Quarto appuntamento stagionale del campionato internazionale GT Open questo fine settimana sulla pista del Paul Ricard. La tappa francese, che segna anche il giro di boa della stagione prima della pausa estiva, vede diversi spunti di interesse. In classifica generale, dopo aver portato per la prima volta al successo nella serie la nuova Lamborghini Huracán GT3 EVO2 dell'Oregon Team che ha debuttato proprio quest'anno all'ultimo giro nella gara disputata sul tracciato dell'Hungaroring un mese fa, Pierre Louis Chovet e Maximilian Paul cercheranno di recuperare terreno per ricucire lo strappo che li separa dalla vetta, lontana però oltre 30 punti. In testa tre coppie si contendono il primato; Sam De Haan e Charlie Fagg al volante della McLaren 720S del team Optimum Motorsport sono al comando con 66 punti, tre di vantaggio su Diego Menchaca e Marcos Siebert alla guida della Mercedes di Motopark. In terza piazza a 12 lunghezze troviamo l'Audi R8 LMS dell'Eastalent Racing condotta da Simon Reicher e Christopher Haase a caccia in terra francese del loro primo successo stagionale. Grande lotta e pronostico apertissimo anche per la classe Pro-Am dove cinque squadre in rappresentanza di quattro case costruttrici si contendono il primato. Marco Pulcini ed Eddie Cheever con la Ferrari 488 preparata dal team AF Corse occupano la prima posizione in classifica seguiti a solo due lunghezze da un'altra 488 di Maranello, quella condotta da Nicolò Rosi e Niccolò Schirò del team Kessel Racing a pari punti con la Lamborghini del team Bonaldi Motorsport di Martin Kodrić. Una classifica però molto corta, a quattro punti troviamo la Mercedes GetSpeed di Steve Jans e Axel Blom seguiti a due lunghezze dai campioni in carica di classe, Marcin Jedliński e Karol Basz, tornati al volante dell'Audi R8 LMS di Olimp Racing.
Al Paul Ricard fari puntati anche sulla coppia di Kessel Racing guidata da David Fumanelli e dal francese Frédéric Jousset. Dopo il secondo posto ottenuto in terra ungherese, la coppia del team svizzero cercherà di confermare i miglioramenti fin qui ottenuti e punta ad una buona prestazione: «Sarà la seconda gara che faremo con la nuova Ferrari 296 GT3 che è anche la gara di casa del mio compagno su un tracciato che lui conosce bene – dice Fumanelli – Speriamo di partire già dalle prime prove di venerdì da un buon punto partenza, non sarà facile tornare sul podio, mi piacerebbe però concludere entrambe le gare nelle prime cinque posizioni di classe». Sulla carta la nuova vettura di Maranello presenta buone potenzialità su questa pista per fare bene, ma il caldo potrebbe creare qualche problema: «L'unica paura potrebbe essere l'elevata temperatura prevista che sarà un'incognita e un problema per il turbo della nostra vettura, ma speriamo di avere un buon pacchetto per riuscire a fare bene» continua il brianzolo. Su questa pista Fumanelli ha già corso in passato in diverse categorie ottenendo lo scorso anno la pole assoluta e conquistando il secondo posto di classe in gara 1: «Le premesse per fare bene ci sono e anche se, onestamente, non è pista che mi piace particolarmente, è un tracciato sul quale in passato siamo sempre andati abbastanza bene quindi sono fiducioso». Diverse le incognite e le insidie che i protagonisti dovranno affrontare: «Il caldo sicuramente, un'incognita per tutti, ma anche i track limits – conclude – Questa è una pista che facilita queste escursioni oltre la linea bianca, bisognerà stare molto attenti a non superare i limiti per non incorrere in penalità da parte della direzione».
Due le gare in programma, entrambe trasmesse in web streaming sul canale YouTube dell'International GT Open, al sito: www.youtube.com/user/GTOPENseries oltre alla diretta su MS Channel (canale 814 di Sky). La prima della durata di 70 minuti si corre sabato alle ore 13,15 mentre domenica alle ore 13,50 è previsto il via di gara 2.
(Diego Onida)
