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giovedì 1 maggio 2014

All'Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari oltre 25.000 persone alla curva del Tamburello per ricordare Ayrton Senna e Roland Ratzenberger

Oltre 30 televisioni e 196 giornalisti di tutto il mondo accreditati, le principali emittenti nazionali impegnate in dirette tutta la giornata; ma soprattutto oltre 25.000 appassionati, uniti nel ricordo di Ayrton Senna e Roland Ratzenberger, che hanno “invaso” la pista dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari per rendere omaggio ai due piloti scomparsi 20 anni fa.

Una marea giallo-verde, con tanta presenza di rosso Ferrari, con la Casa di Maranello rappresentata dai suoi due piloti ufficiali Fernando Alonso e Kimi Raikkonen, che dopo la commemorazione si è riversata anche nel paddock dell’Autodromo per partecipare alle tante iniziative, tra cui l’inaugurazione della nuova piazza dedicata al campione brasiliano, ma soprattutto il Museo Checco Costa, nel quale è stata allestita una magnifica galleria di ricordi sulla vita sportiva di Ayrton Senna.

La grande festa dell’Ayrton Senna Tribute continua nei prossimi giorni e sarà assolutamente da non perdere la giornata di sabato 3 maggio, quando scenderanno in pista le Formula Uno del passato e saranno presenti numerose personalità.

Uberto Selvatico Estense (Presidente Autodromo di Imola): <<E’ stato emozionante vedere oltre 25.000 persone unite nel ricordo del grande campione Ayrton Senna. Come ha scritto lo scrittore brasiliano Paulo Coehlo, ''Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni''. Senna era senz’altro uno di questi uomini ed è per questo che ancora oggi il suo ricordo suscita fortissime emozioni. Grazie al direttore Pietro Benvenuti ed a tutto lo staff dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari; ad Ezio Zermiani e Antonio Azzano di Formula Passion nonché soprattutto all’Instituto Senna, nella persona di Claudio Giovannone, magistralmente coadiuvato dal dott. Claudio Costa e dall’architetto Piergiorgio Pascolati, è stato possibile realizzare un evento memorabile>>.

(Fonte: 
http://www.autodromoimola.it/)

Alonso e Raikkonen a Imola per Ayrton Senna e Roland Ratzenberger




Oggi all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola l’evento organizzato per i venti anni dalla morte di Ayrton Senna e Roland Ratzenberger. A rendere omaggio ai due piloti scomparsi nel 1994 per la Scuderia Ferrari c’erano Fernando Alonso, Kimi Raikkonen, Jules Bianchi e Pedro de la Rosa, accompagnati dal Direttore delle Attività Sportive, Antonello Coletta e dal Direttore Sportivo, Massimo Rivola.
Entrando in pista all’altezza dal rettilineo dei box, i piloti hanno raggiunto a piedi la curva del Tamburello dove ha avuto luogo una breve commemorazione di Ayrton Senna che proprio in quella curva velocissima perse la vita. A rendere ancora più vivido il ricordo, le parole e le memorie di alcune delle persone che lo hanno conosciuto e sono state amiche del grande pilota di San Paolo. Alle 14.17, il momento dello schianto della sua Williams, al settimo giro del Gran Premio di San Marino, è stato osservato un minuto di silenzio.

Pur non avendo corso ai suoi tempi anche Fernando a Kimi hanno voluto esprimere un pensiero sul campione brasiliano. Particolarmente toccante il ricordo di Alonso: “Io ho ancora ben presenti le foto sui giornali e i servizi nei telegiornali che raccontavano dei duelli tra le McLaren di Alain Prost e Ayrton Senna. Lui portava il numero uno sulla macchina e io correvo sui kart pensando a lui, al suo casco giallo che vinceva sempre. In seguito” – ha aggiunto lo spagnolo – “ho avuto anche modo di lavorare nei kart, in Italia, con una persona che era stata un suo meccanico quando correva in questa categoria e quindi potete immaginare quanto per me fosse importante. Avevo il suo poster appeso in camera. L’unico aspetto positivo del weekend che ci portò via Ayrton e Roland Ratzenberger fu che dopo quel momento la sicurezza in Formula 1 migliorò in maniera decisiva. Possiamo infatti dire che dentro le nostre monoposto c’è un po’ dell’eredità che Senna e Ratzenberger ci hanno lasciato, perché dopo quel terribile 1994 nulla è stato più come prima”.

