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giovedì 21 ottobre 2021

Targa Florio Classica, missione compiuta per Mosca-Tacconi su Porsche 911 Motorstyle Racing


Cominciamo col dire che per noi, assolutamente non specialisti della Regolarità, il primo obbiettivo era quello di completare il gemellaggio tra due luoghi simbolo della passione e della storia automobilistica sportiva nazionale: l’Autodromo di Monza, dal quale eravamo partiti all’inizio della scorsa settimana, e il “Circuito delle Madonie”, nelle sue tre differenti versioni (Grande, Medio e Piccolo), teatro di oltre 60 anni di Targa Florio in versione competizione, di cui 18 valide per il Campionato Mondiale Sport Prototipi.

Perciò quando sabato scorso siamo arrivati a Floriopoli, dove c’è tuttora la struttura dei box davanti alla linea del traguardo che ha caratterizzato tutte le 61 edizioni de “La Cursa”, abbiamo potuto esclamare “missione compiuta”!

Poi naturalmente abbiamo portato a termine la gara, ma effettuando la deviazione del percorso necessaria per realizzare le immagini davanti ai mitici box, sosta non prevista dall’organizzazione, abbiamo pagato un conto piuttosto salato di penalità. Nonostante questo fuori programma, e il divertimento sul “Circuito delle Madonie” in barba alla media limitata imposta nei settori cronometrati, abbiamo comunque concluso nella top ten (9°) di Classe 6 e al 92° posto assoluto su oltre 120 partenti.

Tutto sommato una bella soddisfazione, perché questa 105^ edizione della Targa Florio Classica era particolarmente tecnica, perciò riservata agli specialisti della Regolarità. Inoltre va sottolineato il successo ottenuto dalla particolare livrea della Porsche 911 2.4 T del 1973 Motorstyle Racing, dedicata alla lunga tradizione del marchio di Stoccarda nella gara siciliana e al centenario dell’affermazione nella “Targa” 1921 di Giulio Foresti, zio di Simone Tacconi che ha affiancato Eugenio Mosca nell’avventura.

martedì 23 luglio 2019

TROFEO SUPER CUP/ LA SCUDERIA MONZA RACING A PIENI GIRI AL MUGELLO


Grandi soddisfazioni per la scuderia Monza Racing nella quinta prova del Trofeo Super Cup, disputato nel fine settimana sulla pista del Mugello, che ha visto la presenza costante dei portacolori del club brianzolo, al volante delle BMW M3 3.2 gestite dalla DC Racing, sul podio di entrambe le gare. 

In Divisione 1 Eugenio Mosca (BMW M3 3.2 E1) è salito in entrambe le gare sul terzo gradino del podio. In gara 2 avrebbe potuto essere una piazza d’onore senza l’ingresso della safety car al penultimo giro: infatti il pilota monzese destreggiandosi bene dalle convulse battute iniziali si era assicurato la sesta posizione generale e seconda di categoria, purtroppo l’ingresso della safety car ha consentito il ricompattamento del gruppo e nello scatto finale Mosca non ha potuto far nulla contro la maggiore potenza della vettura concorrente. 
Il bottino Monza Racing è stato completato dalle vittorie in entrambe le gare della seconda divisione di Massimo Orlandini e Armando Devuono (BMW M3 3.2 Gr.N). Buoni anche il quarto e quinto posto, con prestazioni in crescita, del rientrante Maurizio Strada (Renault Clio). Ora, in vista del prossimo appuntamento di Imola, il 1° settembre, il team DC Racing ha già programmato una sessione di test per provare alcune evoluzioni tecniche sulla BMW M3 3.2 Monza Racing.

giovedì 5 aprile 2018

Monza Racing inaugura la stagione 2018 al Mugello in Coppa Italia


La stagione sportiva 2018 della scuderia Monza Racing entra nel vivo con la partecipazione alla prova d’apertura della Coppa Italia, in programma nel fine settimana sul circuito del Mugello. Un tracciato tra i preferiti da Eugenio Mosca, nonostante negli anni gli abbia riservato gioie ma anche qualche dolore. Nel vero senso della parola. Infatti, proprio sulla pista toscana il pilota monzese ha subito il più grave incidente in carriera, nel 2007, quando alla staccata che precede la curva S. Donato, la più veloce del tracciato situata al termine del lungo rettifilo, per il cedimento dell’impianto frenante dovette tirare dritto nella via di fuga sbattendo violentemente contro le barriere procurandosi diversi danni fisici. Un episodio sfortunato prontamente cancellato l’anno successivo con il “benefico” secondo gradino del podio nella 4 Ore ETCS, a bissare quello ottenuto nel 2006. 
Sarà la prima uscita stagionale anche per la BMW M3 3.2 della scuderia Monza Racing, gestita dalla DC Racing, che la scorsa settimana ha sostenuto lo shakedown sul Castelletto Circuit. 
Ora è tutto pronto per la “prima” stagionale in pista. Eugenio Mosca avrà a disposizione due turni di prove libere il venerdì per adattare la messa a punto agli pneumatici Hankook, quindi il weekend proseguirà con il turno unico di qualifica il sabato e domenica le due gare di 20’ più un giro. Gare che peraltro si prevedono molto combattute, dato l’alto numero di partecipanti.

