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venerdì 28 marzo 2025

FERRARI CHALLENGE EUROPE / AL VIA DA MONZA LA NUOVA AVVENTURA DI FRANCESCO GALLI CON KESSEL RACING


Un nuovo ed importante capitolo è pronto per avere inizio nella carriera di Francesco Galli. Dopo gli importanti risultati ottenuti nel corso delle ultime stagioni nel settore delle formule, il pilota pugliese ha deciso di intraprendere una nuova sfida nel mondo delle ruote coperte, presentandosi al via della stagione 2025 nel prestigioso Ferrari Challenge Europe. La serie monomarca del Cavallino, che aprirà la propria annata all’Autodromo Nazionale Monza nel weekend del 28-30 Marzo, vedrà infatti Galli impegnato a bordo della Ferrari 296 schierata da Kessel Racing, una delle scuderie di punta del campionato che si articolerà in sette tappe su alcuni dei principali circuiti europei.

Si tratta a tutti gli effetti di un nuovo inizio per il campione italiano Superformula, che in questo modo potrà cimentarsi in un contesto di alto livello puntando a crescere progressivamente ed a prendere le giuste misure al bolide da 700 cavalli della Casa di Maranello. Dopo i promettenti test pre-stagionali, Galli sarà ora chiamato al primo confronto con gli avversari nell’ambito del Trofeo Pirelli AM, con l’obiettivo di inserirsi nelle posizioni di vertice sin dal round in programma nel Tempio della Velocità. Nel suo percorso di apprendistato, il driver pugliese potrà contare sulla grande esperienza di un coach del calibro di Gigi Ferrara, mentre al muretto box l’ingegnere Fabio Magnani sarà in grado di fornire, al pari dell’intero staff del team Kessel Racing, il migliore supporto per intraprendere questa nuova avventura.

Francesco Galli (pilota Kessel Racing): “La scelta di passare al mondo delle ruote coperte è maturata nel corso dell’inverno, dopo essermi comunque tolto delle grandi soddisfazioni in monoposto grazie alla conquista del titolo assoluto FX2 nel 2022 e della categoria Superformula lo scorso anno. Il marchio Ferrari ha sempre rappresentato per me un sogno, e quando si è presentata l’opportunità di concretizzare un accordo non ci ho pensato su due volte. Avere poi al mio fianco un amico ma soprattutto un pilota dell’esperienza di Gigi Ferrara mi sarà certamente di grande aiuto, senza poi dimenticare il team Kessel Racing che rappresenta un sinonimo di eccellenza e affidabilità nell’ambito delle competizioni GT. La macchina è fantastica: devo cercare ancora di prendere le misure al meglio, ma con il team stiamo lavorando nel migliore dei modi per poter ben figurare sin da questo primo appuntamento stagionale. Abbiamo lavorato anche sulla livrea della macchina e del casco per curare ogni dettaglio, e devo dire di essere veramente molto soddisfatto anche da questo punto di vista! Adesso non rimane altro che concentrarsi al meglio sul weekend di gara: saranno numerose le vetture al via, pertanto sarà importante fare una buona qualifica per poi giocarci al meglio le nostre chance nelle due gare”

Il programma del weekend di Monza, dopo le due giornate dedicate alle prove libere, entrerà nel vivo Sabato 29 Marzo con lo svolgimento delle qualifiche alle ore 10:25, mentre gara-1 del Trofeo Pirelli AM avrà inizio alle 15:15. L’indomani andrà in scena il gran finale, con la seconda manche che scatterà alla medesima ora del giorno precedente. Qualifiche e gare saranno trasmesse in diretta streaming su live.ferrari.com e sul canale ufficiale di Ferrari su YouTube.

