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lunedì 11 novembre 2024

BOSS GP - A MISANO GIU’ IL SIPARIO AL 2024 DEL TEAM COLACINO



Il finale di stagione al tepore dell’Adriatico, sul circuito “Simoncelli” a Misano, riscalda i cuori del Team di Walter Colacino che riporta un ottimo risultato, sia pure al cospetto di vetture che dispongono di potenze ben superiori. Ma non sono solo i numeri ed i risultati che determinano la soddisfazione di un altro anno che vede al via la Lola-Alfa Romeo T96 3000 nelle varie gare ed eventi, vedi Minardi Day, che la vede schierata al via. Di volta in volta è stata portata in pista dallo stesso Colacino, ma anche da Roberto Vanni, Sebastiano Sibani e Domenico Parrotta, quest’ultimo con funzione anche di d.s. aggiunto. La cronaca della gara di Misano ci consegna la classifica delle due gare che vedono gara 1 segnare un 2° posto nella superlight, che equivale al 10° posto assoluto su 16 partenti. Un provvidenziale cambio gomme in gara 2 ha portato la Lola-AR ad essere per lungo periodo prima della categoria superlight, posizione che diventava un secondo posto, in mezzo a due Dallara-World Series V6 T08, piazzamento da considerare eccezionale per quanto già detto sulla sostanziale differenza di potenziale prestazioni. Un meritato brindisi, con “Acqua di Maranello”, fidato sponsor, ha reso ufficiale la chiusura di stagione, ma non sarà certo noia ciò che aspetta il team, in fondo non è che un intervallo più lungo in attesa della 2025 che non è poi così lontano. 
(Luciano Passoni)











venerdì 22 settembre 2023

BOSS GP Racing Series ritorna a Monza



Dopo due anni BOSS GP Racing Series

torna in questo fine settimana (dal 22 al 24 settembre) all'Autodromo Nazionale Monza.

Il circuito di 5.793 chilometri nel parco reale di Monza è uno degli impianti di gara più veloci del mondo. 

Ingo Gerstl (Top Speed), già confermato come nuovo campione della BOSS GP F1 Class, è il favorito per la vittoria. La sua STR1 con motore V10 Cosworth è la vettura più veloce sulla griglia di Monza. Nella classe OPEN, dove saranno in pista monoposto modificate, è prevista la presenza di Paul O'Connell. Questa volta il popolare pilota irlandese sarà alla guida di una Dallara World Series con motore da 4,5 litri, preparata da HS Engineering, nel tentativo di tenere testa all'ex pilota di Formula 1 Antonio Pizzonia (HS Engineering). Il brasiliano si è già confermato campione della sua classe e cercherà ancora una volta di tenere il passo della vettura di Formula 1 di Gerstl e di offrire ai tifosi il miglior spettacolo possibile.

Particolare interesse per la classe FORMULA, dove ci sono alcuni nuovi arrivati: Juju Noda è uno di questi. Questa concorrente giapponese è la figlia di Hideki Noda, ex pilota di Formula 1 e IndyCar. Nel suo percorso verso la classe regina, utilizza la piattaforma BOSS GP come ambiente di allenamento ideale per familiarizzare con una grande vettura da corsa di Formula. L'ex pilota della W Series salirà questo fine settimana su una World Series da 3,5 litri del team austriaco HS Engineering. Anche Felix Grosse-Aschoff e Michael Grosse-Aschoff, due piloti dell'Asche Racing, sono in gara a Monza. Il carattere internazionale della BOSS GP Racing Series è dimostrato anche dall'ingresso di David Richert dal Canada, che gareggerà per l'Italia MM International. Richert ha già corso in Formula Renault Eurocup e più recentemente in Formula 3. Ora il debutto su una Dallara GP2.

