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martedì 18 dicembre 2018

Gruppo Peroni: Endurance Champions Cup con TCR anche nel 2019

Il Gruppo Peroni Race rinnova per il secondo anno l'inserimento della classe TCR all'interno del classico appuntamento con la durata della Serie ECC portata per il 2019 alla distanza di 2 Ore. Le vetture della classe TCR saranno suddivise in due raggruppamenti con classifiche separate DSG e Sequenziale, potranno avere fino a 3 piloti, dovranno essere equipaggiate con pneumatici Hankook e carburante fornito dall'Organizzatore.
Per il secondo anno Gruppo Peroni Race ha ottenuto da WSC la licenza per l'inserimento di questa categoria all'interno sia della Coppa Italia che dell'Endurance ECC, seguendo l'esempio di altri Campionati che hanno inserito la classe TCR riconosciuta oramai come principale rappresentante delle vetture Turismo.

Il calendario dell'ECC e del TCR 2 Ore Endurance porterà Team e Piloti sui più prestigiosi Autodromi Italiani, con la novità del rinnovato Autodromo di Pergusa che con i suoi 5 km di lunghezza sarà la prova più veloce e impegnativa del Campionato.

Il calendario 

Mugello 13/14 Aprile
Pergusa 27/28 Aprile
Monza 15/16 Giugno
Misano 13/14 Luglio
Vallelunga 21/22 Settembre
Imola 12/13 Ottobre

domenica 21 ottobre 2018

3 Ore Endurance Champions Cup a Misano: vittoria all'ultimo giro per Krypton Motorsport con Zanuttini-Pezzucchi (Mercedes)


Rocambolesca vittoria all'ultimo giro per Marco Zanuttini e Stefano Pezzucchi (Mercedes GT AMG – Krypton Motorsport) nella 3 Ore Endurance Champions Cup a Misano Adriatico. Alla centesima e penultima tornata, infatti, a comandare c'era l'equipaggio Filippo Cuneo – Niccolò Magnoni – Luca Pirri (Norma M20 Fc – LP Racing), comunque al primo posto di classe Bronze, Alle loro spalle completa il podio la coppia Ivan Bellarosa - Guglielmo Belotti (Wolf GB08 – Avelon Formula) a lungo in testa.

Al via, infatti, è proprio Ballarosa il più lesto capace di condurre fino al 53° giro quando un problema elettrico costringe la vettura a una lunga sosta ai box con conseguente rimonta. Davvero molto buono il quarto posto dei turchi Ibrahim Okyay – Aytac Biter – Ayhan Fatih (Bmw Z4 GT3 – Borsuan Otomotiv Motorsport), già protagonisti nelle passate due stagioni e al debutto stagionale a Misano. Partiti dal fondo dello schieramento per un problema tecnico in qualifica hanno subito imposto un buon ritmo risalendo nelle posizioni di testa. Completa la top five l'equipe Peter Mann – Simon Mann – Matteo Cressoni (Ferrari 458 GT3 – AF Corse), costanti nel loro passo gara.

La gara si decide appunto all’ultima tornata con Pezzucchi che sopravanza Magnoni. A far pendere l’ago della bilancia a favore del team bresciano, capace di ricostruire l’avatreno della vettura dopo l’uscita nelle libere 2, una doppia incomprensione di Magnoni col suo muretto box. Proprio Magnoni stava disputando un ottimo stint di guida che lo aveva portato a sopravanzare a dieci minuti dalla conclusione la Mercedes di testa. Durante le procedure di Full Course Yellow però non aveva prontamente rallentato e, sotto investigazione dalla Direzione Gara, ha alzato il piede per riportare il suo vantaggio ai quasi quattro secondi che aveva all’inizio delle procedere di FCY. Il pilota si aspettava però dal muretto un feedback su quando poter ridare gas col muretto che invece aveva lasciato arbitrio al pilota. Quando Pezzucchi ne ha approfittato era ormai l’ultimo giro e Magnoni non è riuscito a replicare.

Luci e ombre, invece, per Marco Biffis – Vito Rinaldi – Mariano Bellin (Norma M30 LMP3 – Bi&Bi) che devono accontentarsi di un sesto posto inferiore alle attese e alla luce anche delle ottime prestazioni velocistiche che hanno visto il trio costantemente nelle posizioni del podio virtuale per due terzi di gara. Ben due testacoda con relativo spegnimento nel motore all'83° e al 97° giro, hanno tuttavia causato di un forte arretramento in graduatoria. Bilancio positivo, al contrario, per Luca Rangoni – Johnatan Giacon (Audi Rs3 LMS TCR – Tecnodom) che, settimi assoluti, prevalgono in classe Silver, avendo la meglio sui diretti avversari Kevin Giacon – Luigi Bamonte – Mauro Guastamacchia (Honda Civic Type R TCR – Mm Motorsport), decimi assoluti, alle spalle rispettivamente di Maurizio Ceresoli – Satoshi Tanaka (Ferrari 458 GT3 Cup – Composit Motorsport) e Carlo Scarpellini – Pablo Biolghini (Porsche 997 GT3 Cup – Racevent).

Undicesima posizione al traguardo per il team Ersin Yucesan e Hakan Mete Kutay (Bmw M4 Gt4 – Ers-Mal RT), alla loro primissima esperienza in Italia e dunque anche a Misano.

Per tutti l’appuntamento è col gran finale della 6h di Roma in programma a Vallelunga il 10/11 novembre. A contare sarà il risultato finale e quello dopo le prime tre ore che sanciranno i campioni 2018. (Ufficio Stampa Gruppo Peroni Race)

Foto: Actualfoto

domenica 16 settembre 2018

Nella 3 Ore Endurance Champions Cup di Imola vittoria della Ligier di Esposito-Patrinicola (Autosport Sorrento)


A Imola sono Michele Esposito e Simone Patrinicola (Ligier Js53 CN2 – Autosport Sorrento) i vincitori della 3 Ore Endurance Champions Cup. Per loro, debuttanti stagionali nella serie, arriva dunque la prima vittoria assoluta. E' stato il respiro tattico a premiare l'equipaggio che, primatista anche in classe Bronze, ha preceduto sul traguardo gli equipaggi Adrian Zumstein – Manuel Zumstein (Mercedes GT Amg – Mdc Sports, vincitori di classe Gold e campioni in carica) ed i deb Gianluigi Candiani e Sabino De Castro (Porsche 997 GT3 Cup – Ebimotors).

Esposito – Patrinicola, partiti dalla terza posizione, si trovano subito in bagarre nelle posizioni a rincalzo del podio con le potenti Porsche GT3R del campionato austriaco P9 Challenge e i raffinati prototipi della Sportscar Challenge, campionati aggregati per l'occasione alla 3 Ore Endurance Champions Cup. I piloti di Autosport Sorrento si tengono distanti da contatti e sono molto abili nel capitalizzare le due Safety Car scontando subito una delle due soste obbligatorie per il rifornimento

Travagliata la gara dei poleman Filippo Cuneo – Niccolò Magnoni – Luca Pirri (Norma M20 Fc – Lp Racing), con quest’ultimo partito bene ed autore di una incoraggiante prima parte di gara prima che il suo vantaggio fosse azzerato dall’ingresso della Safety Car. Sul traguardo però giungeranno quarti a causa di problemi tecnici all’acceleratore e alla turbina. Un copione simile a quello toccato a Stefano Barbieri e Davide Scannicchio (Porsche 991 GT3 Cup – ZRS Motorsport), quinti classificati ma fermi a lungo per un paraolio della sospensione danneggiato.

Sempre un problema tecnico pone fine alla Villeneuve alla gara di Stefano Pezzucchi - Marco Zanuttini (Mercedes GT Amg – Krypton Motorsport), che, dopo la sosta della vettura della LP Racing avevano preso il comando. Un’uscita di pista segna il debutto poco fortunato della RS+A con la nuova Audi RS3 TCR DSG. Gara finita ma nessuna conseguenza per Costamagna.

