giovedì 28 luglio 2022

Record di iscritti per la 48^ Alpe del Nevegal che torna nel Campionato Italiano Velocità Montagna



Belluno, 27 luglio 2022. Il campionato Italiano Velocità Montagna torna alle porte di Belluno e dal 29 al 31 luglio sarà al suo 8° round stagionale con la 48^ Alpe del Nevegal.

La competizione organizzata da Tre Cime Promotor oltre alla validità per la massima serie tricolore delle salite, CIVM, sarà anche 4° appuntamento di Trofeo Italiano Velocità Montagna nord, la serie cadetta particolarmente seguita dalla Federazione.

Il programma si aprirà venerdì 29 luglio con le operazioni preliminari e le verifiche per i 276 concorrenti iscritti, dalle 10.30 alle 18.30 in località Gresane e Caleipo. Sabato 30 luglio sarà la giornata dedicata alle ricognizioni. Dalle 8.30 i piloti ammessi al via delle prove potranno testare le auto da gara sui 5,5 Km della SP 31 "Del Nevegal". Il tracciato copre una pendenza media del 10% con un dislivello di 526 metri tra partenza ed arrivo. Domenica 31 luglio alle 8.30 il Direttore di Gara Gianluca Marotta e l'aggiunto Francesco Sanclemente, daranno il via alla gara1 della 48^ Alpe del Nevegal, a cui seguirà gara 2. L'evento sarà trasmesso in live streaming sui social @CIVelocitaMontagna e @AciSportOfficial, sulla pagina della gara e per i concorrenti CIVM diretta su ACI Sport TV (228 Sky).

In vetta alla classifica arriva sulle Alpi Bellunesi Simone Faggioli, il fiorentino pilota ufficiale della Norma M20 FC Zytek con cui l'alfiere Best Lap ha finora vinto 6 gare su 7 disputate e vinse anche l'edizione 2020 del Nevegal. Scatenato ed in forma il potentino della Vimotorsport Achille Lombardi che sulla Osella PA 2000 Honda comanda saldamente la classe e si è assicurato un ruolo costante tra i primi attori del CIVM. 

Torna al Nevegal da vincitore dell'ultima edizione, quella del 2021, Diego Degasperi perfettamente in sintonia con l'Osella FA 30 Zytek curata dal Team Faggioli, con cui il trentino ha preso il largo nel gruppo E2SS, quello delle monoposto. Altro driver tornato costantemente ai vertici è il siciliano Franco Caruso, incisivo e concreto sulla Nova Proto NP 01-2 con cui è entrato adesso in perfetta sintonia. Altra Nova Proto di classe regina è quella con cui il trapanese Francesco Conticelli si troverà ad affrontare la sua terza gara stagionale, biposto sulla quale l'ottimo driver di marsala ha mostrato di essersi perfettamente adattato. In testa alla classifica degli under 25 c'è un altro siciliano, il siracusano Luigi Fazzino, il giovane driver che con il team Paco 74 Corse ha scommesso e vinto sulla Osella equipaggiata con motore turbo, per cui adesso arriva anche la verifica del Nevegal, come per la versione PA 21 E2SC del calabrese Dario Gentile, dopo gli ottimi riscontri in casa alla Coppa Sila, gara di TIVM. 

Continua a scrivere pagine nuove di storia la categoria riservata alle Sportscar Motori Moto, dove comanda il giovane campione in carica Giancarlo Maroni Jr, il lombardo della Physiofit Studio che non ha sbagliato nulla finora al volante della Osella PA 21 Jrb con motore Hayabusa di classe 1600. In netta crescita e sempre alla ribalta anche l'emergente pugliese Giovani Lisi, l'esperto pilota che ha scommesso quest'anno sulla Osella PA 21 Jrb con motore Suzuki 1.4. Ma sarà numerosa la concorrenza presente come sulle Wolf GB 08 Thunder saranno i veneti Damiano Schena, Fulvio Bolfelli ed il navigato Francesco Turatello, mentre su Formula Gloria il toscano Michele Gregori proseguirà il proficuo apprendistato in classe E2SS 1000. Bella sorpresa il debutto tra le vetture moderne per il campione italiano Velocità Salita Auto Storiche Filippo Caliceti, che sarà per l'occasione al volante della Nova Proto NP 03, stessa vettura per un altro veneto in forza al Team Faggioli, Alberto Dall'Oglio, per la terza volta sulla Nova Proto di recentissima fabbricazione.

Il laziale di Frosinone Alberto Scarafone si è posto immediatamente come riferimento per tutti ed è saldamente leader di gruppo CN sulla Osella PA 21, per lui si tratterà dell'esordio al Nevegal, dove sarà una nuova sfida, tra gli altri con l'esperto aostano Giancarlo Graziosi e con l'emiliano Andrea Catalani, entrambi sulle Osella PA 21. In classe 1600 sempre evidente la presenza del ligure Andrea Drago sull'intramontabile Herbert R3.

Tra le supercar del gruppo GT torna il leader foggiano Lucio Peruggini per puntare ad un importante pieno di punti "alpini" dopo l'ultimo successo ottenuto a Trento dall'alfiere AB Racing, sempre sulla performante Ferrari 488 Challenge. Non molla la presa il tenace calabrese Rosario Iaquinta che a Rieti ha trovato delle soluzioni efficaci per la Lamborghini Huracàn, come per il calabrese di Brianza Sebastiano Frijo. Torna in campo anche il campione in carica Luca Gaetani, il padovano su Ferrari 488 è sempre stato molto incisivo sul tracciato bellunese. Ma attenzione all'esperienza sul tracciato del padovano di Superchallenge Roberto Ragazzi al volante della Ferrari 488, come del capo fila GT Cup Stefano Artuso sula versione 458 EVO del Cavallino. Sul fronte Porsche nuova presenza del trevigiano Romy Dall'Antonia, adesso pistard a tutto campo che dopo Trento torna a caccia di punti TIVM sulla 997 GT3.

