L'Autodromo di Varano de' Melegari è stato ancora una volta sede di importanti collaudi legati all'automobilismo internazionale. Il tracciato "Riccardo Paletti" è stato infatti scelto per lo sviluppo della propulsione ibrida delle vetture TCR, che sarà implementata in gara a partire dalla stagione 2024: le sessioni di collaudo sono state effettuate dalla Romeo Ferraris per conto dells WSC, l'organismo che ha creato e gestisce i regolamenti tecnici della categoria Turismo più popolare dell'ultimo decennio.
La Romeo Ferraris ha girato sul circuito della Motor Valley con un esemplare della propria Giulietta TCR, dopo aver studiato e implementato l'abbinamento del modulo ibrido al propulsore termico, ottenendo una potenza aggiuntiva attraverso il recupero dell'energia nelle fasi di frenata e decelerazione. I chilometri di test accumulati hanno permesso di acquisire dati e riscontri preziosi per la futura evoluzione della categoria in HTCR.
A più riprese, il costruttore italiano ha già utilizzato l'Autodromo di Varano de' Melegari per le prove dedicate alla Giulia ETCR, la vettura Turismo completamente elettrica schierata campionato FIA ETCR, riuscendo anche a cogliere due successi tra le edizioni 2021 e 2022.
Nei mesi passati, l'impianto parmense ha ospitato inoltre lo shakedown della BMW M Hybrid V8, il prototipo ibrido di classe LMDh realizzato dalla casa tedesca per le competizioni endurance, che ha esordito a gennaio alla 24 Ore di Daytona e nel 2024 sarà al via della 24 Ore di Le Mans. Successivamente, a Varano de' Melegari sono scese in pista alcune scuderie del Campionato del Mondo di Formula E, per la messa a punto delle nuove monoposto Gen3.
Per l'Autodromo di Varano de' Melegari, invece, prosegue in queste settimane la ricca offerta prove libere auto, con il programma completo consultabile sul sito ufficiale www.autodromovarano.it in attesa dell'ufficializzazione del calendario agonistico 2023.
Foto Romeo Ferraris