venerdì 17 novembre 2023
RALLY / DAVIDE NEGRI E MARCO ZEGNA (BIELLA CORSE) VINCONO IL TROFEO N5 TERRA
venerdì 10 novembre 2023
Rally del Brunello: “Lucky” e Lorenzo Bertelli leader dopo tre prove speciali
giovedì 19 ottobre 2023
Le prove del Rally di Monza
lunedì 2 gennaio 2023
Un nuovo titolo tricolore per Paolo Andreucci. E per il 2023 non mancheranno sorprese
domenica 11 dicembre 2022
Campionato Italiano Rally Terra / A Paolo Andreucci (Skoda Fabia Rally2) il Rally del Brunello
Andreucci-Briani (Skoda Fabia) al comando del Rally del Brunello
martedì 6 dicembre 2022
É un Rally del Brunello da record: 144, gli iscritti al doppio confronto tricolore
sabato 3 dicembre 2022
Rally / Paolo Andreucci si sdoppia, al Brunello al via anche tra le storiche su BMW M3
sabato 19 novembre 2022
Il Rally del Brunello alla chiamata del Campionato Italiano Rally Terra: Pieve a Salti, La Sesta e Badia Ardenga analizzate da Alberto Battistolli
martedì 15 novembre 2022
Rally / Laura Callegaro (Peugeot) si aggiudica il Tricolore femminile nel CIRT
domenica 13 novembre 2022
IL 15° RALLY DELLE MARCHE E’ DI BATTISTOLLI-SCATTOLIN (SKODA), ANDREUCCI-BRIANI SONO DI NUOVO “TRICOLORI”
mercoledì 9 novembre 2022
Paolo Andreucci al Rally delle Marche verso il 13esimo titolo
Il Rally del Brunello apre le iscrizioni
Montalcino (SI), 8 novembre 2022 - (giemmepress) un countdown in via di esaurimento, quello che sta separando gli appassionati del rallismo nazionale dallo "start" del Rally del Brunello, appuntamento conclusivo del Campionato Italiano Rally Terra e del Campionato Italiano Rally Terra Storico in programma da venerdì 9 a domenica 11 dicembre sulle strade della provincia di Siena, con Montalcino elevata a celebrare gli esponenti del Tricolore Terra 2022. Scuderia Etruria Sport, in collaborazione con Deltamania Montalcino, ha ufficialmente aperto la fase di iscrizione al doppio appuntamento, proponendo al plateau di praticanti la possibilità di inviare la richiesta di adesione da domani, mercoledì 9, fino a mercoledì 30 novembre, termine ultimo fissato dagli organizzatori.
Un'ambientazione unica al mondo che, negli anni, ha reso protagonista la Toscana nel panorama rallistico mondiale e che, nel secondo fine settimana di dicembre, tornerà protagonista decidendo le sorti delle due espressioni nazionali. Un contesto esclusivo che chiamerà sui fondi sterrati della provincia di Siena i massimi esponenti del rallismo di "casa nostra", coinvolti nella corsa ai due titoli. Un doppio evento che coinvolgerà attivamente il territorio, reso protagonista nelle fasi salienti della gara: un abbraccio al territorio che interesserà il Comune di Montalcino, il Comune di Buonconvento e la Provincia di Siena, parti integranti di un progetto condiviso anche importanti realtà locali come il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, Caparzo, Banfi, Casanova di Neri - che ospiterà la sede di verifica ante gara - Mastrojanni e Val di Suga.