venerdì 1 dicembre 2017

Monza Racing, pronti per il Motor Show


Scende la temperatura ma si scalda l’atmosfera. Gran finale di stagione per la scuderia Monza Racing, nel weekend di apertura del Motor Show con la partecipazione al trofeo GTA organizzato dalla Scuderia del Portello.
L’appuntamento è per domenica 3 dicembre al Motorshow di Bologna, presso la mitica Area 48, il cuore sportivo pulsante della kermesse bolognese dove sono concentrati gli eventi di maggiore risalto. Infatti, oltre alla gara riservata alle GT del Biscione, nella stessa giornata sul tracciato dell’Area 48 daranno spettacolo anche le Formula 1 storiche, Porsche 911 GT3 della Carrera Cup e le Lamborghini Huracàn. Noi di Motorstyle naturalmente ci saremo, e cominciamo a scaldare i motori.
Per l’occasione si rinnova la collaborazione tra il nostro Club e la Scuderia del Portello Alfa Romeo, che metterà a disposizione di Eugenio Mosca una Alfa Romeo GT 1600 Veloce del 1965. Il pilota monzese, come di consueto, vestirà anche i panni di inviato dall’abitacolo per raccontare agli appassionati di alcune rivisti e siti web le emozioni in diretta.

Il programma prevede la disputa di prove libere, qualifiche, batterie eliminatorie a scontro diretto, semifinali e finali.  

mercoledì 12 luglio 2017

Tricolore AutoStoriche: Eugenio Mosca alla scoperta dell'Ovale Blu


Prosegue all’insegna delle autostoriche, anche se nel caso specifico l’aggettivo “storiche” appare quasi forzato, la stagione sportiva di Eugenio Mosca. D’altronde, l’invito del team GTM Motorsport a correre la settima prova del Campionato Italiano Autostoriche, il prossimo fine settimana a Misano, al volante della Ford Sierra Cosworth 4x4 era di quelli a cui difficilmente si può resistere. Per diversi buoni motivi. Innanzitutto per la storia di questa vettura, che è la “madre” di tutte quelle berline “cattive” che hanno fatto felici schiere di appassionati e se le sono date di santa ragione sulle piste e sugli sterrati di tutto il mondo: in ordine sparso, Lancia Delta Integrale, Subaru Impreza STi, Mitsubishi Lancer Evo, Toyota Celica GT Four ed Escort Cosworth, che dopo alcuni anni ne ha preso il testimone in casa dell’Ovale Blu. 
Poi, indubbiamente, per la curiosità, perché Eugenio queste vetture le ha viste all’opera, direttamente in pista nel 1991, quando dettavano legge nella categoria N1 (la maggiore) del CIVT dei tempi d’oro, realizzando quanto andassero forte. Inoltre, tra il centinaio di vetture da corsa pilotate negli anni, parte in gare e parte nei test, Mosca non era mai stato al volante di una Ford da pista, perciò “debuttare” subito con una vettura da oltre 300 cv non è davvero male. Infine, ma non certo di poco conto, perché dopo un anno di “rodaggio” la squadra mantovana ha tarato la messa a punto della propria vettura portandola ad alti livelli, tanto che Thomas Giovannini, che insieme a papà Maurizio e al fratello Gilles ne segue la preparazione, nella precedente gara a Monza oltre a conquistare il primato di raggruppamento (4°) e di classe avrebbe potuto conquistare un quarto posto assoluto, in scia alle potenti Porsche, se il caldo africano non avesse consigliato di alleggerire il piede accontentandosi della settima piazza per non rischiare eventuali problemi meccanici. 
Nella gara sul tracciato romagnolo, Eugenio Mosca si alternerà al volante della Sierra Cosworth 4x4 proprio con Thomas, che peraltro è stato suo capomacchina con la BMW M3 3.2 Monza Racing, che tornerà in pista nella prossima gara di Coppa Italia a Vallelunga.

martedì 27 giugno 2017

Alfa Revival Cup a Monza: missione compiuta per Eugenio Mosca e la Giulietta 1300 Sprint Veloce della Scuderia del Portello

 



Di nuovo a segno! Con la vittoria di classe, GTS1300 Periodo E, conquistata nella terza prova dell’Alfa Revival Cup disputata sabato a Monza, prosegue la tradizione che nell’ultimo decennio ha visto Eugenio Mosca andare puntualmente a podio ad ogni uscita al volante della Alfa Romeo Giulietta 1300 Sprint Veloce del 1961 della Scuderia del Portello. Con questo nuovo successo, il bottino sale a tre vittorie, un secondo e un terzo posto in altrettante gare. 