Nella sfida per il titolo iridato, però, ci sono altri due piloti sotto i riflettori: ancora una volta sono il pilota della Scuderia Palladio Marco Ghiotto (campione 2019, 2020, 2021) e Simone Colombo (campione 2022) a darsi battaglia nella gara di casa. Colombo (MM International) potrebbe aggiudicarsi il titolo già questo fine settimana.

A Monza saranno in gara altri cinque italiani, tra cui Roberto Vanni e Walter Colacino (entrambi Colacino Racing) su una Formula 3000 nella categoria SUPER LIGHTS.

mercoledì 14 giugno 2023

AUTOCORSE STORICHE/ “SEBA” SIBANI AL RED BULL RING CLASSICS



20.000 spettatori hanno riempito, nel weekend di gara riservato alla BossGP, gli spalti e le colline del Red Bull Ring, circuito austriaco che ha ereditato la storia sportiva dell'Osterreichring e dell'A1-Ring, e per questo significativo, per tanti piloti, sia professionisti che cosidetti gentleman, inserirlo nel proprio bagaglio di esperienze. Per Sebastiano Sibani, pilota emiliano romagnolo, che appartiene a quest'ultima categoria, i tanti anni di gavetta, passata tra I kart, le formule, con molte vittorie tra le Predator's, e le turismo, la presenza, sia nell'ambiente che in pista, in questa particolare categoria, è il coronamento di un desiderio che, da qualsiasi ragazzo che ama questo sport, viene ritenuto ai limiti delle proprie possibilità. Ed invece eccolo qui, volante ben saldo tra le mani, occhi concentrati sul semaforo, pronto a scattare con la Lola T96/50-Alfa Romeo F.3000, gestita da Walter Colacino, al fianco di Toro Rosso, Benetton, Lotus, Jaguar, Dallara, G-Force e Ralt, verso quel nastro di asfalto che rappresenta una realtà che si concretizza. La cronaca delle prova e della gara è dominata dalle performance delle Formula Uno e delle GP2, dove si distinguono gli specialisti Ingo Gerstl, Marco Ghiotto, Antonio Pizzonia e Simone Colombo, che aumentano il loro vantaggio in campionato, ed i debuttanti Fabian Vettel e Alexander Geier. Per Sibani qualche problema al cambio non gli impedisce di uscire onorevolmente dalle prove e di salire sul terzo gradino del podio, che gli avvale la coppa che resterà, nella sua bacheca, a fare ricordo e memoria di un sogno realizzato. (Luciano Passoni)


> crediti immagini di Actualfoto





lunedì 10 aprile 2023

Per Boss GP buon debutto di stagione al Paul Ricard.


La Ferrari F2008 di Formula 1 dell'americano Peter Mann, vincitrice del titolo costruttori nella stagione 2008, è stata protagonista come 'pacemaker' in occasione della prima gara 2023 della Boss GP Racing Series, ospitata dal circuito Paul Ricard. Un Gran Premio di Francia Historique spettacolare che ha visto impegnato anche l'ex pilota brasiliano di Formula 1 Antonio Pizzonia.

Ancora una volta Ingo Gerstl con la sua Toro Rosso si è assicurato entrambe le vittorie nelle prime due gare della stagione nella classe regina Boss GP riservata alle monoposto di Formula 1. Il pilota austriaco ha ricevuto i suoi trofei da Jean Alesi, Rene Arnoux e Jean-Pierre Jarier su un suggestivo palco nel paddock. Hanno completato il podio il pilota della Benetton Ulf Ehninger, che ha concluso al secondo posto e il pilota della Jaguar Didier Sirgue che ha ottenuto il terzo posto.

L'ex pilota di Formula 1 Antonio Pizzonia ha fatto il suo debutto nella Boss GP Racing Series a Le Castellet con un miglior tempo di 1:47.092 su una monoposto World Series con il propulsoreGibson V8 che eroga oltre 600 CV, prima di conquistare le prime vittorie in monoposto dopo il successo nel campionato Auto GP otto anni fa. Pizzonia parteciperà anche alle altre gare della stagione con il team HS Engineering.