Tra le vetture dei campionati austriaci, raccolte nella 60 Endurance. Primato per i tedeschi Heiko Neumann – Mark Kirkhofer (Porsche 997 GT3R – Motopark), davanti allo svizzero Stephan Rupp (Ligier Nissan Lmp3) e al tedesco Hermann Speck (Porsche 997 GT3R – Team Speck).

Per tutti l’appuntamento è nel terzo weekend di ottobre (20-21) quando nuovamente a Misano, già teatro della seconda prova, andrà in scena la quinta e penultima prova 2018, che precederà il gran finale della 6h di Roma a Vallelunga il 10/11 novembre.

Foto: Actualfoto

mercoledì 12 settembre 2018

Tutto pronto a Imola per il Gruppo Peroni Race Weekend


L’Enzo e Dino Ferrari di Imola apre le porte al Gruppo Peroni Race. Questo weekend sarà infatti il circuito imolese ad ospitare l’ottavo Gruppo Peroni Race weekend del 2018. Domani il paddock aprirà alle duecento vetture iscritte, suddivise fra i campionati 3h Endurance Champions Cup, Coppa Italia Turismo, Novecentoundici Race Cup, Master Tricolore Prototipi, Clio Cup Italia, Lotus Cup Italia, F3 Historic Italian Festival, Campionato Italiano Autostoriche, Alfa Revival Cup, e le serie straniere P9 Challenge e Sportscar Challenge.

Evento clou sarà la quarta prova della 3h Endurance Champions Cup che sarà orfana dell’equipaggio protagonista del 2018 per concomitanti impegni della Wolf Racing Cars di cui il Team Avelon è responsabile unico in Italia. Spazio dunque agli altri protagonisti come Bi&Bi, Krypton Motorsport, MDC Sports, LP Motorsport, Autosport Sorrento, ZRS, RS+A e le debuttanti MM Motorsport ed Ebimotors.

La sfida nella Coppa Italia Turismo sembra essersi ridotta a due fra le due vetture TCR della BF Motorsport di Barbolini/Bergonzini (Seat Leon) e della MM Motorsport di Fabiani/Piccin (Honda Civic). Attenzione però al rientrante Alessio Caiola (Seat Leon Cup Racer) già protagonista nella sua unica apparizione a Vallelunga, così come a Stefano D’Aste con la piccola Lotus Elise trofeo.

Conferme anche nella Novecentoundici Race Cup che a Imola si presenta a ranghi quasi completi con dodici Porsche in griglia a cui si sommano le simili vetture della serie austriaca P9 Challenge per quasi venti vetture. Nuovi contendenti dunque per i leader di campionato Merendino e Guttadauro.

Record di partenti per il Master Tricolore Prototipi con diciannove vetture al via con ben nove CN2. Impossibile dunque fare pronostici anche perché lo schieramento, come a Monza, sarà arricchito dalle vetture della serie austriaca Sportscar Challenge per una gara di vetture sport mai così ricca da diversi anni per il panorama nazionale.

Per gli appassionati delle storiche il weekend di Imola offre la possibilità di ammirare le vetture del Campionato Italiano Autostoriche con quasi 40 vetture al via, le vetture storiche Alfa Romeo della omonima serie, e l’unica prova in Italia riservata alle F3 di costruzione fra il 1972 e il 1984.

Il programma prevede al venerdì prove libere e qualifiche della 3h ECC. Al sabato le altre qualifiche e la prova della 3h Endurance Champions Cup mentre domenica verranno disputate tutte le altre gare. L’ingresso pedonale, come l’accesso al paddock, è libero per tutto il weekend.

Tutto il programma, a partire dalla qualifiche del sabato, sarà visibile in Live Stream sul sito www.gruppoperonirace.it, sul canale YouTube e sulla pagina Facebook dell’organizzatore.

Foto: Actualfoto

domenica 24 giugno 2018

Bilancio positivo per il fine settimana monzese del Gruppo Peroni Race. Vittorie di Bellarosa-Belotti (Wolf GB08) nella 3h Endurance Champions Cup, Federico Borrett (Coppa Italia Turismo), De Bellis e Sapino (Novecentoundici Race Cup), Ranieri Randaccio (Master Tricolore Prototipi)


> 24 giugno 2018 - Un clima piacevolmente estivo ha fatto da ideale cornice al primo weekend targato Peroni Racing (secondo appuntamento settimana prossima) conclusosi nel tardo pomeriggio di oggi al Monza Eni Circuit, animato da nove gare e tre sessioni cronometrate con serie nazionali ed alcune estere di lingua tedesca che hanno arricchito le griglie.

Momento centrale la 3 Ore Endurance Champions Cup che comprendeva anche cinque vetture (Porsche e Mercedes) del campionato “60 Endurance”. Parte in pole e mantiene la testa del plotone nei primi giri Ivan Bellarosa con la #45 Wolf GB08 Avelon Formula ma, causa avvio anticipato, è costretto dalla direzione gara ad un drive through che lo fa scendere in quinta posizione. Prima diventa così la Mercedes GT AMG #2 Krypton Motorsport di Stefano Pezzucchi davanti alla Norma M 30 #36 BI & BI di Marco Biffis e alla Norma M20FC #88 LP Racing di Filippo Cuneo.
Bellarosa rientra con oltre 25 secondi di svantaggio dalla testa ma non demorde e, inanellando giri sempre più veloci, risale varie posizioni, mentre la Mercedes GT AMG #1 MDC Sports con Manuel Zumstein conquista la terza posizione. Pezzucchi guadagna terreno maturando un vantaggio di 15 secondi su Biffis e di 20 secondi su Bellarosa. Quest’ultimo nel corso del 21° giro sale al secondo posto e si lancia all’assalto della prima posizione. Nel frattempo si chiude la prima ora di gara e di conseguenza anche la competizione della 60 Endurance con l’affermazione dello svizzero Philipp Zumstein (Mercedes SLS AMG GT3 del team MDC Sports) alla media di 171.6 km/h.
Bellarosa raggiunge Pezzucchi e inizia un bel duello interrotto dal rientro ai box per cambio pilota della #2 (la gara prevede due soste obbligatorie di 4 minuti ciascuna). Bellarosa è in testa e prosegue fino al 48° giro quando cede la guida a Guglielmo Belotti che, forte del vantaggio accumulato, conserva la prima posizione. Terza la #88 con Nicolò Magnoni che prende il posto di Cuneo.
Colpo di scena al 56° giro: Belotti rallenta vistosamente e si ferma ai box. Il cambio gomme forzato da un dechappamento si trasforma in occasione per fare la seconda sosta prevista dal regolamento: Bellarosa torna alla guida e riparte in quarta posizione. A 60 minuti dal termine la #2, ora condotta da Marco Zanuttini, è al comando. Lo seguono la #36 con Vito Rinaldi, la #45 con Bellarosa e la #88 con Luca Pirri. Rinaldi ai box cede il volante a Mariano Bellin e Bellarosa è secondo. Mancano 50 minuti alla conclusione e qualche decimo più di un secondo separano i primi due. Bellarosa va alla caccia del comando che riesce a conquistare nel corso del 68° giro alla prima variante. Riesce a staccarsi prima dell’ennesima sorpresa: la #2, su cui era tornato Pezzucchi, si ferma nel corso del 77° giro. Nessuno più può ora fermare la vittoria della Wolf di Bellarosa, primo alla media di 176.8 km/h. Con lui sul podio due Norma: la #36 con Bellin e la #88 con Pirri.

