Alessio Rovera ha celebrato la sua prima 12 Ore del Golfo conquistando il secondo posto assoluto, condiviso in equipaggio con Davide Rigon e il danese Nicklas Nielsen, suoi compagni di squadra al volante della Ferrari 488 GT3 Evo 2020 preparata da AF Corse. Disputato domenica sui 5,2 km del circuito di Yas Marina, nell’ultimo atto dell’Intercontinental GT Challenge 2022 il pilota varesino, ufficiale proprio della Ferrari, ha concluso la stagione con una preziosa medaglia d’argento, ottenuta sul traguardo di una gara terminata con distacchi molto ravvicinati per una 12 Ore e che fra l’altro nel panorama GT3 per Maranello ha anche segnato la fine dell’“era 488”, visto che da gennaio è già attesissimo l’esordio della nuova 296 GT3.
Per Rovera il podio ottenuto ad Abu Dhabi completa una stagione di successi culminata con la corona della classe LMP2 Pro-Am nel Mondiale Endurance (FIA WEC), centrata al primo anno fra i Prototipi. Tra le Gran Turismo, invece, sempre nell’Intercontinental GT Challenge il risultato di Abu Dhabi dà seguito alla sua prima vittoria alla 24 Ore di Spa, quando a fine luglio, con tanto di giro più veloce assoluto della corsa, Alessio si è imposto nella classe Pro-Am sempre con AF Corse e la Ferrari, in quel caso in equipaggio con Andrea Bertolini, Stefano Costantini e il belga Louis Machiels.
Il commento di Alessio Rovera al termine della 12 Ore del Golfo: “Ad Abu Dhabi abbiamo vissuto un fine settimana davvero intenso, anche per via del caldo, ma alla fine il secondo posto ci ha ripagato di tutto il lavoro svolto insieme. Ci siamo qualificati in top-5 e poi in gara abbiamo attaccato le posizioni di vertice fin dal via, risalendo bene. Iniziata a Daytona addirittura lo scorso gennaio, abbiamo concluso una stagione lunghissima con un podio in una gara di alto livello e fra tanti rivali, possiamo esserne soddisfatti. Sono contento sia per il risultato sia per la doppietta della Ferrari e del team”.