Adria (RO), 02 Maggio 2022 – Targa Florio Historic Rally, un nome che evoca una leggenda del motorsport mondiale ed alla quale Matteo Luise tornerà al via, il prossimo fine settimana, per continuare una stagione che si è aperta con il secondo assoluto in Costa Smeralda. Correva l'anno 1993 quando il pilota di Adria era alle prime armi, già in evidenza tra le giovani promesse, in un Trofeo Fiat Cinquecento trampolino di lancio verso il professionismo al volante. A distanza di quasi trent'anni il portacolori del Team Bassano ritroverà strade che lo hanno visto esordire nel panorama rallystico nazionale che conta, motivato a dare il massimo in virtù di un pacchetto tecnico che, con l'aggiunta delle coperture Pirelli, ha fatto un salto di qualità.
“Nel 1993 ero al mio primo anno con le Cinquecento” – racconta Luise – “e possiamo dire che è stata quella la stagione che mi ha proiettato nel mondo dei rally a livello nazionale, sino ad arrivare a vincere due anni dopo. Sarà un'emozione indescrivibile tornare a correre in Sicilia perchè è una terra fatta di passione vera, pura ed autentica per i rally. Volevamo aggiungere qualcosa di nuovo al nostro programma stagionale ed eccoci qui, pronti a partire per una nuova isola e sperando che anche questa ci porti bene come la Sardegna. Siamo ansiosi di partire.”
Squadra che vince non si cambia mai ed ecco che sul sedile di destra ritroveremo l'immancabile Melissa Ferro mentre la Fiat Ritmo 130 gruppo A continuerà ad essere coccolata dalle amorevoli cure di Silvano Amati e Valentino Vettore, tutti pronti a dare l'assalto ad un Campionato Italiano Rally Auto Storiche che, dopo due tappe, vede Luise al diciannovesimo posto assoluto nel Trofeo Nazionale Conduttori Rally, al quarto nel Titolo Nazionale Conduttori di Raggruppamento per quanto riguarda il quarto, al terzo nel Trofeo Nazionale Conduttori Rally in gruppo A ed al primo nella Coppa Nazionale Conduttori di Classe 4 J2 A 2000.
Un'occasione resa ancor più ghiotta dall'aumento del coefficiente, previsto qui a quota 1,5.
“Pur avendo saltato il Vallate Aretine” – sottolinea Luise – “il risultato notevole che abbiamo ottenuto al Costa Smeralda ci ha permesso di recuperare buona parte del terreno perso. Una vettura al top ed una famiglia affiatata, così ci piace chiamare il nostro team, ci ha permesso di andare molto forte in Sardegna e ci auguriamo di poter fare lo stesso in Sicilia. Avremo l'occasione di sfruttare il coefficiente maggiorato e ci piacerebbe ripetere l'esperienza sarda. Speriamo solo che non ci si mette il meteo di traverso perchè allora diventerebbe molto dura.”
Due le giornate di gara, iniziando da un Venerdì 6 Maggio che porterà la carovana del CIRAS ad affrontare la “Cefalù” (14,75 km), prima di accendere la vera e propria battaglia del Sabato.
L'indomani infatti saranno ben nove le prove speciali in programma, a partire dai due passaggi in sequenza su “Tribune” (6,30 km), “Targa” (10,70 km) e “Scillato - Polizzi” (14,99 km).
Il finale sarà affidato alla ripetizione di “Tribune” e di “Scillato - Polizzi”, intervallate dalla “Vincenzo Florio” (8,55 km), per un totale di quasi centodieci chilometri cronometrati.