di Massimo Campi - Immagini © Raul Zacchè/Actualfoto
É la 39 edizione per Auto e Moto d’Epoca, l’ultima ospitata nella fiera della città di Padova prima del trasferimento a Bologna fissato per l’edizione 2023. Un saluto commosso e pieno di gratitudine, quello di una fiera ancora una volta ricca di “prime volte” e novità. Ecco l’elenco di novità e curiosità da vedere alla mostra.
Ferrari 125S: un insuccesso davvero “promettente”
Prima volta di una Mostra organizzata in collaborazione con il Museo Enzo Ferrari di Modena, dalla cui collezione arriva la Ferrari 125 S, la prima vettura con il marchio del Cavallino, ad inaugurare la “Mostra Ferrari Classiche - I gioielli del Museo Enzo Ferrari di Modena ad Auto e Moto d'Epoca 2022”. L'esordio della 125 S sul circuito di Piacenza fu, nelle parole di Enzo Ferrari, un "insuccesso promettente", a causa di un guasto che costrinse Franco Cortese al ritiro. Ma nelle settimane successive la vettura vinse ben sei gare su tredici. Tra gli altri modelli la F40 che coronò l’aspirazione espressa da Enzo Ferrari di una vettura sensazionale per celebrare i quarant’anni di attività della Casa.
GTV, la prima Lamborghini
Dove si parla di Ferrari non si può non ricordare la grande rivalità che nacque dopo il famoso bisticcio tra Enzo Ferrari e Ferruccio Lamborghini, che ingaggiò i migliori progettisti dell’epoca: Giotto Bizzarrini per il motore, Gian Paolo Dallara per il telaio e Franco Scaglione per la linea della carrozzeria (tutti collaboravano o avevano collaborato con Ferrari). Al Salone di Torino del 1963, presentò la GTV. Vettura rivoluzionaria, ma difficile da costruire a causa del disegno della carrozzeria che mal si adattava alla meccanica. Ferruccio Lamborghini quindi si rivolse alla Carrozzeria Touring Superleggera. Carlo Felice Bianchi Anderloni con il fido Federico Formenti, riuscirono a mantenere le linee particolari, pensate da Scaglione, riuscendo a creare una vettura eccezionale: la Lamborghini 350 GT - Coupé Touring Superleggera, la prima Lamborghini prodotta dal 1964 al 1966. Quella Touring fu, perciò, la prima carrozzeria sia di Ferrari che di Lamborghini.
Abarth 1000SP: anteprima mondiale per un altro grande marchio della sportività
Il dipartimento Heritage di Stellantis svela ad Auto e Moto d’Epoca la Abarth Classiche 1000 SP, vettura prodotta in una limitatissima serie di 5 esemplari ed erede contemporanea della Fiat Abarth 1000SP di Mario Colucci. Leggerezza, aerodinamicità ed ergonomia sono i tre principi cardine del design di questa sportiva trasmessi dagli anni 60 ad oggi.
Fulvia HF: la vittoria di Munari
Prima perché unica e irripetibile è, in un certo senso, anche la vittoria di Munari nel 1972 quando, alla guida della Lancia Fulvia HF 1600 numero 14 e assieme al navigatore Mario Mannucci, trionfò al rallye di Monte-Carlo contribuendo a diffondere la passione del Rally in Italia.
L'avvento delle superbike
Divertenti, performanti, ricercate come status symbol: negli anni 70 le moto stradali di grossa cilindrata prendono il volo, conquistando l’immaginario del pubblico e del cinema e gettando le basi per un intero segmento di mercato. Supermoto 70 è la mostra curata assieme alla collezione Veloce Classic. La Kawasaki 900 Z1 Super 4 prodotta tra il '72 ed il '76 fu la prima due ruote a ricevere il “titolo” di superbike.
