Ieri erano riusciti a ottenere la seconda vittoria stagionale in classe GT3 Am su tre gare disputate, Simone Patrinicola e Marco Butti, malgrado fossero partiti in quinta fila e avessero 25" di handicap tempo da scontare al pit-stop. Oggi, con Butti al via in griglia col quinto miglior tempo della sua qualifica si poteva ritenere che la situazione fosse migliore, ma le corse sono bizzarre e invece è arrivata una seconda posizione di categoria alle spalle della Honda NSX GT3 Evo di Magnoni/Di Fabio, sebbene per solo 1"495. In effetti il lariano al momento del semaforo verde rimaneva invischiato in una discreta confusione alla prima curva e alla fine del primo passaggio transitava ottavo assoluto, comunque primo della categoria GT3 Am proprio davanti al rivale diretto e pilota di casa Diego Di Fabio. Ma per il giovanissimo lombardo c'era un imprevisto che gli avrebbe impedito di creare un cuscinetto di secondi sul rivale della vettura giapponese: tra il terzo ed il dodicesimo giro la safety car dominava la cronaca e in questa fase i piloti in pista riuscivano nel migliore dei casi a percorrere 5 o 6 curve con bandiera verde prima che scattasse una interruzione. La direzione gara doveva anche rinviare la finestra prevista per il cambio pilota obbligatorio.
Se Butti conteneva dal leader assoluto in poco più di 5" il distacco, il che era una buona notizia, sulla Honda diretta rivale aveva parimenti un margine altrettanto esiguo, il che non era una buona notizia, perché al momento di cambiare pilota il duo Audi Sport Italia doveva sostare mezzo minuto in più al box e i rivali Di Fabio e Magnoni venti secondi di meno. Il che si traduceva in Magnoni primo di classe al momento di riprendere la corsa (vinta da un'altra Honda gemella in mano a Guidetti/Moncini) con un cuscinetto sostanzioso su Patrinicola. Il siciliano dimostrava un positivo crescendo di adattamento alla R8 LMS sulla pista intitolata a Marco Simoncelli, ma il varesino in testa alla GT3 Am nonostante un calo di freni amministrava saggiamente la sua GT3 nipponica contenendo in meno di un secondo e mezzo il divario sul pilota ennese, che ha quindi dovuto accontentarsi del secondo posto malgrado il miglior giro della sua giornata proprio all'ultimo passaggio. Il piazzamento peraltro è utile a rafforzare il primato in classifica provvisoria GT3 Am con 70 punti, mentre il più diretto rivale è ancora il ferrarista Alessandro Cozzi con 53 punti. Con questo divario e Magnoni salito a 47 punti grazie alla vittoria, Butti e Patrinicola si presentano ai bilanci di metà stagione: quella di oggi a Misano era infatti la quarta corsa valida per la classifica su otto in calendario, con la prossima prevista a Imola a inizio settembre.
(Audi Sport Italia - Ufficio Stampa)