La Coppa Italia Turismo in gara 1 propone in prima fila i protagonisti del campionato con in pole Federico Borrett (BMW M3 E36), che mantiene la testa resistendo agli attacchi prima di Matteo Bergonzini (Seat Leon Cup Racer BF Motorsport), poi di Stefano D’Aste (Lotus Elise Cup BP-R) salito in seconda posizione. Nel corso del sesto giro Bergonzini supera D’Aste. Così arrivano al traguardo, con la vittoria di Borrett alla media di 170.2 km/h. Gara 2 si apre, fra la prima variante e la Ascari, con due contatti che mettono fuori gioco parecchie vetture, fra cui quella di Stefano D’Aste. Safety car inevitabile e ripartenza a poco più di 13 minuti dal termine. Borrett guida il gruppo senza problemi precedendo Fabio Fabiani (Honda Civic Type R MM Motorsport), Alberto Biraghi (Seat Leon Cup Racer RS + A), Edoardo Barbolini (Seat Leon Cup Racer BF Motorsport). I quattro danno vita ad appassionanti duelli: in quello per la terza posizione ha la meglio Barbolini che supera Biraghi (poi sceso al nono posto a causa di un drive through inflittogli per gli incidenti in partenza), mentre per la prima posizione non c’è nulla da fare per Fabiani che nulla può contro un Borrett che ottiene un nuovo successo alla media di 147.3 km/h.

Nella Lotus Cup Italia Francesco Guerra (Diegi Motorsport) allunga la sua striscia di affermazioni, dopo la doppietta di Vallelunga, dominando gara 1: pole, vittoria (alla media di 166.0 km/h), e giro più veloce. Podio per Michael Cordini (Befed) e Filippo Manassero (Pelling Racing). In gara 2, invece, partito sempre dalla pole, deve cedere la prima posizione a Cordini che, al termine di un’adrenalinica battaglia terminata sotto la bandiera a scacchi, alla fine ha la meglio. Sul terzo gradino del podio Nicolò Liana (LG Motorsport).
Nelle tre sessioni cronometrate Speed Championship Lotus migliori tempi sempre per Massimiliano Bettosini (Lotus Exige V6).

Nelle gare che univano Master Tricolore Prototipi e Sports Car Challengevittorie assolute per due vetture del team PRC Austria guidate da Jacques Breitenmoser (PRC Ford) e da Wolfgang Payer (PRC Audi Turbo). Nel Tricolore doppietta di Ranieri Randaccio (Lucchini BMW del team SCI).


Nella 911 Race Cup vittorie per Riccardo De Bellis (Porsche 991 GT3 Cup ZRS) e per Nicola Sarcinelli/Andrea Sapino (Porsche 991 GT3 Cup Elettronica Conduttori), mentre nella tedesca P9 Challenge, affermazioni per Heiko Neumann (Porsche 997 GT3 R Motorpark Academy) e Franz Irxenmeier (Porsche 997 GT2 Cup Team Irxenmeier). Nelle assolute di queste due gare primi posti per Neumann e Sarcinelli/Sapino.

Appuntamento a settimana prossima con un ricco programma in cui saranno protagonisti prestigiose auto storiche e giovani talenti: in scena, Fia Formula Junior Lurani Trophy, Clio Cup Italia, Campionato Italiano Autostoriche, Boss GP, Formula Renault Northern European Cup, Alfa Revival Cup, DMV GTC, Dunlop 60.
Ingresso gratuito con accesso libero a tribune e paddock (parcheggio venerdì gratuito, sabato e domenica: 10 euro per le auto, 5 euro per le moto), maggiori informazioni su www.monzanet.it e www.gruppoperonirace.it (p.r.).

- Foto Giorgio Aroldi



giovedì 21 giugno 2018

A Monza il Gruppo Peroni Race Weekend


Il Tempio della Velocità apre le porte al Gruppo Peroni Race. Questo weekend sarà infatti il Monza Eni Circuit ad ospitare il quinto Gruppo Peroni Race weekend del 2018, circuito che fra otto giorni sarà nuovamente teatro di un nuovo weekend del Gruppo Peroni. Domani il paddock aprirà agli oltre cento iscritti al via di 3h Endurance Champions Cup, Coppa Italia Turismo, Novecentoundici Race Cup, Master Tricolore Prototipi, e le serie straniere P9 Challenge e Sportscar Challenge.
Evento clou sarà la terza prova della 3h Endurance Champions Cup. La caratteristiche del veloce circuito brianzolo dovrebbero favorire una alternanza in ottica assoluta dopo la doppietta registrata dal binomio della Avelon Formula di Belotti/Bellarosa. La potenza delle vetture GT indicano nelle vetture della Krypton Motorsport, della MDC Sports e della ISR Team le più accreditate. Attenzione anche tuttavia alla Norma LMP3 della Bi&Bi.
Tutti confermati i protagonisti 2018 della Coppa Italia Turismo. Anche in questo caso a fare la differenza potrebbe essere una questione di cavalli. Il campione in carica Borrett potrebbe tornare ad occupare il gradino più alto del podio dopo un inizio di stagione travagliato. I leader in classifica Barbolini/Bergonzini dovranno invece continuare a far segnare punti per evitare gli assalti di Fabiani che continuerà a dividere la vettura con Piccin.
Diverse new entry anche nella Novecentoundici Race Cup che a Monza si presenta a ranghi completi con dodici Porsche in griglia a cui si sommano le simili vetture della serie austriaca P9 Challenge per oltre venti vetture. Nuovi contendenti dunque per i leader di campionato Merendino e Guttadauro.

Come a Vallelunga, anche a Monza saranno sedici le sport in pista per il Master Tricolore Prototipi con ben otto CN2. Curiosamente assenti tutti i vincitori delle prove precedenti con possibili riflettori per il rientrante Francesco Turatello in classe E2SC che proverà a ricucire il distacco dal leader Liguori. Anche in questo caso lo schieramento sarà arricchito dalle vetture della serie austriaca Sportscar Challenge.

Il programma sarà articolato sulle giornate di sabato e domenica, con al sabato le prove libere e le qualifiche, e alla domenica tutte le gare. L’ingresso pedonale, come l’accesso al paddock, è libero per tutto il weekend.
Tutto il programma, a partire dalla qualifiche del sabato, sarà in Live Stream sul sito www.gruppoperonirace.it, sul canale YouTube e sulla pagina Facebook dell’organizzatore.

Foto: Actualfoto

martedì 8 maggio 2018

Gruppo Peroni Race/Belotti e Bellarosa su Wolf GB08 Tornado vincono anche la 3H di Misano


Due su due per Avelon Formula che al Misano World Circuit Marco Simoncelli si aggiudica anche la seconda prova della 3h Endurance Champions Cup corsa con il carburante Magigas 102 Speed Endurance. 
Ivan Bellarosa e Guglielmo Belotti (Wolf GB08 Tornado) effettuano 105 giri alla media di 147,832 Km/h precedendo di 20.034 secondi la Mercedes GT AMG di Stefano Pezzucchi e Marco Zanuttini (Krypton Motorsport) e di un giro la Ligier JS53 di Michele Esposito e Simone Patrinicola (Autosport Sorrento). Al duo della Krypton la supremazia tra le GT. 
Ivan Bellarosa difende la pole e al pronti via sfila per primo alla prima curva incalzato però dalla Mercedes GT AMG della Krypton Motorsport con Stefano Pezzucchi particolarmente agguerrito e capace di sfilare Cuneo forse sorpreso dalla velocità con cui è stata data luce verde. Il peggio per Filippo Cuneo non è tuttavia ancora finito con un lungo al Carro che lo fa scivolare ultimo con oltre 40 secondi di svantaggio. 
Nel frattempo davanti Pezzucchi prova l'affondo e per due giri incrocia traiettorie con Bellarosa. Il più veloce in pista è però Marco Biffis (Norma LMp3 – Bi&Bi) che, a suon di giri veloci riesce a sopravanzare intorno al trentesimo minuto la Mercedes leader di classe GT e meno di dieci minuti dopo anche il battistrada che prova subito a replicare ma, nel forzare il passo, compie un piccolo errore. 
Allo scoccare dell'ora ecco le prime soste con proprio i battistrada primi a fermarsi. La rottura di un ammortizzatore rallenta invece la prova della Seat Leon TCR della RS+A di Costamagna/Donazzan che, nonostante le dovute riparazioni, è costretta ad alzare bandiera bianca venti minuti dopo. Il ritiro, con la vettura parcheggiata bordo pista alla fine del rettilineo, comporta anche l'unica Full Course Yellow della gara. Non ne approfitta la vettura di testa, ultima ad effettuare la prima sosta obbligatoria in prossimità di metà gara. 
Proprio questa strategia tuttavia decide la gara consentendo al duo della Avelon Formula di aprire un margine cospicuo dagli inseguitori poi amministrato sul finire di gara quando è Bellarosa a tornare al volante (al posto di Belotti). 
Il giro di boa della gara segna anche l'esito per la Norma LMP3 della Bi&Bi. Un problema elettrico impone al team una sosta extra per il reset dell'impianto e quindi una tornata in più. A trarne vantaggio sono così gli equipaggi della Autosport Sorrento, estremamente costanti e dal passo omogeneo, e quello della AF Corse con Simon e Peter Mann in equipaggio con Matteo Cressoni. 
Nuovamente problemi di elettronica poco dopo i primi sessanta minuti di gara fanno invece tramontare definitivamente le velleità di assoluta per il trio della LP Racing su Norma M20FC (Filippo Cuneo/Luca Pirri/Niccolò Magnoni). 
Gli ultimi 40 minuti di gara, con Bellarosa di nuovo al volante sulla vettura di testa vivono sulla sfida cronometrica fra il battistrada e Pezzucchi ritornato al volante dopo il buon stint di Zanuttini, con quest'ultimo che riesce a dimezzare lo svantaggio fino ai venti secondi di distacco sotto la bandiera a scacchi. Con loro sul podio la Ligier della Autosport Sorrento. Completano la Top Five la Norma LMP3 della Bi&Bi e la Mercedes GT AMG dei campioni in carica della MDC Sports capaci a contenere il forcing finale di Cressoni sulla Ferrari 458 GT3 della AF Corse. 
Per tutti l'appuntamento è col terzo weekend di giugno (23-24) a Monza per la terza prova 2018. 