IL PROGRAMMA DI GARA: SABATO LE "STORICHE" E DOMENICA LE "MODERNE"
Scuderia Etruria Sport, "in joint" con Deltamania Montalcino, al fine di garantire ad entrambi i contesti una cornice esclusiva degna dell'importanza dell'occasione offerta dalle due espressioni rallistiche tricolori - il Campionato Italiano Rally Terra ed il Campionato Italiano Rally Terra Storico - ha optato per una differenziazione dei due format, dedicando la giornata di sabato 10 all'agonismo espresso dai partecipanti al confronto storico e, l'indomani, a quello che interesserà gli esponenti del confronto moderno. Saranno i settanta chilometri proposti dalla manche conclusiva del Campionato Italiano Rally Terra Storico ad inaugurare il weekend tricolore: la partenza, da Piazza del Popolo a Montalcino, chiamerà all'appello gli esponenti della cornice "d'epoca" a partire dalle ore 19,30 di venerdì 9 dicembre, fase che manderà in archivio una prima giornata contraddistinta dalle operazioni di verifica e dallo shakedown, il test con vetture da gara. L'indomani, sabato 10 dicembre, la parola spetterà al cronometro, con la disputa delle prove speciali "Pieve a Salti", "Castiglion del Bosco" e "Badia Ardenga", ripetute per un totale di otto passaggi cronometrati. La Cantina Val di Suga, in Val di Cava e la Fattoria di Caparzo accoglieranno i riordini delle vetture. L'arrivo sulla pedana d'arrivo, la stessa che ha reso protagonisti gli interpreti della sfida alla partenza, manderà in archivio il confronto a partire dalle ore 15,50. Il confronto valido per il Campionato Italiano Rally Terra Storico sarà aperto anche alla sfida di Regolarità Sport e All Stars.
A caratterizzare il confronto moderno, quello valido come appuntamento conclusivo del Campionato Italiano Rally Terra, saranno le prove speciali "Pieve a Salti", "La Sesta" e "Badia Ardenga", tratti ripetuti fino ad un totale di sette passaggi cronometrati distribuiti su sessantanove chilometri. Una programmazione che vedrà i riflettori puntati ancora su Piazza del Popolo, a Montalcino, location chiamata ad ambientare le fasi di partenza - alle ore 19.30 di sabato 10 dicembre - ed arrivo della gara, prevista il giorno seguente dalle ore 15. Buonconvento sarà invece coinvolta dalle fasi di parco assistenza e di riordino delle vetture, quest'ultimo previsto in Piazza Garibaldi. Un concentrato di agonismo che troverà la propria espressione nell'intera giornata di domenica, preceduta - al sabato - dallo svolgimento delle operazioni preliminari, verifiche e shakedown.
Tutte le info su www.scuderiaetruria.net
Nelle foto Aci Sport: Lucky, uno dei protagonisti della prima edizione di gara ed il leader del Campionato Italiano Rally Terra, Paolo Andreucci.
martedì 4 ottobre 2022
Rally del Brunello sempre più tricolore: sugli sterrati senesi anche il “gran finale” del Campionato Italiano Rally Terra
giovedì 7 luglio 2022
CIRT, al San Marino Rally Andreucci e Briani pronti a difendere la leadership
lunedì 16 maggio 2022
AL 29° RALLY ADRIATICO VITTORIA PER ANDREUCCI, NICELLI E “LUCKY”
Il 29° Rally Adriatico, seconda prova del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT), è stato vinto da Paolo Andreucci e Rudy Briani, su una Skoda Fabia Rally2. Per il pluridecorato pilota lucchese ed il navigatore mantovano (Campioni in carica) si tratta del secondo successo in due gare, compiendo quindi un primo e deciso allungo in classifica. Andreucci con questo alloro ha firmato il poker di successi assoluti in questa gara, dopo quelli del 2009, 2012 e 2020.
La gara, corsa sulla lunghezza di nove prove speciali (tre diverse da disputare tre volte) era pure la terza prova del "tricolore" per auto storiche (CIRTS), seconda per il Campionato Italiano Off Road, per i fuoristrada e "side by side" oltre che la seconda delle sei sfide che compongono il Campionato Italiano Junior. Inoltre ha avviato la stagione della Coppa Rally di V zona (che comprende le regioni di Marche, Emilia Romagna, Umbria e la Repubblica di San Marino).
Il primo giro di prove della mattina aveva visto il promettente giovane bresciano Enrico Oldrati, affiancato da Elia De Guio alle note (Skoda Fabia Rally2), andare al comando, con Andreucci che oltre a soffrire il fatto di passare per primo sulle prove, quindi "spazzando" la strada, aveva perso tempo per una "toccata" sull'anteriore destro della sua Fabia, perdendo aderenza sulla ghiaia.
Dalla seconda tornata di prove Andreucci ha attaccato il giovane rivale, passandolo dopo la quinta prova per poi prendere progressivamente margine, andando poi a vincere con 12"4 di vantaggio su di lui. Terza posizione per Giacomo Costenaro, in coppia con Bardini, pure loro su Skoda. Un avvio stentato, per Costenaro, che oltre ad aver sofferto la ghiaia partendo per secondo sulla strada, ha accusato un infortunio alla mano destra per lussazione di un dito per un colpo preso sul leva del freno a mano durante la prima prova (perdendo circa 10"). Il vicentino ha poi reagito concretamente risalendo dalla sesta posizione sino appunto al podio.