Credits: LiveGP Communication





sabato 22 marzo 2025

F1 / La prima vittoria di Hamilton con Ferrari


Shanghai 22 marzo 2025 - L’inglese regala a sé stesso e alla Scuderia Ferrari HP la vittoria nella gara Sprint. Nel pomeriggio in qualifica Hamilton e Leclerc ottengono il quinto e il sesto tempo per la corsa di domani alle 15
Il sabato del Gran Premio di Cina ha regalato alla Scuderia Ferrari HP la soddisfazione della prima vittoria in una gara Sprint, con Lewis Hamilton, e la terza fila con l’inglese e Charles Leclerc per la gara da 305,066 km che prenderà il via domani alle 15 locali (8 CET).

Prime volte. Al mattino, nel cuore della notte europea, Lewis ha fatto un pezzetto di storia per sé e la squadra: l’inglese è infatti riuscito a vincere la gara Sprint per la prima volta nella sua carriera, dando alla Scuderia la medesima soddisfazione. Il tabù è stato rotto grazie a una esecuzione magistrale di Hamilton, che, partito dalla pole position, ha guidato il gruppo dal primo all’ultimo giro sfruttando al meglio il fatto di avere aria libera per gestire al meglio le sue gomme Medium usate. A completare il risultato della mattinata c’è stato il quinto posto di Charles che ha portato a 12 punti il bottino di giornata.

Qualifiche. Nel pomeriggio squadre e piloti sono tornati in pista per le qualifiche del Gran Premio che si sono svolte con temperature più elevate – la pista era a 40 gradi contro i 34 del mattino – e condizioni di vento mutevoli. Il turno è stato serratissimo con notevoli alti e bassi tra le prestazioni dei vari piloti. In Q1 Lewis e Charles si sono qualificati senza problemi, mentre nella fase successiva entrambi hanno faticato parecchio a mettere insieme il giro. In Q3 Hamilton e Leclerc hanno avuto a disposizione due treni di gomme Soft ciascuno. I tempi di entrambi i loro tentativi sono stati molto simili: il migliore di Lewis è stato 1’30”927, mentre Charles ha ottenuto 1’31”021, riscontri validi per la quinta e sesta posizione. Le due Ferrari scatteranno quindi appaiate in terza fila.

Fattore gomme. La posizione di partenza delle due SF-25 non è ovviamente ideale, ma la gara di domani potrebbe essere estremamente tattica. Se in passato, infatti, la strategia a due soste permetteva di terminare agevolmente la gara, il nuovo asfalto, che garantisce molto più grip ma mette anche molto più stress sugli pneumatici, potrebbe costringere a una gestione molto oculata delle gomme, per non rischiare crolli repentini di prestazione. Gli ingegneri e i piloti analizzeranno a fondo i dati raccolti oggi e prepareranno i potenziali scenari, per una gara che potrebbe presentare diverse occasioni.

Lewis Hamilton #44: Convertire la mia prima pole Sprint con la Ferrari in una vittoria è una sensazione davvero speciale. La macchina andava forte e siamo riusciti a mettere tutto insieme per tagliare il traguardo davanti a tutti e portare a casa punti importanti per la squadra. La reazione del pubblico, quando sono sceso dall’abitacolo, è stata semplicemente incredibile.
Le qualifiche nel pomeriggio sono state più complicate e non siamo riusciti ad ottenere il massimo dalla macchina sul giro secco. Chiaramente però sappiamo che il potenziale c’e e quindi si tratta di lavorare sodo per fare in modo di sbloccarlo in maniera costante nel corso del weekend. L’aver assaporato la vittoria ci ha resi tutti ancora più affamati: domani sarà difficile, ma sappiamo quello che dobbiamo fare.

