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martedì 22 ottobre 2024

Il Rally di Sanremo incorona Rachele Somaschini con il (quarto) titolo di Campionessa Italiana Rally Femminile 2024


Una gara d’altri tempi e un pieno di emozioni per Rachele Somaschini in queste ultime settimane, che si concretizzano al Rallye Sanremocon la conquista del titolo di Campionessa Italiana Rally Femminile 2024, affiancata da Giulia Zanchetta sulla Citroen C3 Rally2 di RS TEAM gestita da FPF Sport.

La giovane pilota milanese, testimonial della Fondazione Ricerca sulla Fibrosi Cistica (malattia da cui è affetta dalla nascita), già fresca vincitrice del titolo assoluto nella serie TER - Tour European Rally 2024, ha affrontato con grinta quest’ultimo appuntamento di Campionato Italiano Rally, dall’esito tutt’altro che scontato.
Nonostante la leadership in classifica femminile di Somaschini alla vigilia della gara rivierasca - a coefficiente 1,5 - la lotta per il titoloera infatti ancora del tutto aperta e, viste le condizioni, del tutto imponderabile nell’esito.

Questa edizione della gara ha riservato un meteo estremo e continuamente mutevole che, insieme al ritorno della lunga prova notturna sul passo Ghimbegna (km 26,72), ha tenuto con il fiato sospeso fino all’ultimo metro: dalle ricognizioni con nebbia e pioggia battente - ardua la stesura delle note - alle varie fasi di gara in cui i piloti hanno dovuto destreggiarsi tra un alternarsi di fondo viscido e asciutto, improvvisi tratti allagati e tagli sporchi, su strette strade di montagna che non permettono margine di errore.

Rachele Somaschini in questa situazione ha saputo mantenere alta la concentrazione sino alla fine e, dopo aver concluso la prima tappa con un buon margine di vantaggio sulle avversarie di campionato, ha attaccato nella seconda parte di gara sfruttando il maggior grip delle prove più asciutte, centrando così l’obiettivo.

“Non posso che essere superfelice di questo risultato che – commenta Rachele – unito alla recente vittoria assoluta nel Tour European Rally, gratifica tanti sforzi miei e di chi mi supporta, in una stagione per me complicata dal punto di vista della salute. Alla gioia per il traguardo raggiunto si aggiunge la soddisfazione per aver saputo gestire una gara come questo Rallye Sanremo - con prove da università dei rally e in condizioni molto difficili – riuscendo a divertirmi e, spero, anche a far divertire il tanto pubblico presente. Da tanto non correvo con Giulia (Zanchetta ndr) – prosegue la pilota – eppure abbiamo ritrovato subito l’affiatamento e lavorato bene insieme, nonostante i momenti critici delle ricognizioni con visibilità nulla; e anche di questa “reunion” - seppur occasionale - sono molta contenta. Importante poi il supporto morale di Nicola Arena che, seppur impegnato in altra competizione, non ha mancato di farci sentire la sua attenzione per tutta la gara.
Da ultimo, ma non certo secondario, anche #CorrerePerUnRespiro, la mia iniziativa solidale per raccogliere fondi a favore della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica - aggiunge Rachele - ha avuto un bel ritorno dall’evento grazie al supporto di tanti appassionati. A Sanremo sono stati raccolti 1.400 euro con la distribuzione dei gadget solidali #CPUR in parco assistenza: ad oggi il progetto ha totalizzato oltre 450.000 euro di donazioni, frutto del contributo grande o piccolo delle persone che mi seguono, nelle competizioni e non, e che non potrò mai ringraziare quanto meritano.  Come non potrò mai ringraziare abbastanza - sottolinea Somaschini - chi mi sostiene in questa avventura, dandomi fiducia - Prima Assicurazioni, Bardahl, Mapei, SLF Abrasivi, Kemtec, Gruppo Meregalli - e i partner tecnici Sparco e Pirelli.  Altrettanto devo e voglio ringraziare chi ha lavorato al mio fiancoin questa stagione, con impegno, professionalità e pazienza: i miei navigatori Nicola Arena, Giulia Zanchetta e Fabio Salis, il mio team, la mia famiglia, i volontari che mi assistono agli eventi e tutta la community che mi motiva ogni giorno.
Grazie, questa vittoria - sportiva e solidale - non ci sarebbe stata senza tutti voi.
Il cielo rosa acceso e l'enorme arcobaleno che hanno illuminato la nostra premiazione mi hanno fatto sentire che anche la mia amatissima nonna Elsa - che ci ha lasciato la settimana scorsa e a cui ero fortemente legata - mi ha accompagnato in questo bel finale, e non avrei potuto desiderare di più".

Ora qualche giorno di riposo, ma gli impegni sportivi 2024 non sono ancora finiti e rivedremo presto Rachele rimettere tuta e casco per affrontare alcuni appuntamenti imperdibili di fine stagione.

