Sestriere (TO), 7 luglio. Quello dal 9 all’11 luglio sarà il week end della ripartenza per le note località montane torinesi di villeggiatura con lo svolgimento della 39^ Cesana - Sestriere. La gara organizzata dall’Automobile Club Torino è 5° round di Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche con validità anche per la serie FIA europea. A presentare l’evento alla stampa è stato lo stesso Presidente dell’AC torinese Prof. Piergiorgio Re, unitamente a Giancarlo Quaranta, coordinatore operativo dell’Organizzazione. Il ritorno della Cesana - Sestriere come evento inaugurale della stagione estiva per i comuni coinvolti, è stata salutata con entusiasmo e spiccato spirito di collaborazione dai Sindaci di Cesana Roberto Vegli e di Sestriere Gianni Poncet, entrambi hanno apprezzato l’impegno dell’Automobile Club ed anche della Città Metropolitana, grazie alla quale la viabilità dell’intero territorio ha beneficiato di cospicui miglioramenti alla viabilità, con i lavori eseguiti sulle strade e con la stesura del nuovo manto d’asfalto.
Gara di CIVSA con 130 iscritti a cui si aggiungono 32 auto moderne e oltre 50 auto della Cesana - Sestriere Experience - Memorial Gino Macaluso, concorso dinamico di eleganza ed occasione per vedere sul percorso di gara e nelle adiacenti località delle auto dall’esclusivo valore storico - sportivo e tecnologico, saranno numerosi i modelli dal grande passato come Alfa Romeo, Ferrari, Fiat, Lancia Delta, Lancia Fulvia, Lancia Stratos ed altri marchi dalla blasonata storia.
Tutti presenti i big del tricolore che arriva sulle Alpi piemontesi più effervescente che mai. Vanta il poker di successi assoluti in gara il leader di 5° Raggruppamento Stefano Peroni, il fiorentino della Bologna Squadra Corse che sulla Martini Mk32 BMW, si prenota come avversario di riferimento, Nonostante in gruppo via sia anche Matteo Aralla, il lombardo della 040 Racing Team già vincitore nel 2017 e 2018 sulla Dallara F.3, ma attenzione anche al padrone di casa Mario Sala su Sala F.3, mentre il portacolori Cassia Corse Girolamo Visconti, pensa ai puti di classe ed a rafforzare la posizione da podio tricolore sulla F. Renault Europe.
Il bolognese Campione in carica Filippo Caliceti su Osella PA 9/90 BMW è leader di 4° Raggruppamento e punta a non lasciare spazio alla concorrenza. Mario Massaglia è 2° in classifica tricolore e con l’Osella PA 9/90 con motore BMW userà l’agilità della biposto per l’attacco al vertice, come il pisano Piero Lottini che sarà al volante dell’Osella PA 9/90 del mai dimenticato campione toscano Uberto Bonucci, la biposto che con il bravo pilota dominò l’edizione del 2019. Il milanese Walter Marelli sarà su Osella PA 8, mentre Roberto Turriziani sulla versione da 2000 cc della biposto piemontese.
Per le Sport Nazionali, le biposto equipaggiate con Motore Alfa Romeo di derivazione di serie, in testa c’è Matteo Lupi Grassi su Olmas da 2500 cc, a caccia di punti per guadagnare posizioni anche Angela Grasso su Osella PA 10 e Roberto Gorni su Osella N per la categoria da 3000 cc.. In molti sono gli accreditati tra le vetture turismo del 4° Raggruppamento dove svetta il nome di Massimo Perotto sulla spettacolare BMW M3, di Oscar Gadaldi su Renault 5 GT Turbo, come di Roberto Scorcione su auto gemella. In 3° Raggruppamento solo 1 punto divide il leader emiliano Giuseppe Gallusi su Porsche 911 dal fiorentino Giuliano Peroni senior su Osella PA 3 BMW, a favore di Gallusi il maggior numero di avversari in classe, ma per il driver e preparatore toscano tanta determinazione. Tra le biposto al via anche la Lola T590 di Gianluca De Camillis e le Osella di Antonio Viel e Giuseppe Castagno. Per le Gran Turismo a contendere il primato a Gallusi certamente ci penserà il forte pilota di casa Guido Vivalda, tornato alla sua Porsche 911, ma anche Giorgio Tessore o Guido di Donato De Rege. Categoria ad alta spettacolarità il 3° Raggruppamento, specialmente tra le silhouette dove svetta la presenza del drive r e preparatore francese Jean Marie Almeras sulla bella Porsche 935, ma anche la pungente Fiat X1/9 di Enrico Magnone o quella di Sergio De Martini. Porsche leader del 2° Raggruppamento con l’emiliano Idelbrando Motti, molto efficace finora sulla 911, vettura di Stoccarda nella stessa versione scelta per il Sestriere anche dal modenese Giuliano Palmieri, a caccia si punti tricolori ma anche europei. il lombardo Ruggero Riva, sempre pungente sulla aggressiva Alfa Romeo GTAM con cui è protagonista assoluta della classe TC 2000, dove dovrà contenere gli attacchi di Sandro Zambelli su Triumph, Stefano Carminati su Opel Ascona e Paolo Bergia anche lui su Alfa. Il siciliano Giuseppe La Rocca con l’Alfa Romeo GTV mirerà a rinsaldare la testa della classe T2000, come Lucio Gigliotti farà per la TC 1150 sulla fidata Fiat 128. Tiberio Nocentini vanta ben 5 successi in 1° Raggruppamento sul Sestriere al volante della bella Chevron B19 Cosworth, con cui comanda la categoria tricolore, sebbene la presenza dell’austriaco Harald Mossler su Daren Mk III e quella del Campione 2019 e 2020 Angelo De Angelis su Nerus Silhouette, siano minacce certe.
Sempre tra le biposto, apprezzata ed attesa la presenza dell’altoatesino Georg Prugger che per l’occasione userà l’Alfa 6C, mentre Giorgio Taglietti sarà al via sulla singolare Lancia Fulvia Barchetta. In terza posizione c’è il leader di classe T1300 Alessandro Rinolfi, il pesarese sulla sempre incisiva Morris Cooper S, sempre autore di prestazioni di rilievo. Vetture di alto interesse son anche la Jaguar E Type del 1961 del patron Bologna Squadra Corse Francesco Amante, poi le sempre competitive BMW 2002 di classe T2000, tra cui quella di Vittorio Novo e Carlo Fiorito. Al comando della classe T1600 Valter Canzian con la Cortina Lotus Mk I, come nella GT2000 si trova Sergio Davoli su Porsche 911.