Due gare in una, in mezzo una caduta paurosa di Alberto Butti, vittima di un high side che lo ha costretto ad abbandonare la gara facendo una visita non prevista al centro medico. Al momento dell'incidente che ha portato alla bandiera rossa e diviso in due la gara della Superbike, in testa c'era Michele Pirro, che avevamo imposto un ritmo insostenibile per tutti gli altri. L'interruzione ha azzerato il suo vantaggio e al restart il più lesto di tutti a lasciare la casella di partenza è stato Mercandelli, Pirro è partito male si è ritrovato quarto dietro anche a Bernardi e a Delbianco. Nei nove giri della gara, il #51 ha dovuto spingere al massimo e prendersi qualche rischio per conquistare la vittoria. Da manuale l'ultimo sorpasso su Mercandelli alla "S", all'inizio dell'ultimo giro. Con questa vittoria Pirro consolida la posizione in testa al campionato con 75 punti, 30 in più di Delbianco.
La caduta di Alberto Butti è arrivata nel corso del settimo giro, quando il #30 si trovava in decima posizione; un violento high all'uscita della curva "Campagnano". Per lui solo una forte botta alla caviglia.
Positiva la prestazione di Edoardo Aquilano in Supersport, partito sedicesimo nonostante una caduta in Q2, il pilota brianzolo ha fatto una gara tutta in rimonta, guadagnando posizioni giro dopo giro fino alla tredicesima sul traguardo. Questo risultato gli regala i primi tre punti in classifica di campionato.
Credits: Barni Racing Team-Ufficio Stampa