Una vittoria dal sapore particolarmente dolce, perché sudata, nel vero senso della parola dati gli oltre 30° di temperatura esterna ma molti di più all’interno dell’abitacolo, e maturata all’ultimo giro a coronamento di una tiratissima rimonta. Infatti, dopo aver firmato la pole di categoria, il pilota monzese ha preso il testimone da Andrea Stassano in seconda posizione, partendo all’inseguimento dell’equipaggio Lonardi-Cortellazzi (Giulietta Spider Veloce) che deteneva la momentanea leadership con un buon margine. Rincorsa andata a buon fine proprio all’ultimo giro e coronata con un sorpasso all’ingresso della Lesmo 1. Quindi, una gara ricca di emozioni, che Eugenio racconterà ai lettori della rivista mensile Auto Capital e del canale web motorstyle.tv. 
Prossimo appuntamento a Misano, dal 14 al 16 luglio prossimi, dove tornerà in azione la BMW M3 3.2 Monza Racing.

mercoledì 21 giugno 2017

Alfa Revival Cup, Eugenio Mosca in gara con la Giulietta 1.3 Sprint Veloce della Scuderia del Portello


Proseguendo nella lunga collaborazione, Eugenio Mosca tornerà al volante di una vettura della Scuderia del Portello per partecipare alla terza prova dell’Alfa Revival Cup, la serie riservata alle vetture Alfa Romeo costruite dal 1947 al 1981, in programma il prossimo fine settimana a Monza. Nell’occasione il pilota della scuderia Monza Racing porterà in gara una delle sue vetture preferite, per fascino e divertimento nella guida, tra le tante della scuderia milanese: la Giulietta 1.3 Sprint Veloce del 1961, che rientra nel periodo E, il più datato tra le vetture presenti.

Una vettura che peraltro Eugenio ha già utilizzato in diverse occasioni, andando sempre a podio (due vittorie, un 2° e un 3° posto) sulla pista di casa e conquistando il Trofeo “Memorial Rossi” alla Targa Florio in versione Velocità nel 2003. Inoltre, anche questa volta Mosca sarà nella doppia veste di pilota e “inviato dall’abitacolo” per raccontare agli appassionati, lettori e naviganti sul web, le emozioni in diretta dalla pista di Monza. 
Il programma prevede la disputa di due turni di prove libere nella giornata di venerdì, le qualifiche nella mattinata di sabato (9.00 - 9.30) e la gara sulla distanza di un’ora, con il pilota monzese che si alternerà al volante con il collega Andrea Stassano, nel pomeriggio dalle 17.25 alle 18.25. 
Lo schieramento di partenza sarà davvero imponente, con ben 48 macchine al via, quindi un’occasione da non perdere per gli appassionati, anche perché l’ingresso sarà gratuito.

sabato 27 maggio 2017

Monza Racing protagonista del Bergamo Historic Gran Prix

Si scaldano i motori per la 12^ edizione del Bergamo Historic Gran Prix, in programma domani, domenica 28 maggio, sul “Circuito delle Mura” in Città Alta. Un appuntamento immancabile per la scuderia Monza Racing ed Eugenio Mosca, presenti a tutte le edizioni della rievocazione del GP vinto nel 1935 dal mitico Tazio Nuvolari al volante dell’Alfa Romeo P3. 
Anche quest’anno Eugenio Mosca sarà presente anche nella duplice veste di pilota e di inviato dall’abitacolo, per raccontare le emozioni in diretta agli appassionati della rivista Automobilismo d’Epoca e del web, in particolare motorstyle.tv. E nell’occasione il pilota monzese raddoppierà l’impegno alternandosi alla guida di due monoposto della Scuderia del Portello Alfa Romeo: una Dallara 391 di Formula 3 e una Formula Alfa Boxer, due delle potenziali protagoniste di una nuova serie riservata alle monoposto storiche motorizzate Alfa Romeo. 

Confermato il format della manifestazione che ha riscosso grande successo nelle edizioni precedenti, articolato su sei manche: due dedicate alle moto da Gran Premio e quattro alle vetture da competizione, suddivise nelle categorie Anteguerra, Monoposto, GTS e Sport, oltre ai tributi Jaguar e Ferrari. Per un totale di oltre 45 motociclette e 85 automobili, selezionate tra le molte richieste di partecipazione giunte anche dall’estero così da mantenere alto il livello qualitativo, una peculiarità della manifestazione bergamasca. 
Tra le vetture, infatti, spiccano la F. 1 Lancia Marino del 1954, la F. Junior Stanguellini ex Von Trips e numerose rappresentanti Anteguerra, mentre tra le moto vi sono tutti i più noti marchi delle due ruote da competizione, oltre alla presenza del team Italtrans di Moto2 con entrambi i piloti, Pasini e Locatelli. Automobili e moto che il pubblico potrà ammirare da vicino, nei momenti di intervallo, nel paddock allestito nella stupenda Piazza della Cittadella. 
Confermato anche lo scopo benefico dell’evento, con una parte delle quote di iscrizione devoluta a favore della Onlus Spazio Autismo Bergamo. Una ragione in più per non mancare. 