Per chi desiderasse sostenere la 
Fondazione Ricerca sulla Fibrosi Cistica  è possibile scegliere il libro autografato #CorrerePerUnRespiro e i gadget solidali su correreperunrespiro.it, o effettuare una donazione.

domenica 20 ottobre 2024

Toyota Gazoo Racing Italy vince il Rallye Sanremo con Giandomenico Basso e la GR Yaris Rally2



Toyota Gazoo Racing Italy ha concluso la sua prima programmazione ufficiale nel Campionato Italiano Assoluto Rally vincendo l’ultimo appuntamento a calendario, il Rallye Sanremo, confronto che ha coinvolto la provincia di Imperia con dieci prove speciali disputate tra venerdì e sabato. A festeggiare sul primo gradino del podio ambientato all’ombra del Casinò di Sanremo, in Corso Imperatrice, sono stati Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, equipaggio al quale Toyota Motor Italia ha affidato per l’intera attività sportiva 2024 la GR Yaris Rally2 equipaggiata con fornitura ufficiale Pirelli, sotto la supervisione tecnica del suo reparto corse.

Una prestazione crescente, quella del pilota trevigiano, rivolta con costanza alle alte sfere della classifica assoluta fin dal primo giorno di gara, archiviato con un ritardo di due secondi e sette decimi dalla prima posizione. Le prove speciali del sabato, giornata conclusiva del confronto, hanno visto Giandomenico Basso attaccare il vertice con decisione, attraverso una performance che gli ha permesso di ridurre il gap dal diretto avversario per poi rendersi, con lui, protagonista di un’alternanza al comando della classifica decisa dai decimi di secondo. Una situazione di incertezza regolata definitivamente da una condotta aggressiva messa in atto nella penultima prova speciale, tratto che ha permesso al portacolori di Toyota Gazoo Racing Italy di presentarsi all’ultimo impegno con il cronometro con nove secondi e sei decimi di margine sul primo inseguitore. L’ultima prova speciale del Tricolore 2024 ha visto Giandomenico Basso gestire al meglio il vantaggio, regalando al progetto di Toyota Motor Italia la seconda vittoria stagionale e la seconda posizione nella classifica finale assoluta del Campionato Italiano Assoluto Rally, tra i conduttori.
A caratterizzare il Rallye Sanremo sono state le condizioni di fondo, con il territorio che è stato interessato, nel primo giorno di gara, da intense piogge. Una situazione, quella evidenziata dalle prove speciali in programma, che ha elevato ulteriormente il tasso di selettività del confronto, impreziosendo la vittoria conquistata da Giandomenico Basso e Lorenzo Granai.

“Una gara difficilissima, come non si vedeva da tempo – il commento di Giandomenico Basso all’arrivo – condizioni particolari che hanno reso la vittoria straordinaria. Un successo che porterò dentro di me per molto tempo e che devo al lavoro di squadra, alle coperture Pirelli e a tutto quello che comporta il pacchetto tecnico”.

Grande, la soddisfazione espressa da Tobia Cavallini, team principal di Toyota Gazoo Racing Italy: “chiudere il campionato con una vittoria, su strade difficili come quelle del Rallye Sanremo, assume un valore particolare. Una gara che vanta una storia ed una iconicità incredibili. Su sette gare previste dal campionato ne abbiamo vinte due, concludendo al secondo posto assoluto la nostra prima programmazione ufficiale. Non avremmo potuto chiedere di più da questa stagione e per questo mi sento di ringraziare Toyota Motor Italia per il supporto e tutti i partner che ci hanno permesso di poter esprimere al meglio le nostre potenzialità, in una programmazione lunga ed impegnativa”.

Il Rally Sanremo, con la conclusione del Campionato Italiano Assoluto Rally, ha mandato in archivio anche la GR Yaris Rally Cup. Con la vittoria della classifica assoluta già assegnata dalle strade del Rally 1000 Miglia, il campionato monomarca ha visto prevalere – nella tappa ligure - Fabrizio Andolfi e Riccardo Imerito, sulla GR Yaris R1T 4X4 di Promoracing Team. In seconda posizione hanno concluso i campioni dell’edizione 2024 Thomas Paperini e Andrea Gabelloni (Bluthunder), seguiti da Mattia Vita, che a Sanremo ha visto concretizzarsi la vittoria della GR Yaris Rally Cup Promotion. Il pilota, affiancato da Emanuele Dinelli, ha conquistato il terzo gradino del podio supportato tecnicamente dal team Autotech. In quarta posizione hanno concluso Tommaso Paleari e Paolo Garavaglia, equipaggio che ha contribuito in modo concreto alla vittoria del team Bluthunder Lion nella classifica a squadre proposta dal campionato. In quinta piazza, la GR Yaris R1T 4X4 di Niko La Notte e Samuele Pellegrino (Team Terrosi), equipaggio che ha affrontato le strade del Ponente ligure inscenando un acceso confronto rivolto alla conquista della GR Yaris Rally Cup 2024, contesto che ha visto prevalere – in campionato – l’irpino Giovanni Dello Russo, affiancato da Venanzio Aiezza. Il driver portacolori di Lion Team, vincitore della GR Yaris Rally Cup Under 23, ha accusato una foratura ed una toccata con l’anteriore della vettura, causata - nella fase centrale di gara - da aquaplaning.