Charles Leclerc #16: La gara Sprint non è stata ideale: nella prima parte non avevamo il ritmo necessario per inventare qualcosa di speciale, mentre nella seconda le cose sono migliorate ma non abbastanza da poter pensare di arrivare più avanti senza prendere rischi eccessivi. Stamattina ho optato per una configurazione di assetto leggermente diversa, ma non penso che abbiamo raccolto indicazioni particolarmente utili in vista di domani.
Le qualifiche sono andate come ci aspettavamo: il nostro passo complessivo non è stato abbastanza veloce e partire in mezzo al gruppo domani di sicuro non ci faciliterà la vita. Abbiamo faticato un po' di più questo pomeriggio rispetto alla Sprint Qualifying e dobbiamo analizzare cosa avremmo potuto fare per ottenere un risultato migliore, visto che sento di aver davvero estratto tutto il potenziale dalla macchina nei miei giri in Q3.
La corsa sarà molto impegnativa e la gestione delle gomme un fattore fondamentale. C'è un'incognita legata al fatto che finora non abbiamo mai girato in condizioni simili, né nei test né in gara, e quindi sarà interessante vedere come questo influenzerà le prestazioni delle varie vetture. L'obiettivo è sempre vincere, ma partendo da dove siamo sulla griglia, un podio sarebbe da considerare un risultato positivo.

Fred Vasseur Team Principal: Quello di stamattina è stato un bel risveglio, per tutto il team e per i tifosi: è stato bello vedere Lewis comandare d’autorità la gara. I 19 giri di stamattina ci hanno fatto capire che domani la gestione gomme sarà cruciale come mai prima, viste le caratteristiche del nuovo asfalto che abbiamo trovato qui a Shanghai.
Le qualifiche di oggi sono state davvero di difficile lettura e molte squadre, noi inclusi, hanno vissuto un’altalena di prestazioni: in Q1 siamo andati forte, in Q2 abbiamo faticato, e nella fase decisiva siamo arrivati a tre decimi dalla pole perdendo nell’ultimo settore. Ovviamente ci sarebbe piaciuto qualificarci più avanti, perché anche se il passo è buono, come abbiamo visto nella Sprint, quando ci si trova in aria sporca le gomme faticano molto di più. La gara non potrà che essere tattica, e dovremo essere in grado di approfittare di tutte le situazioni che si presenteranno. I valori sembrano abbastanza ravvicinati: lavoreremo bene stanotte per giocarci al meglio le nostre carte domani e portare a casa altri punti pesanti dopo i dodici di oggi.

credits: Ferrari.com 

lunedì 3 marzo 2025

F1/ PRESENTAZIONE DELLA FERRARI F640 - FOTO DI CLAUDIO PEZZOLI

Maranello, 15 Gennaio 1989
Presentazione Ferrari F640
Foto Claudio Pezzoli • New Reporter Press
riproduzione riservata






















sabato 1 marzo 2025

FIA WEC / Ferrari imbattibile in Qatar



Il primo atto del FIA World Endurance Championship 2025 è destinato a entrare nella storia del motorsport e nei ricordi degli appassionati grazie alla tripletta firmata dalla Ferrari sul tracciato di Lusail, sede della 1812 KM del Qatar. La vittoria è stata ottenuta da Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen con la 499P numero 50 che sono transitati sotto la bandiera a scacchi davanti alla vettura numero 83 del team AF Corse condotta da Yifei Ye, Robert Kubica e Phil Hanson; terzo l’altro equipaggio della squadra ufficiale Ferrari – AF Corse formato da Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi.

La Casa di Maranello ha costruito il fine settimana perfetto non solo per lo straordinario obiettivo centrato in gara, ma anche grazie al miglior tempo sul giro nell’arco delle 10 ore di competizione – firmato da Pier Guidi – e alla pole position di Giovinazzi. Per il Cavallino Rampante si è trattato, quindi, del miglior esordio possibile nella terza stagione che vede impegnate le Ferrari 499P nella top class dell’endurance.

(credits: Ferrari.com)

giovedì 20 febbraio 2025

AF Corse con due Ferrari nel GT World Challenge Europe


AF Corse Francorchamps Motors prepara l’assalto al titolo assoluto del GT World Challenge Europe powered by AWS con una coppia di auto Pro pronte a sfidarsi nelle categorie Sprint ed Endurance.

