Jerago con Orago (VA), 16 ottobre 2023 - La tappa conclusiva della serie Sprint del Fanatec GT per Nova Race aveva in calendario la trasferta su una delle piste più tecniche che si possano trovare in Europa, e piloti e team sono stati doppiamente messi alla prova non solo dal tracciato ma anche da altre variabili, come spiega il Team Manager della squadra varesina Christian Pescatori: "a Zandvoort abbiamo avuto un clima pazzesco con pioggia, grandine e prove libere, qualifiche e gara sempre con variabilità, è stato veramente complicato ed essendo anche la prima volta che venivamo avevamo anche poca esperienza qui da parte dei piloti per poter sfruttare le situazioni nel miglior modo possibile. In tutto questo stava uscendo comunque un bel podio, purtroppo Guidetti a pochi giri dalla fine ha avuto un piccolo contatto con un avversario e non ha potuto conservare la terza posizione. Peccato, era una buona possibilità di fare il terzo podio Silver che ci è sfumato proprio alla fine".
Grande incertezza sul meteo nella corsa del sabato, col sole del Nord che alla fine decide di apparire, a sprazzi: in griglia Guidetti parte al 23° posto assoluto e 4° dei Silver, mentre Zanotti è 29° e 8° di classe. Il via ancora una volta è motivo di intervento per una Safety Car, che resta in pista fino all'inizio dell'ottavo passaggio per dare strada libera a Guidetti in caccia del terzo posto del podio di classe, che vede a soli 2" dal muso della sua Honda, occupando la 20.ima posizione e la quarta di classe. Poco distante Zanotti, che è 25° e settimo degli equipaggi Silver. Per Guidetti la strategia è chiara ma l'ostacolo importante, perché si trova preso a sandwich tra due rivali della classe Gold e più o meno lì resta fino al 15° giro quando cede il volante a Moncini; da parte sua Frassineti è già salito al volante un paio di giri prima, e rientra in pista stabilendo subito buoni tempi. Il rientro in pista di Moncini invece costringe il bresciano a recuperare perché si trova sesto di classe e 22° assoluto, una situazione temporanea perché supera una Ferrari rivale diretta prendendo il quinto posto proprio prima che scatti una fase di Full Course Yellow prima e Safety Car poi, mentre da parte sua il laziale sull'altra Honda fissa il miglior tempo della giornata per Nova Race prima del rallentamento generale. Dopo cinque giri a ritmo blando al 25° giro il "serpentone" di GT3 si scatena e Moncini le studia tutte per ritornare sul podio GT3 Silver per la terza volta vedendo la Mercedes AMG dell'argentino Perez Companc a meno di un secondo di distacco: la caccia però finisce al 31° giro quando la Honda non ha successo nell'attacco e anzi due rivali ne approfittano. Moncini termina così quinto tra i Silver e 20° assoluto, mentre Frassineti è settimo di classe e 22° assoluto.
La domenica inizia senza pioggia ma con l'abituale caos alla partenza: questa volta la cosa costa cara ad Alex Frassineti, che al via non può evitare una Mercedes AMG venendo costretto al ritiro immediato. Partiva 24° e sesto di classe, mentre Moncini 25° e settimo di categoria continua e alla fine della fase di Safety Car all'inizio del sesto giro riprende la corsa quinto e 20° assoluto. Il bresciano riesce a lottare per un paio di giri liberamente, ma all'improvviso una pioggia battente si abbatte sul circuito provocando una fase di Full Course Yellow che rimane per tutta la durata della "finestra" per i cambi-pilota, a cui segue la Safety Car. Guidetti, subentrato al compagno di team, riprende la corsa ancora 20° e quarto di classe Silver e con la ripresa della gara seguita al rientro della Safety Car al 20° passaggio sale sul podio superando una Ferrari diretta rivale. La posizione per sei giri viene mantenuta, ma al 27° giro una ennesima lotta finisce con la Honda che ha la peggio e scivola al quinto posto di classe e 23° assoluto, dove concluderà gara e stagione 2023.
JACOPO GUIDETTI (pilota Honda NSX GT3 Evo Nova Race N.28): "il weekend è stato duro con così pochi giri concreti, e quindi abbiamo faticato un po' fatica nel prendere i riferimenti; però siamo andati subito bene, eravamo un po' più vicini agli avversari rispetto alle altre gare. Le due gare sono state molto impegnative a causa del tempo in condizioni miste. In gara due eravamo comunque in lotta per il podio, ma purtroppo nello schivare una macchina siamo arrivati lunghi e così ci hanno passato due macchine e non siamo riusciti a raggiungere il terzo podio della stagione. Quest'anno è stata molto dura, anche per la nostra poca esperienza in campionati di questo livello e per non conoscere le piste. Un'annata comunque motivante che ci sarà di insegnamento".
LEONARDO MONCINI (pilota Honda NSX GT3 Evo Nova Race N.28): "le gare sono state un po' complicate perché abbiamo girato pochissimo e questa volta non ci sono stati test neanche il giovedì, con tempo molto variabile e quindi è stato complicato gestire il tutto. Questo ha fatto in modo che abbiamo fatto gare d'istinto, con situazioni un po' difficile da gestire e mai vissute, sia da parte mia che di Jacopo. Però portiamo a casa tanta esperienza e questo è molto importante. Invece a livello di auto e setup è stato un weekend un po' così, non si è capito molto, era tutto diverso dal solito: qui è venuto quello che è venuto. Quindi alla fine anche i risultati di Zandvoort per un motivo o per l'altro non sono stati proprio soddisfacenti".
ERWIN ZANOTTI (pilota Honda NSX GT3 Evo Nova Race N.68): “la gara di Zandvoort è stata sicuramente una bellissima esperienza e sono molto felice di aver potuto correre al massimo livello del GT su questa fantastica pista. Il weekend è stato fin da subito molto complesso dal momento che abbiamo avuto le prove libere su pista bagnata e quindi non abbiamo avuto di imparare al meglio il tracciato e quindi abbiamo avuto molte difficoltà poi nelle fasi in cui la pista andava ad asciugarsi, come ad esempio in gara uno, mentre in gara due un contatto a inizio gara sfortunatamente ci ha impedito di finire al meglio la nostra avventura nel GT World Challenge, che comunque giudichiamo globalmente positiva".
ALEX FRASSINETI (pilota Honda NSX GT3 Evo Nova Race N.68): "peccato per non aver potuto sfruttare il potenziale in gara due, perché eravamo molto veloci sia in condizioni di asciutto che di bagnato. Però purtroppo in un incidente di gara alla partenza, in una situazione casuale ho danneggiato l'anteriore e non abbiamo potuto terminare la gara. Mi dispiace per la prestazione mancata: nel weekend abbiamo fatto vedere che eravamo veloci, in qualifica due non sono riuscito ad esprimermi al meglio con le slick sulla pista umida mentre con le gomme rain ero molto competitivo".
Credito foto: © SRO / Patrick Hecq Photography