Raikkonen invece ha parlato così di Ayrton: “Io ero molto giovane, vidi l’incidente in tv e mi ricordo soprattutto che tutti il giorno dopo a scuola ne parlavano. Senna era un pilota e un personaggio molto importante per la Formula 1 e la sua morte ha portato a una grande accelerazione nell’innalzamento del livello di sicurezza nel nostro sport. Questo ha evitato che altre tragedie si ripetessero. Purtroppo però non si può cambiare il passato, per lui come per Roland Ratzenberger. L’unica cosa che possiamo fare è ricordare questo campione, le cui gesta hanno segnato per sempre la storia della Formula 1”.
(da www.ferrari.com)

martedì 29 aprile 2014

"Ayrton Senna Tribute 1994/2014": anche Fernando Alonso e Kimi Raikkonen a Imola

L’Ayrton Senna Tribute 1994/2014, in programma dal 1° al 4 maggio presso l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, renderà omaggio alla memoria del campione brasiliano tragicamente scomparso durante il Gran Premio di San Marino del 1994. Nel ventennale della sua morte e di quella di Roland Ratzenberger, che perse la vita durante le qualifiche dello stesso Gran Premio, il circuito del Santerno aprirà i cancelli al pubblico per una quattro giorni all’insegna dei ricordi e della passione per i motori. 
Tra gli ospiti attesi alla cerimonia commemorativa in programma giovedì alle 13.30 anche Fernando Alonso e Kimi Raikkonen, allora ancora molto giovani ma troppo appassionati per non aver vissuto l’eco delle sue gesta. 

“Credo che Senna sia stato un riferimento per tutti i piloti, sicuramente il migliore della sua generazione” è il pensiero di Fernando Alonso, alla vigilia del triste anniversario. “Quello che lo rendeva speciale era la grande voglia di vincere e i suoi numeri parlano da soli. Ha sempre lottato fino alla fine e questo gli è valso il rispetto di tutti i colleghi, ancora oggi che è diventato leggenda. Io ero molto piccolo e la TV spagnola non aveva i diritti della Formula 1, ma ho iniziato a conoscerlo attraverso la passione di mio padre e il mio primo kart aveva i colori della sua macchina”. 

Anche per Kimi Raikkonen il ricordo, seppur lontano, è particolarmente vivo: “La morte di Senna è stato un momento incredibilmente triste per il mondo della Formula 1. Allora io andavo ancora a scuola, e anche se non ricordo molto di lui perché ero troppo giovane, quel giorno è rimasto impresso nella mia memoria. Penso sia stato un grandissimo pilota e un punto di riferimento per molti dopo di lui”.

martedì 25 febbraio 2014

AYRTON SENNA TRIBUTE 1994 – 2014: Dall'1 al 4 maggio 2014 all'Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola l'omaggio di appassionati e protagonisti del Motorsport ad Ayrton Senna e Roland Ratzenberger



(foto Sergio Fermi - FotoExpress)

Il Flagshipstore Pirelli in Corso Venezia a Milano ha ospitato la conferenza stampa di presentazione di “Ayrton Senna Tribute 1994/2014″ in programma a Imola dell'1 al 4 maggio. Per l'occasione, è stato esposto, tra l'altro, il kart Parilla utilizzato da Ayrton Senna nel 1978



Le indiscrezioni che da mesi si rincorrono su quanto potrà accadere a Imola, sono come un filo che unisce coloro che amano Senna, chiamandoli a raccolta a maggio, nel luogo in cui Ayrton ha ottenuto le vittorie più belle e il record di pole position. Dove vent'anni fa si compì il suo fatale destino. E'  soprattutto a queste persone che l'Autodromo di Imola aprirà i cancelli dall'1 al 4 maggio prossimi, perchè tutti possano trovarsi in quello stesso posto, idealmente insieme ad Ayrton e a Roland, anche lui vittima in quel weekend di gara, ognuno portando in pista le proprie emozioni e i propri ricordi, per testimoniare con gioia la grande passione per i motori, per lo sport e per ricordare il sacrificio che ha determinato quella fondamentale svolta tecnica compiuta dalla Formula 1 in termini di sicurezza.