La classe "Formula" ha visto gare spettacolari con il poleman Marc Faggionato fermo all'inizio del giro di ricognizione e costretto a partire dalle retrovie. Ma dopo poche curve lo specialista del Paul Ricard è tornato nel gruppo di testa dove il duello tra Simone Colombo (MM International) e Marco Ghiotto (Scuderia Palladio) su Dallara GP2 è proseguita nel primo giro. Dopo un errore di Colombo e un successivo contatto tra i due italiani, la gara era finita per Ghiotto, mentre Colombo doveva ritirare una nuova vettura nel suo box. Tutto questo ha aiutato Faggionato per dimenticare l'incidente in pre-partenza e correre verso la vittoria. Anche Colombo è stato premiato per la rimonta con il secondo posto. Al via della seconda gara, Ghiotto ha provato senza successo a sorpassare Colombo, che ha tagliato il traguardo in prima posizione davanti a Ghiotto e a "Checco" Malavasi (Scuderia Palladio), che ha così bissato il podio di gara 1.

Sfortunato Marc Faggionato nelle gare di domenica: dopo le tre gare vinte al sabato nel Grand Prix de France Historique, il giorno seguente ha dovuto abbandonare anzitempo le gare di Formula Ford e la seconda corsa Boss GP.
Il debuttante Henry Clausnitzer e WF Racing hanno festeggiato due traguardi alla loro prima gara Boss GP. Nella World Series Tatuus, sono stati premiati con punteggio pieno per due vittorie di classe nella Super Lights classe sei cilindri.
La prossima occasione per team e piloti di portare in pista le loro monoposto è in Germania tra quattro settimane (5-7 maggio) al Bosch Hockenheim Historic in onore di Jim Clark.

Boss GP Racing Series 2023

5–7 May Hockenheim (Germany)

9–11 June Red Bull Ring Spielberg (Austria)

21–23 July Misano (Italy) without F1 Class

12/13 August Assen (Netherlands)

9/10 September Brno (Czech Republic) only F1 Show Runs

22–24 September Monza (Italy)

30 September/1 October Magny-Cours (France) only F1 Show Runs

6–8 October Mugello (Italy)

> ph credits: Angelo Poletto-BOSS GP

mercoledì 15 marzo 2023

BOSS GP CON PNK MOTORSPORT A MISANO E AL MUGELLO



PNK Motorsport ha annunciato la partnership con BOSS GP, il campionato per monoposto a ruote scoperte che vede protagoniste ex Formula 1, GP2, World Series by Renault ed altre categorie. La serie BOSS GP sarà presente in due weekend di gara organizzati da PNK Motorsport nel 2023, offrendo uno spettacolo unico ai fan del motorsport.
La collaborazione con PNK Motorsport consentirà a BOSS GP di raggiungere il pubblico italiano, grazie alla presenza nei fine settimana del 22-23 luglio (Misano) e del 7-8 ottobre (Mugello). Con questa partnership, PNK Motorsport amplia la sua offerta di corse di alto livello e si conferma come uno dei principali attori nel panorama motoristico italiano.

Alessandro Norveti, PNK Motorsport: “La presenza di BOSS GP nei weekend di gara è motivo di orgoglio per PNK Motorsport, nell'ottica di ampliare la proposta dei nostri eventi. La partnership consentirà ai presenti alle tappe del Mugello e di Misano di assistere ad una delle categorie più veloci d'Europa, con alcune delle vetture più esotiche della storia recente".

Siegfried Stieger, BOSS GP: "La BOSS GP Racing Series ha deciso molti anni fa di utilizzare solo circuiti di alto livello in termini di sicurezza e infrastrutture. Con l'organizzatore italiano PNK Motorsport abbiamo trovato un partner in grado di fornirci l'ambiente che i nostri team e piloti desiderano a lungo termine. Non vediamo l'ora di organizzare i nostri eventi congiunti a Misano e al Mugello".