ph credits: Massimo Bettiol




Nelle foto, dall’alto: la GR Yaris Rally2 di Basso-Granai e le GR Yaris R1T di Fabrizio Andolfi, Mattia Vita e Giovanni Dello Russo.   








giovedì 17 ottobre 2024

Semaforo verde per il 71° Rallye Sanremo e il 39° Sanremo Rally Storico


Sanremo (IM), 17 ottobre – Sono arrivate le auto, gli equipaggi, i meccanici e anche gli appassionati. Da oggi Sanremo è la capitale italiana ed europea delle gare su strada. Da martedì scorso, 15 ottobre, infatti, sono iniziate le verifiche sportive per gli equipaggi che prenderanno parte al 71° Rallye Sanremo, gara valevole per il Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco, lo European Rally Trophy, la Coppa Rally Zona-2, oltre ai trofei di marca, Michelin Trofeo Italia, Trofeo Accademia Pirelli, GR Yaris Rally Cup di Toyota e Suzuki Rally Cup, che vivrà la sua parte agonistica sulle le prove speciali dell’entroterra venerdì e sabato. 

Oggi, giovedì 17 ottobre, il fulcro delle operazioni sarà via Adolfo Rava di Sanremo, dove si svolgeranno le verifiche tecniche dalle ore 17.00 alle ore 22.00. I motori verranno accesi domani, venerdì 18 ottobre, su un tratto di strada lungo 2600 metri in località Montalto-Molini dove si svolgeranno le prove libere (dalle ore 7.30 alle 9.30 a cui farà seguito la prova di qualificazione per definire l’ordine di partenza tra le vetture di R2).

Seguirà lo Shake Down (ore 11.00-13.30) per tutti gli altri concorrenti. I concorrenti torneranno poi in Lungomare Italo Calvino dal quale usciranno per portarsi alla pedana di partenza in Corso Imperatrice dal quale scatteranno per affrontare le prime tre prove del pomeriggio (Montalto –Molini prova televisiva, 2,60 km alle ore 15.43; Ghimbegna-San Romolo, 10,51 km alle ore 17,46; San Romolo-Perinaldo, km 7,73, ore 18.05) prima tornare a Sanremo per il riordino in Piazza Colombo alle 19.00, passare in parco assistenza in Lungomare Calvino per prepararsi alla prova più lunga e affascinante della gara, la San Romolo-Soldano di 26,72 km affrontata alla luce dei fari alle 21.03. la prima giornata si conclude con l’ingresso in Parco Riordino in Piazza Colombo a partire dalle ore 22.40.

Sabato 19 ottobre la gara riparte alle 7.00 del mattino e prevede il doppio passaggio sulle tre prove speciali di giornata (Montalto-Molini, km 2,60 ore 8.15-13.07; Carpasio-Rezzo, km 21.02, ore 8.43-13.35 e, infine, Calderara-Testico, km 10,72, ore 9.41 e 14.33) inframmezzato da un riordino a metà giornata in Piazzale Colombo alle ore 11.47, prima della passerella di arrivo alle ore 16.40 in Corso Imperatrice sotto gli occhi del Casinò. Il 71° Rallye Sanremo si sviluppa su un percorso di 496,24 km suddiviso in 10 prove speciali per un totale di 116,24 km cronometrati.

Saranno 112 gli equipaggi che scenderanno la pedana di Corso Imperatrice davanti a Casinò guidati dal riconfermato campione italiano 2024 Andrea Crugnola, affiancato da Pietro Elia Ometto, mattatori della stagione con la loro Citroën C3, ansioso di conquistare la prima vittoria nella Città dei Fiori (nel suo palmares solo due secondi posti); Crugnola che dovrà vedersela con avversari particolarmente agguerriti, come Simone Campedelli e Tania Canton, Škoda Fabia RS, che partiranno immediatamente dopo, quindi la Toyota GR Yaris di Giandomenico Basso-Lorenzo Granai, vincitori del Sanremo 2023 e unici a conquistare il successo in una gara in questa stagione. 

Anche se il Campionato Italiano Rally Assoluto-Promozione è stato assegnato sarà interessante veder la lotta fra il neocampione Marco Signor, con Daniele Michi a dettare il ritmo sulla sua Toyota Yaris, che dovrà vedersela principalmente con il giovanissimo (23 anni) e talentuoso Roberto Daprà con Luca Guglielmetti alle note della sua Škoda Fabia RS. A proposito di giovani promesse ormai realtà da seguire la gara di Andrea Mabellini e Virginia Lenzi che con la loro Škoda Fabia RS hanno ben impressionato nel corso della stagione e del veterano Paolo Andreucci con Rudy Briani sul sedile di destra della Skoda Fabia RS che è alla 26esima presenza al Sanremo avendone vinti sei di cui quattro consecutivi (2015/2018). 

