La Cronoscalata del Santuario di Gibilmanna, il 25 e26 giugno, sarà il sesto appuntamento del Campionato Italiano Velocità
Autostoriche. sugli 11,8 Km che dalla cittadina Perla
del Tirreno si arrampicano fino in prossimità del noto Santuario, già teatro di
indimenticabili sfide italiane ed europee.
Il marchio dello Scorpione ha scelto
la gara siciliana come seconda delle cinque prove della Coppa Abarth Classiche,
riservata alle auto del prestigioso brand da corsa. Testimonial del monomarca è
Arturo Merzario, l’inossidabile campione comasco due volte vincitore
della Targa Florio nel 1972 e 1975. Sarà aumentato il numero di auto moderne
ammesse al via dopo le numerose richieste dei piloti, abituali frequentatori
della serie tricolori, che non vogliono rinunciare alla spettacolare ed
impegnativa gara palermitana.
Confermata l’intesa con lo Staff dell’AC Palermo, la fattiva
collaborazione con la Delegazione ACI Sport Sicilia, l’attiva partnership con il
Comune di Cefalù, oltre che con diverse realtà private che hanno riconosciuto
l’efficacia promozionale dell’evento creato dal vulcanico Comitato.
Come nel 2015 confermata la validità Tricolore come gratificazione
dell’appassionato e meticoloso lavoro del Comitato I Normanni, concentrato
innanzi tutto sulle misure di sicurezza che una competizione lunga ed
impegnativa impone, quindi, sui particolari per rendere la competizione una
piacevole occasione per vivere un luogo tra i più esclusivi d’Italia con le sue
tante bellezze, che vanno dalla Cattedrale Normanna, unica al mondo e patrimonio
UNESCO, alle tante attrazioni architettoniche, artistiche tradizionali,
naturalistiche ed enogastronomiche, incastonate in un panorama marino altamente
suggestivo.
Nel 2015, sotto la pioggia, il miglior tempo in assoluto di 8’52”75 fu del
palermitano “Claudio 65” su Porsche Carrera di 2° Raggruppamento, seguito
sull’ipotetico podio assoluto dal concittadino Natale Mannino vincitore del
3°Raggruppamento, davanti al giovane pilota di Collesano Pierluigi Fullone su
BMW 2002, con cui si è imposto nel 1° Raggruppamento.