ORARI MANIFESTAZIONE

- 10.00-10.30 1^ Manche Moto GP
- 10.30-11.00 2^ Manche GTS
- 11.30-12.00 3^ Manche Anteguerra-Monoposto
- 13.30 Premiazioni presso Parco della Crotta
- 15.00-15.30 4^ Manche Moto GP
- 15.30-16.00 5^ Manche Anteguerra-Monoposto
- 16.30-17.00 6^ Manche GTS

venerdì 28 aprile 2017

Monza Racing, missione compiuta alla Targa Florio con Mosca e Tacconi



Lo sforzo finale per arrivare al traguardo nonostante la rottura della frizione a circa tre chilometri dall’arrivo, che ha costretto Eugenio Mosca e Simone Tacconi a diversi numeri di “equilibrismo” per destreggiarsi in quella situazione nel centro pedonale di Palermo, è stato ripagato dal 7° posto di classe 2 e 43° assoluto nella classifica finale (sui 51 classificati) della Targa Florio Classica, disputata lo scorso fine settimana con partenza e arrivo nella centralissima piazza Verdi a Palermo.

Ma soprattutto, la grande soddisfazione per l’equipaggio Monza Racing è quello di aver portato la Porsche 356 Pre A del 1954 con i colori MAFRA e Automobilismo d’Epoca sul palco di arrivo, tagliando ufficialmente il traguardo finale al termine una gara dura come la 101^ edizione della Targa Florio, vinta per la terza volta consecutiva dallo specialista di casa Giovanni Moceri su Fiat 508C. A maggior ragione perché nell’occasione l’equipaggio lombardo ha vestito anche i panni di ambasciatore dell’Autodromo di Monza, partendo dalla sopraelevata dell’impianto brianzolo per siglare una sorta di gemellaggio tra due miti italiani della storia del motorsport: il terzo autodromo più antico al mondo, realizzato nel 1922, e la corsa più antica al mondo, con la prima edizione datata 1906.

Insomma, doppia soddisfazione per Mosca e Tacconi. Perché considerando la mancanza di esperienza in questa sofisticata tipologia di gara e nonostante il molto tempo perso per l’inconveniente finale il risultato finale è più che onorevole. E per avere centrato l’obbiettivo iniziale, portando a termine gli oltre 800 km di gara, distribuiti su tre tappe, lungo i quali è stato possibile ammirare alcuni tra i più suggestivi luoghi della Sicilia e vivere momenti di grande emozione, come percorrere buona parte del circuito “Piccolo” delle Madonie e la mitica pit lane di Floriopoli. Emozioni che Eugenio Mosca, nella sua veste di inviato dall’abitacolo, racconterà agli appassionati lettori della rivista Automobilismo d’Epoca e del web.

La stagione sportiva della scuderia Monza Racing proseguirà all’insegna delle auto storiche, con il prossimo appuntamento fissato per il prossimo sabato 6 maggio sulla pista di Imola, dove Eugenio Mosca piloterà in una delle sessioni del Minardi Day il prototipo AMS-Alfa Romeo con i colori della Scuderia Monzeglio Corse messo a disposizione dalla Scuderia del Portello.

- crediti: Monza Racing/Eugenio Mosca



martedì 18 aprile 2017

Da Monza alle Madonie, viaggio nel mito delle corse




Dall’Autodromo di Monza al Circuito delle Madonie. Due luoghi mitici per gli appassionati di motorsport, perché entrambi hanno fatto la storia delle corse in automobile. Non a caso, il primo, costruito nel 1922 è uno degli autodromi più antichi al mondo, il terzo esattamente dopo quelli di Brooklands e Indianapolis, e la Targa Florio, che ha utilizzato tre tipologie di tracciato del Circuito delle Madonie (il “Lungo”, il “Medio” e il “Piccolo”, il più noto su cui si sono disputate le ultime edizioni), è la corsa più antica del mondo con la prima edizione datata 1906. 
L’idea di creare una sorta di gemellaggio tra questi due luoghi mito della passione, è venuta al pilota-giornalista monzese Eugenio Mosca, in procinto di partire per la 101^ edizione della classica siciliana, che proprio sul circuito di casa ha iniziato a correre nella storica Formula 875 Monza, la categoria propedeutica creata dalla SIAS che nel corso di oltre vent’anni di attività ha contribuito a far crescere diversi campioni poi saliti ai vertici dell’automobilismo, tra cui l’indimenticato Michele Alboreto.


