ha superato anche i 60°.

Inversa la situazione meteo in Piemonte dove pioggia e freddo hanno accompagnato lo svolgimento della cronoscalata Cesana – Sestriere valevole per il Campionato Europeo e Italiano. Mario Massaglia, nuovamente alla guida della Porsche 935 Gruppo 5, ha conquistato la vittoria nel 3° Raggruppamento, salendo sotto la pioggia e realizzando l’undicesima prestazione assoluta e subito dietro si è classificato il veloce Guido Vivalda che per l’occasione ha utilizzato una Porsche 911 RSR Gruppo 4 messagli a disposizione dalla Balletti Motorsport, con la quale si è aggiudicato la classifica di 2° Raggruppamento. Buoni anche i risultati ottenuti da Vincenzo Guerra, quindicesimo assoluto e terzo di 3° Raggruppamento con la Porsche 911 SC/RS Gruppo 4 e da Matteo Adragna, quinto di 2° Raggruppamento con la Porsche 911 RSR Gruppo 4.

Nel prossimo fine settimana si ritorna in pista per la sesta gara del Campionato Italiano Velocità che sarà ospitata all’Autodromo di Misano Adriatico; due le vetture iscritte: nuovamente la Porsche 935 Gruppo 5 di Mario Massaglia e la 911 RSR Gruppo 4 di Stefano Mundi e Riccardo Rosticci.

> Foto Acisport

sabato 8 luglio 2017

FCA Heritage alla Cesana-Sestriere 2017


Si svolgerà dal 7 al 9 luglio la 36esima edizione della Cesana-Sestriere - Trofeo Giovanni Agnelli - la "CE-SE", come la chiamano nell'ambiente delle corse - nata nel 1961 e diventata uno dei più importanti appuntamenti dell'automobilismo sportivo e storico mondiale, valido per il Campionato Europeo e Campionato Italiano di velocità in salita per auto storiche. Saranno oltre 120 i piloti che si cimenteranno sullo spettacolare tracciato di 10,4 chilometri che dai 1.300 metri s.l.m. di Cesana Torinese sale ai 2.035 del Sestriere. 

Alla prestigiosa rassegna partecipa FCA Heritage, il dipartimento del Gruppo dedicato alla tutela e alla promozione del patrimonio storico dei marchi italiani di FCA, confermando il proprio interesse per questo settore in continua crescita che pervade trasversalmente la società contemporanea aggiungendo valore al comparto dell'auto moderna. 

Durante l'evento - dedicato quest'anno al marchio Fiat, nel sessantesimo anniversario della 500 - il pubblico potrà vedere da vicino alcuni esemplari storici della Casa torinese insieme alle ultimissime novità in produzione. 

La protagonista dell'evento sarà la nuova Fiat 500 Anniversario, la serie speciale nata per celebrare il compleanno del mitico "cinquino" che festeggerà sessant'anni il 4 luglio, e ordinabile dal 29 giugno in tutte le concessionarie europee. Berlina o cabrio, la Fiat 500 contraddistinta dal logo "Anniversario" si caratterizza per il look anni Sessanta che richiama alcune peculiarità della vettura storica. 
Il pubblico potrà ammirarla nelle esposizioni Fiat allestite a Cesana e a Sestrière, dove sarà esposta assieme ad alcune Fiat 500 storiche, alla serie speciale Fiat 500 dedicata al sessantesimo anniversario e alla nuova 124 spider. La piazza del Municipio di Cesana ospiterà anche lo stand di FCA Heritage, in cui saranno presentati i servizi di restauro e certificazione offerti dal dipartimento e faranno bella mostra di sé la Fiat 1100 TV Trasformabile del 1955 e la Fiat 8V del 1954 (nella foto, credit FCA Heritage), vetture che parteciperanno anche alla manifestazione dinamica di regolarità: la prima è un'affascinante spider a 2 posti con motore potenziato da 1089 cc e 50 CV, che venne spesso impiegata per attività sportive, compresa la Mille Miglia, mentre la Fiat 8V è una berlinetta sportiva due posti ad alte prestazioni, anch'essa realizzata per soddisfare i desideri dei gentleman driver italiani degli anni Cinquanta. 

Per celebrare il 60° anniversario della sua icona, Fiat ha organizzato anche una spettacolare parata di 500, coinvolgendo le vetture storiche di privati. Un altro omaggio a un modello senza età, divenuto simbolo del Made in Italy nel mondo.

giovedì 6 luglio 2017

Velocità Salita - La 36^ Cesana - Sestriere ottavo atto del CIVSA


La 36a Cesana - Sestriere, dal 7 al 9 luglio sarà l’ottavo round di Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche e sesto appuntamento del FIA Historic Hill Climb Championship. La gara è organizzata dall’Autmobile Club Torino e si svolgerà sui 10,4 Km che uniscono le due note località alpine, coprendo un dislivello di 680 metri tra start e traguardo. Le verifiche inizieranno venerdì 7 luglio dalle 14.30 alle 19.30 con una seconda sessione sabato 8 luglio dalle 8.30 alle 10.00. Sempre sabato alle 13 scatterà la prima delle due manche di prove ufficiali. Domenica 9 luglio alle 11 il Direttore di Gara Alessandro Battaglia e l’aggiunto Fabrizio Bernetti daranno il via alla gara in salita unica. 