La Ferrari #51 difenderà la corona piloti della Endurance Cup con i campioni in carica Alessandro Pier Guidi e Alessio Rovera entrambi confermati. Saranno affiancati da Vincent Abril, che lascia la vettura gemella dopo aver realizzato un'impressionante stagione 2024 per AF Corse.
La #51 gareggerà anche per il titolo Sprint Cup con Rovera e Abril. Sarà la prima volta dal 2016 che AF Corse schiera una vettura Pro nella serie short-format.

La Ferrari #50 con Arthur Leclerc parteciperà a tutte le gare del campionato, con Antonio Fuoco ed Eliseo Donno che si uniranno al giovane monegasco in Endurance. Il primo torna nella serie dopo un anno di assenza, mentre il secondo arriva da un debutto di successo nella Sprint Cup con AF Corse nel 2024. Thomas Neubauer sarà il partner di Leclerc in Sprint.

AF Corse ha vinto la corona Endurance Cup 2024 con Pier Guidi e Rovera, dando alla Ferrari 296 GT3 un grande risultato solo al suo secondo anno di competizione. A loro si è unito in quattro dei cinque eventi Davide Rigon, mentre Abril ha sostituito l'italiano a Monza.
Questo è stato il terzo titolo di Pier Guidi e ha contribuito in parte a allontanare il rammarico del team alla CrowdStrike 24 Hours of Spa. L'equipaggio Pier Guidi/Rovera/Rigon era sulla buona strada per una vittoria schiacciante prima di essere bloccato all'ultimo pit stop da un'auto in panne.

La stagione 2025 avrà inizio con il tradizionale Prologo al Circuit Paul Ricard il 10-11 marzo. La stessa sede ospiterà la gara di apertura della stagione Endurance Cup l'11-13 aprile, mentre il programma Sprint inizierà a Brands Hatch il 3-4 maggio.

Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press

F1 > La SF-25 prova a Fiorano

F1 / La Ferrari SF-25 in pista a Fiorano

Foto di @MAURIZIO RIGATO
riproduzione riservata














Foto di @MAURIZIO RIGATO
riproduzione riservata

venerdì 14 febbraio 2025

WEC / FERRARI, ECCO LA LIVREA 2025 DELLE 499P NUMERO 50 E 51



Maranello, 14 febbraio 2025 - Ferrari dà inizio ufficialmente alla terza stagione nella top class del FIA World Endurance Championship svelando la livrea delle 499P che saranno protagoniste nel 2025 con la squadra ufficiale Ferrari – AF Corse. Un abito, quello delle Le Mans Hypercar numero 50 e 51, che continua a omaggiare la storia, il blasone e i successi della Casa di Maranello, aggiornando al contempo gli stilemi che la 499P ha ereditato dalla 312 PB.

Sotto i riflettori nell’annata 2025 – nella quale Ferrari avrà l’obiettivo di provare a vincere i titoli iridati Costruttori e Piloti, e di confermarsi “regina” a Le Mans – i medesimi equipaggi delle scorse stagioni: Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen condivideranno la vettura numero 50, mentre sulla 51 vi saranno Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi. La 499P affidata ai sei piloti avrà la medesima configurazione, da un punto di vista tecnico, della vettura utilizzata nella seconda parte della precedente stagione. Il primo atto del campionato è in programma venerdì 28 febbraio in Qatar.

La livrea. Pur nel segno della continuità sono evidenti gli elementi che rendono immediatamente riconoscibile la 499P edizione 2025. Il filo conduttore è rappresentato dal colore prevalente della carrozzeria, il rosso sinonimo nel mondo della Casa di Maranello, coniugato al Giallo Modena in uno schema cromatico già parte dell’immaginario collettivo grazie alle due vittorie consecutive alla 24 Ore di Le Mans.

La 499P che debutterà in gara in Qatar il prossimo 28 febbraio richiama così il passato recente e, al contempo, continua a celebrare la propria antesignana, la 312 PB che rappresentò l’ultimo Sport Prototipo di Maranello – in gara sino al 1973 – prima di un intermezzo durato mezzo secolo e colmato nel 2023, l’anno del rientro di Ferrari nella top class dell’endurance.