Eugenio Mosca, alla sua terza partecipazione alla Targa Florio, nello specifico la “Classica” che si disputa con la formula della Regolarità, è partito oggi dall’anello di Alta Velocità di Monza, altro luogo mito per gli appassionati, al volante di una Porsche 356 Pre A del 1954 che dividerà con Simone Tacconi, con i colori di una nota azienda leader nella cura dell’auto, main sponsor della gara organizzata da ACI, e della rivista Automobilismo d’Epoca. Infatti, nell’occasione Eugenio Mosca vestirà ancora una volta i panni di inviato dall’abitacolo, per raccontare agli appassionati, sia lettori della rivista specializzata sia del web, le emozioni in diretta dell’affascinante gara siciliana, non solo dal punto di vista sportivo ma anche per quanto riguarda il calore del pubblico e l’aspetto turistico immortalando la bellezza di alcuni dei luoghi più suggestivi della Sicilia. 
Emozioni che sono iniziate oggi alle 13.00, quando Mosca ha messo in moto la Porsche 356 Pre A, schierata dalla scuderia Monza Racing-Bergamo Historic Gran Prix, e sono salite di pari passo con il crescere dei giri del motore tedesco percorrendo la sopraelevata monzese. Emozioni che proseguiranno durante il viaggio di avvicinamento a Palermo, che l’equipaggio lombardo raggiungerà direttamente con la vettura come si usava fare una volta, portando il testimone dell’Autodromo Nazionale di Monza ben impresso sulla carrozzeria della coupè tedesca, e certamente saliranno al massimo quando giovedì pomeriggio, alle 16.00, prenderanno il via dalla centralissima Piazza Verdi tra due ali di folla, dove torneranno la domenica per l’arrivo dopo oltre 500 km di gara.

martedì 4 ottobre 2016

BMW Open Cup: Monza Racing a Imola con un equipaggio DOC



Dopo il debutto stagionale nella gara casalinga di Monza, conclusa con due vittorie di categoria e due piazze d’onore generali nelle due gare, la scuderia Monza Racing rientra nella Coppa Italia/BMW Open Cup, per il settimo round in programma a Imola il prossimo fine settimana, con un equipaggio DOC monzese come estrazione corsaiola. Infatti, a dividersi l’abitacolo della BMW M3 3.2 Monza Racing saranno Eugenio Mosca e Paolo Collivadino, i quali hanno entrambi mosso i primi passi nell’automobilismo sportivo nel Trofeo Cadetti: con la F. Monza 500 il primo e con la F. Junior, di cui è stato anche vice campione nel 2010, il secondo. 

Collivadino ha già avuto modo di saggiare la coupè bavarese della Monza Racing in un test effettuato l’anno scorso, al termine del quale si era dichiarato entusiasta della vettura manifestando l’intenzione di correre con la stessa non appena si fosse creata l’occasione.
Nell’intenso programma imolese, che tra le varie categorie vedrà in pista le monoposto della Boss GP tra cui alcune F. 1, le auto storiche del Campionato Italiano e dell’Alfa Revival Cup, oltre alle Lotus e Clio Cup, l’equipaggio monzese avrà a disposizione, il venerdì, due turni di prove libere per rifinire la messa a punto della vettura, prima di lanciarsi il sabato nella qualifica e la domenica nelle due gare di 20 minuti ciascuna.

martedì 23 agosto 2016

Salita - Per Monza Racing doppio podio nel Trofeo Fagioli





Monza Racing c’è! Nel 51° Trofeo Fagioli, valido quale nona prova del CIVM (Campionato Italiano Velocità Montagna) disputato ieri a Gubbio e vinto da Domenico Scola su Norma-Zytec, entrambi i portacolori della scuderia Monza Racing sono andati a podio. 
Eugenio Mosca, al volante della BMW M3 3.2 gommata Yokohama, ha conquistato il terzo gradino del podio della classe E1 Italia Oltre 3000 mentre Maurizio Giovannini ha agguantato la piazza d’onore nella classe Prototipi CN 3000 con una Lucchini motorizzata Alfa Romeo. 
Grande la soddisfazione del pilota monzese per il risultato conquistato in questa sua esperienza una tantum nelle salite, peraltro in quella che è considerata la “Montecarlo delle salite”. Per giunta con una vettura in versione pista, che però ha beneficiato delle gomme Yokohama di mescola “S” specificamente sviluppate per questa tipologia di gare. 
Dopo avere preso le misure al tracciato e agli pneumatici nelle due prove del sabato, Eugenio, in combinazione con i tecnici GTM Motorsport e in contatto con Giuseppe Pezzaioli di Yokohama Italia, ha trovato la quadra per fare funzionare al meglio gli pneumatici giapponesi sulla coupè bavarese riuscendo, nonostante il ginocchio destro dolorante che nella notte tra sabato e domenica si era gonfiato a livelli preoccupanti, ad effettuare due buone prove nella giornata di domenica. Mosca, nella veste anche di inviato dall’abitacolo racconterà questa sua esperienza ai lettori della rivista Automobilismo. 
Soddisfatto anche l’esperto Maurizio Giovannini che dopo un periodo di sosta ha rispolverato la sua Lucchini con cui aveva già conquistato numerosi risultati nelle salite. 
Messi in bacheca questi due prestigiosi trofei la scuderia Monza Racing tornerà a concentrarsi sulla pista, con dei test nel mese di settembre per preparare al meglio la BMW M3 3.2 per la gara di Coppa Italia/BMW Cup in programma a Imola in ottobre.

venerdì 19 agosto 2016

Monza Racing con Mosca (Bmw M3 3.2) e Giovannini (Lucchini-Alfa Romeo 3000) alla “Montecarlo delle salite”






