Visualizzazione post con etichetta Bentley. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Bentley. Mostra tutti i post

giovedì 5 febbraio 2015

RETROMOBILE: BENTLEY BOY SPIRIT IN PARIS


Bentley Motors is delighted to announce that the legendary Speed Six Bentley known as The Blue Train will celebrate the start of its 85th anniversary with an exclusive first appearance at the Rétromobile Exhibition this week in Paris (Hall 1, Stand P43).

In 1930, Captain Woolf Barnato, Chairman of Bentley Motors, and also a true "Bentley Boy" having entered and won the Le Mans 24 hours three times, was staying in Cannes at the Carlton Hotel with his golfer friend, Dale Bourn. He accepted a wager that he could not only beat the Blue Train to Calais, as had been done before, but could be at his club in London before the train reached Calais.  

On the day of the race, he finished his drink in the bar at the Carlton hotel when he heard the train had departed at 17.54. He had arranged for fuel stations to remain open through the night in Aix-En-Provence and Lyon, and a tanker lorry in Auxerre, and despite a puncture near Paris, he reached Boulogne with an hour to spare. He arrived at the Conservative Club in St James, London for a celebratory drink having passed the clock at Victoria Railway Station at 15.30 the next day, four minutes before the train was due to arrive in Calais, having averaged 43.43 mph driving on pre-motorway roads. He won the £100 wager, although the Automotive Club de France attempted to fine him £200 for an un-authorised race in France.

‎Richard Charlesworth, Head of the Bentley Heritage Collection, comments: "We are most grateful to Bruce McCaw for the loan of his legendary Bentley Speed Six. There are many exciting plans for the car to mark its 85th anniversary, including a recreation of the original run from Cannes to London".

The Speed Six evolved in 1929 as a racing version of the 6½ Litre, introduced in 1926. The first car raced as No 1 at Le Mans in 1929 where it won, and returned as 'Old No 1' to win again in 1930. A total of 182 Speed Sixes were built between 1929 – 1930 with a variety of body styles and types from several coachbuilders. Speed Six Chassis No HM 2855 was delivered to Bentley Chairman Woolf Barnato by Coachbuilder Gurney Nutting in May 1930. Barnato had many Bentleys personally commissioned to suit his requirements, all were bespoke, 'one off' vehicles.

In recent years evidence has come to light that suggests that although the car appeared in the Terence Cuneo painting of the race, it may be that it was in fact another Speed Six with a Mulliner Saloon body, also owned by Barnato, that actually accomplished the feat. It remains a mystery, the truth will never be known for sure, but this unique car remains one of the most striking, stylish and famous vintage Bentleys from that era.

giovedì 20 marzo 2014

In arrivo il SUV di Bentley



Pubblicata la prima immagine del SUV  che Bentley Motors sta realizzando e le cui consegne avranno inizio tra due anni. Il SUV Bentley sarà il più potente e lussuoso sul mercato con le caratteristiche distintive degli altri modelli della Casa.

mercoledì 15 gennaio 2014

BENTLEY PRESENTA LA BIRKIN MULSANNE IN EDIZIONE LIMITATA


Bentley Motors ha presentato un nuovo modello in edizione limitata in esclusiva per i clienti europei: la Birkin Mulsanne. Questo nuovo gioiello, ispirato a Sir Henry “Tiger Tim” Birkin, il leggendario Bentley Boy che compì svariati viaggi e partecipò a molte gare in tutta Europa negli anni ’20 e ’30, presenta numerosi dettagli di stile unici e incarna l’apogeo della produzione automobilistica di prestigio britannica nella sua forma più sublime e raffinata. I 22 esclusivi esemplari in edizione limitata sono disponibili in tre specifiche colore: Ghost White per un aspetto fresco e contemporaneo, Damson per un tocco più vivace e infine un ricercato contrasto di Fountain Blue e Dark Sapphire, per un’interpretazione in chiave moderna della classica colorazione bicolore di Bentley.
Numerosi particolari arricchiscono la versione Birkin: targhetta numerata sui codolini sottoporta, cerchi da 21" con un design esclusivo ispirato a quelli del prototipo Mulsanne originale e uno splendido logo tridimensionale della “B alata” cucito sui poggiatesta e intagliato nel legno del cruscotto anteriore e dei tavolini ripiegabili posteriori. Inoltre, tutte e tre le specifiche presentano un bellissimo set di bagagli su misura, ciascuno realizzato a mano, numerato individualmente e coordinato all’abitacolo di ogni singola vettura.
Per la Birkin in edizione limitata sono stati selezionati accessori dall’ampia gamma di opzioni disponibili per la Mulsanne dedicati ai più raffinati ed esperti intenditori, mentre la specifica Mulliner Driving regala un’esperienza di guida coinvolgente e unica grazie all’esclusiva regolazione Sport del sistema Drive Dynamics Control. L’intricato motivo della trapuntatura a rombi su sedili e pannelli delle portiere, completato dal padiglione in pelle dentellata e dai dettagli zigrinati sulle superfici metalliche interne, contribuisce a creare un abitacolo dalla finitura contemporanea e dalla sensazione tattile ineguagliabile.
Ai passeggeri posteriori dello spazioso abitacolo della Birkin Mulsanne, la specifica Entertainment offre un ambiente lussuoso e confortevole, perfetto per lavorare o rilassarsi in movimento. Ogni vettura ha due schermi LCD da 8" incastonati nella parte posteriore dei poggiatesta, un lettore DVD, un hotspot Wi-Fi, l’impianto audio premium Naim for Bentley e dispositivi iPad integrati nei tavolini ripiegabili in legno massello realizzati a mano.

Un omaggio a Tim Birkin

Questa Mulsanne in edizione limitata trae ispirazione da Sir Henry Ralph Stanley “Tim” Birkin, celebre leggenda delle corse e icona di stile del suo tempo, nonché perfetto e tutt’altro che presuntuoso esempio di pilota e gentleman britannico.
Le specifiche della Birkin Mulsanne si basano sull’idea della Bentley che Birkin ordinerebbe ai giorni nostri. Con le sue prestazioni fluide e il lussuoso abitacolo realizzato a mano, la Bentley Mulsanne incarna l’essenza di ciò che un esperto conoscitore come Birkin amava nelle auto. Grazie all’aggiunta di dettagli di stile unici e una specifica ancor più raffinata, la Birkin Mulsanne in edizione limitata vuole rendere omaggio a uno dei più influenti idealisti nella storia di Bentley.
Birkin comprò la sua prima Bentley per il puro piacere di possedere una vettura incredibilmente raffinata, ma nel tempo partecipò sempre più agli sforzi della Casa automobilistica sia su strada che in pista, fino a svolgere un ruolo chiave nello sviluppo della Bentley Blower nel 1928. Birkin capì che, per mantenere il proprio vantaggio agonistico, l’azienda avrebbe dovuto aumentare la potenza della Bentley da 4,5 litri e 132 CV, perciò insistette affinché venisse montato sulla vettura un compressore, grazie al quale raggiunse l’incredibile potenza di ben 245 CV.
Birkin convinse il proprietario dell’azienda Woolf Barnato e la finanziatrice Dorothy Paget a sostenere la produzione di 50 vetture per qualificarsi a Le Mans. Proprio quest’auto e il suo impavido stile di guida sono forse il vero segreto dell’intramontabile fama di Birkin.