Foto: Actualfoto 

Credit: Alberto Malucchi/Press Communication

domenica 8 aprile 2018

Vittoria di Ivan Bellarosa e Guglielmo Belotti (Wolf GB08-Avelon Formula) nella prima prova della 3h Endurance Champions Cup 2018


Ivan Bellarosa e Guglielmo Belotti (Wolf GB08-Avelon Formula) vincono la prima prova della 3h Endurance Champions Cup 2018 disputata sul Circuito del Mugello. Alle spalle dei vincitori, le due Mercedes GT AMG della Krypton Motorsport con Stefano Pezzucchi, Marco Zanuttini e Mario Cordoni, e della MDC Sports di Manuel e Adrian Zumstein rispettivamente staccati di una e due tornate rispetto ai 74 compiuti dall’equipaggio vincitore. Vittoria fra le Turismo per la Seat Leon TCR della RS+A portata in pista da Roberto Oliva e Marco e Mariano Costamagna. 

Primi minuti di gara e primi colpi di scena. Al via lo start del poleman Bellarosa è giudicato irregolare e la direzione gara sanziona la Wolf Tornado di testa con un Drive Through. Al suo inseguimento c’è la Norma M20F della LP Racing alla sua “prima” in configurazione E2SC con motore 1.6 Turbo, e la “debuttante” Mercedes GT AMG della Krypton Motorsport. Poche tornate e nuovo avvicendamento in testa con il ritiro del trio della LP Racing (Filippo Cuneo, Luca Pirri, Niccolò Magnoni) costretta ai box da noie tecniche.
Due Safety Car azzerano il vantaggio che Bellarosa prova con ostinazione ad aprire. Ad alzare bandiera bianca sono la Ligier JS53 di Simone Patrinicola e Michele Esposito (Autosport Sorrento) e la Fiat Tipo 24hr Special di Kevin e Jonathan Giacon e Luca Rangoni (Tecnodom/Gruppo Piloti Forlivesi). Due ritiri dolorosi con Patrinicola davvero sorprendente per passo nonostante fosse al debutto nel campionato e la Fiat Tipo al suo debutto assoluto e tradita sembra da un semiasse.

Dopo le prime soste in testa si porta la Mercedes della Krypton incalzata dalla Norma P3 della Bi&Bi di Vito Rinaldi e Mariano Bellin. Quest’ultimo segue (seppur distaccato di un giro) la Mercedes di testa senza tuttavia riuscire a sopravanzarla nonostante sembra avere un passo migliore. Va tuttavia segnalato che anche per la Norma P3 (quarta al traguardo e prima vettura di questo tipo a scendere in pista in Italia) si trattava della prima gara con solo alcuni test effettuati in precedenza ai quali peraltro non aveva preso parte Bellin sedutosi al volante solo venerdì in occasione delle libere.
A premiare i futuri vincitori sono dunque passo e strategia essendo non solo i più veloci in pista, ma anche i primi ad effettuare le due soste imposte. Proprio Belotti riesce a chiudere progressivamente sulle due vetture al comando riuscendo anche a sfilarle in rapida successione. L’ultima ora è così avara di colpi di scena con i vincitori accompagnati sul podio dal trio della Krypton e dai campioni in carica Adrian e Manuel Zumstein sempre costanti.

Fra le vetture Turismo vittoria della Seat Leon della RS+A primi anche ad aggiudicarsi la prova della TCR Italy Endurance, con la 3h ECC da quest’anno campionato ufficiale italiano per l’endurance targato TCR. Seconda piazza per la nuovissima Honda Civic 2018 della MM Motorsport condotta da Luigi Bamonte e Emanuele Alborghetti.

Per tutti l’appuntamento è col primo weekend di Maggio quando a Misano andrà in scena, in notturna, la seconda priva 2018.

- Foto: Actualfoto

giovedì 16 novembre 2017

La 3h Endurance Champions Cup del 2018


Sei prove nel 2018 per la 3h Endurance Champions Cup e qualche modifica al Regolamento Sportivo le novità per la quarta stagione del campionato di durata organizzato e promosso dal Gruppo Peroni Race. Arriva la novità del titolo Italiano TCR Endurance.
Con la XXVII 6h di Roma si è conclusa anche la stagione 2017 della 3h Endurance Champions Cup che ha incoronato campioni nel Raggruppamento Gold (quello per le GT) i fratelli Adrian e Manuel Zumstein con la Mercedes GT AMG della MDC Sports, e Francesco Malavasi il migliore fra le Sport (Bronze Cup) con la Wolf GB08 della Emotion Motorsport. Il 2018 però si preannuncia già con qualche interessante novità a partire dal calendario.

Si passerà da cinque a sei prove con sempre una trasferta all’estero. Ad aprire la stagione sarà, come nel 2017, il circuito del Mugello nel fine settimana del 7/8 aprile, a cui seguirà il 5/6 maggio Misano dove i protagonisti si sfideranno nella classica in notturna. Per il terzo round si farà tappa in Ungheria al Pannonia Ring il 7/8 luglio, una prima assoluta per il Gruppo Peroni Race mai presente su questo lungo tracciato al confine con l’Austria. Dopo il break estivo gli altri tre appuntamenti con la prova di Imola (15/16 settembre), nuovamente Misano in notturna il 20/21 ottobre, e il gran finale con la 6h di Roma il 23/24 novembre a Vallelunga. Le gare del Mugello e di Imola saranno sulla distanza dei 150 minuti, Misano e Pannonia Ring su quella dei 180 e Vallelunga di 360’.

Piccole variazioni anche sotto l’aspetto del Regolamento Sportivo dove rimarranno le soste imposte per i primi cinque appuntamenti (non dunque per la 6h di Roma) ma ci saranno leggeri correttivi per le vetture Sport LMP3 e per le vetture CNT.
Anche sotto l’aspetto dei punteggi la prova conclusiva della 6h di Roma assegnerà punti dopo le prime tre ore e alla fine della gara, mentre la gara al Pannonia Ring avrà il punteggio moltiplicato per un coefficiente di 1,5.

Rimarranno tre i raggruppamenti previsti: Gold, Silver e Bronze rispettivamente per vetture GT, Turismo e Sport. In questo caso però la novità riguarda le vetture Turismo dove la classe TCR assegnerà il titolo di TCR Endurance Italia alla luce dell’accordo fra il Gruppo Peroni Race e la TCR International Series.

