Brescia, 13 maggio 2019 - Nella consueta sede del Salone Vanvitelliano di Palazzo Loggia, sede del Comune di Brescia, è stata presentata l’edizione 2019 della Freccia Rossa, la settima organizzata da 1000 Miglia Srl, società interamente partecipata dall’Automobile Club di Brescia.
La trentasettesima rievocazione della 1000 Miglia andrà in scena dal 15 al 18 maggio, lungo la classica direttrice Brescia-Roma-Brescia, in quattro tappe: da Brescia a Cervia- Milano Marittima, da Cervia-Milano Marittima a Roma, da Roma a Bologna e quindi da Bologna a Brescia.
Si tratterà di una sfilata unica di preziosi capolavori su quattro ruote che percorreranno l’Italia, facendo ogni anno innamorare e appassionare spettatori di ogni età, assiepati ai bordi delle strade.
Molte sono le novità di quest’anno a partire dalla riduzione (20 auto in meno) del numero delle auto partecipanti alla corsa: una decisione presa a malincuore per rafforzare gli aspetti legati alla sicurezza. A partire da Viale Venezia saranno quindi 430 vetture, contro le abituali 450.
La 1000 Miglia per tradizione si fonde con l’arte, la bellezza, il design e la storia coinvolgendo le città, i borghi, le vie, le piazze e le strade italiane attraversate dalla corsa, uno spettacolo nello spettacolo in un territorio unico e amato nel mondo.
Anche quest’anno, alla 1000 Miglia non mancheranno gli eventi collaterali riservati a circa 130 vetture moderne: il Ferrari Tribute to 1000 Miglia e il Mercedes Benz 1000 Miglia Challenge.
Per molti è e resterà una passerella straordinaria la cui partenza dona gioia e l’arrivo felicità indimenticabile. Importante è esserci, partecipare con stile alla ludica cavalcata alla scoperta di angoli affascinanti della Penisola, senza porsi troppi patemi per orari da rispettare con precisione. È così per molti, ma non per tutti. Per molti equipaggi la 1000 Miglia è gara vera, lotta accanita tra specialisti del cronometro, sfida con se stessi e confronto serrato contro avversari che danno l’anima e profondono il massimo impegno per avvicinarsi alla perfezione del centesimo di secondo. C’è chi si allena privatamente o nel proprio club, chi partecipa a decine di gare per poi ambire al vertice della classifica generale nella corsa più prestigiosa del mondo.
Oltre a 16 C.O. (Controlli Orari), a determinare le classifiche saranno 112 Prove Cronometrate e 7 a media imposta. In più, ci saranno 28 C.T. (Controlli a Timbro) utili per certificare il passaggio in determinate località, senza tagli del percorso, oppure posti in luoghi di particolare pregio storico e architettonico.
Il tracciato della 1000 Miglia, ogni anno, valorizza l’Italia più vera, tra borghi antichi, centri cittadini, campagna e montagna con una straordinaria promozione della Penisola più affascinante: quella che esalta uomo, arte, religiosità, artigianalità, cucina, qualità del vivere in sintonia con la natura. E non mancano paesaggi mozzafiato tra parchi e riserve naturali: da Brescia a Roma e ritorno in quattro giorni, 1.801 chilometri delle regioni italiane più affascinanti della Penisola.
Le dichiarazioni degli organizzatori:
Aldo Bonomi Presidente ACI Brescia
Nel 2019, 1000 Miglia Srl - società voluta e interamente partecipata dal nostro Automobile Club - organizzerà la settima edizione della corsa, dopo la sua fondazione avvenuta nel 2012. Oggi, in una rinnovata e perfetta sintonia di intenti tra l’Automobile Club di Brescia e 1000 Miglia srl, si sono creati i presupposti per far partire un nuovo ciclo che sappia coniugare le tante tradizioni - sportive, storiche, culturali e umane - della Freccia Rossa con una moderna e imprenditoriale gestione a respiro internazionale. Mi piace anche ricordare che i profitti derivanti ad ACI Brescia da 1000 Miglia Srl ci consentono di sostenere lo sport automobilistico della nostra provincia, permettendoci di organizzare con serenità manifestazioni di spicco come il Rally 1000 Miglia e il Trofeo Vallecamonica, la mitica cronoscalata “Malegno-Ossimo-Borno”.