Molti i nomi di spicco che figurano nell’elenco iscritti e che sono in corsa per i punti tricolori e quelli della serie europea. Piero Lottini con l’Osella PA 9/90 BMW comanda il 4° Raggruppamento in Campionato Italiano, il pisano della Bologna Squadra Corse è stato finora autore di una stagione costante e redditizia. Il senese del Team Italia Uberto Bonucci sulla Osella PA 9/90 BMW, coll’Europeo nel mirino, punta a recuperare nel tricolore forte di un alto potenziale della vettura e del suo feeling col tracciato. Ma a capitalizzare punti di classe Sport Nazionale nella stessa categoria sarà anche Walter Marelli con la Lucchini spinta da motore Alfa Romeo da 3000 cc.. I riflettori saranno puntati anche sul giovane abruzzese Simone Di Fulvio e sul milanese Roberto Turriziani, entrambi sulle Osella PA 9/90 BMW da 2000 cc.. 
Sulle barchette anche il milanese Alessandro Trentini che sarà al via su una GI BI SPRT ed il rientrante Andrea Fiume su Osella PA 8/9. Altre sportscar di particolare importanza agonistica e storica sono certamente la Chevron B19 Cosworth del toscano Tiberio Nocentini tornato al successo e ad un punto dalla leadership di 1° Raggruppamento alla Coppa della Consuma, la bella Fiat 1100 Ala D’Oro del laziale Tonino Camilli,ma anche la Lancia F&M Barchetta di Giorgio Taglietti o la Nerus Silhouette di un altro laziale ma portacolori Valdelsa Classic come Angelo De Angelis al comando di 1° Raggruppamento. Tra le ammirate auto protagoniste della vigilia anche la Porsche 906 del piemontese Mario Sala. 

Tra le monoposto del 5° Raggruppamento attenzione al duello tra la leader ligure Gina Colotto che dovrà difendersi al volante della Fiat Abarth SE033 dal certo attacco del fiorentino Giuiano Peroni che si è portato ad una sola lunghezza dopo due vittorie di fila, ma a puntare alla vetta saranno in diversi come Roberto Buratti sulla Van Diemen, Matteo Aralla su F. Renault Europe o Emanuele Aralla su Dallara F390. In 3° Raggruppamento tra le auto turismo sarà occasione preziosa per il siciliano di Bologna Salvatore Asta recuperare terreno con la BMW 2002 ora in versione silhouette con cui è arrivato a campionato iniziato. Mario Massaglia si schiera con la Porsche 935 Turbo e Dario Vinai con la Fiat X1/9 spinta da motore Dallara. In classe 700 delle silhouette l’italo svizzero Dino Carusone è pronto a guadagnare nuovi punti sulla Giannini 650 NP, con cui ambisce la podio di categoria, anche se il portacolori della Clemente Biondetti ha il diretto rivale Davide Gelsomini su auto gemella a sole tre lunghezze. 
Tutti presenti principali protagonisti dell’entusiasmante 2° raggruppamento dove Giuliano Palmieri è in testa con la potente De Tomaso Pantera, ma a soli 4 punti è in agguato l’altro forte emiliano Idelbrando Motti sulla Porsche Carrera, mentre 3° è il siciliano della Scuderia Etna Matteo Adragna, poi a caccia delle posizioni da podio c’è Ruggero Riva con l’Alfa GTV di classe T2000. Ma presenza ostica per tutti sarà certamente il pilota di casa Guido Vivalda sempre incisivo sulla sua Porsche Carrera RS. 
In Turismo Competizione il bolognese Fosco Zambelli sa cosa chiedere alla sua Alfa GTA 2000 sulla strada del noto colle piemontese, come Erico Zucchetti alla sua NSU di classe 1300. Anche tra le turismo di 1° Raggruppamento tutti presenti i maggiori contendenti di tutte le classi. Per la GTP 1000 Matteo Lupi Grassi su Austin Healey Sprite Lenham, come il leader Eros Anselmo. Vittorio Mandelli a caccia di rimonta in GT oltre 2000 con la bella Lancia Aurelia contro il sempre concreto Francesco Amante, patron della Bologna Squadra Corse su un’altrettanto prestigiosa Jaguar E Type. In cerca dell’allungo in classe T1300 sarà Alessandro Rinolfi sulla Morris Mini Cooper S, o in classe GT 1000 il siciliano Giovanni Pagliarello con l’esclusiva Fait Abarth 1000 Bialbero.

Classifica Raggruppamenti CIVSA dopo 7 gare: 
1° Raggr.: 1 De Angelis 38 punti; 2 Nocentini 35; 3 Di Fazio 22. 
2° Raggr.: 1 Palmieri 38; 2 Motti 34; Adragna 28,5; 
3° Raggr.: 1 Peroni F. 52; 2 Vezzosi 33; 3 Caruspone 20. 
4° Raggr.: 1 Lottini 44,5; 2 Bonucci, 26; Marelli 25. 
5° Raggr.: 1 Colotto 33; 2 Peroni G. 32; 3 Rossi 19.