Dalla stagione 2024 tutti i 10 team che partecipano al Mondiale di Formula 1 avranno un pilota e la loro livrea su una monoposto che gareggerà nella F1 Academy, campionato femminile che utilizza l'affidabile telaio Tatuus T421, equipaggiato con un motore da 165 cavalli, preparato da Autotecnica, e con pneumatici Pirelli. Quest'anno la categoria è stata protagonista all'Autodromo Nazionale Monza (nelle foto di Claudio Pezzoli-New Reporter Press) con i cinque team impegnati nella serie: ART Grand Prix, Campos Racing, MP Motorsport, PREMA Racing e Rodin Carlin, ognuno dei quali ha tre auto e tre piloti, per un totale di 15 auto e 15 piloti. Dal 2024, 10 piloti saranno designati dai team di Formula 1 e ogni squadra avrà la propria livrea su una vettura. I restanti cinque piloti della serie saranno supportati da altri partner .
Susie Wolff, amministratore delegato di F1 Academy, ha dichiarato: “Innanzitutto, voglio ringraziare i team di Formula 1 per il loro supporto e la loro visione mentre intraprendiamo questo viaggio insieme. Questo momento storico non solo dimostra il profondo sostegno alla F1 Academy da parte di tutta la comunità della F1, ma consentirà ad un'intera generazione di giovani ragazze di avvicinarsi al motorsport”.
Stefano Domenicali, Presidente e Amministratore Delegato della Formula 1, ha dichiarato: “Abbiamo creato F1 Academy per realizzare un cambiamento reale e duraturo per garantire che le giovani donne di talento abbiano il sistema giusto per seguire e realizzare i loro sogni. Oggi è un momento molto importante in quanto mostra l'impatto che il progetto sta avendo e il supporto che sta ricevendo da tutta la comunità della F1. Susie, i team e tutte le persone coinvolte stanno lavorando instancabilmente per raggiungere l'importante obiettivo che ci siamo prefissati insieme. Nel 2024 la F1 Academy entrerà a far parte del nostro calendario, aumentando l'importanza della serie a livello globale e avere le livree della F1 in griglia sarà qualcosa di molto speciale”.
foto di Claudio Pezzoli-New Reporter Press
