sabato 30 novembre 2024

GTWC Europe/ Ferrari campione Endurance Cup con Pier Guidi e Rovera. Mercedes vince a Jeddah


La squadra Ferrari AF Corse – Francorchamps Motors si è aggiudicata i titoli piloti e team del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS dopo uno straordinario finale della 6 Ore di Jeddah.
La gara di chiusura della stagione è stata vinta in modo perentorio dalla #48 Mercedes-AMG Team Mann-Filter di Maro Engel, Lucas Auer e Daniel Morad, che sono emersi come leader durante la terza ora e hanno corso una gara impeccabile in seguito. Dietro di loro, una Full-Course Yellow e una Safety Car hanno rimescolato il gruppo e hanno spianato la strada a una conclusione incredibile.

Fondamentale la neutralizzazione che ha permesso alla Ferrari #51 di Alessandro Pier Guidi, Alessio Rovera e Davide Rigon di tornare in lizza per il titolo. La vettura in pole position era in testa all'inizio, ma è scivolata in fondo durante la fase centrale della gara e sembrava fuori dai giochi quando ha ricevuto una penalità stop-go di 30 secondi per violazioni dei limiti della pista.

Ma facendo la sua ultima sosta durante la Full-Course Yellow, la Ferrari è balzata al sesto posto per la ripartenza successiva. Pier Guidi era al volante per l’attacco finale e l'asso italiano ha superato la #7 Comtoyou Racing Aston Martin, la #46 Team WRT BMW e la #32 Team WRT BMW per strappare il terzo posto. Risultato sufficiente per assicurare a Pier Guidi un terzo titolo record di Endurance Cup e a Rovera il suo primo, mentre Rigon, assente al round di Monza, si è unito ai suoi compagni di squadra nei festeggiamenti.
La Lamborghini Grasser Racing #163 di Mapelli/Pepper/Perera si è classificata seconda in pista e nella classifica piloti.
L'ultima corsa ha visto la Ferrari #51 sotto una forte pressione da parte di Dries Vanthoor sulla BMW #32. Il belga aveva bisogno di recuperare la posizione per strappare il titolo piloti Fanatec GT Europe a Engel e Auer, ma non è riuscito a superarlo. Nonostante questo, WRT è riuscita a conquistare il campionato a squadre per la quinta volta, un record.

Saintéloc Racing si è assicurata i titoli di team e piloti della Gold Cup con il suo equipaggio composto da Gilles Magnus, Jim Pla e Paul Evrard, superando la Mercedes-AMG #777 AlManar Racing by GetSpeed ​​e la debuttante #85 Imperiale Racing Lamborghini.
Il titolo della Silver Cup era stato già assegnato a Monza alla Winward Racing. La 6h di Jeddah è stata l’occasione per una prova di forza della Saintéloc Racing protagonista di una delle migliori prestazioni del weekend. L'Audi #26 di Ezequiel Perez Companc, Lucas Légeret e Kobe Pauwels ha guidato l'intera gara e si è classificata 13a nella classifica generale, battendo la Mercedes-AMG #10 Boutsen VDS e la Aston Martin #12 Comtoyou Racing.
Infine, la vittoria della Bronze Cup è andata alla Rutronik Racing con il suo equipaggio Porsche #97 composto da Dustin Blattner, Loek Hartog e Dennis Marschall. Risultato non sufficiente per assicurarsi la corona della Endurance Cup, che è stata mantenuta da Chris Froggatt, Jonathan Hui ed Eddie Cheever. Quest'ultima coppia si è anche assicurata il titolo generale della Bronze Cup.
La gara ha visto un lungo periodo di Full-Course Yellow e Safety Car causato da un grave incidente che ha coinvolto l'Audi #111 CSA Racing e la Ferrari #8 Kessel Racing. Arthur Rougier era al volante dell'Audi ed è stato sottoposto ad ulteriori controlli medici, mentre Niccolò Schirò è riuscito a uscire dalla sua Ferrari senza aiuto.

La 6 Ore di Jeddah ha portato la Fanatec GT Europe in una nuova sede, che ha ricevuto elogi unanimi dai piloti. E si è dimostrata popolare anche tra il pubblico, con 11.500 persone presenti alla prima gara di endurance GT della nazione.
Si conclude con questa gara un'indimenticabile stagione che è stata caratterizzata dalla centenaria CrowdStrike 24 Hours of Spa e dal viaggio inaugurale di questo fine settimana in Arabia Saudita. 
I preparativi per il 2025 inizieranno presto. Infatti, tra meno di 100 giorni le auto torneranno in pista per il Prologo ufficiale della stagione 2025 al Circuit Paul Ricard.

foto Claudio Pezzoli.New Reporter Press