Come da filosofia del Cavallino Rampante, però, la 499P 2025 guarda al futuro e lo fa ben supportata dalla creatività dei designer della Ferrari. La livrea, quindi, è resa più moderna grazie a un inedito schema compositivo che mescola il rosso - in una tonalità scura che reinterpreta colorazioni già ammirate nelle vetture degli scorsi decenni – al Giallo Modena con l’obiettivo di enfatizzare e valorizzare le linee del corpo vettura.

La livrea della 499P è caratterizzata da un rosso lucido prevalente, che ottimizza la visibilità della vettura specialmente nelle ore notturne, e da un tocco di opaco in sintonia con la monoposto della Scuderia Ferrari HP di Formula 1.

Sull’abitacolo è mantenuta la fascia obliqua gialla – un marchio di fabbrica della 499P sin dal 2023 –, ma rispetto al 2024 il segno grafico si sviluppa sui side pod laterali, invece che sulla parte inferiore della fiancata. I side pod vengono così evidenziati in maniera longitudinale accentuando il dinamismo della vettura: il risultato si apprezza, in particolare, osservando la 499P da una posizione rialzata – quella generalmente occupata dai tifosi sulle tribune – con un effetto originale e innovativo.

La vettura. 
In Qatar, sede del primo atto iridato, Ferrari si presenterà con la 499P nella configurazione tecnica utilizzata a partire dal quinto round della stagione 2024, quello disputato a San Paolo (Brasile), quando sulla vettura era stato introdotto il primo pacchetto d’evoluzione tecnica (joker), con interventi che avevano riguardato in particolare un nuovo disegno dei condotti di raffreddamento dei freni e, sul piano aerodinamico, l’introduzione dei flick sotto i proiettori anteriori.
Partendo da questa configurazione la squadra ha lavorato nel corso dell’inverno, nelle sessioni di test in pista consentite dal regolamento e al simulatore, nell’ottimizzazione del pacchetto tecnico complessivo. Il lavoro invernale ha riguardato sia la vettura, effettuando numerosi interventi all’interno di quanto consentito dal regolamento dedicati al miglioramento dell’affidabilità, agli adeguamenti regolamentari, e all’ottimizzazione di tutte le aree in cui sono stati individuati dei gap rispetto alla concorrenza, sia le tutte le operazioni che interessano la squadra nell’esecuzione della gara.

Il motopropulsore. 
La 499P è dotata di un powertrain ibrido che combina un’unità termica, il V6 biturbo in posizione centrale-posteriore, a una elettrica, l’ERS – Energy Recovery System – posto sull’asse anteriore.
Il motore termico, pur con delle caratteristiche specifiche, è derivato dalla famiglia dei V6 biturbo che trovano applicazione anche sulle vetture stradali sottolineando il transfer tecnologico tra modelli da competizione – gli attuali regolamenti sia del FIA WEC sia della F1 prevedono l’impiego di propulsori V6 turbo abbinati a un sistema ibrido a 800V – e stradali. Una filosofia testimoniata, per esempio, dalla F80, la più recente supercar della Casa di Maranello che condivide l’architettura del motore termico sei cilindri e diverse componenti dello stesso, derivati dalla 499P.

La squadra.
Come anticipato il team Ferrari – AF Corse conferma tutti i piloti che hanno gareggiato in classe Hypercar a partire dalla stagione 2023. Sulla 499P numero 50 Fuoco-Molina-Nielsen, vincitori alla 24 Ore di Le Mans 2024, proveranno ad arricchire un palmares nella top class dell’endurance nel quale brillano – oltre al successo citato – 6 podi e 3 Hyperpole ottenuti nelle scorse due annate. Sulla vettura “gemella” numero 51 Pier Guidi-Calado-Giovinazzi che hanno sinora collezionato una vittoria – alla 24 Ore di Le Mans del Centenario, nel 2023 -, 3 podi e 1 Hyperpole.

