L’Automotoclub Storico Italiano è presente al salone “Auto e Moto d’Epoca”, in programma dal 20 al 23 ottobre alla Fiera di Padova, con l’ormai noto e ap
prezzato “ASI Village” all’interno del Padiglione 4: un grande spazio condiviso con decine di Club Federati per illustrare la tematica intitolata “I veicoli che hanno fatto la storia”.
prezzato “ASI Village” all’interno del Padiglione 4: un grande spazio condiviso con decine di Club Federati per illustrare la tematica intitolata “I veicoli che hanno fatto la storia”.
Nello stand ASI è esposta la Ferrari 500 Mondial proveniente dalla Collezione Righini, uno dei 30 esemplari costruiti tra il 1954 e il 1956 e così chiamata in omaggio ai due titoli mondiali di Formula 1 conquistati da Alberto Ascari nel 1952 e 1953. Il progetto del suo “piccolo” motore 4 cilindri da due litri venne affidato ad Aurelio Lampredi per equipaggiare la monoposto Ferrari che avrebbe vinto i due mondiali consecutivi con Ascari. La “Mondial” che ereditò questo propulsore da 170 CV era una vettura “Sport” dedicata ai piloti privati, carrozzata in origine da Franco Scaglietti e poi anche da Pinin Farina. Le Ferrari 500 Mondial, insieme alle 750 Monza da tre litri, contribuirono a portare a Maranello i titoli mondiali Marche 1953 e 1954.
La gialla 500 Mondial presente nello stand ASI sarà “sorvegliata” da auto e moto in divisa per celebrare i 170 anni della Polizia di Stato: la Jeep Willys Reparto Celere del 1943 e la Moto Guzzi V7 Sidecar del 1971. Sono esemplari dell’Autoparco di Padova ai quali verranno consegnati ufficialmente (sabato 22 ottobre alle 11.00) i Certificati di Identità ASI con le preziose “targhe oro” che ne sottolineano il valore storico legato all’originalità.
Altre “perle” esposte nello spazio ASI sono le moto da competizione utilizzate da Giacomo Agostini, perché sarà il 15 volte campione del mondo a ricevere il “Premio ASI per il Motorismo Storico 2022”: la cerimonia è in programma sabato 22 ottobre alle ore 12.00 con la presenza del “mitomondiale” Agostini insieme ad altre personalità del motociclismo sportivo. Il “Premio ASI”, istituito nel 2019, è stato assegnato per la prima volta alla Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, che nel 2018 aveva dimostrato grande attenzione ospitando il convegno “Il futuro del Motorismo Storico”. Nel 2020, invece, è stato attribuito all’ingegner Giampaolo Dallara e nel 2021 è stato consegnato a due indiscussi maestri del design italiano: Leonardo Fioravanti e Marcello Gandini.
Altri appuntamenti da non perdere all’ASI Village sono le premiazioni internazionali “Spirit of FIVA” e “FIVA Heritage Hall of Fame”, previste venerdì 21 ottobre alle 12.00 in chiusura del convegno dedicato al motorismo storico europeo in vista del 2035, nel quale verranno illustrate le strategie, gli obiettivi e le opportunità del settore in un mondo che sta cambiando rapidamente. ASI, come associazione nazionale di riferimento della FIVA, ha candidato due importanti figure per gli “Heritage Hall of Fame” di quest’anno: Battista Pininfarina, fondatore della celebre carrozzeria, e Cesare Fiorio, indiscusso protagonista del motorsport internazionale. Fiorio sarà presente per ricevere il prestigioso riconoscimento, mentre sarà Paolo Pininfarina a ritirare quello alla memoria del nonno.
Venerdì 21 ottobre, alle ore 15.00, è previsto il talk “Viva l’Italia” durante il quale verrà illustrato il potenziale propulsivo che il settore del motorismo storico è capace di esprimere in favore dell’intero sistema Paese. Insieme al Presidente ASI Alberto Scuro interverranno i rappresentanti di ANCI, Città dei Motori e Stati Generali del Patrimonio Italiano. Sabato 22 ottobre, sempre alle ore 15.00, ASI presenterà il nuovo libro “La strada dei musei”: un’opera curata dalla Commissione ASI Storia e Musei che illustra le realtà espositive motoristiche presenti sull’intero territorio nazionale. Una guida composta da oltre 250 destinazioni (suddivise per regione) censite e messe in rete dall’Automotoclub Storico Italiano. Il valore dell’opera è sottolineato dal patrocinio che il Ministero della Cultura ha concesso per la sua presentazione all’ASI Village.
Infine, per tutti i Tesserati ASI già in possesso di biglietto acquistato online è stato predisposto un accesso riservato al salone sito in viale Tommaseo 59: un servizio sempre più efficiente per vivere la passione in tutta comodità.