Il 39° Rally Storico Sanremo prolungherà il momento agonistico delle giornate sanremesi inzigando con le verifiche sportive in programma mercoledì (ore 16.00-21.00) e giovedì (9.00-13.00) cui faranno seguito quelle tecniche in via Adolfo Rava giovedì 17 (ore 17.00-22.00) e venerdì 18 ottobre (9.00-13.00) anche gli equipaggi storici potranno testare le loro vetture nello Shake Down di Montalto in programma venerdì dalle 11.00 alle 13.30. Il momento agonistico inizierà sabato 19 ottobre sulla pedana di partenza di Corso Imperatrice alle 14.30, preludio per il doppio passaggio sulle tre prove speciali (Montalto-Molini, 2,60 km ore 15.18 e 19.51; Carpasio-Rezzo, 21,02 ore 15.48 e 20.21; e infine Calderara-Testico 10,72 km ore 16.46 e 21.19) il secondo in notturnaanticipato dal riordino in Viale delle Palme e parco assistenza delle 18.43. La prima tappa terminerà in Piazza Colombo alle 23.45, per riprendere domenica mattina20 ottobre, alle 10.30 con altre cinque prove speciali; la doppia Vignai (14,23 km ore 11.35-15.42) laGhimbegna-San Romolo (10.51 km, ore 12.08) e San Romolo-Perinaldo (7,48 km, ore 12.29) prima di prendere un attimo di riposo con il riordino di Piazza Colombo alle ore 13.29; quindi, ripercorrere la Vignai e concludere la parte cronometrata con la lunga Ghimbegna-Perinaldo (18,26 km ore 16.15) che tuffa i concorrenti verso la pedana di arrivo di Corso Imperatrice (ore 17.45) dopo che avranno percorso 485,91 km 133,99 dei quali suddivisi in 11 prove speciali.

Valevole per il FIA European Rally Challenge Historic, per il Campionato Italiano Rally Autostoriche, per il Michelin Trofeo Storico il 39° Rally Storico di Sanremo presenta un vero e proprio parterre de rois di concorrenti. Sono 43 gli equipaggi che parteciperanno alla gara FIA, fra i quali il leader della classifica continentale, l’italiano “Zippo” che avrà il #3 sulla sua Audi quattro con Nicola Arena a fianco. L’emiliano dovrà guardarsi principalmente dagli assalti degli inglesi Ernie e Anna Graham (padre e figlia), secondi in classifica continentale con la loro BMW M3, quindi gli ungheresi Tibor Erdi-Istvan Kerek che vorranno riscattare la delusione del 2023 quando persero una ruota alla loro Ford Sierra Cosworth che nel 2024 avrà il numero 2 sulle portiere. Saranno presenti anche i protagonisti dei vari raggruppamenti, a cominciare dagli inglesi James Potter-Tim Sawyer che guidano il Primo Raggruppamento con la loro Ford Escort Cosworth 1600, inseguiti dagli italiani Nello Parisi-Giussy D’Angelo, Porsche 911S #24 e Carlo Fiorito-Nicolò Ventoso, BMW 2002 Tii #28; il Secondo Raggruppamento vedrà in pedana il leader di campionato l’unghereseLazslo Mekler con a fianco la moglie Mikò Meklerne sulla Giulia GTA #18, il Terzo Raggruppamento è guidato da “Zippo” che dovrà arginare gli assalto dei coniugi belgi Jacob Christophe-Isabelle Reigner e la loro Ford Escort RS 1800, mentre il Quarto Raggruppamento è terreno di conquista per Ernie Graham e Tibor Erdi, con il primo degli italiani solo 14°, Valter Pierangioli, con Arianna Ravano al quaderno delle note della sua Ford Sierra Cosworth 4x4, ma primo a scendere la pedana di Corso Imperatrice. Nutrita la presenza degli equipaggi stranieri in rappresentanza di dieci nazioni oltre l’Italia (la Gran Bretagna la fa da padrone con sei equipaggi seguita dall’Ungheria con quattro, Irlanda tre, Repubblica Ceca due; Polonia, Svizzera, Belgio, Spagna, Germania uno), fra i quali Raymond Breen, su Subaru Legacy #38. Padre dello scomparso Craig Breen due volte vincitore del Rallye Sanremo moderno. 

Per quanto riguarda la battaglia del Campionato Italiano Rally Autostoriche, di cui Sanremo è l’ultimo appuntamento, avremo al via l’intero podio della classifica assoluta a cominciare dalla Porsche 911S 2.0 #44 di Giuliano Palmieri-Lucia Zambiasi, l’Opel Ascona 400 #48 di Tiziano Nerobutto con la figlia Francesca sul sedile di destra; la Porsche 911 SC #32 di Natale Mannino e Giacomo Giannone. Palmieri-Zambiasi conducono anche la classifica di Primo Raggruppamento ed ormai il titolo in tasca; il secondo vede al comando la Porsche 911 RS di Matteo Musti-Claudio Biglieri che al Sanremo si presenteranno però con una Porsche 911 SC #35 di Terzo Raggruppamento, dando così via libera al secondo classificato Luigi Orestano-Maurizio Barone su Porsche 911 3.0 RS #54; il Sanremorappresenterà lo spareggio in Terzo Raggruppamento fra Tiziano Nerobutto e Natale Mannino, divisi da un solo punto e mezzo; mentre Matteo Luise e la moglie Melissa Ferro puntano a chiudere la partita in Quarto Raggruppamento con la loro Ritmo Abarth 130 TC #47, guardandosi dagli attacchi di Riccardo Mariotti-Giuseppe Tricoli e della loro Ford Sierra RS Cosworth #50.