Nell'arco delle quattro giornate, il circuito di Imola accoglierà quanti vorranno rendere omaggio alla memoria dell’indimenticabile pilota brasiliano, aprendo il paddock, i box e il circuito a tutti affinchè possano ammirare le “sue” auto, i cimeli, le esposizioni fotografiche, ascoltare testimonianze, scoprire filmati anche inediti, partecipare a dibattiti incontrando i suoi amici, colleghi, giornalisti, artisti e personaggi di quell’epoca insieme agli uomini della Formula 1 di ieri e di oggi, ma anche testimoni dello sport legati a vicende o al ricordo di Ayrton. 
In un’epoca in cui la Formula 1 tende, purtroppo, ad allontanarsi dal grande pubblico, tutti a Imola potranno scoprire la bella pista della Valle del Santerno, avendo la possibilità di compiere giri di pista in auto, in moto, in kart, con gli amici o con la famiglia, a bordo di una supercar oppure in bicicletta, di corsa o camminando, ognuno a modo suo, tutti uniti nel tributo sul circuito di Ayrton, con Ayrton e Roland nel cuore.

Per l'occasione, Imola sarà la naturale emozionante cornice  ricca di significati per la storia del Motorsport, grazie alla presenza di alcuni Team di Formula 1, a case automobilistiche e a scuderie di primo livello, a Club di appassionati, giornalisti, collezionisti, artisti e scrittori che parteciperanno al “tributo” portando le loro testimonianze, le auto e i loro gioielli, espressione di ingegno, tecnologia e talento. E grazie soprattutto ai protagonisti delle sfide memorabili, i piloti e i tecnici di ieri e di oggi che si ritroveranno a Imola per significare che “da quel giorno”  tutto è cambiato: da allora, la sicurezza è diventata parola d'ordine.

L'Instituto Ayrton Senna, importante organizzazione brasiliana che si occupa dell’ istruzione dei bambini meno abbienti, fondata dal pilota nel 1994 e presieduta dalla sorella Viviane che sin dal primo momento ha dimostrato grande attenzione per l’evento di Imola concedendo il patrocinio alla manifestazione, riceverà parte dei ricavi per le attività filantropiche della Fondazione.

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Organizzazione
F1Passion.it 
Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola


Media partner
Rai Sport

Informazioni e prenotazioni
F1Passion.it www.f1passion.it
Autodromo Imola www.autodromoimola.it


Programma provvisorio 1-4 maggio 2014

Mercoledi 30 aprile
Ore 18:00 – Duomo di Imola
Santa Messa in memoria di Ayrton Senna e Roland Ratzenberger

Giovedì 1 maggio     
Ore 9:00 – Circuito
“Tributo a Senna” tutti in pista con auto e moto
Ore 13:00 – Inaugurazione
Ore 13:45 - Curva del Tamburello
Cerimonia di commemorazione
Ore 15.00
Museo Costa (Autodromo): Inaugurazione mostra auto e cimeli Ayrton Senna
Area box: Inaugurazione mostre fotografiche e F1 Ayrton Senna
 Ore 15:30 – Area Media Center
Incontri e testimonianze
Ore 18.00 - Stadio Romeo Galli, Imola
Partita del Cuore Nazionale Piloti
Ore 21:00 – Terrazza Pit Lane
Cena di gala di beneficenza con proiezione Multivision "AYRTON": immagini di Ercole Colombo ed Angelo Orsi videocomposte da Lido Andrella

Venerdi 2 maggio
Circuito: “Kart Race Memorial Senna”
Ore 9:30 - Prove libere e qualificazioni (piloti F1)
Ore 11:30 – Gara sprint
Ore 13.00 - Prove libere e qualificazioni (a squadre)
Ore 14.30 - Gara Endurance
Ore 20.15 - Premiazioni
Area Media Center
Dalle ore 10:00, per tutto il giorno
Incontri, testimonianze, dibattiti
Ore 21:30 - Paddock
Concerto

Sabato 3 maggio
Ore 9.00 – Circuito
Parate ed esibizioni di Formula, Sportcars e Granturismo
Ore 13.00 – Circuito
Visite guidate all'Autodromo di Imola su navetta
Ore 14.30 – Circuito
Parate ed esibizioni di Formula, Sportcars e Granturismo
Ore 21.30 – Area Media Center
Proiezione Film “Senna” di Asif Kapadia

Domenica 4 maggio - Circuito
Ore 8:30 “Run Memorial Senna”
Gara podistica con premiazione ore 12:00
Ore 12.30 “Bike Memorial Senna”
Gara ciclistica con premiazione ore 15:15
Ore 15.30: “Transappeninica”
Gran parata auto storiche
Ore 16.30: Apertura al pubblico della pista
e conclusione della manifestazione







