Rachele Somaschini ha lavorato duramente per riuscire a concretizzare il sogno che insegue da ormai quattro stagioni: disputare un programma di punta nel Campionato Europeo Rally (FIA ERC).
Le difficoltà della fase pandemica, dal 2020 al 2022, hanno limitato la partecipazione della pilota milanese a qualche evento della serie continentale, utile almeno per prendere confidenza con un ambito di competizione decisamente complesso e sfidante.
In questa stagione invece Rachele, con la costanza e la determinazione che la contraddistinguono, è riuscita a perfezionare un programma di ampio respiro, che la vedrà al via di sei gare del Campionato Europeo sulle otto in calendario (escluse per ora il Rally Liepaja e il Rally di Ungheria), sulla Citroen C3 Rally 2 - gestita da FPF Sport - a partire dall’evento di apertura, il Rally Serras de Fafe, in Portogallo, il prossimo 10-12 Marzo.
Ad affiancarla alle note nell’impegno internazionale si conferma l’esperto navigatore professionista Nicola Arena, con cui la pilota ha intrapreso un’attività di formazione negli ultimi due anni, che intende completare e mettere a frutto.
Una bella sfida attende quindi la giovane milanese, che non sarebbe stata realizzabile senza la conferma, anche in questa stagione, del fondamentale sostegno di Prima Assicurazioni, One Bond e Bardahl, e della collaborazione con Sparco e Pirelli in qualità di partner tecnici.
“Essere riuscita ad imbastire un programma continuativo in una serie così importante – commenta Rachele Somaschini – è davvero un grande sogno che si realizza. Non nascondo che ci sia tantissimo lavoro alle spalle di questo risultato, cominciato nel 2019 e poi frenato dalla situazione difficile che tutti abbiamo subito. Quindi vivo questo momento con grandissimo entusiasmo e tanta voglia di fare bene, pur consapevole del livello molto alto degli avversari con cui mi confronterò.”
"Finora ho maturato solo una parziale esperienza di qualche gara del Campionato Europeo, - prosegue Rachele - come il Rally di Fafe, disputato l’anno scorso per la prima volta e con condizioni meteo disastrose, perciò sarà una stagione tutta da costruire, ma come sempre daremo il massimo per cercare di gratificare quanti mi hanno dato fiducia. Inoltre questo impegno si coniuga con la straordinaria opportunità di promozione in un contesto internazionale del mio progetto #CorrerePerUnRespiro - dedicato alla sensibilizzazione e raccolta fondi per la ricerca sulla fibrosi cistica -. Grazie all’attenzione che il Promoter del Campionato intende dedicare all’iniziativa, oltre all’incremento di visibilità che la serie otterrà con il lancio della Rally TV, #CorrerePerUnRespiro potrà raggiungere un’audience enormemente più vasta. Già solo questo risultato per me rappresenta un fondamentale obiettivo raggiunto e per il quale sono profondamente grata verso tutti coloro che lo hanno reso possibile.”
Rachele è pronta quindi per l’inizio di stagione imminente, ma gli impegni sportivi 2023 non finiscono qui. La pilota sta infatti definendo gli ultimi accordi per concretizzare un programma anche nel Campionato Italiano Rally, la massima serie nazionale, a cui è legata sin dal suo debutto nella specialità (nel 2018) e dove ha conquistato due titoli femminili.
Di questo ulteriore progetto, che sarà condiviso con la bresciana Arianna Faustini come compagna di abitacolo, si definiranno tutti i dettagli nel corso delle prossime settimane.
Primo appuntamento con il palcoscenico europeo per venerdì 10 Marzo sulla pedana di partenza del Rally Serras de Fafe, che si articolerà in 17 tratti cronometrati nella regione Nord del Portogallo, per un totale di 180,29 km di prove speciali, per concludersi poi domenica 12 Marzo, sempre nella cittadina portoghese di Fafe, con la cerimonia di premiazione.
Per chi desiderasse sostenere il progetto #CorrerePerUnRespiro è possibile scegliere i regali solidali su correreperunrespiro.it o effettuare una donazione.
credito foto: Luca Riva
La Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica – Onlus (FFC Ricerca) promuove, seleziona e finanzia progetti avanzati di ricerca per migliorare la durata e la qualità di vita dei malati e sconfiggere definitivamente la fibrosi cistica.
Primo ente in Italia impegnato specificatamente nella ricerca sulla fibrosi cistica, riconosciuto dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), FFC Ricerca si avvale di una rete di più di 1.000 ricercatori e 260 istituti e laboratori scientifici, grazie anche al lavoro di oltre 150 Delegazioni e Gruppi di sostegno in tutta Italia che raccolgono fondi per la ricerca e sensibilizzano sulla malattia insieme a 5.000 volontari non occasionali. Ancora oggi in Italia circa il 30% di persone con FC rimane esclusa dalle cure. La nuova sfida per la ricerca promossa da Fondazione è trovare una cura efficace per coloro che sono ancora orfani di terapia: una Cura per tutti.
Chi desidera sostenere il progetto #CorrerePerUnRespiro può farlo con i regali solidali su correreperunrespiro.it o direttamente attraverso una donazione a:
Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica Onlus IBAN IT 27E0 2008 1171 8000 1021 34939
Con causale: #CorrerePerUnRespiro
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