The Golden Age Of Rally
La Fondazione Gino Macaluso per l’Auto Storica presenta “The Golden Age Of Rally. Le grandi sfide” esposizione inedita nel panorama internazionale, che il pubblico potrà scoprire dal 27 ottobre 2022 al 2 maggio 2023 nelle sale del MAUTO Museo Nazionale dell’Automobile di Torino. Proprio nello stand padovano del MAUTO, presso il Padiglione 1, la Fondazione darà un primo assaggio della mostra, esibendo la Lancia Stratos con livrea Alitalia e la BMC Mini Cooper S. Esemplari iconici, protagonisti di sfide leggendarie, così come la Fiat 124 Sport Spider e la Renault Alpine A110, che i visitatori di Auto e Moto d’Epoca potranno scoprire presso lo spazio di ACI Storico. Tra le tante storie legate a questi esemplari se se segnala uno in particolare: La mini Cooper vinse il Rally dei 1000 laghi in Finlandia: vittoria memorabile e funanbolica perché, in seguito alla rottura del gancio del cofano, il pilota dovette guidare per molti chilometri sporgendosi dal finestrino tra i monumentali dossi e conseguenti grandi salti del percorso, essendo il parabrezza completamente oscurato dal cofano stesso.
75 anni MV Agusta
Al padiglione 8 una bella selezione dalla collezione di Paolo Rafido: alcune tra le prime MV AGUSTA sportive di piccola cilindrata. La MV AGUSTA, azienda di produzione bellica e minuteria meccanica, nel secondo dopoguerra inizia la produzione di motociclette partcipando alla motorizzazione del paese. La prima moto si chiamava - curiosamente - “Vespa”. Una moto leggera da 98 centrimetri cubici. La Piaggio aveva, però, gà registrato il marchio. Rimase, perciò, solo MV 98 (pronununciata Emme Vi). Da lì è iniziata la produzione che si orientò presto verso le competizioni. Negli anni 60 arriverà il “mitomondiale” Giacomo Agostini che sarà premiato nello stand ASI ad Auto e Moto d’Epoca sabato 22 alle ore 12:00. Anche il grandissimo pilota inglese Phil Read, recentemente scomparso, corse e vinse molto con MV negli anni 70.
Sorprese nel mercato
Parecchie novità anche nel settore mercato: tra queste la BMW M1 (Pad 11). Debutta ad Auto e Moto d’Epoca la prima sportiva a motore centrale prodotta da BMW con stile italiano di Giugiaro che quest’anno compie 50 anni. Forte la partecipazione dei dealers e delle case d’asta internazionali. Tra gli attori di primo livello ci saranno l'azienda di dealership del l'ex pilota di Formula Uno Thierry Boutsen e la Casa d'Aste RM SOTHEBY'S (padiglione 15). Per Bonhams – The Market la Nissan GT-R (R35) del 2010 soprannominata “Godzilla” dagli appassionati per il suo motore V6 da 3.8 cc e 480 cavalli. Nel vasto stand di Ruote da Sogno nel Viale Centrale: Ferrari 250 Granturismo Coupé Boano Low Roof: si tratta di una delle sole 12 vetture realizzate completamente in alluminio, creata per il mondo delle corse, e caratterizzata dal tettuccio abbassato, da cui deriva la denominazione Low Roof. Tra gli altri gioielli spiccano per bellezza una Porsche 356 Pre-A 1500 Speedster, esattamente il 50° esemplare prodotto dei primi 200 preserie, oltre ad una meravigliosa Aston Martin DB2/4 MK3 dall’inesauribile fascino.