AYRTON SENNA TRIBUTE 1994 – 2014: Ezio Zermiani, Mauro Coppini, Cesare Fiorio, Leo Turrini

Ayrton Senna Roland Ratzenberger Tribute 1994 / 2014
Imola, 1 4 maggio 2014
Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari

Sono passati vent'anni da quel lungo week end di paura ad Imola. Da quel Gran Premio che non riuscisti a completare. Da allora, ogni giorno abbiamo parlato di te, con i tuoi record che vengono raggiunti, con quelli che vengono superati (...se però ci fossi ancora, chissà!), con le pole strappate all'ultimo minuto, con i tuoi sorpassi calibrati, con la tua maniacale precisione, i tuoi sorrisi tristi e i progetti per il dopo con la tua Fondazione. C'è ancora tutto questo nei nostri pensieri. Che ne dici se il primo week end di maggio ci troviamo ad Imola con le tue macchine, i tuoi amici, i tuoi sogni?
Ezio Zermiani, Curatore Ayrton Senna Tribute 1994 / 2014

Fragile, come gli eroi
Avrà tanti difetti la Formula 1 di oggi, ma è innegabile la sua vocazione a mettersi in gioco. Dopo la stagione 2013, nella quale la massima espressione della tecnica automobilistica si era pericolosamente identificata con il monomarca più costoso della storia, ecco il brusco cambio di rotta con il campionato 2014. Una vera e propria rivoluzione. 
E allora quale miglior momento per ricordare Ayrton Senna a 20 anni della sua scomparsa? Perchè se la Formula 1 é ancora capace di rivoluzioni, lo deve a lui. Venti anni fa solo il sacrificio del “migliore” avrebbe potuto avviare alla soluzione del problema della sicurezza.
Perché la sua morte non lasciava spazio a quegli alibi che avevano reso vano, solo ventiquattro ore prima, il sacrificio di Roland Ratzenberger.
Passione fredda quella di Ayrton Senna, perché la ricerca della velocità parte da una emozione per trasformarsi subito dopo in una lucidità spietata che confina nel superfluo qualunque altro obiettivo. Non c‟è posto per quelle difese che possono salvare la vita, ma solo a prezzo di rimandare l‟abbraccio con il demone o forse l'angelo, della velocità. Senna ci ha ricordato una cosa: la velocità è il regno degli uomini fragili. E Dio sa se lui lo era. Vuole essere accarezzata da uomini teneri, non da Superman. Senna non era un Superman, aveva debolezze come le nostre, trasformate in motore di coraggio e passione. Fino al sacrificio. Oggi noi non ricordiamo Ayrton Senna per guardare al passato, ma per esplorare il futuro.
Mauro Coppini, Direttore F1Passion.it

“Ayrton Senna rappresenta per me il più grande rimpianto di tutto il periodo della mia vita passato in Formula Uno. Rimpianto umano, per la grande perdita dell'automobilismo e di tutto il mondo sportivo. E rimpianto professionale per non essere riuscito a condurre in porto, a causa della mia partenza dalla Ferrari, quell'accordo con quello che considero il più grande pilota di tutti i tempi, che entrambi avevamo fortemente voluto e che, probabilmente, avrebbe cambiato il suo destino. E forse anche il mio.”
Cesare Fiorio, Direttore Scuderia Ferrari 1989-1991

“Si dice che la Formula Uno sia come il Far West. Alla fine del film L’uomo che uccise Liberty Valance, un giornalista dice a un senatore: tra la verità e la leggenda, qui vince sempre la leggenda. Forse è così anche per la storia che circonda l‟unica mancata qualificazione di Ayrton alla partenza di un Gran Premio. Accadde proprio a Imola, nel 1984. Senna guidava una Toleman. Qualcuno racconta che, prendendo atto della eliminazione, il brasiliano reagì così: “d’ora in poi, qui farò sempre la pole position”. Immagino non sia vero, ma è bello crederci lo stesso. Dal 1985 al 1991, ininterrottamente, Ayrton fu sempre il più veloce in pista, nel sabato del Gran Premio di San Marino. Accadde ancora il 30 aprile 1994, quando appunto e purtroppo la Storia, con la maiuscola, stava per trasformarsi in Leggenda. Tu chiamale, se vuoi, emozioni.”
Leo Turrini, Giornalista