Un testa a testa che continua ad offrire sorprese e colpi di scena quella tra le Alfa 4C del gruppo E2SH. Il teramano Marco Gramenzi comanda sulla versione MG 01 Furore con motore Judd, insegue l'ascolano Alessandro Gabrielli sulla 4C Picchio turbo, entrambi molto spesso hanno dovuto finora fare i conti con la sorte avversa. Se ancora una volta sarà ago della bilancia il rientrante bolognese Fulvio Giuliano dopo il ripristino della Lancia Delta EVO in seguito alle noie di Ascoli, a Belluno si ripresenta l'esperto Michele Ghirardo che dall'abitacolo della Lotus Exige sarà temibile come accaduto sul Bondone, sia lui, sia il trentino Matteo Moratelli di nuovo sulla Lamborghini Gallardo. Appena arrivato con la nuova Volkswagen Golf motorizzata da un generoso Audi e con l'ausilio della trazione integrale, il calabrese Giuseppe Aragona è balzato in testa al gruppo E1, ma con la vettura ancora in fase di pieno sviluppo l'ingegnere della Piloti per Passione cerca conferme anche in Veneto. Gara dove non manca la concorrenza ad iniziare dal triestino Paolo Parlato che rientra su Renault Clio, dai veneti Claudio e Nicola Zucol, Giuseppe Zarpellon e l'altoatesino Walter Lamprecht, tutti con le estreme e ben preparate BMW. In classe 1600 spicca il nome del piemontese Giovanni Regis come sempre sulla Peugeot 106, come il milanese di Trapani Antonino Oddo ed il catanese Antonio Fichera.

Dall'Alto Adige il pluri campione Rudi Bicciato cerca nuovi punti sulla Mitsubishi Lancer, in una stagione che lo vede certamente al comando ma con un conto aperto con le dea bendata. A caccia di punti per il TIVM nord, puntale la presenza del trentino Stefano Nadalini su Mitsubishi Lancer. Per il gruppo N Gabriella Pedroni potrebbe sferrare un attacco decisivo dal volante della Mitsubishi per aggredire la vetta del gruppo, oltre che rinsaldare quella della classifica rosa, ma certamente sarà un compito arduo perché il leader pugliese Giovanni Angelini su Honda Civic ha mostrato di saper resistere anche alle potenze di vetture maggiori della sua. Gioca pressoché in casa il triestino Alessandro Agosti, da alcune gare presenza fissa, anche lui sulla Honda Civic, come il concittadino Carmelo Fusaro.

Nuovo appassionante capitolo della sempre più appassionante sfida per il gruppo Racing Start Plus Cup, le auto appena arrivate dalle più evolute serie turismo in pista. Occasione propizia per il pugliese Giuseppe Cardetti di avvicinare la vetta con la Peugeot 308 TCR, come l'altro salernitano Giovanni Loffredo, il poliziotto della Speed Motor che comanda la classe fino a 1600 cc, con la sua 308 del Leone. In Veneto è sempre molto preciso ed incisivo il bergamasco di Sicilia Rosario Parrino che sarà nuovamente sulla bella Leon Cupra. Ammirate ed apprezzate le generose Audi RS3 LMS TCR dell'inossidabile partenopeo Piero Nappi, del bresciano Luca Tosini, quest'ultimo reduce dal successo a Trento, o il conterraneo Ilario Bondioni vincitore di gara 2 in casa alla Vallecamonica.

Per la Racing Start Plus nulla di scontato e se il tarantino della Gretaracing Vito Tagliente su Peugeot 308 ha preso il largo, sono tante le variabili in una categoria coinvolgente e combattuta, dove al secondo posto è in continua ricerca di riscatto l'altro pugliese, ma di Fasano, Giacomo Liuzzi su MINI. Per le auto aspirate presenti di diretti aspiranti alla vetta, complice l'assenza del leader Perillo, il calabrese Arduino Eusebio sulla Citroen Saxo di classe 1.6 ed il messinese Salvatore Venuti su Peugeot 106. Il padrone di casa Adriano Pilotto sa mettere a frutto esperienza e determinazione sulla Honda Civic, soprattutto nei tracciati più impegnativi, come il milanese detentore del Trofeo Gianluca Grossi su Renault Clio.

Racing Start, in RS (vetture turbo e benzina o diesel fino a 2000 cc) il bresciano Federico Raffetti  appena arrivato in CIVM si è preso la scena sulla MINI turbodiesel, ma continua il duello con la tenace tarantina Anna Maria Fumo che su auto uguale non molla la presa ne in Rs, ne in Coppa Dame. 

Per le auto turbo benzina fino a 1650 cc, categoria RSTB, la Puglia protagonista di maggioranza. La costanza ha finora premiato Angelo Loconte su Peugeot 308, non quanto la fortuna che gli ha spesso girato le spalle. La tenacia è proficua per il bravo Oronzo Montanaro su MINI, come un apprendistato efficace lo è per Gianluca Ammirabile anche lui su MINI, mentre si divide tra fasi brillanti ed altre di incolpevole affanno, Marco Magdalone su Peugeot 308. Per la classe 1.6 deve rafforzare il comando il giovane Leonardo Leonardi su Peugeot 106, mentre nella 1400 cc il calabrese Francesco Salvatore Mondino su Peugeot 106 dovrà contenere l'attacco del milanese Emanuele Raoul Giora su Volkswagen Polo, per difendere la leadership.


(Ufficio Stampa C.I.V.M.)