Da segnalare fra i piloti che avranno ammiratoriTony Fassina che porterà sulle strade del Sanremo la Stratos con cui vinse la gara nel 1979 con Mauro Mannini. In questa edizione avrà Marco Verdelli a fianco e il #8 sulle fiancate. Osservato speciale per l’assoluta il valtellinese Lucio Da Zanche con Daniele De Luis, che potrebbero scompigliare le carte puntando alla vittoria assoluta con la loro Porsche Carrera RS #33; subito dietro scatterà il tre volte campione italiano rally Gianfranco Cunico, con Gigi Pirollo, Porsche Carrera RS, a podio lo scorso anno e vincitore dell’edizione del 1993 della gara “moderna”. La bandiera dei piloti liguri sarà sostenuta principalmente da Gabriele “Odeon” Noberasco, affiancato da Michele Ferrara sulla BMW M3 #37 che festeggia la sua 25esima partecipazione al Sanremo.

Come è tradizione da quasi quarant’anni, in coda alle vetture del rally storico scatteranno i concorrenti della regolarità per la 38esimaCoppa dei Fiori, valevole per il Campionato Italiano Rally Autostoriche di Regolarità, che unisce in una sola gara gli specialisti della precisione cronometrica e gli appassionati delle strade del Ponente Ligure. La Coppa dei Fiorisi svilupperà su un percorso di 330 km, suddiviso in otto prove a media con 95 rilevamenti al centesimo di secondo nelle giornate di sabato 19 e domenica 20 ottobre con partenza sabato alle 15.40 da Lungomare Vittorio Emanuele e arrivo domenica alle 19.00in Corso Imperatrice. Alla gara parteciperanno 35 equipaggi e fra i piloti al via troveremo i migliori cronoman della specialità, quali Paolo Concari, con Marco Frascaroli ai cronometri sulla Lancia Delta HF 4WD #301 e Paolo Verdona, al via sulla Peugeot 205 GTI #201 che conducono le classifiche di specialità, la Coppa dei Fiori, come sempre mantiene un grande appeal per gli equipaggi stranieri, specie quelli nordici, che vogliono godersi il sole della Riviera. L’elenco iscritti comprende infatti cinque equipaggi tedeschi e i cechi Michal Pavlik e Monika di Leonardo, ormai habitué della Coppa dei Fiori che potranno sulle strade liguri la loro Saab 96 Sport che negli anni Sessanta ha corso e vinto nelle mani del pilota ufficiale Saab Erik Carlsson. 

Per concludere il settore agonistico vi saranno gli equipaggi del 6° Eco Rally Sanremo che seguiranno da vicino le vetture della regolarità storica, misurandosi su 242 km di percorso e ben 267 rilevamenti. Infine avremo le splendide vetture per il raduno del Club Italia che effettueranno un tour sulle stesse strade del rally storico, sabato 19 e domenica 20 ottobre.

Credits: Archivio Foto Magnano; Ufficio Stampa Rallye Sanremo e Sanremo Rally Storico.

domenica 3 marzo 2024

Rachele Somaschini al via del Campionato Italiano Assoluto Rally 2024



Rachele Somaschini inizia la stagione sportiva 2024 con un programma nel Campionato Italiano Assoluto Rally (CIAR), sempre sulla Citroen C3 Rally2 di RS Team, gestita da FPF Sport, e affiancata alle note da Fabio Salis o Nicola Arena nei vari appuntamenti.

La Campionessa Italiana Femminile ha deciso di misurarsi nuovamente con la massima serie tricolore – che offre sempre gare altamente selettive e di grandissimo richiamo – anche perché, per ragioni di salute, i suoi impegni sportivi di quest’anno verteranno prevalentemente sull’Italia.

Rachele infatti, affetta da fibrosi cistica dalla nascita, in quest’ultimo periodo ha dovuto sottoporsi ad una serie di terapie particolarmente impegnative dal punto di vista fisico, e che dovranno essere proseguite per via orale nei prossimi dodici mesi. E’ stato quindi preferibile, anche dietro parere dello staff medico che segue la pilota, concentrare gli sforzi in un ambito più facilmente gestibile e compatibile con queste esigenze.

Il Rally del Ciocco e Valle del Serchio, in programma il 15 e 16 marzo prossimi, che si snoda sulle aspre montagne della Garfagnana (LU),, sarà pertanto la prima gara da affrontare per Rachele, affiancata da Fabio Salis sul sedile di destra.

