Alghero, 2 giugno 2022 - Thierry Neuville e Martijn Wydaeghe sono i più veloci nel primo giorno di gara del Rally Italia Sardegna 2022. L'equipaggio della Hyundai è stato il più rapido nello shakedown del mattino e ha dominato la Prova Super Speciale di Olbia-Cabu Abbas nel pomeriggio. Il belga su i20 N Rally1 ha chiuso i 3,23 km della SSS1 in 02'26.8 distaccando di 5 decimi l'equipaggio composto dal giapponese Takamoto Katsuta e Aaron Johnston su Toyota GR Yaris Rally1. Gli inglesi Elfyn Evans e Scott Martin seguono in classifica a 2 decimi dai compagni di squadra. Kalle Rovanpera, leader finlandese del campionato su Toyota GR Yaris, è quarto.
Le Ford Puma chiudono le posizioni delle Rally1 dall'ottavo all'undicesimo posto, con Adrien Fourmaux che segna il miglior tempo nel team M-Sport a 2.2 da Neuville. Marco Bulacia su Skoda Fabia Evo è il primo delle WRC2, seguito da Miko Marczyk e Georg Linnamae.
«Sarà interessante vedere le scelte degli pneumatici per domani. Le condizioni saranno piuttosto difficili ma spero di poter fare una buona gara», spiega Neuville al termine della prova.
La Prova Super Speciale 1, apertura del round italiano del Campionato del Mondo Rally, ha impegnato le 59 vetture partenti in un percorso misto terra-asfalto. Il tracciato, disegnato tra via Mincio e la Strada Statale 125, era stato ideato per l'edizione 2020 ma l'assenza di pubblico, dovuta alla pandemia, ha imposto un ripensamento.
La SSS1 è stata quindi riproposta quest'anno, con ampie aree per spettatori e possessori del pass RIS Experience. Il numeroso pubblico ha così potuto seguire da vicino le auto in gara che, dopo essere partite alle 18.08 dal lungomare De Balaguer, hanno affrontato curve a gomito e tre salti prima di arrivare a fine prova.
La sfida più difficile, per stessa ammissione di tutti i piloti, è stato però il caldo con una temperatura esterna di 32 gradi. Nello shakedown di Olmedo, iniziato alle 9.01, le case hanno dovuto prestare particolare attenzione anche agli pneumatici per via delle pietre che erano presenti lungo i 3,53 km del percorso e della scarsa aderenza sul terreno, stesse condizioni che si riproporranno già da domani ancora più accentuate.
1. NEUVILLE-WYDAEGHE (HYUNDAI i 20 N Rally1) in 2'26.8; 2. KATSUTA-JOHNSTON (TOYOTA GR Yaris Rally1) a 0.5; 3. EVANS-MARTIN (TOYOTA GR Yaris Rally1) a 0.7; 4. ROVANPERA-HALTTUNEN (TOYOTA GR Yaris Rally1) a 1.0; 5. LAPPI-FERM (TOYOTA GR Yaris Rally1) a 1.0; 6. TANAK-JARVEOJA (HYUNDAI i 20 N Rally1) a 1.3; 7. SORDO-CARRERA (HYUNDAI i 20 N Rally1) a 1.7; 8. FOURMAUX-CORIA (Ford Puma Rally1) a 2.2; 9. BREEN-NAGLE (Ford Puma Rally1) a 2.4; 10. GREENSMITH-ANDERSSON (Ford Puma Rally1) a 3.4; 11. LOUBET-LANDAIS (Ford Puma Rally1) a 4.9; 12. BULACIA-DER OHANNESIAN (Skoda Fabia Evo) a 6.0; 13. MARCZYK-GOSPODARCZYK (Skoda Fabia Evo) a 6.4; 14. LINNAMAE-MORGAN (VOLKSWAGEN Polo GTI) a 6.9; 15. SUNINEN-MARKKULA (HYUNDAI i 20 N) a 7.4;