Per maggiori informazioni su PNK Motorsport e BOSS GP è possibile consultare i rispettivi siti web ufficiali: pnkmotorsport.it e bossgp.com

Ph. Angelo Poletto / BOSS GP

mercoledì 19 ottobre 2022

BossGP / Walter Colacino su Lola-Alfa Romeo vince al Mugello in Superlights


Un gioco di squadra riuscito bene, possiamo sintetizzare così le giornate al Mugello della BossGp che ha visto scendere in gara Walter Colacino con la Lola-Alfa Romeo 3000. 
Quando sali sul gradino più alto del podio non può che essere considerato un risultato soddisfacente, se poi questo è frutto di lavoro in team la soddisfazione è doppia. 
In questo caso Roberto Vanni, pilota lucchese, che ha già saggiato in più di una occasione la vettura ha dato un sostanziale contributo provando in pista, durante le prove libere del venerdì, il settaggio di gara della monoposto. 
Una più che doverosa citazione visto la fortunata coincidenza con la vittoria ottenuta da Colacino in gara 2 nella classe Superlights disputata sul circuito toscano. Un risultato che ha fatto seguito al già prezioso secondo posto ottenuto in gara 1. (Luciano Passoni)

martedì 12 aprile 2022

Da Hockenheim a Misano il 2022 di Boss GP



Tra un mese, la serie di corse tra le più più veloci d'Europa tornerà alla ribalta sulle piste degli autodromi di cinque Paesi. La BOSS GP Racing Series è pronta per offrire ai partecipanti e agli appassionati eventi spettacolari anche nel 2022 in sette round con due tappe in Italia al Circuito del Mugello ed a quello di Misano Adriatico, dove è in programma il gran finale della stagione.


Nelle gare di BOSS - Big Open Single Seater - sono ammesse, tra l'altro, monoposto di F1 degli ultimi 20 anni, Formula 2, IndyCar, World Series by Renault e A1 GP.  


Dario Pergolini, nuovo coordinatore di BOSS GP Racing Series: "Abbiamo tanti grandi team e piloti provenienti da tutta l'Europa, dal Regno Unito e dagli Stati Uniti che sono fedeli alle nostre serie di corse.  Ogni stagione vogliamo offrire loro una piattaforma professionale in cui le monoposto della classe più alta possono essere guidate in modo corretto su circuiti selezionati con i più elevati standard di sicurezza FIA, qualcosa che è possibile solo nella BOSS GP Racing Series!"


Gli appuntamenti di BOSS GP 2022:


6–8 maggio |  Hockenheim

3–5 giugno |  Red Bull Ring Spielberg

17–19 giugno |  Le Castellet

9–11 settembre | Brno

14–16 ottobre |  Mugello 

 4–6 novembre | Misano


In fase di definizione il settimo evento della stagione 2022.


Ulteriore informazione: www.bossgp.com


Foto di Michael Jurtin

martedì 13 aprile 2021

Boss GP ha inaugurato la stagione 2021 al Mugello

La Boss GP Racing Series ha inaugurato la stagione 2021 al Mugello con monoposto  Formula 1, Formula 2, F3000 e Auto GP. Venerdì mattina, all'Autodromo del Mugello nuovi team, nuovi piloti, nuove auto e nuove livree. La prima uscita dopo la pausa invernale ha messo in mostra la voglia di rimettersi in gioco. All'apertura della stagione della Boss GP la domanda ricorrente per ingegneri e piloti prima dell'inizio delle gare era: le gomme da asciutto P-Zero di Pirelli o le gomme da pioggia Cinturato? Entrambe le gare erano state precedute dalla pioggia, ma la pista stava iniziando ad asciugarsi.