Confermata invece la copertura media che manterrà la diretta streaming per tutti i suoi weekend con tutte le immagini Live su YouTube e Facebook, oltre che sul sito internet gruppoperonirace.it.

Foto: Fotospeedy

domenica 1 ottobre 2017

Per Avelon Formula pole position e vittoria alla 3 Ore Endurance Champions Cup di Imola


Sono la visione di gara accorta e il passo costante a premiare Ivan Bellarosa – Guglielmo Belotti (Wolf Gb08 Tornado CNT – Avelon Formula) che a Imola, dopo 77 giri, conquistano la quarta prova 2017 della 3 Ore Endurance Champions Cup, campionato di durata organizzato dal Gruppo Peroni Race. Completano il podio assoluto Francesco Dracone – Jacopo Baratto alla loro prima nel campionato (Ligier Jsp3 LMP3 - BHK Motorsport) e Adrian Zumstein – Manuel Zumstein (Mercedes AMG GT – MMDCdc Sports), primatisti in raggruppamento Gold, riservato alle GT.

Partito dalla pole il duo della Avelon Formula ha tenuto a bada nelle prime battute le tre velocissime Ligier Jsp3 di classe LMP3 di Marco Cencetti – Ioannis Inglessis (Team Radical Gp), Dracone – Baratto, e Stephan Rupp (T2 Racing Schweiz, poi risultati vincitori della Endurance Race dello Sports Car Challenge disputata sulal distanza dei 60 minuti e che ha condiviso la griglia). Primo colpo di scena dopo appena una tornata con l’ingresso della Safety Car per il contatto al Tamburello tra la Bmw Z4 GT3 – Borusan Otomotiv Motorsport di Aytac Biter/Levent Kocabiyik/Fatih Ayhan e Marc Weber (Radical Sr3 – T2 Racing Schweiz), con entrambe le vetture fuori combattimento, e l'uscita di pista alla Rivazza di Wolfgang Triller (Porsche 991 GT3 Cup – Kolgbauer Motorsport).

Ne approfitta subito la vettura di testa per effettuare la prima sosta, scelta che si rivelerà determinante nell'economia di gara. Alla ripartenza, all'8° giro, subito un bel confronto tra le LMP3 di Cencetti/Inglessis e Dracone/Baratto nel frattempo passati in testa. Buon avvio anche per il trio tutto in famiglia composto da Giacomo, Matteo e Paolo Bossini (Porsche 997 GT3 R – Autorlando Sport), a lungo in lotta a ridosso delle posizioni di testa e alla fine quinti assoluti, alle spalle di Cencetti-Inglessis, quarti nella generale. Il Trio della Autorlando si dovrà però arrendere al gran ritorno della Mercedes GT dei fratelli Manuel e Adrian Zumstein che, dopo i problemi al cambio in qualifica che hanno comportato l’ultima piazza in griglia, in gara sono stati pressochè perfetti risalendo fino alla leadership di raggruppamento e al terzo posto assoluto.

Immediatamente alle spalle dell'equipaggio Autorlando altre due vetture GT, quelle condotte da Philipp Zumstein e Philipp Pfefferkorn (Mercedes SLS GT3 – MDC Sports) e da Ahmet Mutlubas/Yagiz Gedik/Ayhan Germirli (Bmw Z4 GT3 – Ebam Gedik Motorsport). Ottava piazza per Davide Amaduzzi - “Paco” - Francesco Malavasi (Wolf Gb08 CN2 – Emotion Motorsport) che precedono i primatisti di classe Silver, Marco Costamagna/Armando Donazzan (Seat Leon Cup Racer TCR – Rs+A) e il trio Alessandro Revello/Filippo Vita/Samuele Piccin (Seat Leon Cup Racer TCR) che completano la top ten, anche se poi lo stesso viene escluso dalla classifica per irregolarità nella procedura di rifornimento. Travagliatissima la prova dell'equipaggio Filippo Cuneo/Niccolò Magnoni/Luca Pirri (Wolf Gb08 – LP Racing) costretti a lunghe soste ai box e protagonisti di diversi imprevisti, tra cui la perdita della ruota anteriore destra con relativo grande controllo di Pirri, alla fine chiuderanno undicesimi nonostante tutto. Nuova affermazione nel Campionato Italiano Energie Alternative per il trio composto da Mariano Costamagna, Marco Ravinale e Roberto Olivo sulla Seat Leon MKII della RS+A alimentata a GPL. Nonostante le prestazioni inferiori a quelle dei rivali, tutti i piloti sono stati impeccabili così come il pacchetto team/vettura. Fra gli altri colpi di scena l'uscita di pista di Mirko Zanardini/Cosimo Papi/Lorenzo Uttini (Wolf Gb08 CN2 – Duell Race) e il ritiro di Tony Mastroberardino/Giorgio Martinello/Filippo Caliceti (Wolf Gb08 CN2 – Emotion Motorsport), comunque autori di una buona prestazione.

Quinto e ultimo appuntamento 2017 fra poco più di un mese in occasione della prestigiosa 6h di Roma quando tutti i concorrenti si sfideranno sulla lunghezza delle 6 ore.

> Credits: Actualfoto, Ufficio Stampa Gruppo Peroni Race

domenica 9 aprile 2017

LA MDC SPORTS SI AGGIUDICA LA 3H ENDURANCE CHAMPIONS CUP DEL MUGELLO


La Mercedes AMG GT3 (MDC Sports) degli svizzeri Philip Zumstein, Manuel Zumstein e Adrian Zumstein conquista la vittoria nella prova inaugurale della 3 Ore Endurance Champions Cup (Ecc) 2017, organizzata al Mugello dal Gruppo Peroni Race. Completano il podio assoluto e di classe Gold i due equipaggi turchi Aytac Biter – Levent Kocabiyik – Fatih Ayhan (Borusan Otomotiv) e Ahmet Mutlublas - Yagiz Gedik – Germirli Ayhan (Ebam Gedik Motorsport), entrambi su Bmw Z4. In classe Silver, successo e nona posizione assoluta per la Seat Leon Supercopa di Marco Costamagna – Mariano Costamagna (Rs+A) che, alimentata a Gpl, si aggiudica anche il primato nel Campionato italiano Energie alternative. Tra i prototipi di classe Bronze, affermazione e quinta piazza nella generale per la Wolf GB08 di Filippo Cuneo – Niccolò Magnoni – Lorenzo Marcucci (Lp Racing).

Il trio Zumstein taglia per primo il traguardo al termine di 72 giri di gara, ricchi di colpi di scena fin dal via che vede i poleman Ivan Bellarosa – Guglielmo Belotti (Wolf Gb08 – Avelon Formula) prendere il comando, mentre alla prima curva c'è un contatto che mette subito fuori gioco Marco Biffis – Vito Rinaldi (Tatuus Py012 – Bi&Bi) e costringe a una lunga sosta ai box Giacomo Bossini – Matteo Bossini – Paolo Bossini. Per l'episodio verrà sanzionata con un drive through la Bmw Z4 di Biter – Kocabiyik – Ayhan. La penalità, però, non impedirà all'equipe turca di mantenersi in alta classifica. Chi invece ha problemi fin dalle prime battute è la Tecno Montecarlo 12 GT Gpl di Carlo Steinhauslin – Nanni Galli – Fulvio Maria Ballabio – Roberto Olivo. Costretti a partire dai box, hanno vissuto una gara travagliata, segnata pure da una uscita di pista che, attorno al 40° minuto, ha imposto l'ingresso della safety car.