Dopo la bella ma sfortunata esperienza dell’anno scorso Monza Racing ritorna a Gubbio per il 51° Trofeo Fagioli, in programma questo fine settimana, con la formazione “titolare”, sempre con l’attacco a… due punte. 
Infatti, in questa edizione Eugenio Mosca porterà in gara la BMW M3 3.2 Monza Racing nella sua nuova livrea, che l’anno scorso non era stato possibile schierare per problemi “tecnici”, mentre Maurizio Giovannini sarà al volante di una Sport Prototipo Lucchini-Alfa Romeo 3000. Entrambe le vetture saranno gestite dalla GTM Motorsport. 
Per l’occasione la BMW M3 3.2 Monza Racing pilotata da Eugenio Mosca calzerà pneumatici Yokohama di mescola “S”, appositamente sviluppati per le gare in salita, grazie a un accordo di collaborazione stretto con Yokohama Italia in funzione della gara eugubina, che oltre ad essere valida quale prova del CIVM (Campionato Italiano Velocità Montagna) è considerata una delle più affascinanti della categoria tanto da essersi guadagnata negli anni l’appellativo di “Montecarlo delle salite”. 
Anche questa volta Eugenio Mosca vestirà i duplici panni di pilota e inviato dall’abitacolo per raccontare agli appassionati le emozioni in diretta, sia su alcune riviste di settore sia per chi volesse seguire passo passo il week end di gara sulla pagina face book della scuderia Monza Racing. 
Il programma prevede due sessioni di Prove Ufficiali di ricognizione del percorso, di 4.150 mt che da Gubbio sale alla Madonna della Cima, il sabato e le due salite di gara la domenica.

lunedì 4 luglio 2016

BMW Open Cup: per la Scuderia Monza Racing ritorno da podio ... bis!









Rientro decisamente positivo per la Scuderia Monza Racing nella quinta prova della BMW Open Cup, nel contesto della Coppa Italia, disputata nel fine settimana sulla pista casalinga di Monza. Eugenio Mosca ha colto due risultati fotocopia nelle due gare in programma, conquistando due piazze d’onore nella classifica assoluta, dove si è imposto Federico Borrett, e salendo in entrambe le occasioni sul primo gradino del podio di categoria, entrambe tiratissime seppur con uno svolgimento completamente diverso. 
Partito dalla seconda casella sulla griglia di partenza, in gara 1 nello scatto da fermo il pilota monzese faceva pattinare troppo le gomme e veniva superato da altri due concorrenti. Recuperata nel breve volgere di un giro la terza piazza, Eugenio iniziava il costante inseguimento alla piazza d’onore che riusciva a strappare nell’ultimo giro, dopo un primo tentativo alla staccata della variante Ascari, all’uscita della curva Parabolica a pochissimi metri dalla bandiera a scacchi. 
Al via di gara 2, questa volta con partenza lanciata, nonostante il parapiglia all’ingresso della prima Variante il pilota Monza Racing manteneva la seconda piazza, difendendola per tutta la gara dagli assalti dell’arrembante rivale diretto. Un doppio risultato accolto con particolare soddisfazione anche perché ottenuto al debutto della “nuova” BMW M3 3.2 Monza Racing, che peraltro ha riscosso notevole successo nella sua nuova livrea color arancio. 
La coupè bavarese, realizzata e gestita dalla GTM Motorsport, pur manifestando qualche inevitabile inconveniente di gioventù, d’altronde le gare di Monza avevano anche la finalità di un test “intensivo” infatti sia durante le prove e persino in gara è stata affinata la messa a punto e sono state apportate modifiche e provate differenti soluzioni, si è comportata egregiamente bene. 
Nei prossimi giorni verrà eseguito anche un test al banco prova a rulli per verificare e ottimizzare la messa a punto del motore in vista del prossimo impegno che dovrebbe essere il Trofeo Luigi Fagioli, prova del Campionato Italiano Velocità Montagna, in programma a Gubbio il prossimo 21 agosto.

venerdì 1 luglio 2016

BMW OPEN CUP: EUGENIO MOSCA E MONZA RACING PRONTI PER LA GARA DI CASA






Ieri, sulla pista di Cremona, Eugenio Mosca ha effettuato lo shakedown della BMW M3 3.2 Monza Racing in vista della partecipazione alla prova di Coppa Italia/BMW Open Cup in programma nel fine settimana a Monza. Un test particolarmente atteso, perché si trattava di far percorrere i primi chilometri alla vettura completamente ricostruita ex novo dalla GTM Motorsport che ne cura anche la gestione in pista. 
Il pilota ha percorso diverse tornate del tracciato cremasco con la coupè bavarese nella nuova livrea, verificando prima la corretta funzionalità di tutte le componenti per poi iniziare a spingere gradualmente di più eseguendo le prime regolazioni di assetto e provando anche un nuovo tipo di pastiglie freno. Il tutto senza che si manifestassero problemi di sorta. Quindi macchina deliberata per la pista di casa, dove nei turni di prove libere del venerdì verrà rifinita la messa a punto. 
Il programma prevede per sabato le qualifiche (h. 15.35), mentre la domenica si disputeranno le due gare (h. 11.55 e 18.25) sulla distanza di 20 minuti più un giro.