Gli obiettivi. 
Dopo aver ottenuto un terzo e un secondo posto in classifica iridata Costruttori rispettivamente nel 2024 e nel 2023, nel 2025 l’obiettivo della Ferrari è di conquistare punti preziosi in ogni gara del campionato per poter ambire alla vittoria dei titoli mondiali Costruttori – riportando a Maranello un trofeo, nella classifica assoluta dell’endurance, che manca dal 1972 quando il Cavallino Rampante s’impose nel Campionato del mondo Marche – e Piloti.

Il calendario. 
Il Lusail International Circuit ospiterà il Prologo (21-22 febbraio) e la 1812 KM del Qatar (28 febbraio); a seguire il circus iridato farà tappa sui tracciati di Imola (Italia, 20 aprile), Spa-Francorchamps (Belgio, 10 maggio), Le Mans (Francia, 14-15 giugno), San Paolo (Brasile, 13 luglio), COTA (USA, 7 settembre), Fuji (Giappone, 28 settembre), Sakhir (Bahrain, 8 novembre).

Credits: Ferrari.com

lunedì 3 febbraio 2025

Rovera (Ferrari 296 GT3) fa centro all’esordio alla 12 Ore di Bathurst


Alessio Rovera fa centro alla sua prima presenza alla 12 Ore di Bathurst al volante della Ferrari 296 GT3 del team Arise Racing GT. Pur all’esordio sui 6213 metri del complesso circuito di Mount Panorama, il pilota ufficiale del Cavallino Rampante ha trascinato la squadra verso la vittoria di classe Pro-Am insieme ai colleghi di equipaggio con i quali condivideva per la prima volta la “rossa” numero 36 della squadra australiana, ovvero il neozelandese Jaxon Evans e i due driver “bronze” australiani Brad Schumacher ed Elliot Schutte. Durante le 12 ore di competizione, Rovera e compagni hanno massimizzato la strategia e solo nel finale hanno potuto gestire la posizione di vertice conquistata dopo metà gara nella propria categoria, tagliando il traguardo all’ottavo posto assoluto e poi celebrando sul podio la vittoria in Pro-Am. Un risultato di valore per tutto il team, anch’esso all’esordio in uno degli eventi endurance più prestigiosi e impegnativi in assoluto.

E con tre continenti in tre settimane per il pilota varesino prosegue ora il giro del mondo: dopo la 24 Ore di Daytona in Nord America a fine gennaio e la 12 Ore di Bathurst di questo weekend, Rovera è già pronto a muovere in direzione Medio Oriente, dove nel fine settimana del 9 febbraio si disputa il secondo doppio round dell’Asian Le Mans Series 2024-2025. L’appuntamento è con la 4 Ore di Dubai, che si disputerà due volte e che in questo caso Alessio affronterà non su una GT della Ferrari, ma tornando al volante di un Prototipo LMP2. Al volante della Oreca 07 motorizzato Gibson del team AF Corse, Rovera ritroverà in equipaggio i compagni di squadra francesi François Perrodo e Matthieu Vaxiviere. Con 17 lunghezze da recuperare sul vertice, i tre occupano la terza posizione nella classifica di campionato a quota 26 punti, frutto del secondo e del sesto posto ottenuti alla 4 Ore di Sepang nelle due gare disputate a dicembre in Malesia. In totale sono 47 le vetture attese in gara sui 5,39 km dell’autodromo di Dubai, dieci le LMP2 che si contenderanno la vittoria assoluta. Le due 4 Ore prendono il via sabato 8 febbraio alle 14.10 e domenica 9 febbraiosempre alle 14.10 ora locale, le 11.10 in Italia.