Il gruppo si ricompatta, in diversi scelgono di rientrare ai box per effettuare la sosta obbligatoria e al comando, dopo diversi cambi al vertice, si trovano i regolarissimi Mauro Deodati – Emanuele Romani (Porsche 991 – ZRS Motorsport), alla fine settimi assoluti. Scivolano nelle retrovie, rallentati da problemi a un ammortizzatore, Bellarosa – Belotti, costretti a lunghe soste ai box. Sorte che colpisce anche “Paco” - Edo Varini – Davide Amaduzzi (Wolf Gb08 – Emotion Motorsport), battistrada per alcuni giri e costretti in pitlane da noie al cambio. Una serie di eventi che vengono capitalizzati da Tony Mastroberardino – Stefano Crespi – Massimiliano Clerici (Wolf Gb08 – Emotion Motorsport), che tengono il comando di classe Bronze dalla quinta posizione, fino a quattro minuti dal termine, quando sono traditi da un semiasse. Ne approfittano così Cuneo – N. Magnoni – Marcucci che conquistano la vittoria di classe nonostante anche loro, in avvio siano stati attardati da una rottura di un disco freno per i detriti raccolti dopo il contatto alla prima curva. Da segnalare l'eccellente prova di Luca Magnoni (Ginetta G55 GT4 – Nova Race), quarto assoluto e autore di una prestazione priva di sbavature.

Il prossimo appuntamento è fra due mesi a Brno in Repubblica Ceka nel weekend del 10/11 giugno quando la 3h si disputerà nelle giornate di sabato e domenica.

> Ufficio Stampa Gruppo Peroni Race
> Foto: Actualfoto

lunedì 3 aprile 2017

LA 3H ENDURANCE CHAMPIONS CUP E' CAMPIONATO ITALIANO ENERGIE ALTERNATIVE

Nuovo prestigioso riconoscimento per la 3h Endurance Champions Cup nominato Campionato Italiano Energie Alternative per quanto riguarda l’attività motoristica in circuito. La Sotto Commissione Attività Eco Sostenibili e Sperimentali di Aci Sport ha infatti riconosciuto la serie endurance targata Gruppo Peoni Race, come unico riferimento per la stagione 2017 delle attività di velocità in circuito.

Ai fini della classifica 2017 saranno considerati validi tutti i risultati conseguiti nelle cinque prove della 3h Endurance Champions Cup, compresa la 6h di Roma, e della 24h di Sicilia in programma l’ultimo weekend di Ottobre. 
Il Titolo di Campione Italiano velocità è riservato alle vetture con motori elettrici, ibridi o spinti da energie alternative.

Già a partire dalla prima prova prevista questo fine settimana al Mugello ci saranno due vetture spinte da motori alimentati a GPL che rientreranno nella Cat VIII riconosciuta FIA. Fra le GT ci sarà il debutto della Tecno Montecarlo GT con motore W12 GPL con il trio d’eccezione Stenhausling/Galli/Ballabio, e il ritorno della Seat Leon MKII.

L’impegno del Gruppo Peroni Race per il 2017 però si allarga anche al settore regolarità ospitando infatti anche 3 prove (su sei) in occasione dei propri weekend agonistici ad Adria, Vallelunga e nuovamente Adria.

sabato 18 febbraio 2017

AutoCorse - La Montecarlo Tecno Automobile nella 3H Endurance Champions Cup




Alla presenza del Principe di Monaco Alberto II, nell’ambito del primo Salone Internazionale dell’Automobile di Monaco, è stata presentata alla stampa la nuova Montecarlo Tecno Automobile frutto del lavoro in sinergia fra il costruttore monegasco Montecarlo Automobile e la storica azienda italiana TECNO.



Il patron della Montecarlo Automobile Fulvio Maria Ballabio Crescenzi ha colto l’occasione per presentare anche il team Montecarlo Engineering Racing Team e ufficializzare i programmi sportivi che vedranno la Montecarlo Tecno al via nella 3H Endurance Champions Cup. Il debutto sportivo coinciderà dunque proprio con la prima prova della serie Endurance targata Gruppo Peroni Race in calendario per il fine settimana del 8/9 aprile al Mugello. Al volante ci sarà sicuramente il veterano e famoso Nanni Galli.



La Montecarlo Tecno correrà nella nuova categoria per vetture dotate di propulsione alternativa, e rientra nella categoria 7 della FIA concorrendo dunque per il Titolo Italiano Energie alternative. La vettura è infatti dotata dell’innovativo propulsore W12 alimentato a GPL.

domenica 27 novembre 2016

LA 3H ENDURANCE CHAMPIONS CUP ANCHE NEL 2017 CON CINQUE APPUNTAMENTI

Anche nel 2017 la 3h Endurance Champions Cup sarà al via all’interno dei weekend del Gruppo Peroni Race. La Serie Endurance lanciata nel 2015 manterrà il format di cinque appuntamenti anche se con qualche piccola variazione.

Dopo aver incoronato i vincitori 2016 al termine dell’ultimo appuntamento di Vallelunga con Luca Pirri (Wolf GB 08 – LP Racing – Bronze Cup) e Biter Aytac (Bmw Z4 GT3 – Borusan Otomotiv – Gold Cup) sul gradino più alto del podio, è già tempo di programmazione. Il 2017 si aprirà sul tracciato del Mugello il weekend del 8/9 aprile a cui seguirà la tappa oltreconfine in Repubblica Ceca a Brno il 10/11 giugno. Un mese dopo sarà tempo di notturna con la prova al sabato notte di Misano (15-16 luglio). Dopo il break estivo di nuovo in pista a Imola (30 settembre – 01 ottobre) e a Vallelunga in occasione della XXVII 6h di Roma (18-19 novembre).


La nuova stagione manterrà il format delle passate due stagioni con un programma di gara articolato sulle giornate di venerdì e sabato con due sessioni di prove libere da 45’, una qualifica sulla stessa distanza, e una gara sulla distanza delle 3h. A differenza però del passato, tutte le gare saranno sempre sulla distanza dei 180 minuti e la prova conclusiva sarà in contemporanea con la 6h di Roma e avrà dunque una durata doppia.
Ai fini del punteggio il sistema che premia le classi più numerose rimarrà invariato con doppio punteggio in occasione della prova conclusiva.

La 3h Endurance Champions Cup sarà sempre aperta a tutte le vetture GT, Turismo e Sport che continueranno a condividere lo schieramento pur mantenendo classifiche separate. Sarà possibile formare equipaggi composti da uno, due o tre piloti, con soste rifornimento della durata imposta. Al fine di equiparare le prestazioni le vetture più performanti saranno rallentate da passaggi extra in corsia box.
I costi fissi saranno poi rivisti al ribasso prevedendo agevolazioni per chi prende parte all’intero campionato e riduzioni per coperture, benzina e box.
Tutte le gare manterranno la diretta streaming su You Tube, Facebook e siti web Gruppo Peroni Race e partners.

lunedì 14 novembre 2016

Per Denny Molinaro pole e 2° posto sulla Renault Megane nella 3h Endurance a Valleunga

Denny Molinaro su Renault Megane V6 Trophy del Team Zero Racing alla 6 Ore di Roma ha firmato la pole position e concluso al 2° posto la gara della 3H Endurance Champions Cup, insieme all’esperto “Buck”. Il 18enne cosentino di Luzzi ha così esordito con lo straordinario risultato nella classica endurance romana, dove non si è mai arreso, nemmeno quando ha ceduto l’ammortizzatore posteriore sinistro, difendendosi dagli attacchi degli avversari fino alla bandiera a scacchi. 

Denny ha affrontato il secondo turno di guida, durante il quale ha ceduto l’ammortizzatore, ma il giovane pilota ha tenuto ugualmente un buon passo. Tornato al volante per la parte finale della corsa, Molinaro, è riuscito nell’impresa di conquistare la seconda posizione sotto la bandiera a scacchi. 