In gara 1, è stato subito chiaro che la gomma da pioggia era la scelta giusta. Marco Ghiotto  era già in testa quando ha frenato bruscamente alla prima curva mentre il poleman Marc Faggionato, cauto in partenza, ha subito perso alcune posizioni. Il primo inseguitore di Ghiotto è stato Andreas Fiedler che ha iniziato la gara dall'undicesima posizione ed è risalito al secondo posto nel corso del primo giro. Ma al quarto giro Fiedler è stato costretto al ritiro ed ha parcheggiato la sua GP2-Dallara nel paddock. Largo quindi a Luca Martucci che ha stabilito il giro più veloce ma ha perso troppo tempo con Ghiotto nelle prime fasi della gara ed ha concluso al secondo posto alle spalle di Ghiotto. Gianluca De Lorenzi si è ripreso velocemente da una escursione nella ghiaia e il terzo posto è stato una meritata ricompensa al debutto del Boss GP per lo specialista del Nürburgring. 

Gara 2. Gerstl si è preso la rivincita ed ha allungato all'inizio della seconda gara. Il poleman è entrato per primo alla curva 1 con la sua Toro Rosso STR1 e ha mantenuto la posizione fino alla fine della gara.  Nella classe Formula ha vinto ancora Marco Ghiotto. Decisivo il penultimo giro. Ghiotto era andato in testacoda al primo giro e poi ha iniziato un inseguimento strepitoso, concretizzato al penultimo giro: Marc Faggionato ha difeso tenacemente il suo comando, ma all'uscita della curva medio-veloce 12, Ghiotto inserisce un buco e lo supera. Alle loro spalle, De Lorenzi è arrivato terzo di classe. 

Crediti foto: Michael Jurtin

sabato 6 marzo 2021

GDL RACING AL DEBUTTO NELLA BOSS GP CON DE LORENZI SU LOLA


San Marino, 6 marzo 2021. La GDL Racing debutta nella Boss GP e lo fa con il pilota e team manager Gianluca De Lorenzi. Un doppio ritorno per il ravennate, sammarinese d'adozione, che a 49 anni suonati si rimette in gioco in prima persona in una serie di altissimo livello, scendendo in pista con una Lola B50/52 ex A1 GP, per l'occasione motorizzata Gibson.
A tre anni distanza dalla sua ultima apparizione al volante, in occasione della 1000 Km del Paul Ricard del 2018 valevole per il Blancpain Gt, quando conquistò il successo nella classe Pro-Am su una Ferrari della AF Corse, De Lorenzi indosserà nuovamente casco e tuta. Un vero e proprio ritorno, dal momento che la sua carriera iniziò proprio con le monoposto in cui ha militato per diverse stagioni in Formula 3 subito dopo la gavetta nei kart.
Per il momento in programma ci sono solo le tre gare tricolori di un calendario che include in tutto sei eventi, quelle di Mugello, Misano e Imola, con un'opzione per prendere parte anche alla tappa tedesca del Nürburgring.

"Non riesco a fare di più. Con il team siamo già presenti in cinque campionati: Porsche Sports Cup Suisse, Carrera Cup Italia, Fun Cup, RCN e NLS, oltre alla 24 Ore del Nürburgring - ha commentato De Lorenzi - A questo si aggiunge l'impegno nel seguire la struttura che ho in Germania, dedicata al noleggio vetture sul circuito del Nordschleife, ed il B&B alle porte del mitico Ring”.

L'idea è anche quella di collocare l'impiego in pista della Lola-Gibson nell'ambito di un programma dedicato in futuro ai clienti che vorranno provare l’ebrezza di una vettura molto simile alle Formula 1. Una monoposto equipaggiata con una motorizzazione V8 di 3400 cm3 in grado di sviluppare ben 550 cv.