Il commento di Alessio Rovera: “E’ stata una prima esperienza australiana molto interessante, tutto nuovo e così unico. Sono contento di aver contribuito a questo successo e di come il team ha gestito le varie fasi della 12 Ore e la strategia. La Ferrari rispondeva bene fin dalle prove e in gara avevamo un ritmo molto buono, ma una corsa così lunga nasconde sempre delle insidie. Noici siamo fatti trovare sempre pronti, anche se Mount Panorama è un circuito molto sfidante e mai scontato,bellissimo, che nei doppi stint ti mette a dura prova anche fisicamente. Il tratto in discesa è probabilmente il più tecnico, ma è un tracciato super in generale, una pista dove spero di tornare il prossimo anno. Nel frattempodobbiamo però concentrarci sul 2025: il prossimo weekend è già dietro l’angolo, tornerò in gara nell’Asian Le Mans Series e al volante di un Prototipo, cercherò di ricaricare le batterie nel più breve tempo possibile e ripartire più motivato che mai per ben figurare anche a Dubai”. (Agenzia ErregiMedia)





giovedì 30 gennaio 2025

Dopo Daytona, Rovera al debutto di Bathurst su Ferrari



Trascorre tra due continenti la settimana di Alessio Rovera da pilota ufficiale della Ferrari: al volante della 296 GT3 appena lo scorso weekend il pilota varesino ha disputato in Florida la 24 Ore di Daytona e ora è già proiettato verso la 12 Ore di Bathurst, attesa in Australia il prossimo fine settimana. Nel primo round stagionale della serie nord-americana IMSA Weathertech Sportscar Championship, che per Rovera ha segnato anche l’esordio stagionale, il pilota del Cavallino non è stato particolarmente fortunato e insieme ai compagni di squadra Onofrio Triarsi, Charlie Scardina ed Eddie Cheever III è stato costretto al ritiro per noie tecniche dopo circa 19 ore di gara, un paio di tornate dopo la ripartenza da una safety car, nel momento in cui la Ferrari 296 GT3 del team Triarsi Competizione occupava la nona posizione, comunque a pochi secondi dai vertici della classe GTD.

Conclusa prematuramente la 24 Ore di Daytona domenica scorsa, Rovera è già concentrato per uno dei più prestigiosi appuntamenti dell’Intercontinental GT Challenge, la serie internazionale della SRO che ha nella classica australiana 12 Ore di Bathurst il primo round stagionale nel weekend dell’1-2 febbraio. Per il pilota lombardo classe 1995 sarà una sfida del tutto particolare, una prima assoluta sul difficile ed esaltante circuito di Mount Panorama, 6213 metri nei pressi appunto di Bathurst a circa 200 chilometri a ovest di Sydney, e la prima assoluta con il team Arise Racing GT. Rovera condividerà la Ferrari 296 GT3 numero 36 iscritta in classe Pro-Am in equipaggio con gli australiani Elliot Schutte e Brad Schumacher e il neozelandese Jaxon Evans, suoi nuovi compagni di squadra per l’occasione.

Al via della 12 Ore di Bathurst sono attese 23 vetture in totale. Prime prove libere venerdì 31 gennaio alle 8.35locali, seguite da ulteriori turni alle 10.10 (solo per i piloti bronze), 13.45 e 16.30 (solo per i bronze). Sabato le due free practice finali si disputano alle 8.35 e alle 10.25, mentre le qualifiche scattano alle 13.05 (le 3.05 italiane). La gara prende il via domenica alle 5.45 australiane: in Italia saranno ancora le 19.45 di sabato 1° febbraio, con la bandiera a scacchi attesa dunque nella mattina del 2 febbraio alle 7.45.

Rovera ha dichiarato tra Daytona e Bathurst: “La prima dell'anno è stata una gara molto difficile, nella quale fra l'altro per i parametri imposti non abbiamo potuto sfruttare nel migliore dei modi la velocità e la potenza nei tratti scorrevoli, che sono tanti e fondamentali a Daytona. Quando mancavano 5 ore siamo anche stati costretti allo stop e quindi per la rivincita diamo appuntamento a Sebring per quanto riguarda l'IMSA, mentre per quanto mi riguarda mi attende un nuovo esordio in Australia. Prima volta a Bathurst, non vedo l'ora, anche di lavorare sul campo con il team e nuovi 'compagni di viaggio'. Niente sarà scontato, ho svolto alcune sessioni al simulatore per prepararmi al meglio e il circuito di Mount Panorama è davvero esaltante, da prendere con le pinze. Dovremo cercare di adattarci alla pista e al contesto il prima possibile per poi provare a far bene nella 12 Ore”. (Agenzia ErregiMedia)




mercoledì 22 gennaio 2025

F1 / La 'prima' in rosso di Lewis Hamilton.


