Fra pioggia, colpi di scena durante e post-gara ed emozioni, a Imola è di nuovo Marvin Klein ad avere la meglio nella domenica del quarto round della Porsche Carrera Cup Italia. Una domenica che il pilota francese di Target Competition – Centro Porsche Bolzano corona esattamente come fatto al sabato, quando si era imposto dalla pole in gara 1. Stavolta in pole, per un solo millesimo, c’era Lirim Zendeli (Ombra Racing – Centro Porsche Bergamo), ma sul bagnato Klein lo ha sopravanzato al secondo giro e ha poi mantenuto il comando di gara 2. Fra tre periodi di safety car e una full course yellow finale, il due volte campione transalpino ha quindi resistito agli attacchi di un velocissimo Francesco Braschi, il 19enne alfiere di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Verona secondo al traguardo e al secondo podio stagionale anche come giovane talento inserito nello Scholarship Programme di Porsche Italia. Al pilota di Cattolica, la medaglia d’argento di giornata vale anche come successo nella nuova classifica Rookie, mentre terzo assoluto e di nuovo sul podio dopo la piazza d’onore colta sabato è Keagan Masters al volante della 911 GT3 Cup del Team Q8 Hi Perform. Proprio grazie ai risultati di Imola, lo stesso Masters e Klein hanno recuperato tanti punti all’assente leader di campionato Larry Ten Voorde e la rincorsa al titolo riprenderà ancora più equilibrata e accesa il prossimo appuntamento, il penultimo in calendario in programma nel weekend del 22 settembre all’Autodromo di Vallelunga.
A Imola sulla griglia di gara 2, insidiosa per le condizioni meteo e combattuta fino all’ultimo, la scelta generale è stata quella di schierarsi con pneumatici da pioggia, con l’eccezione di Flavio Olivieri (Raptor Engineering – Centro Porsche Catania) e Alex De Giacomi (Tsunami RT – Centro Porsche Latina), che azzardano le Michelin slick. Le prime posizione si delineano nelle fasi iniziali con il già citato sorpasso di Klein a Zendeli (poi settimo al traguardo superato in sequenza anche dagli inseguitori) e con quello di Braschi ai danni di Masters. Negli ultimi giri, invece, Oliver Gray, 19enne rookie britannico di Ombra Racing – Centro Porsche Torino, si è guadagnato una convincente quarta piazza in una top-5 completata da Simone Iaquinta. Il bi-campione di Prima Ghinzani – Centri Porsche di Milano aggiunge il quinto posto al primo podio stagionale ottenuto in gara 1, seguito da un pimpante Bayley Hall. Il giovane australiano è il primo alfiere di BeDriver – Centro Porsche Piacenza al traguardo dopo che al penultimo giro il compagno di squadra Alberto Cerqui finisce largo alle Acque Minerali e retrocede in decima posizione. Dall’acceso gruppo in lotta per la top-5 a metà gara esce di scena Sam Jongejan (Enrico Fulgenzi Racing – Centro Porsche Udine), giratosi nella ghiaia del Tamburello, e così la top-10 dietro a Zendeli settimo è completata dalle rimonte del rookie Daniel Gregor, ottavo con The Driving Experiences – Centro Porsche Parma, e del bi-campione Gianmarco Quaresmini, nono con Tsunami RT – Centro Porsche Brescia. Un posto in top-10 era alla portata anche di Olivieri. Con gomme slick il 17enne driver di Raptor Engineering dopo pochi giri dal via e con la pista che andava lentamente asciugandosi ha iniziato a girare più veloce di tutti, tanto da segnare il giro più veloce della gara, il nono in 1'54"316. La pioggia, seppure leggera, nel finale ha però ripreso a cadere lungo la pista e il cordolo della Rivazza 1 è stato fatale per le ambizioni del rookie romano, finito in testacoda con coinvolgimento di altre vetture costrette allo stop.
In Michelin Cup l'outsider su gomme da asciutto era De Giacomi, ma il pilota bresciano è incappato in un testacoda che dalle posizioni da podio lo ha fatto scivolare in sesta posizione. La gara della categoria riservata ai piloti semi-professionisti e gentleman drivers ha salutato la prima vittoria di Cesare Brusa, autore anche della pole di categoria. Alle spalle del pilota bergamasco di Prima Ghinzani – Centri Porsche di Milano si è piazzato in rimonta Francesco Maria Fenici (Raptor Engineering – Centri Porsche di Roma), che con il secondo posto è tornato al comando in una classifica sempre più avvincente. Sul podio è quindi salito anche il rivale diretto e vincitore di gara 1 Alberto De Amicis (Ebimotors – Centro Porsche Varese), che a sua volta ha preceduto il compagno di squadra Paolo Gnemmi (quarto) e il romeno di Villorba Corse – Centro Porsche Treviso Horia-Traian Chirigut, che in gara 2 aggiunge la top-5 al primo podio centrato in gara 1.
Le classifiche
Assoluta: 1. Ten Voorde 154 punti; 2. Masters 145; 3. Klein 143; 4. Zendeli 100; 5. Braschi 70; 6. Iaquinta 65; 7. Cerqui 63; 8. Festante 61; 9. Bertonelli 57; 10. Stiak 52.
Rookie: 1. Zendeli 100 punti; 2. Braschi 70; 3. Gregor 31; 4. Gray 30; 5. Pujatti 12.
Michelin Cup: 1. Fenici 77 punti; 2. De Amicis 76; 3. Gnemmi 67; 4. De Giacomi 52; 5. Brusa 50.
Team: 1. Target Competition 219 punti; 2. Enrico Fulgenzi Racing 194; 3. Dinamic Motorsport 153; 4. Ombra Racing 146; 5. BeDriver 117.