Due gare molto combattute, interventi della safety car, cambi gomme per la pioggia, le emozioni non sono mancate sul tracciato del Santerno, e il Team Manager Nova Race Christian Pescatori traccia così il bilancio delle due gare che hanno accompagnato alla metà percorso questa stagione del GT3 Sprint: "è stato un bel weekend in progressione, abbiamo fatto due buone gare, con In crescita la coppia Jelmini/Berto che ha fatto veramente una buonissima gara due, in condizioni molto difficili è uscita fuori tutta l'esperienza dei due piloti ed hanno potuto portare a casa un bellissimo podio. Il weekend è stato in forte crescita anche per l'equipaggio dei nostri giovani Simonini e Scarpetta che si sono avvicinati tantissimo ad altri equipaggi molto più esperti, infatti stavolta sono arrivati a ridosso della decima posizione. Si sono ancora confermati in AM Ciglia e Magnoni, il sabato con un distacco molto ridotto dai vincitori e in gara due hanno combattuto fino alla fine per stare sul podio in una corsa in condizioni difficili".
Sabato pomeriggio nel trio di equipaggi della marca giapponese Filippo Berto partiva come miglior pilota in griglia, terzo della sua categoria e 11° assoluto grazie a una buona qualifica: per la N.55 però il pomeriggio non era altrettanto fortunato della mattina e alla fine la Honda con Felice Jelmini al volante terminava ottava assoluta, ma il piazzamento ProAm era la quarta posizione alla soglia del podio cui i due piloti della squadra di Jerago con Orago danno costantemente la caccia. Un obiettivo che riusciva in gara due: Jelmini partiva in decima posizione da terzo di classe, e malgrado le insidie della pioggia che richiedeva anche una fase di safety car il pilota di Gallarate e poi Berto nel suo stint lottavano per confermare il secondo podio stagionale, cui si aggiungeva la ottava posizione assoluta in mezzo a tanti avversari Pro.
L'altro equipaggio ProAm Honda sabato scattava in ottava posizione di classe e 16° assoluto, con Vincenzo Scarpetta che ritardava al massimo il proprio turno di guida per cercare di sfruttare un buon passo e poi Mattia Simonini che aveva la soddisfazione di risalire dall'ottavo al settimo posto di classe e soprattutto al 12° assoluto. Domenica il trentino partiva ottavo della sua classe e 18° assoluto ma questa volta le vicende di cronaca non aiutavano i giovanissimi di Nova Race, che decidevano di cambiar gomme per sicurezza e non riuscivano a beneficiare della rapida asciugatura della pista, chiudendo al settimo posto di classe e al 16° assoluto.
Infine continuava per il duo AM di Nova Race formato da Massimo Ciglia e Luca Magnoni la serie di secondi posti alle spalle degli americani McGee e McIntosh, come a Misano ma stavolta con una brevissima fase di primo posto di Ciglia che è stato tra i piloti che hanno ritardato di più la sosta per cedere il volante a Magnoni: il varesino ha fatto di tutto per non perdere terreno e in effetti ha chiuso secondo staccato di 1"330. In Gara due i piloti della Honda decidevano di cambiare le gomme passando alle intagliate, mentre gli americani non rientravano e quindi il meteo premiava per la quarta volta consecutiva con una vittoria l'equipaggio della Mercedes AMG