Il calendario 2021 della Boss GP verrà inaugurato proprio al Circuito del Mugello, nel fine settimana del 9/11 aprile.

martedì 14 luglio 2020

BossGP Racing Series/ Per Roberto Vanni e la Lola Alfa Romeo 3000 poca fortuna a Imola


Imola, è il 12 luglio di un anno segnato di rosso nel calendario della storia, il crocevia di un prima e un dopo molto diversi. Si torna alla normalità, che, per chi corre in auto, significa il ritorno in pista. Per Roberto Vanni, trentacinquenne pilota lucchese, una attesa durata più a lungo del previsto. Qualche mese di un tempo, che sembrava non finire, a pensare, a desiderare e sperare. Ma ormai siamo a un passo, l’ultimo atto che riempie e brucia in pochi istanti tutta quell’attesa. Le mani sul volante, gli occhi sul semaforo e il pensiero al bambino che sognava questo momento. Walter ha fatto l’ultimo controllo alle gomme, Leonardo ha accordato la voce del motore alle note più alte, Domenico gli ha sussurrato l’ultimo consiglio, Luciano ha catturato le sue ambizioni, le sue emozioni e le sue paure, Rosanna immortala il momento che rappresenterà il ricordo negli album della memoria. Ormai tutti quei colori, mischiati al frastuono delle voci e dei motori, si sono dissolti nel verde del semaforo. Roberto Vanni su Lola Alfa Romeo 3000, BossGp Racing Series FIA: la giostra ha cominciato a girare, e finalmente si sente pilota. Un debutto per lui, per il team e il ritorno, dopo anni, di una formula 3000 nella più veloce serie europea, tutto questo in uno schieramento con nomi che rappresentano la storia del motorsport: Benetton, Toro Rosso, Jaguar, Dallara, Renault e in un circuito molto impegnativo.


La gara dura pochissimo, il pilota toscano, dopo anni di gavetta in varie categorie, accompagna, lungo i saliscendi imolesi, i 400 CV della Formula 3000 con le dovute precauzioni. Questi mesi di fermo non hanno aiutato la forma fisica e forse anche mentale, le prove del sabato sono stati i primi test data l’impossibilità di altre sedute, se non una breve parentesi a Varano. Non è certo il risultato eclatante l’obbiettivo di questa performance ed anche il team ha bisogno di accumulare esperienza. Roberto, dopo una buona partenza si ritira già nel corso del primo giro, un pezzo da pochi euro, che vale il resto di una banconota per un caffè al bar basta a lasciarlo a piedi. Se è importante partecipare è pur vero che importante è anche cominciare e, aver raggiunto due obbiettivi su tre, il terzo sarebbe finire, non è cosa da poco. Per questo la giornata è positiva, il ghiaccio è rotto, si chiude una parentesi mentre il pensiero è già ad un futuro promettente. (Luciano Passoni)

lunedì 6 luglio 2020

Roberto Vanni al debutto in BOSS GP Racing Series

Il sogno è a un passo, lo speaker di Imola chiamerà il suo nome: Roberto Vanni su Lola 3000 Alfa Romeo, un ragazzo diventato uomo, e l’uomo che diventa pilota. Si sentirà così Roberto quando il semaforo rosso si mischierà ai mille colori del quadro di Imola dove sarà immerso. Jaguar, Dallara, Toro Rosso, Benetton, lo schieramento che avrà davanti, che lo affiancherà, lo sfiderà e lo sfilerà, nomi prestigiosi che sono storia e leggenda del suo sport preferito e della sua incontenibile passione. 

Boss GP Racing Series FIA, il traguardo di tappa di un lungo percorso, tra serie minori e gare di contorno, un grande salto, impensabile, inimmaginabile eppure sognato. Al semaforo verde esploderanno i 400 cavalli della sua vettura in una sinfonia metallica e struggente, così nel disegno dei dolci saliscendi del circuito emiliano si colmerà in pochi secondi la distanza tra il sogno di un ragazzo e il desiderio di un uomo, il resto sarà cronaca di una gara qualunque e Roberto si sentirà finalmente pilota. Imola 12.07.2020. (Luciano Passoni)

sabato 15 giugno 2019

Boss GP/ A Monza Benetton batte Toro Rosso. Tra le GP2, vittoria di Marco Ghiotto