Torno da Vallelunga soddisfatto dell’esordio in una competizione di durata tanto impegnativa e con la consapevolezza di aver tenuto un buon ritmo di gara, dopo aver siglato il giro veloce in qualifica. - ha spiegato Molinaro - Il feeling con Zero Racing è stato immediato, la squadra ha confermato tutta la sua professionalità ed ora guardiamo con fiducia al futuro”.

sabato 3 settembre 2016

3 Ore Endurance Champions Cup: Jacopo Baratto e Francesco Dracone (Wolf Gb08 – Emotion Motorsport) debuttano con successo al Mugello




Successo per l'equipaggio deb nella serie composto da Jacopo Baratto-Francesco Dracone (Wolf Gb08 – Emotion Motorsport) che all'autodromo del Mugello si afferma nella quarta e penultima prova della 3h Endurance Champions Cup (Ecc), promossa e organizzata dal Gruppo Peroni Race. Alle loro spalle si piazzano Mariano Bellin-Massimo Zanin ( Bmw Z4 - Pro Motorsport), primatisti di classe Gold, e i turchi Aytac Biter-Levent Kocabiyik-Ayhan Fatih (Bmw Z4 – Borusan Otomotiv). Nella Euroseries by Nova Race, affermazione per Luca Magnoni su Ginetta G55. Convincenti i debutti, fuori classifica, per la Ginetta G57 dei britannici Lawrence Tomlinson e Mike Simpson e per la Praga R1 del ceco Ales Jirasek.


La regolarità e l'acume tattico premiano Jacopo Baratto e Francesco Dracone (Wolf Gb08 – Emotion Motorsport), al termine di una gara dura e ricca di duelli, tra i quali particolarmente entusiasmante è stato quello che ha opposto le Bmw Z4 GT3 di Mariano Bellin-Massimo Zanin (Pro Motorsport) e Aytac Biter-Levent Kocabiyik-Ayhan Fatih (Borusan Otomotiv). Gli italiani, al debutto con la GT bavarese, sono prevalsi in volata sui tenaci avversari turchi dopo un confronto durato quasi tutta la gara, piazzandosi alle spalle dei vincitori assoluti. Dietro le due Z4 arriva, quarta assoluta, la nuovissima Mercedes AMG GT degli svizzeri Manuel Zumstein – Adrian Zumstein, autori di una prova concreta e lineare.

Travagliatissima la gara di Ivan Bellarosa – Maurizio Fratti (Avelon Formula) che, per la prima volta, hanno portato in pista la Wolf GB08 F1 a guida centrale, dopo che già in qualifica sulla seconda vettura di Guglielmo Belotti la rottura del motore aveva posto fine anzitempo al weekend toscano. Alla fine arrivano quinti assoluti e secondi di classe Bronze, dietro Baratto-Dracone. Al via, Bellarosa-Fratti sono rallentati da un problema allo switch dell'accensione, mentre nel corso della maratona sono ulteriormente penalizzati, per avere concluso in leggero anticipo la sosta obbligatoria. Tra i prototipi completa il podio la Wolf GB08 di Luca Pirri-Gabriele Lancieri-Dario Borgese (Lp Racing), a lungo in lotta per l'assoluto ma, al termine, relegati in decima posizione assoluta da gravi problemi al cambio. Tra le Ginetta G55 della Euroseries by Nova Race, l'affermazione di Luca Magnoni viene coronata da un ottimo ottavo posto nella graduatoria generale, che corona la strenua battaglia condotta contro la vettura gemella di Ivailo Conev-Giampiero Cristoni-Andrea Marchesini.

Diversi i ritiri, tra i quali quello di Giacomo Bossini-Matteo Bossini-Paolo Bossini (Porsche 997 GT3 - Autorlando Sport), avvenuto dopo pochi giri e un'ottima partenza che aveva visto l'equipaggio inserirsi nelle posizioni di testa e confermare le doti velocistiche emerse in qualifica quando avevano ottenuto il miglior crono fra le GT.

Prossimo appuntamento e ultimo appuntamento con i campionati 3 Ore Ecc ed Euroseries by Nova Race è nel fine settimana del 12-13 novembre prossimi in occasione della prestigiosa 6h di Roma quando ai fini della classifica saranno considerate valide le prime tre ore di gara.


Foto: Actualfoto


martedì 10 maggio 2016

IVAN BELLAROSA E GUGLIELMO BELOTTI PORTANO ALLA VITTORIA LA WOLF GB 08 COL NUOVO PROPULSORE 1.6 TURBO PEUGEOT




Ivan Bellarosa-Guglielmo Belotti (Wolf Gb08 – Avelon Formula) hanno conquistato la seconda prova della 3 Ore Endurance Champions Cup (Ecc) portando subito alla vittoria la nuova motorizzazione 1.6 turbo Pegeout alla sua prima mondiale in gara dopo alcuni test in prove libere. Vittoria anche per i sammarinesi Paolo Meloni-Massimiliano Tresoldi (Bmw M3 Superstars – W&D Racing) risultati i migliori nella prova della Euroseries by Nova Race che ha condiviso la griglia con la 3h Ecc.
Questi i verdetti dell'appuntamento con le gare di durata in notturna, organizzate dal Gruppo Peroni Race all'autodromo “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico.

Nella 3 Ore Ecc Ivan Bellarosa-Guglielmo Belotti (Wolf Gb08 – Avelon Formula) prevalgono al termine di una gara durissima e ricca di cambi al vertice, precedendo Marco Biffis-Vito Rinaldi (Tatuus Py 012 – Scuderia Bi&Bi). La vittoria del collaudato duo della Avelon Formula arriva comunque al termine di una gara combattuta dove i rivali della Bi&Bi non hanno affatto demeritato mettendo pressione agli amici/rivali. Anche i dubbi di affidabilità del nuovo pacchetto motore montato sulla Wolf sono subito svaniti col piccolo propulsore Pegeout 1.6 Turbo che si è dimostrato performante e affidabile.

Il podio è stato completato dall'equipaggio turco Aytac Biter-Levent Kocabiyik-Ayhan Fatih (Bmw Z4 – Borusan Otomotiv), autore di una prova maiuscola e primatista nella classe Gold, riservata alle GT. Completano, nell'ordine, la top five il trio Giacomo Bossini-Matteo Bossini-Paolo Bossini (Porsche 997 GT3R – Autorlando) e il duo svizzero Manuel Zumstein-Philipp Zumstein (Mercedes SLS – Dmc Motorsport). Ok anche Roberto Minetti-Dario Cerati-Giuseppe Ghezzi (Porsche 997 GT3R – Autorlando) che chiudono in sesta posizione nella graduatoria generale. 
Nella classe Silver, riservata alle vetture Turismo, si registra l'affermazione di Mariano Bellin-Massimo Zanin-Filippo Maria Zanin (Bmw M3 E92 – Pro Motorsport), autori di un positivo settimo posto assoluto, davanti ai sorprendenti Paolo Biolghini-Piero Nichetti-Carlo Scarpellini (Lotus Elise – Racevent).


Il prototipo di Bellarosa-Belotti al via scatta bene, sfruttando appieno il vantaggio della pole position. Si accende subito il confronto per la seconda posizione tra Biffis-Rinaldi e Bossini-Bossini-Bossini. Alle loro spalle non è meno accesa la lotta per la quarta piazza tra Davide Amaduzzi-Edo Varini-Gianmaria Gabbiani (Wolf Gb08 – Emotion Motorsport) e Lorenzo Marcucci-Luca Pirri Ardizzone (Wolf Gb08 – Lp Racing). Biffis-Rinaldi si assicurano la piazza alle spalle del battistrada e iniziano a recuperare terreno. Al 12° giro entra la Safety Car per consentire la rimozione di un'auto incidentata e ne approfittano per fare il primo pit stop gli equipaggi Bellarosa-Belotti e Marcucci-Pirri Ardizzone, con questi ultimi protagonisti di una gara sofferta che si concluderà con il ritiro al 36° giro per la rottura di uno scarico. La gara riparte con Biffis-Rinaldi che fanno da lepre, per chiudere il primo stint al 40° giro con il giro record in 1'36”000. Nella bagarre, e per il gioco delle due soste obbligatorie da cinque minuti, prende temporaneamente la testa a Zumstein-Zumstein che al 45° giro cede il testimone ad Amaduzzi-Varini-Gabbiani, a loro volta ai box al 48° giro, quando riprende il comando la vettura di Bellarosa-Belotti che al 55° giro termina il proprio secondo stint. A quel punto Biffis-Rinaldi tornano a dettare il ritmo, fino all'82° giro quando si fermano a propria volta ai box. A quel punto Bellarosa-Belotti tornano in testa, fino alla bandiera a scacchi, sventolata al 102° giro.