Quarto assoluto il versiliese Emanuele Dati, con Ciucci alle note. Con la Skoda Fabia, il pilota di Camaiore è stato terzo sino alla quarta prova, per poi perdere circa 10" sulla quinta andando in crisi con la polvere, ma riuscendo poi a tenere bene il ritmo e soprattutto anche contenere gli attacchi che gli arrivavano alle spalle.
La quinta piazza finale l'ha incamerata il modenese Andrea Dalmazzini, con Albertini, su una Hyundai i20 Rally2 che guidava per la seconda volta, la prima su strada bianca. Sesti hanno finito i sardi Giuseppe Dettori e Carlo Pisano, anche loro su una Skoda, in costante lotta con Dalmazzini e protagonisti di una grande rimonta dalla nona posizione iniziale di giornata.
Settimi sono giunti Tonso/Fappani (Skoda), anche loro in costante progressione dalle retrovie inziali, ottava e nona posizione poi per i sammarinesi Jader Vagnini (con Franchina) e Daniele Ceccoli (con Capolongo), entrambi su una Fabia, stessa vettura del bresciano Trevisani, in coppia con Marchesini, attardati anche di 10" per una penalità ad un controllo orario oltre che da una foratura.
Oldrati, Dati e Dalmazzini, nell'ordine, sono risultati i primi tre per la Coppa di V zona.
Primo delle due ruote motrici l'equipaggio padovano Marchioro/Marchetti, con una Peugeot 208 Rally4, davanti a "Barone Junior"/D'Ambrosio, con una pari vettura.
A NICELLI-PIERI LA GARA "JUNIOR"
Tanto tirata quanto anche spettacolare la competizione riservata agli Junior, secondo atto di un Campionato, gestito da Motorsport Italia, iniziato dagli asfalti del "Sanremo" e proseguito su questo appuntamento su strada bianca. Tutti i concorrenti della filiera giovane dell'Italia da Rally erano al via con un solo modello di auto, la Renault Clio Rally1. Dopo la vittoria del siciliano Alessandro Casella a Sanremo, è stata adesso la volta del pavese Davide Nicelli, che ha riscattato quindi l'amaro ritiro per uscita di strada sul ponente ligure. Subito all'attacco con la prima prova speciale che era per gli junior anche la "Power Stage", per il resto della giornata Nicelli ha guardato tutti dall'alto, andando a vincere tutte le prove a disposizione ed il finale non è stato certo da deboli di cuore, con Casella secondo il quale ha sentito a sua volta molto vicino il veneto Mattia Zanin, terzo per solo 2"3.
La gara storica non ha avuto . . . "storia", con il dominio incontrastato del vicentino "Lucky", in coppia con Fabrizia Pons su una Lancia Delta Integrale. Partito subito al comando, ha progressivamente preso il largo, lasciando alle spalle una bagarre accesa, dalla quale è emersa la rossa Ford Escort dei sammarinesi Pelliccioni-Gabrielli, a loro volta bravi a contenere le continue incursioni dei toscani Bacci/Farnocchia, su una Ford Sierra Cosworth 4x4. "Lucky" ha vinto il quarto raggruppamento, mentre il terzo è andato a Pelliccioni ed il secondo a Mombelli/Vasta, anche loro su una Escort.
Grande soddisfazione per l'organizzazione, PRS Group, per aver raggiunto la considerevole cifra di ben 110 iscritti in totale. Una risposta importante dei protagonisti delle corse su strada italiane che ha gratificato il grande lavoro preparatorio dato soprattutto dal cambio di sede dal maceratese, con la città di Urbino nuova location insieme ai territori dei Comuni di Cagli, Fermignano e Fossombrone, indicando molti argomenti sportivi di forte interesse nazionale.
La competizione riservata al Cross Country ha visto vincitori Alfio Bordonaro e Roberto Briani, con una Suzuki New Gran Vitara, davanti a Luchini-Bosco, con lo stesso tipo di vettura e terzi sono finiti Alessandro e Marco Trivini Bellini con la Mitsubishi Pajero.