Il Campagne e Cascine rimescola le carte del CIREAS. Dopo un appassionante testa a testa durato sino alle ultime prove, ha prevalso l’equipaggio under 30 formato da due figli d’arte ovvero Andrea Barcella, figlio di Nicola, coadiuvato da Simone Rossoni, figlio di Roberto, sull’ Autobianchi A112 Abarth della scuderia Amams Tazio Nuvolari.
Il giovane pilota bergamasco, che ormai si può inserire tra i big della regolarità italiana, ha così interrotto la serie di vittorie nel campionato inanellata dal padre Guido in coppia con la madre Ornella Ghidotti. Seconda piazza per l’equipaggio della Franciacorta Motori formato dal forte pilota siculo Angelo Accardo e Alessandro Molgora su Autobianchi A112. Il terzo gradino del podio è stato appannaggio del veterano Giuseppe Rapisarda navigato da Danilo Piga su Morris Mini Minor per i colori della Nettuno Bologna.
Ad un gradino del podio è terminata la corsa dei regolari Bacci Sergio e Romano della Jolly Roger su Autobianchi A112 Abarth che ha preceduto un’altra A112, quella della coppia della Nettuno composta da Dalleolle/Traversi.
La gara è stata quindi dominata dalle vetture dell’ex Casa di Desio con ben quattro A112 che hanno concluso nelle prime cinque posizioni della classifica.
Diana/Carrotta,Tonarelli/Casini, l'equipaggio di casa Limoni Scaglia /Gregori, Fontanella/Malta e Turelli/Turelli a completare le prime 10 posizioni della classifica generale. Nei raggruppamenti successo per la Lancia Lambda Casaro di Fontanella /Malta nella categoria Rc1,di Bellini/Triberti in RC2, di Rapisarda/Piga in RC3, di Barcella Nicola in Rc/Rossoni in RC4, di Soldo/Messina in T RC5. Tra gli equipaggi femminili vittoria della coppia Angino/Biagi, mentre tra le scuderie ha prevalso la Franciacorta Motori sulla Nettuno e Classic Team.
Nel Trofeo Dimmidisì rivincita di Barcella Guido che ha prevalso di un’inezia sul figlio Nicola.
Nella power stage che ha aperto le prove del sabato rivincita delle vetture anteguerra con il successo di Belometti/Vavassori della Brescia Corse su Fiat 508 SS del 1932.
Al traguardo i tre equipaggi della Scuderia Castellotti. Il miglior piazzamento è stato quello ottenuto da Giovanni Pietro Guatelli e Francesco Giammarino che hanno concluso al 25esimo posto della classifica assoluta. Piazzamento a metà classifica per Aldo Buttafava e Patrizia Parenti su Fiat 124 Spider. Per l'equipaggio della scuderia lodigiana il 41esimo posto della graduatoria. Meno brillante del solito il risultato di Roberto e Andrea Paradisi al 59esimo posto finale con una Fiat 127.
Soddisfazione al termine della competizione per gli organizzatori della scuderia 3t che così hanno degnamente festeggiato il ventennale della gara che, per la qualità delle prove e l’alto livelli dei partecipanti, ha confermato ancora per una volta di essere un sodalizio sportivo vincente.
Crediti foto: ACI Sport