In gara-1 Boss GP all'Autodromo di Monza, lo statunitense Phil Stratford ha portato alla vittoria - la seconda in questa stagione - la monoposto di F1 Benetton B197 precedendo l'austriaco Ingo Gerstl sull'altra F1 in pista a Monza, la Toro Rosso con motore Cosworth che era partita dalla pole position. 
Stratford ha dedicato la vittoria agli uomini del suo team, Mansell Motorsport, che hanno lavorato a lungo nella notte sulla monoposto per eliminare un problema al cambio. Terzo posto in categoria Open per "Piter" su Dallara WSR 3.5 Turbo.
Spettacolare vittoria dell'italiano Marco Ghiotto nella categoria Formula. Il pilota della Scuderia Palladio, in gara con una GP2 Dallara Mecachrome, da difeso la prima posizione durante tutta la gara ed ha concluso davanti a Andreas Fiedler, Luca Martucci e Philippe Haezebrouck, tutti su monoposto GP2 Dallara Mecachrome. 

Warm up domani alle ore 10:35, Boss GP gara 2 alle 14:35.

Foto Claudio Pezzoli/Reporter Press Agency

giovedì 8 febbraio 2018

La BOSS GP è nel futuro del Barone Rampante

Dopo l’inaspettato stop della World Series Formula V8, il Team Barone Rampante è intenzionato a partecipare alla Boss GP Championship nella stagione 2018. La squadra veneziana dispone di tre monoposto, che farà scendere in pista quest’anno nel Campionato dedicato alle potentissime ex monoposto di Formula Uno, Formula Indy, GP2 e Auto GP.
Una scelta scaturita dalla constatazione che Boss GP è uno dei campionati più consoni alla potenza e alle caratteristiche della Dallara motorizzata Gibson, ma anche per il crescente interesse che la categoria sta riscuotendo in Europa.
Il calendario prevede appuntamenti sui circuiti più prestigiosi del Vecchio Continente, a partire da Aprile, come Hockenheim, Red Bull Ring, Assen, Brno e Paul Ricard, mentre la gara di casa per la squadra veneziana sarà sul tracciato di Monza, ai primi di Luglio.

sabato 13 agosto 2016

Auto GP Formula Open: Luis Michael Dorrbecker miglior pilota con vettura Auto GP nella Boss GP ad Assen

Il campionato Auto GP Formula Open 2016 ha interrotto il suo svolgimento. Alcuni piloti, al volante delle Lola B05/52 Auto GP, hanno deciso di passare alla serie Boss GP (categoria molto simile all’Auto GP), disputando con ottimi risultati le gare di Monza (3/7/2016) ed Assen (7/8/2016), nella Formula Class. 
Il tedesco di origini messicane Luis Michael Dorrbecker (Torino Squadra Corse), 4° assoluto in qualifica, ha chiuso ad Assen gara-1 al 6° posto, sfiorando il podio in gara-2. Il giovanissimo indiano Mahaver Raghunathan (PS Racing) in Olanda si è piazzato 7° (gara-1) e 5°(gara-2). 
Lo svizzero Christof Von Grünigen (Zele Racing) in gara-1 si è ritirato per problemi al cambio, mentre in gara-2 si è piazzato 8°, nonostante una penalizzazione di 10’ per una irregolarità al via. Attualmente nella classifica della Boss GP Dorrbecker è 6°, Raghunathan 9° e Von Grünigen 12°. I piloti dell’Auto GP parteciperanno anche alla prossima gara del campionato Boss GP, a Brno l’11 settembre.

> Fonte: http://www.autogp.net/

venerdì 8 luglio 2016

Peroni Race Weekend a Monza - Boss GP: le foto di Claudio Pezzoli

Peroni Race Weekend a Monza - Boss GP, 3 luglio 2016
© foto di Claudio Pezzoli

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