domenica 4 settembre 2022

TCR Italy: Niels Langeveld vola in gara 1 a Imola



Gara 1 all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola va all'olandese volante del TCR Italy, Niels Langeveld, su Hyundai Elantra di casa Target Competition. Vittoria importante per il principale avversario del leader di classifica, che riduce così il gap. Secondo sul podio è Marco Iannotta, poleman, su Honda Civic FK7 H70 di MM Motorsport con la livrea di e-COstruzioni, seguito dal compagno di squadra Carlo Tamburini su identica vettura. Iannotta ottiene la P2 dopo una gara all'inseguimento del rivale, perde qualcosa in partenza poi si assesta sulle Hankook e mantiene costante il gap da Langeveld, tentando a tratti delle incursioni, rimane saldo nella posizione per tutto il corso della gara. Carlo Tamburini, giovanissimo alfiere di MM Driver Academy, ribadisce la sua affinità con la pista romagnola, che in questa stagione gli ha portato i risultati migliori. Grande spettacolo nella prima gara del weekend, che si chiude con qualche minuto di anticipo per la bandiera rossa comminata in seguito all'uscita di Damiano Reduzzi, che sbatte violentemente contro le barriere fuori dalla Villeneuve. Il pilota del team Trico Wrt, nonostante la botta, fortunatamente esce dalla vettura indenne.


La classifica finale di gara vede quindi quarto Salvatore Tavano, su Cupra Leon Competicion della Scuderia del Girasole by CUPRA Racing, che argina così la vittoria del pilota che insidia la sua supremazia in Campionato. Tavano è a lungo coinvolto in un duello con Felice Jelmini, alle sue spalle, che porta reminiscenze del passato. Il pilota siciliano su Cupra resiste bene a ogni incursione, ma certamente può concentrarsi maggiormente sulla rimonta dopo che un problema all'anteriore ferma Jelmini. Quinto è il francese Jimmy Clairet, su Peugeot 308 del Team Clairet Sport, che sigilla un grande esordio nel tricolore con la top 5. Mattias Vahtel, ALM Honda Racing su Honda Civic, porta a casa la P6. A lungo davanti passando il siracusano in P4, prima di scivolare indietro in seguito a un'escursione fuori pista. Settimo è Nicola Baldan, su Audi RS3 LMS TCR di Elite Motorsport, che si insinua subito in zona punti al suo rientro nel TCR Italy. Chiude nono Cesare Brusa, su Hyundai i30 N del team Target Competition, seguito da Michele Imberti, su identica vettura. Imberti aveva lottato per le posizioni più avanzate, prima di trovarsi a rimontare dopo un'uscita in ghiaia. P11 a Manuel Bissa, Honda Civic di MM Motorsport, seguito dal francese Stephane Ventaja su Audi RS3 LMS del Team Clairet Sport. P14 e 15 per gli spagnoli del team RC2 Valles: Rubén Fernàndez, che con la sua Audi vinse a Imola gara 2 dalla pole position; poi Sergio Lopèz. L'ultima vettura a prendere punti in gara 1, con la quindicesima piazza, è la Hyundai i30 N del team Target condotta da Francesca Raffaele.


Problemi invece per Ruben Volt, Honda Civic di ALM Motorsport, che finisce fuori nelle primissime battute di gara in seguito a una toccata con Matteo Poloni, Audi RS3 LMS di BF Motorsport. Lo stesso Poloni è più avanti costretto al rientro ai box inseguito al coinvolgimento in un incidente con Manuel Bissa. Anche la velocissima Audi RS3 LMS di Denis Babuin accusa problemi, dopo che il pilota veneto ha dato spettacolo con sorpassi veloci su Jimmy Clairet e incursioni su Tavano, è costretto ad accostare a bordo pista e abbandonare la gara. Ancora guai per Ettore Carminati dopo l'incidente in qualifica, mentre è costretto ad abbandonare la pista anche Victor Fernàndez. Prosegue la sfortuna nel fine settimana di Giacomo Ghermandi, Scuderia Ghermandi by Lema Racing, che dopo la mancata qualifica per la rottura di un braccetto, parte dal fondo ed è autore di una bella rimonta che lo porta ad arrivare ventesimo, poi un'uscita di pista ed è fuori da gara 1.


Nella gara del TCR DSG gli scontri sono accesi e infiammano la competizione con diverse highlights in pista. Sabatino Di Mare, su Cupra della Scuderia Vesuvio, guadagna la testa della corsa nelle prime fasi, ma Steven Giacon, su Audi di Tecnodom Sport, non si arrende facilmente. Arriva poi il sorpasso, con il padovano che sporca e dà una sportellata, tagliando poi sulla Variante Alta. A Di Mare viene in seguito restituita la posizione, mentre anche Mauro Trentin, si inserisce nella lotta con la sua Audi targata Elite Motorsport. Il trio, passati i piloti del sequenziale che si erano trovati nel mezzo, colma i gap e lotta a spazi serrati. L'ordine finale con la bandiera rossa vede trionfare Giacon, con Di Mare secondo e Trentin terzo sul podio. Quarto è Rodolfo Massaro, su Audi di Elite Motorsport, seguito dalle altre 2 Cupra in gara, quella di BF Motorsport affidata a Matteo Bergonzini, e quella di Giorgio Fantilli.


Gara 2 al via domenica 4 settembre, alle 13.10 (30 minuti + 1 giro), in diretta su ACI Sport TV (canale Sky 228 e www.acisport.it) e sulle pagine Facebook e Youtube del TCR Italy e TCR DSG (@tcritaly).


Credits: ACI Sport