domenica 7 luglio 2024

Per l’ELMS ritorno positivo a Imola





Il terzo round della European Le Mans Series 2024 all'Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari ha prodotto quattro ore di spettacolo. La Panis Racing Oreca n. 65 di Milesi, Maldonado e Leclerc ha tagliato ill traguardo in prima posizione, ma una penalità post-gara ha fatto scivolare la vettura al 5° posto con la vittoria assegnata a Edgar, Kubica e Deletraz.

Il bilancio del fine settimana ELMS a Imola nei commenti del Sindaco e del Direttore dell’Autodromo.

Marco Panieri (Sindaco di Imola): “Di nuovo a Imola l’European Le Mans Series! Un altro weekend di passione, sport e velocità nel nostro Autodromo, sempre all’insegna dell’endurance! Migliaia di presenze in un circuito sempre più attrattivo, polifunzionale e moderno, che continua a sviluppare investimenti. Siamo molto contenti di questo evento che, insieme al contratto del WEC fino al 2028, garantisce eventi internazionali che valorizzano sempre di più la nostra città, portando ricadute economiche rilevanti collegando l’Autodromo alla Città e al centro storico. Un ringraziamento al team francese e in particolare a Frederic Lequien, al team di Formula Imola e a tutti gli addetti ai lavori”.

Pietro Benvenuti (Direttore Autodromo): “Non può che essere un bilancio positivo questo ritorno della ELMS a Imola. Gare avvincenti, vetture bellissime e altamente performanti, un buon pubblico di appassionati che non è facile vedere nelle gare automobilistiche in Italia. Fantastico lo spettacolo in pista ma ritengo che la chiave per poter attrarre non solo l’appassionato sia quella di offrire intrattenimento diversificato durante la giornata, in modo da poter coinvolgere la famiglia nel suo complesso. In sostanza, una divertente giornata in pista dove le gare sono una componente dello spettacolo. Già quest’anno la ELMS ha messo in campo alcune iniziative, dobbiamo ragionare su che cosa poter offrire in più. Desidero ringraziare il pubblico e tutti coloro che con professionalità e passione hanno contribuito in maniera determinante a questo successo”.

Foto Davide Stori