ACI Storico protagonista del salone
Nel “cuore” del padiglione 3 del complesso fieristico è presente lo stand del Club ACI Storico, in cui oltre ad essere esposti autentici gioielli a quattro ruote, si svolgerà un fitto programma di convegni. Di assoluto prestigio gli spazi espositivi che in questa edizione saranno dedicati a sei filoni differenti, a partire da quello denominato: 1972 - Munari e Mannucci vincono Il 41° Rallye Montecarlo con la Lancia Fulvia HF 1600 - 50° Anniversario, arricchito dalla presenza della stessa Lancia Fulvia HF 1600, dalla Alpine Renault A110, dalla Fiat 124 Sport Spider, dalla Opel Ascona 1900 SR e dalla Porsche 911 S. Inoltre il pubblico potrà ammirare i veicoli dei Campionati Italiani Auto Storiche, come la Lancia Delta Integrale, la Porsche 911 RS, la Osella PA 9/90, la Fiat 500 Giannini, la Lancia Fulvia Zagato e la Lancia Beta Coupè. Nello spazio denominato “Diventa Pilota”, ci sarà la A 112 Abarth 70 HP, in quello del Campionato Italiano Grandi Eventi una Fiat 508 S Spider Sport Siata, mentre nell’area destinata al Concorso di Eleganza “Città di Trieste” sarà esposta la Bugatti 37. Ancora una volta anche le moto saranno protagoniste grazie ad ACI Global Servizi, che curerà il trasporto di un magnifico esemplare: la Moto Galloni - AGI 250. Le leggendarie motociclette di Borgomanero rappresentano una importante tappa della storia del motociclismo italiano. Vennero prodotte nel secondo decennio del secolo scorso e vinsero numerosi titoli, gare nazionali e record di velocità.
Altrettanto importanti sono gli incontri dall’alto interesse storico che si svolgeranno contestualmente alle quattro giornate d’evento, per un totale di oltre 25 appuntamenti che si susseguiranno l’uno dopo l’altro e renderanno lo stand ACI Storico uno dei punti focali dell’evento.
I dibattiti partiranno dalla giornata di giovedì con la 5° Giornata Mondiale Motorismo Storico, mentre il venerdì mattina, subito dopo il taglio del nastro che darà ufficialmente il via alla manifestazione, verrà inaugurata la mostra tematica 1972: Munari e Mannucci vincono il 41° Rallye di Montecarlo con la Lancia Fulvia HF - 50° Anniversario.
A seguire sono previsti diversi appuntamenti, tra cui figurano la presentazione dell’Historic Minardi Day 2023, con la partecipazione di Elena e Giuseppe Minardi e del Concorso di Eleganza “Città di Trieste” 2023 a cui sarà presente anche il Presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani.
Sempre nella giornata di venerdì è in programma l’intervento della Fondazione Gino Macaluso per l’Auto Storica con la presentazione della mostra: The Golden Age of Rally e quello tenuto dal MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile che presenterà il nuovo Catalogo del MAUTO. Nel tardo pomeriggio si terrà il talk show di Ruoteclassiche “Guida al Mercato 2022”.
il Concorso di Eleganza di Montecatini Terme 2023, organizzato dal Kursaal Car Club, verrà presentato sabato mattina alle ore 10.30 sempre presso lo stand di ACI Storico, dove alle ore 11.00 si terrà il dibattito 1972: Munari e Mannucci vincono il 41° Rallye Montecarlo con la Lancia Fulvia HF 1600 – 50° Anniversario con la partecipazione dell’Ingegnere Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell’Automobile Club Italia e dei piloti che hanno fatto la storia di uno dei rally più importanti al mondo. A seguire salirà sul palco SARA Assicurazioni, che terrà la presentazione “In Viaggio nel mondo Auto di Sara” - Sara Vintage nel contesto ACI Storico e le evoluzioni tematiche.
Nel pomeriggio alle 14.00 i riflettori saranno puntati sulla presentazione del Campionato Italiano Grandi Eventi 2023 e di Ruote nella Storia 2023, in continua crescita grazie ai consensi ottenuti anche quest’anno. Sempre in tema di presentazioni alle ore 17.00, il Registro Italiano Alfa Romeo annuncerà i programmi del prossimo anno. La giornata si concluderà con il dibattito di ACI Global Servizi - “Passione d’Epoca” a cui parteciperà Enrico Colombo, Direttore Generale di ACI Global Servizi.
La prima parte della mattinata di domenica sarà destinata alla presentazione delle discipline e dei Campionati Auto Storiche, mentre le premiazioni dei Campionati Italiani Auto Storiche 2022 Salita, Rally, Regolarità e Grandi Eventi chiuderanno la giornata.