Prima affermazione femminile della serie organizzata da Piero Longhi la F.2000 Zinox, da parte di Juju Noda, 17enne nativa di Tokyo con 6 successi su 14 gare disputate nella stagione 2023, uno score davvero interessante nel quale spicca la doppietta ottenuta sul circuito di Spa. Bravo anche il diretto avversario, l’ungherese Benjamin Berta, migliore dei piloti PLATINUM, che ha vinto con la F.317 del Franz Woss Racing 5 parziali nella prima parte del campionato e si è arreso proprio in Gara 2 a Misano per un contatto con un doppiato mentre era primo, dopo essere arrivato secondo in Gara 1, dietro la Noda.
Bilancio molto positivo da parte di Piero Longhi a chiusura della stagione, il quale ha dichiarato: - “ Dal 2014 per la prima volta vince il nostro campionato una ragazza dal seguito enorme in Giappone che ci ha giovato molto nella visibilità. Strepitoso il numero degli iscritti in tutte le gare, siamo molto soddisfatti di com'è andato il 2023.
A Misano in Gara 2 è arrivata anche la seconda affermazione stagionale del barese Francesco Galli che dopo il terzo posto della mattina, è riuscito a sopravanzare Noda che ormai pensava solo ad arrivare in tranquillità al traguardo.
La cronaca della gara pomeridiana comincia con il forfait di Stefano Palummieri, uno dei protagonisti della seconda divisione, riservata alle Formula Renault, dovuto all’impossibilità di riparare la vettura dopo l’incidente di gara 1, contemporaneamente arriva la notizia che l’altro big della F 2 .0 Cup scatterà a gara cominciata dal Box. Fuori dai giochi anche Antonio Pellegrino, che ha ben figurato in Gara 1, per il riacutizzarsi di un problema fisico.
Intanto al via a prendere il sopravvento e Berta che approfitta di una esitazione allo start di Noda per portarsi al comando, che sembra mantenere agevolmente nonostante i primi attacchi della giovane giapponese. Dopo pochi giri arriva l’imponderabile, ovvero Berta termina la sua gara per un contatto fortuito con un doppiato consegnando il titolo nelle mani di Juju che dopo l’ingresso della Safety Car e il ristart resiste qualche giro a Galli, il quale, dopo il sorpasso si avvia a vincere. C’è il tempo per un secondo rallentamento a causa dello stop forzato di Andrea Benalli, che nella pausa fra Gara 1 e Gara 2 ha festeggiato il secondo titolo di classe Gold. Poi gli arrivi con Galli che chiude gara 2 in 26’01”200 davanti a Noda per 2”356 e a Sandro Zeller sempre protagonista con la sua F 316.
All’arrivo i 3 piloti del podio hanno dichiarato:
Galli: - “ Non sono partito benissimo ma dopo la safety car è evidente che ne avevamo di più e così ci siamo presi quello che sin dalle libere abbiamo dimostrato di meritare.
Noda:- Sono veramente emozionata di essere la prima ragazza a vincere questa serie, felice per il team che ha lavorato tanto durante la stagione per arrivare a questo risultato e per la mia famiglia che mi sta accanto e segue la mia crescita”.
Zeller:- ho perso parecchio nelle ripartenze altrimenti avrei provato a raggiungere Noda, ma va bene così, salire sul podio è sempre esaltante.
Dietro, la gara ha riservato altre emozioni con l’alfiere della Ht Powertrain Bernardo Pellegrini oggi molto costante alla guida della sua F.320 che ha chiuso al quarto posto davanti all’ottimo Riccardo Perego su F.317. Sesta piazza del canadese Victor Smialek che ha completato alla grande il suo debutto in F.2000, bissando il successo della classe Gold. soddisfacente Settimo posto per Enzo Stentella, miglior piazzamento in stagione per il quarto driver delle Superformula F.320 e ottavo Davide Pedetti, secondo su F. 317 della Gold, anche lui gratificato con un buon piazzamento in top ten che è stata chiusa dal giovane Shibi Mei e dallo Svizzero Tomas Chabr entrambi su F.308
Per quanto riguarda la classe Silver Patrick Bellezza si è rifatto rispetto allo stop di gara 1 , precedendo con la sua F.300 Salvatore Marinaro su F.310.
A Luca Iannaccone non presente a Misano è andato il titolo di classe Bronze, dopo la bella stagione che lo ha visto ben figurare con la sua F.308, sia nella serie italiana sia nella omologa austriaca Drexler.
Come in gara 1 i colpi di scena sono arrivati anche in Gara 2, per la seconda divisione dove il successo fra le Formula Renault è andato a Christian Caramuscia della Derva Corse davanti al compagno di scuderia Matteo e Immordino e a Karim Sartori che è riuscito a prendere parte solo ad 1 minuto di gara risultando però non classificato.
Nel post gara si era pensato fosse comunque lui il campione della F 2.0 TS, ma rielaborando le classifiche in funzione degli scarti, il titolo è stato assegnato a Stefano Palummieri che incredulo è tornato in autodromo per festeggiare.
Tanti i ritiri anche in classe open dove il titolo è andato da tempo a Fabio Turchetto. La classifica odierna ha sorriso ad Andrea Masci del Ruote Scoperte Motor Sport, davanti a Sandro De Virgilis e a Luca Guolo.
CLASSIFICA GARA 2 ASSOLUTA F2000 Zinox (15 GIRI)
1 Francesco Galli (Dallara F320) in 26'01.200; 2 Juju Noda (Dallara F320) a 2.356; 3 Sandro Zeller (Dallara F316) a 3.644; 4 Bernardo Pellegrini (Dallara F320) a 7.888; 5 Riccardo Perego ( Dallara F317) a 6.564; 7 Victor Smialek (Dallara F308 ) 20.346; 7 Enzo (Dallara F320) a 23.113; 8 Davide Pedetti (Dallara F317) a 26.104; 9 Mei Shibi (Dallara F308) a 28.948; 10 (Dallara F308 ) a 29.797
CLASSIFIA F.20 CUP Ts
1 Christian Caramuscia (Tatuus Fr 2.0) in 26’52”033; 2 Matteo Immordino (Tatuus Fr 2.0)a 5.443 ; Andrea Masci (Tatuus Fr 2.0) a 23.318.
(Agenzia ErregiMedia)