Al termine della settimana di record attempt, dopo che il race director della Pikes Peak Hillclimb ha ufficializzato il risultato, Faggioli visibilmente commosso ha commentato: “Non avrei mai pensato di provare un’emozione così forte. È stata una settimana davvero tosta: abbiamo subito una rottura e un’uscita di strada. La tensione era alle stelle anche perché i rischi che si corrono a Pikes Peak non sono paragonabili a nessuna altra gara al mondo. In più tutti cercavano il record: i ragazzi di Lamborghini sono stati instancabili e hanno lavorato senza sosta per farmi avere la Urus stradale più performante, la stessa che oggi è finalmente la detentrice del nuovo record della categoria qui. È una vettura incredibile e le sue prestazioni sono molto simili alle quelle delle nostre vetture da competizione. Con il gruppo si è creata una sinergia immediata e credo che oggi questo risultato ripaghi il grande lavoro che è stato fatto. Le sensazioni che si vivono qui sono difficili da spiegare, ma la commozione sugli occhi di tutti i presenti ci unisce e ci farà ricordare per sempre questo bellissimo e ambizioso progetto”.