Franco Gussalli Beretta Presidente 1000 Miglia Srl
Da quando sono stato nominato presidente di 1000 Miglia Srl, la mia priorità è stata quella di proseguire nell’impegno profuso dai miei predecessori per mantenere inalterato lo spirito della Freccia Rossa, con ancor maggior attenzione alla tradizione della nostra grande Corsa. Per questo, la 1000 Miglia è stata improntata al rispetto degli aspetti storici e sportivi, alla sobrietà e alla sicurezza. Oggi, grazie al grande lavoro fatto in questi anni, sono fortunato erede di un’ottima organizzazione, pronta a sprigionare tutto il proprio potenziale in nuovi progetti. Una squadra il cui obiettivo principale è quello di creare una piattaforma che da una parte continui a migliorare la nostra grande 1000 Miglia, evento principe, ma al contempo operi per rafforzare il nostro brand e quello dei nostri partner, anche attraverso nuove iniziative. Tutto ciò grazie anche alla collaborazione con un team di sponsor di rilievo, determinanti non solo per la 1000 Miglia, ma pure per creare format diversi e attrarre nuovi partner.
Alberto Piantoni Amministratore Delegato 1000 Miglia Srl
1000 Miglia è un’emozione, un’esperienza unica che non ha prezzo perché intima. Attraversare, oggi, l’Italia dei suoi borghi e delle città d’arte, sostenuti dai migliori sentimenti dell’Italia migliore, è avvenimento indimenticabile. È una cavalcata di emozioni, fatica e di regolarità. Un museo in movimento o, come diremo oggi, una travelling collection che ci spinge in avanti. 1000 Miglia è un’organizzazione motivata dalla passione, un collettivo di persone speciali; la nostra volontà è di fare qualcosa di speciale: di far vivere la Freccia Rossa anche fuori dal suo straordinario contesto di “corsa più bella del mondo”. Un “progetto” che già da quest’anno vedrà realizzarsi concretamente altre idee come 1000 Miglia Green, la Coppa delle Alpi e il secondo Warm-Up USA, un format destinato ad espandersi in Middle East, Australia e Far East.
Giuseppe Cherubini Vicepresidente del Comitato Operativo 1000 Miglia 2019
In uno scenario tipicamente italiano, con le varie sfaccettature multiregionali, in quattro giorni di inimitabile passione, la 1000 Miglia 2019 propone un mix di ambientazioni che riproducono mirabilmente le quattro stagioni in Italia: dalla campagna lombardo-veneta a quella marchigiana, umbra, laziale, toscana ed emiliana; dal mare romagnolo alle erte appenniniche. La ciliegina sulla torta di questa edizione saranno le location dove i concorrenti consumeranno i pasti durante la gara, i cosiddetti “ristori”, come venivano chiamati, tutto rigorosamente a "chilometri zero”.
Abbiamo scelto luoghi storici di grande fascino, come il Loggiato di San Francesco a Fabriano, Piazza del Campo a Siena, Palazzo Re Enzo a Bologna e Palazzo Ducale a Parma: per i concorrenti, soprattutto quelli stranieri, si tratterà di un’esperienza unica, se non irripetibile.
Paolo Mazzetti Presidente Comitato Operativo del Registro 1000 Miglia
Anche quest’anno 1000 Miglia Srl rileva con soddisfazione l’elevata qualità delle vetture iscritte, che hanno reso assai complesso la selezione delle 430 accettate, tra le quali 95 esemplari che tornano sulle strade della 1000 Miglia dopo averle percorse in una delle epiche edizioni di velocità.
La nostra attenzione per l’originalità e il livello qualitativo delle vetture in gara è testimoniato dall’istituzione del Registro 1000 Miglia, in collaborazione con FIVA e ACI Storico, che a un anno dalla sua presentazione vanta più di 400 richieste di registrazione. Assai importante è ricordare a tutti gli appassionati che, dalla prossima edizione, nel 2020, potranno essere iscritte alla 1000 Miglia solo le automobili che abbiano ottenuto la certificazione dal Registro 1000 Miglia.