Imola 30 ottobre 2022 - Show ed emozioni in pista e fuori alle Finali Mondiali 2022 di Imola, che hanno registrato nell’arco della manifestazione 38 mila presenze tra paddock e tribune. La giornata di gare di domenica ha consacrato i Campioni del Mondo 2022 del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli, con i successi di Thomas Neubauer (Charles Pozzi – Courage) nel Trofeo Pirelli e di Franz Engstler (Scuderia GT) nella Coppa Shell.
Occhi puntati e cuore in gola al tradizionale Ferrari Show che, insieme all’esibizione di alcune monoposto di Formula 1 che hanno corso nel recente passato, ha salutato il debutto delle ultime due nate di Maranello: la 499P, presentata ufficialmente nella serata di gala di sabato, con cui Ferrari, a cinquant’anni dall’ultima partecipazione, darà nel 2023 l’assalto al prestigioso campionato FIA WEC, e la 296 GT3, destinata a prendere il testimone dalla plurivittoriosa Ferrari 488 GT3.
Finale Mondiale Trofeo Pirelli. Al termine di una prova avvincente, che ha visto sfidarsi fino alla fine sei piloti in caccia del successo, è Thomas Neubauer a passare per primo sulla linea del traguardo, conquistando la gara che gli vale la palma di Campione del Mondo 2022. Partito dalla pole position, il giovane francese, dopo una fase in regime di Safety Car per il ripristino del tracciato a seguito di alcuni contatti a centro gruppo, senza conseguenze per i piloti coinvolti, riesce a respingere gli attacchi di Eliseo Donno (CDP – Best Lap). L’uscita di scena del pilota italiano, costretto al ritiro a pochi minuti dalla fine, dà il via libera a John Wartique (FML – D2P), che si deve però accontentare della seconda piazza, davanti alla campionessa del Trofeo Pirelli Europe, Doriane Pin (Scuderia Niki – Iron Lynx), terza. Appena fuori dal podio il campione 2021, Luka Nurmi (Formula Racing), abile ad approfittare di una sbavatura nel finale dell’ex pilota di Formula 1, Adrian Sutil (Gohm Motorsport), quinto.
Protetto all’interno del gruppo delle vetture della classe principale, Marco Pulcini (Al Tayer Motors) trasforma la sua pole position nel successo che lo consacra campione mondiale di classe Am. Fuori prematuramente dalla contesa due dei più accreditati contendenti, il neocampione europeo Ange Barde (SF Côte d’Azur Cannes – IB Fast) e Nicolò Rosi (Kessel Racing), il pilota italiano, autore anche del miglior crono sul giro in 1’45”236, precede sul podio Nigel Schoonderwoerd (Scuderia FMA – Iron Lynx), secondo, e Christian Brunsborg (Formula Racing), vincitore nel 2021, terzo.
Finale Mondiale Coppa Shell. Dopo la conquista della serie continentale, per Franz Engstler arriva anche il titolo iridato, grazie a una prova condotta sempre in testa. Partito dalla prima posizione in griglia, il portacolori di Scuderia GT ha progressivamente guadagnato vantaggio sull’avversario di tutta la stagione, Axel Sartingen (Lueg Sportivo – Herter Racing), secondo alla fine, e su Ernst Kirchmayr (Baron Motorsport), terzo, tagliando in solitaria il traguardo, con il tempo migliore sul giro in 1’44”979.
Joakim Olander (Scuderia Autoropa) è il nuovo campione del mondo della classe Am, al termine di una sfida serrata ed avvincente con Peter Christensen (Formula Racing), campione uscente, ed Alexander Nussbaumer (Gohm Motorsport – Herter Racing), vincitore della serie europea 2021. Il pilota svedese, partito dalla pole position, è riuscito a difendersi con efficacia dai tentativi di sorpasso dei più immediati inseguitori, passando per primo sotto la bandiera a scacchi, con il miglior tempo sul giro in 1’45”392.
Foto Bonoragency Photosport
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