In coincidenza con l’appuntamento di debutto del Campionato, il Comune di Castiglione della Garfagnana ha organizzato una serie di iniziative per il pubblico che vedranno Rachele Somaschini protagonista.

In particolare, questo il programma della serata di mercoledì 13 Marzo a Castiglione della Garfagnana (Piazza Vittorio Emanuele II):
  • ore 20,30: Reveal livrea della Citroen C3 Rally 2 (trasmesso live anche sui canali social Facebook e Instagram di Rachele Somaschini)
  • ore 21,00: Presentazione del libro autobiografico “Correre Per Un Respiro”, presso la Sala Consiliare del Comune
  • ore 22,00: Inaugurazione della mostra fotografica su Rachele Somaschini, nella Torre dell’Orologio
“Non vedo l’ora di risalire in macchina – commenta la pilota lombarda – visto che questi ultimi due mesi spesi prevalentemente per curarmi sono stati pesanti. Le gare del Campionato Italiano sono tutte molto impegnative e combattute, quindi appena possibile ho ripreso ad allenarmi seriamente per farmi trovare pronta e spero di poter dire la mia”.

“Oltre a rappresentare un Campionato di alto livello tecnico - aggiunge Rachele – il tricolore gode di ampia visibilità e promozione, offrendo quindi anche un validissimo palcoscenico per far conoscere il mio progetto #CorrerePerUnRespiro, che oggi è anche un libro solidale, destinato a sensibilizzare e raccogliere fondi per la ricerca sulla fibrosi cistica. A questo proposito ringrazio moltissimo il Comune di Castiglione della Garfagnana per l’attenzione che ha dedicato alla mia iniziativa. Voglio poi esprimere tutta la mia gratitudine ai miei sponsor principali Prima Assicurazioni, Bardahl e Mapei che, rinnovandomi la loro fiducia, mi permettono di prendere parte a questa nuova stagione sportiva, e un grazie ai miei partner tecnici, sempre di grande supporto.”

“Conto di poter ampliare i miei programmi più avanti, magari con qualche spiraglio più internazionale – conclude Rachele – il che potrebbe comportare scelte alternative per una o due gare di Campionato Italiano, ma lo valuteremo poi, in base alle mia situazione di salute e ai risultati“.

Il CIAR 2024 si articola su sette appuntamenti, tra cui il Rally di Roma Capitale coincidente con la tappa italiana del Campionato Europeo Rally (FIA ERC). Questo il calendario:

15 – 16 marzo RALLY IL CIOCCO
12 – 13 aprile RALLY REGIONE PIEMONTE
10 – 11 maggio TARGA FLORIO (coeff. 1,5)
28 – 29 giugno RALLY DUE VALLI
26 – 28 luglio RALLY ROMA CAPITALE (coeff. 1,5 – anche Campionato Europeo)
12 – 14 settembre RALLY 1000 MIGLIA
18 – 19 ottobre RALLYE SANREMO coeff. 1,5

Il Rally Il Ciocco e Valle del Serchio 2024 vedrà i concorrenti disputare tre prove speciali dopo la partenza – venerdì 15 marzo alle h.15,00 dalle mura di Lucca – e altre otto sabato 16 marzo, per un totale di 105,87 km. cronometrati. L’arrivo finale e la cerimonia di premiazione avranno luogo nella storica piazza monumentale di Castelnuovo della Garfagnana, sabato 16 marzo, a partire dalle h. 17,30.

Per chi desiderasse sostenere il progetto è possibile scegliere il libro autografato #CorrerePerUnRespiro e i gadget solidali su correreperunrespiro.it, o effettuare una donazione.

domenica 3 dicembre 2023

La vittoria di Mabellini-Lenzi al Rally di Monza conclude il CIAR Sparco e Terra



Monza (MB), sabato 2 dicembre 2023 – “Un sogno che si avvera” al Rally di Monza per Andrea Mabellini e Virginia Lenzi, vincitori dell’ultima tappa del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e del Campionato Italiano Rally Terra. È la giovane coppia di MRF Tyres a calare il sipario sulla stagione tricolore 2023 con un successo, il primo nella massima serie per il talento bresciano sulla Skoda Fabia RS Rally2 preparata da Delta Rally, ottenuto dopo una battaglia estremamente sofferta sul percorso misto terra-asfalto ricavato all’interno dell’Autodromo Nazionale Monza. Prove speciali affrontate in condizioni estreme, tra fango, solchi e rotaie profonde scavate dai passaggi dei 101 concorrenti, sotto una pioggia incessante caduta durante le due giornate. L’ha vinta Mabellini che si è tolto la soddisfazione di salire sul gradino più alto del podio nel Tempio della Velocità, davanti a un mito, oltre che compagno di team, come Paolo Andreucci con Rudy Briani, già Campioni Terra prima dello start ma lanciati fino alla fine per provare a mettere la ciliegina sulla torta in questo gran finale. Soli 5.5’’ hanno diviso le due Skoda RS, dopo un avvio di rally firmato dal garfagnino Andreucci, che ha aperto le ostilità con i due scratch iniziali, prima della risposta di Mabellini arrivata a fari accesi. Proprio nel doppio passaggio sulla lunga “Serraglio” del venerdì sera, il pilota proveniente dal Campionato Europeo ha costruito il vantaggio ottimale che ha dovuto solo difendere nella fase finale, dove due prove brevi e in condizioni proibitive non hanno permesso la rimonta al rivale. A completare il podio ci ha pensato Tommaso Ciuffi con Pietro Cigni, sempre su Skoda, altra conferma tra i migliori specialisti della polvere a livello nazionale, terzo nella classifica generale del Campionato Terra. Il pilota fiorentino si è ricavato l’opportunità di lottare fino in fondo per il vertice con una prestazione concreta, esaltata dallo strappo nella prima prova del sabato mattina, vinta con un gran tempo.