lunedì 20 giugno 2016

Per Eugenio Mosca e Federico Buratti missione compiuta alla Coppa Intereuropa





Con il terzo posto di categoria FT-1600 conquistato ieri al volante dell’Alfa Romeo Giulia Sprint GTA 1600, condivisa con Federico Buratti che ha messo a disposizione la splendida vettura gestita dalla RS Historic, Eugenio Mosca prosegue la sua striscia positiva nell’ambito della Coppa Intereuropa, che porta il considerevole bottino personale a cinque vittorie, due piazze d’onore e altrettanti terzi posti nelle ultime dodici edizioni. 
Un terzo posto particolarmente apprezzato, perché maturato al termine di un fine settimana piuttosto movimentato. Prima per la rottura di una boccola della sospensione anteriore destra che ha consentito al pilota monzese di completare solo pochi giri tra Libere e Qualifiche piazzando comunque il secondo tempo di Classe, e poi per la gara interrotta a circa tre quarti del tempo previsto per un violento nubrifagio che abbattutosi sull’impianto brianzolo ha reso impraticabile la pista (anche il podio) sia per la quantità di acqua e grandine sull’asfalto sia per le vetture uscite di pista e ferme in diversi punti lungo il tracciato. 

Inoltre Mosca e Buratti hanno scelto di correre utilizzando pneumatici Dunlop Racing, obbligatori nelle gare internazionali per autostoriche, decisamente meno performanti di quelli semislick consentiti nell’Alfa Revival Cup e utilizzati dalla quasi totalità dei diretti concorrenti. 
La prima parte di gara l’ha effettuata il pilota biellese, mentre Mosca ereditava la vettura in quarta posizione complice anche la fase dei pit stop. Il pilota monzese risaliva rapidamente in terza posizione prima dell’arrivo del nubrifagio che richiedeva ai piloti una attenzione particolare nella guida per mantenere in pista la vettura in condizioni di stabilità e visibilità davvero critiche. 
Per queste, e per le numerose uscite di pista, il Direttore di Corsa decideva, saggiamente, di decretare lo stop della gara con bandiera rossa congelando le posizioni in classifica che assegnavano la vittoria assoluta a Franco Monguzzi con una GTAm 2000. Quindi per Eugenio Mosca, ancora una volta impegnato nella duplice veste di pilota e inviato dall’abitacolo, non mancheranno gli argomenti da raccontare agli appassionati lettori e telespettatori. 
Nel frattempo Eugenio tornerà a concentrarsi sulle vetture moderne, con l’atteso schakedown in settimana della BMW M3 3.2 Monza Racing in vista dell’impegno del prossimo 3 luglio nella gara di Coppa Italia/BMW Open Cup in programma sempre sulla pista di casa.

giovedì 16 giugno 2016

COPPA INTEREUROPA A MONZA: BURATTI E MOSCA IN GARA CON L’ICONA

Si scaldano i motori in vista della 63^ Coppa Intereuropa in programma nel fine settimana a Monza. Per il classico e prestigioso appuntamento casalingo riservato alle auto storiche, Eugenio Mosca (nella foto) sarà in gara nell'Alfa Revival Cup, la serie organizzata da GPS Classic e dedicata a tutti i modelli storici del Biscione, con un'autentica icona di casa Alfa Romeo: una Giulia Sprint GTA 1600 messa a disposizione da Federico Buratti e gestita dalla RS Historic. L'appassionato collezionista biellese, membro del Club Italia che dividerà l'abitacolo con il pilota Monza Racing, vanta importanti e varie esperienze automobilistiche: dai rally, con Lancia Stratos e Delta S4, alle ruote scoperte, con la Lotus 21 F. 1 e Chevron B9 con cui ha vinto il Challenge Formule Storiche 2012, fino alle apparizioni con la Maserati 6CM Anteguerra. 
Dopo i successi ottenuti nelle passate edizioni della Coppa Intereuropa, al volante della Giulietta Ti 1300 e Sprint Veloce, il pilota monzese dovrà familiarizzare rapidamente con questo autentico purosangue che vanta una potenza di circa 165 cv a fronte di soli 750 kg di peso, potendo contare solamente sui turni di prove libere e qualifiche del sabato, rispettivamente di 25 e 30' peraltro da condividere con Buratti, prima della gara di 60' che si svolgerà la domenica pomeriggiodalle 15.00 alle 16.00
A completamento del programma della 63^ Coppa Intereuropa vi saranno altre tre categorie di particolare interessele Formula 1 pre 66 dell'Historic Grand Prix CarsAssociations, le Formula 2 anni Settanta e le Formula Junior anni Sessanta, ognuna delle quali darà vita a due gare suddivise tra sabato e domenica.
Vi sarà inoltre una notevole presenza dei Club di marca che poi sfileranno nelle parate in pista e nei momenti di intervallo gli appassionati non avranno modo di annoiarsi potendo visitare la "Monza Gallery", dove grazie a 50 espositori selezionati potranno trovare memorabilia  e accessori d'epoca, e la mostra "Ayrton Senna. L'ultima notte" presso il Museo della Velocità. 

martedì 10 maggio 2016

Monza Racing al traguardo della Targa Florio Classica


L’equipaggio Monza Racing composto da Eugenio Mosca e Luciano Pasqualin hanno portato a termine la Targa Florio Classica, inserita nel contesto del grande evento organizzato da ACI-Sport per festeggiare l’edizione numero 100 de “A Cursa”, transitando sotto il traguardo finale posto nella centralissima Piazza Verdi a Palermo in 36^ posizione sui 47 classificati finali. 