Nella Euroseries by Nova Race, vittoria dei sammarinesi Paolo Meloni-Massimiliano Tresoldi (Bmw M3 Superstars – W&D Racing) che guidano il gruppo praticamente per tutti e 100 i minuti di gara. Alle loro spalle Giampiero Cristoni-Mark Speakerwas (Ginetta G55 – Nova Race) e Mariano Bellin-Massimo Zanin-Filippo Maria Zanin (Bmw M3 E92 – Pro Motorsport). Completano la top five gli equipaggi composti da Tiziano Frazza-Andrea Marchesini (Ginetta G55 – Nova Race) e Andrea Mosca-Alberto Gabbiazzi (Renault Megane Trophy – Zero Racing).


Prossimo appuntamento con i campionati 3 Ore Ecc ed Euroseries by Nova Race nel fine settimana dell'11 e 12 giugno prossimi all'autodromo Grobnik di Rijeka in Croazia.


> Foto: Actulafoto

giovedì 14 aprile 2016

LA EURO SERIES IN PISTA CON LA 3H ECC



La Euro Series, il campionato di durata promosso dalla Nova Race, condividerà la griglia della 3H Endurance Champions Cup per gli appuntamenti 2016 di Misano (7 maggio), Rijeka (12 giugno), Mugello (3 settembre) e Vallelunga (13 novembre). L’accordo fra il Gruppo Peroni Race, promotore e organizzatore della 3h Endurance Champions Cup, e la Nova Race prevede che le vetture della Euroseries confluiscano nello schieramento della 3h ECC dove manterranno le loro specifiche tecniche e il loro regolamento tecnico.

Il format della 3h ECC con la durata di tutte le sue prove rimane invariata. Saranno sempre dunque di tre ore le gare con le vetture della Euroseries che prenderanno bandiera dopo due ore. Non mutano neanche le suddivisioni in classi con il Gruppo Gold riservato alle GT, quello Silver alle vetture Turismo e quello Bronze alle vetture Sport. Proprio per questo raggruppamento il Gruppo Peroni Race sta valutando la possibilità di inserire la nuova classe P3 già dalla prova di Misano dove eventualmente le vetture in questa configurazione correranno fuori classifica con possibili correttivi alle soste obbligatorie. Le due Serie continueranno dunque ad avere le proprie classifiche di campionato e le proprie premiazioni ma aumenteranno lo spettacolo in pista con uno schieramento complessivo che mira alle venti unità.

Tutti gli appuntamenti 2016 avranno la copertura integrale in streaming sul canale You Tube del Gruppo Peroni Race e sul sito dei due promotori. Le immagini saranno poi condivise con le emittenti locali che ne hanno fatto richiesta.

> Foto: Actualfoto

sabato 2 aprile 2016

Endurance Champions Cup: a Imola Luca Pirri e Giorgio Vinella portano al successo la Wolf di LP Racing


> 2 aprile 2016 - Sono Luca Pirri e Giorgio Vinella, in gara sul prototipo Wolf preparato dalla LP Racing, i vincitori della prova inaugurale dell'Endurance Champions Cup (Ecc) che, promossa dal Gruppo Peroni Race, si è disputata all'autodromo “Enzo e Dino Ferrari” di Imola, in provincia di Bologna. La coppia ha preceduto sul podio assoluto l'equipaggio composto da Giuseppe Ghezzi – Dario Cerati – Emanuele Romani, vincitori tra le GT di classe Gold sulla Porsche 997 GT3R della scuderia Autorlando, e il duo formato da Vito Rinaldi e Marco Biffis, primatisti sulla Tatuus PY012 della Bi&Bi nella classe CN2 VdeV.

Il successo per Pirri e Vinella è arrivato dopo 150 minuti di gara tiratissimi e ricchi di colpi di scena. Partiti dalla pole position, i due hanno dovuto cedere lo scettro nei primi giri, costretti a capitolare alla Porsche di Ghezzi-Cerati-Romani, autrice di un'ottima partenza. Pirri-Vinella riconquistano la testa al 37° giro, dopo il primo pit stop della vettura Autorlando, per rientrare a propria volta al 39° passaggio. Nella bagarre, compie una straordinaria rimonta la Bmw Z4 dell'equipe turca Borusan Otomotiv, condivisa da Aytac Biter, Levent Kocabiyik, Ahmet Fatih Ayan che prende la testa, proprio a danno della Porsche, rientrata al comando. Al 50° giro, però, la Bmw deve rientrare ai box, concludendo un ottimo secondo stint. Della situazione si avvantaggia così la Wolf di Mauro Deodati - Checco Malavasi – Gian Marco Gamberini che, assistiti dalla Emotion Motorsport, con una condotta di gara molto accorta, si trova a condurre le operazioni con un giro di vantaggio sui più immediati inseguitori, ossia Pirri e Vinella.

Sarà l'ultima girandola di pit stop a ricomporre l'assetto finale della graduatoria, con la Wolf della Lp Racing che prende il comando per non lasciarlo più, contenendo i tentativi di ridurre il divario da parte di Ghezzi-Cerati-Romani che, a propria volta, tengono a debita distanza Rinaldi e Biffis. Un problema all’idroguida rallenta invece la rimonta di Davide Amaduzzi, Mirko Zanardini e Edo Varini che, sull'altra Wolf della Emotion Motorsport, hanno vissuto una gara assai travagliata con numerose soste ai box che, alla fine, non ha consentito loro di raggiungere la bandiera a scacchi.

Prossimo appuntamento con l'ECC il 7 maggio all'autodromo Marco Simoncelli di Misano Adriatico con la prova in notturna.

Foto di Actualfoto

mercoledì 30 marzo 2016

LA 3H ENDURANCE CHAMPION CUP PROTAGONISTA DEL PROSSIMO WEEK END A IMOLA CON GRUPPO PERONI RACE E BENZINA MAGIGAS



Prende il via questo fine settimana da Imola la lunga stagione 2016 del Gruppo Peroni Race. Sul tracciato Enzo e Dino Ferrari, per il quarto anno consecutivo sede della prima prova della stagione agonistica dell'organizzatore romano, scenderanno in pista ben dodici campionati con quasi 300 piloti coinvolti.

Appuntamento clou è la prova di durata in programma nel pomeriggio del sabato con schierate tutte le vetture della 3h Endurance Champions Cup spinte dalla benzina Magigas Endurance. Dopo l’egemonia fatta registrare nel corso del 2015 dalle vetture Sport CN2, le vetture GT in configurazione GT3 proveranno a rimescolare le carte per dar vita ad un campionato che si preannuncia assolutamente avvincente.

Anche per il 2016 saranno cinque gli appuntamenti della 3h Endurance Champions Cup con la novità di una prova al di fuori dei confini nazionali. Al suo secondo anno, infatti, la serie di durata riservata a vetture GT, Turismo e Prototipi farà tappa sui principali circuiti italiani con una trasferta in Croazia a Rijeka.

Dopo la gara di Imola, il 7/8 maggio sarà il turno di Misano con la prova che si disputerà in notturna al sabato. Ancora un mese ed ecco che per il giro di boa stagionale si andrà a Rijeka in Croazia (11/12 giugno). Dopo la pausa estiva ancora un circuito di assoluto livello come il Mugello (3/4 settembre) e poi il gran finale a Vallelunga in occasione della XXVI 6h di Roma (12/13 novembre) quando gli iscritti prenderanno parte alle prime tre ore della classica di fine anno.

Il format sportivo così come il regolamento rimangono pressoché invariati con tre classifiche separate per GT (Gold), Turismo (Silver) e prototipi (Sport). Il programma delle manifestazioni si articolerà su due giorni e ci sarà sempre un fornitore unico di pneumatici e uno per il carburante (Magigas).