Ai piedi dell’ultimo podio stagionale sono rimasti Fabio Andolfi con Nicolò Gonella, che dopo il punto guadagnato nella power stage hanno sofferto noie alla trasmissione della Skoda, che si è anche riempita di fango sulla PS6, facendoli scivolare a 1’21.1 dalla vetta. Il pilota savonese saluta il CIAR Sparco 2023 con il terzo posto in classifica assoluta dietro all’assente Giandomenico Basso. Finale di rally e di stagione in crescita per il bergamasco Enrico Oldrati, stavolta navigato da Giacomo Ciucci sulla Skoda RS, che ha sofferto nella prima parte del rally e si è riscattato alla distanza scalando la classifica fino al quinto posto a soli 2.4’’ da Andolfi. Nella seconda porzione della top ten assoluta sono stati protagonisti di un confronto sul filo dei secondi diversi equipaggi d’esperienza, tutti a bordo di Skoda. A spuntarla è stato Alessandro Re con Marco Menchini, che ha avuto la meglio su Gianesini-Bergonzi, quindi il ligure del CIAR Sparco Francesco Aragno con Giancarla Guzzi, alla prima sullo sterrato con la vettura boema, seguito ad appena 6 decimi da Gilardoni-Bonato, e a circa 15’’ di distacco Chentre-Bay.

Il Rally di Monza è stato finale pirotecnico, a massimo coefficiente di punteggio, anche e soprattutto per il Campionato Italiano Assoluto Rally Junior, unica serie tricolore ancora in cerca di un vincitore. Nell’Autodromo Nazionale Monza, tra tutte le Renault Clio Rally5 preparate da Motorsport Italia e gommate Pirelli, alla fine è stato il trevigiano Marco Zanin a uscire vincitore dal fango e dalla pioggia, centrando il secondo successo consecutivo con Massimo Moriconi dopo il Rallye Sanremo che completa un finale di campionato in grande crescita. Una sesta tappa che gli concede anche la rimonta fino alla seconda posizione generale, da vicecampione Junior. A gioire più di tutti però, con l’ennesima prestazione sublime nonostante l’enorme pressione addosso, è stato Davide Pesavento che si è laureato Campione Italiano Junior. Il vicentino ha chiuso l’annata con il secondo posto in gara, ma aveva la certezza di aver conquistato il titolo già con il ritiro di Igor Iani dopo una toccata sulla terza prova del venerdì. Affiancato per l’occasione da Matteo Zaramella, il pilota vicentino ha saputo gestire la gara, attaccando prima nella power stage e controllando poi con il forfait dell’avversario. Sul misto terra-asfalto Pesavento ha dimostrato ancora una volta grande freddezza nonostante la giovane età, terminando nel più epico dei modi il suo percorso stagionale. Chiude il podio tra gli Under 27 di ACI Team Italia il casertano Francesco Dei Ceci navigato da Nicolò Lazzarini, che saluta il 2023 in continua ascesa, dando la zampata che lo appaia ad Igor Iani, a pari punti in terza posizione.

Ai piedi del podio i fratelli Nerobutto, Geronimo e Francesca, vincitori della power stage inaugurale, mentre Matteo Doretto ha sofferto noie tecniche sulla PS8, terminando comunque la sua gara con Andrea Budoia al quinto posto nonostante le continue avversità. Ha dovuto alzare bandiera bianca anzitempo Igor Iani, pilota ossolano navigato da Nicola Puliani, che per due volte si è dovuto fermare. La prima volta già nella serata di venerdì, la seconda sulla PS6 che ha messo fine alle sue speranze di vittoria. Bandiera bianca anche per Niko La Notte, ritiratosi con Giovanni Bernacchini nella PS5.