Maranello, 22 Gennaio 2025 - Il circuito privato della Ferrari ha ospitato l'attesissimo debutto di Lewis Hamilton su una monoposto della Scuderia Ferrari HP. La pioggia tipicamente inglese di lunedì, primo giorno di Lewis in Ferrari, ha lasciato il posto alla nebbia che ha parzialmente nascosto il numero enorme di tifosi che si sono ritrovati sul cavalcavia di via Giardini, a Maranello, che si affaccia sul circuito privato della Ferrari. Condizioni meteo che rappresentano una coincidenza curiosa, visto che anche il primo test a Fiorano dell’altro sette volte campione del mondo, Michael Schumacher – il 16 novembre 1995 – era stato avvolto dalla nebbia. Alle ore 9.16 la SF-23 numero 44 è uscita per la prima volta dal box per un giro di installazione con gomme da bagnato sotto lo sguardo attento del Team Principal, Fred Vasseur, e del vice Jerome d’Ambrosio. In garage erano presenti anche i famigliari di Lewis, visibilmente emozionati. L’inglese, una volta rientrato, è rimasto in macchina e ha dato per radio le prime indicazioni all’ingegnere di pista Riccardo Adami e ai suoi colleghi. Poco dopo sulla sua Ferrari sono state montate gomme da asciutto e il test è iniziato per davvero, con Lewis che ha alternato giri lanciati a soste per provare partenze e prendere confidenza con le procedure della monoposto. Ad osservarlo c’era anche il vicepresidente Piero Ferrari, arrivato nel frattempo a Fiorano. Nel complesso l’inglese ha percorso 30 giri per un totale di 89 chilometri, meno probabilmente di quanto avrebbe desiderato, ma da quest’anno anche i cosiddetti test TPC (acronimo di Testing of Previous Cars, prove effettuabili su vetture vecchie di almeno due stagioni) sono limitati per i titolari, che non possono percorrere più di mille chilometri nel corso dell’anno. Dopo le prove Lewis si è riunito con gli ingegneri nel debriefing della sessione al termine del quale si è fatto portare sotto la curva nella quale erano assiepati i tifosi per salutarli e ringraziarli del caloroso benvenuto in questi primi giorni da ferrarista.

Lewis Hamilton #44: "Fin qui nella mia carriera ho avuto la fortuna di poter vivere molte "prime volte": il primo test, la prima gara, il primo podio, la prima vittoria e il primo campionato. Quindi non ero sicuro di quante altre "prime" speciali avrei potuto ancora vivere, ma guidare per la prima volta una monoposto della Scuderia Ferrari HP questa mattina è stato uno dei momenti più belli della mia vita. Quando ho messo in moto la vettura e sono uscito dal garage, avevo il mio sorriso più grande stampato sul volto. Mi ha ricordato la primissima volta che ho testato un'auto di Formula 1, un momento così emozionante e speciale. Oggi, quasi vent’anni dopo, ho provato di nuovo quelle stesse emozioni. Sapevo già, da osservatore esterno, quanto fosse appassionata la grande famiglia Ferrari, da ciascun membro del team ai Tifosi! Ma poter vivere tutto questo in prima persona da pilota della Scuderia è davvero straordinario. La passione scorre nelle vene di tutti, ed è impossibile non lasciarsi trascinare da essa. Sono incredibilmente grato per l’affetto che ho sentito da parte di tutti qui a Maranello in questa settimana. C'è molto lavoro da fare, ma non vedo l’ora di iniziare". (credits: Ferrari.com)

Ph credits Maurizio Rigato - riproduzione riservata

























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