giovedì 12 dicembre 2024

LA STORIA DI AUTOMOBILE CLUB MILANO IN UN MURALE DONATO AL COMUNE



Automobile Club Milano ha simbolicamente consegnato alla Città di Milano il murale realizzato in viale Ortles 81 (angolo via Franco Albini) dall’artista Domenico Melillo, in arte Frode.
L’opera raffigura i 120 anni di AC Milano, nato la sera del 3 giugno 1903 al Ristorante Savini. 43 pionieri dell’automobile costituirono una associazione che per le funzioni svolte e per le dimensioni che avrebbe raggiunto, sarebbe divenuta una delle maggiori istituzioni milanesi e non solo visto che l’attività di Automobile Club Milano è riconosciuta in tutto il mondo nel campo del Motorsport. Nel 1922 ha costruito infatti l’Autodromo Nazionale Monza e per un lungo periodo lo ha gestito, organizzando il Gran Premio d’Italia di Formula 1. Gli anni di attività in tutti i settori dell’Automobilismo – spesso ai livelli più alti – hanno creato un percorso che va oltre i confini del nostro Club per entrare a far parte della storia della città.
Il murale nasce proprio da una profonda riflessione sulla storia di Automobile Club Milano, da sempre impegnato a sostegno della mobilità cittadina e della sicurezza degli automobilisti. L'opera con il suo stile artistico dimostra una grande apertura verso una creatività trasversale e autonoma, libera di esprimersi e desiderosa di dialogare con le nuove generazioni.

Alla cerimonia, oltre all’autore Domenico Melillo, sono intervenute Autorità comunali fra cui Marco Granelli, assessore alla Sicurezza del Comune di Milano e Natale Carapellese, presidente del Municipio 5. Per AC Milano erano presenti il presidente Geronimo La Russa, i componenti del Consiglio Direttivo, il direttore Paolo Roggero, i presidenti e alcuni componenti delle Commissioni statutarie.

“Dopo avere donato alla città il monumento intitolato al grande pilota milanese Alberto Ascari, con questo murale vogliamo confermare il forte vincolo che ci lega a Milano”, afferma il presidente di Automobile Club Milano Geronimo La Russa.
“In questi anni di attività AC Milano ha contribuito alla crescita e allo sviluppo del suo territorio di competenza. In un’epoca in cui tutto cambia rapidamente è importante ricordare i valori che condividiamo con la città. Perché chi non ha memoria non ha storia”, ha concluso La Russa.