Senza dubbio una bella soddisfazione aver portato a termine una gara piuttosto impegnativa per vetture d’epoca come quella siciliana, con circa 1000 km da percorrere in tre giorni che hanno lasciato sul campo diverse protagoniste tra le oltre sessanta vetture al via, che però avrebbe potuto essere ben maggiore senza un errore commesso in una frazione cronometrata il venerdì ma soprattutto senza la pesante penalizzazione subita per avere saltato una sequenza di prove cronometrate per un errore di percorso. 
Come d’altronde conferma il risultato parziale ottenuto nella frazione finale di domenica, peraltro quella più emozionante per il passaggio tra due ali di folla davanti agli storici box di Cerda (oggi sede del Museo di Floriopoli), con l’equipaggio Monza Racing a cavallo della top ten. 
Per la cronaca la Targa Florio Classica è andata agli specialisti di casa Moceri-Bonetti (Fiat 508), davanti a Vesco-Guerini (Fiat 508 Balilla) e Passanante-Pisciotta (Fiat 1100 E). Va così in archivio anche questa “avventura”, che Eugenio Mosca nella duplice veste di pilota e inviato dall’abitacolo racconterà agli appassionati tramite le pagine di alcune riviste oltre che su alcuni siti internet e una trasmissione TV, con un bilancio certamente positivo, sia come divertimento sia sotto il profilo tecnico, dato che la bellissima Alfa Romeo Giulia Spider del 1965 griffata Ma.Fra ha marciato come un orologio.


giovedì 5 maggio 2016

Eugenio Mosca alla Targa Florio Classica



A distanza di tredici anni Eugenio Mosca torna alla Targa Florio, proprio in occasione della prestigiosa edizione numero 100 de “A Cursa”. D’altronde il pilota monzese non poteva certo mancare “all’Appuntamento con la storia”, come recita lo slogan della manifestazione. Anche perché ancora una volta Eugenio sarà in azione nella duplice veste di pilota e inviato dall’abitacolo, per raccontare su alcune riviste e una trasmissione TV le emozioni in “diretta”. Nel 2003 il pilota monzese aveva disputato la gara, al volante di una Alfa Romeo Giulietta 1300 Sprint Veloce, in versione rally storico, quest’anno Mosca sarà in gara, sempre al volante di una Alfa Romeo però Giulia Spider 1600 del 1065, nella Targa Florio Classica in versione Regolarità. 

A dividere l’abitacolo con Eugenio sarà infatti Luciano Pasqualin, esperto regolarista che ha messo a disposizione la vettura griffata Ma.Fra. La “Targa” Classica prende il via questa sera dalla centralissima Piazza Verdi di Palermo, di fronte al Teatro Massimo, per un colpo d’occhio spettacolare ravvivato dall’appassionato pubblico siciliano. 

Quindi, da venerdì i concorrenti, ben 64 vetture storiche di assoluto prestigio oltre alle cinquanta vetture del Cavallino del Ferrari Tribute, affronteranno un percorso di oltre 800 km suddiviso in tre Tappe, con gran finale domenica per i quattro eventi che compongono la Targa numero 100: oltre alla Targa Classica, i rally di Campionato Italiano moderno e storico e la Historic Speed, la parata dei Campioni e delle vetture che hanno partecipato alla Targa Florio dell’epoca. 

lunedì 24 agosto 2015

PER MONZA RACING LUCI E OMBRE AL 50° TROFEO LUIGI FAGIOLI







Bilancio agrodolce per la scuderia Monza Racing al 50° Trofeo Fagioli. Grande prestazione di Maurizio Giovannini (foto sopra), che al volante della ammiratissima Ford Capri RS 3000 ha conquistato la vittoria di classe, la piazza d'onore di raggruppamento e l'ottavo posto assoluto tra le oltre 50 vetture storiche al via. 

Eugenio Mosca (nella foto a destra), invece, ha concluso lentamente gara 1 con una ruota forata nel contatto con il marciapiede di protezione di un canale di scolo dell'acqua. 
A un esame più attento i tecnici della GTM Motorsport hanno rilevato che l'impatto aveva piegato anche il trapezio della sospensione anteriore sinistra della Porsche 944/924, perciò data la mancanza di tempo per effettuare la riparazione Eugenio non ha potuto prendere il via di gara 2.