Fulmine a Monza il giovane Matteo Fontana, più rapido anche delle vetture di categoria superiore sulla sua Peugeot 208 condivisa assieme ad Alessandro Arnaboldi. Il talento comasco non solo ha dominato la classifica delle Due Ruote Motrici, ma ha anche incredibilmente piazzato la sua “tuttoavanti” francese al 20° posto, per un risultato che gli vale la Coppa ACI Sport Due Ruote Motrici Under 25 nel Terra. A prendersi il secondo posto di categoria e primo dei “polverosi” è stato Nicolò Marchioro navigato da Marco Marchetti, mentre Giorgio Cogni ha concluso terzo ma vincendo l’ultimo round del CIAR Due Ruote Motrici. Con questo risultato il piacentino Cogni, in coppia con Alessandro Cervi, porta a casa la Coppa ACI Sport Due Ruote Motrici del Terra. Visto il coefficiente maggiorato si è imposta sul finale nella Coppa Femminile Rachele Somaschini, su Citroen C3 e con le note di Nicola Arena. Arianna Doriguzzi ha così visto sfumare proprio all’ultima gara la classifica riservata agli equipaggi in rosa, della quale era stata leader da inizio stagione. Il gentleman driver mondiale del WRC3 Enrico Brazzoli, navigato da Luca Beltrame, si è invece messo in tasca l’Over 55.

Nell’ultima sfida della GR Yaris Rally Cup la vittoria è andata ad Alessandro Ciardi e Alessio Natalini, davanti alla quattro per quattro gemella di Matteo Lusoli e Fabrizio Carbognani. Questo rocambolesco round finale ha invece incoronato vincitore della coppa il romano Simone Di Giovanni in coppia con Andrea Colapietro, che hanno festeggiato il successo nel trofeo firmato da Toyota Italia nonostante il ritiro anticipato in gara.

Nella Suzuki Rally Cup, qua al debutto sulla terra per la stagione 2023, per la prima volta è arrivato il successo di Davide Bertini e Luca Vignolo, unici trofeisti ad interrompere la striscia di vittorie dei campioni Giordano-Siragusa, ritiratisi nella PS4. Bertini si è difeso fino all’ultimo dal giovane Sebastian Dallapiccola, vincitore dell’ultimo scratch che con il secondo posto a 4.1’’ centra assieme a Fabio Andrian la classifica under25. Chiude il podio Roberto Pellè navigato da Luca Franceschini.

Può essere soddisfatto della sua prestazione a Monza, a culmine della stagione di debutto nei rally, il sedicenne di ACI Team Italia Valentino Ledda. Il talentuoso esordiente sardo ha potuto frequentare questa gara-premio grazie alla vittoria dello Stage Off Road ACI Sport, organizzato dalla Scuola Federale, che gli ha permesso di fare chilometri, misurarsi e mettersi in mostra nel contesto tricolore, al fianco dei migliori interpreti della specialità, alcuni dei quali erano suoi idoli da bambino. Ledda ha preso il via sul Yamaha YXZ1000R, mezzo utilizzato anche nel corso federale, affiancato da Claudio Mele con il quale ha affrontato anche il Campionato Junior Lettone quest’anno. Dopo un buon avvio nella prima giornata però, il ragazzo i Burgos si è trovato costretto al ritiro per la quantità di fango che gli andava a finire sul volto ed entrava nella vettura tubolare, completamente scoperta, durante la prima prova del sabato.

CLASSIFICA FINALE RALLY DI MONZA: 1. Mabellini-Lenzi (Skoda Fabia RS) in 55'24.5; 2. Andreucci-Briani (Skoda Fabia RS Rally2) a 5.5; 3. Ciuffi-Cigni (Skoda Fabia R5 Evo) a 11.2; 4. Andolfi-Gonella (Skoda Fabia Evo) a 1'21.1; 5. Oldrati-Ciucci (Skoda Fabia Evo) a 1'23.5; 6. Re-Menchini (Skoda Fabia) a 2'05.8; 7. Gianesini-Bergonzi (Skoda Fabia Rally2 Evo) a 2'31.3; 8. Aragno-Guzzi (Skoda Fabia) a 2'33.0; 9. Gilardoni-Bonato (Skoda Fabia) a 2'33.6; 10. Chentre-Bay (Skoda Fabia Evo) a 2'47.9;

CLASSIFICA CIAR SPARCO: 1. Crugnola 161pt*; 2. Basso 84pt; 3. Andolfi 80; 4. Avbelj 58pt; 5. De Tommaso 42pt;

CLASSIFICA CIAR DUE RUOTE MOTRICI: 1. Pisani 97pt*; 2. Farina 79pt; 3. Cambiaghi 51,5pt; 4. Di Pietro, Cogni 51pt;

CLASSIFICA CIAR JUNIOR: 1. Pesavento 101,5pt; 2. Zanin 72pt; 3. Iani, Dei Ceci 70pt; 5. Nerobutto 59pt;

CLASSIFICA CIR TERRA: 1. Andreucci 90pt*; 2. Gryazin 52,5pt; 3. Ciuffi 52pt; 4. Oldrati 45pt; 5. A. Pucci Grossi 21,5pt

sabato 2 dicembre 2023

Rally di Monza, foto di Diego Onida

Autodromo Nazionale Monza, 1-2 Dicembre 2023
Rally di Monza

foto di Diego Onida
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