Sahara Racing Cup 2022 è la nuova sfida del Team MA-FRA. 3000 chilometri di deserto in Tunisia in un rally-raid da percorrere su terreno interamente sterrato, sabbioso e sassoso, lungo piste che mettono a dura prova il senso di orientamento dei partecipanti e a prove di classifica estremamente selettive. Il tutto al volante esclusivamente di vetture Fiat Panda, a due o quattro ruote motrici, di serie, preparate o veri e propri prototipi. Sei giorni all’insegna dell’avventura allo stato puro, con partenza sabato 23 Aprile dal porto di Genova per iniziare la gara vera e propria lunedì 25 Aprile da Hammamet e proseguire poi da martedì 26 Aprile fino a sabato 30 Aprile nella provincia di Kébili nel sud della Tunisia in un crescendo continuo di difficoltà fino al traguardo di Douz.
MA-FRA sarà presente alla Sahara Racing Cup 2022 con #LAMAFRAPANDA, una Panda
4X4 preparata proprio per affrontare il deserto e le condizioni più estreme, affidata all’equipaggio composto da Marco Mattioli e Mario Pensotti, esperti di rally e regolarità, che saranno seguiti in gara dalla Toyota Land Cruiser BJ40 di Francesco di Florio e Elena Giaveri, influencer reduce dalla recente Dakar, iscritta alla manifestazione con funzioni di vettura assistenza. Della partita sarà anche una Nissan Patrol che avrà in compito di documentare ogni con immagini l’avventura tunisina della #LAMAFRAPANDA sul canale YouTube @Fedeperlam. L’equipaggio della Panda di MA-FRA dovrà destreggiarsi in tappe di quasi 500 chilometri al giorno in mezzo alle insidie del deserto del Sahara, affrontando i tratti sabbiosi, le dune, le pietraie e le piste più impervie al volante di una vettura utilitaria il cui progetto risale ad oltre 40 anni fa, quindi priva di tutti i servi ed i controlli elettronici, facendo affidamento solo sulla robustezza meccanica e sulle caratteristiche dei pneumatici.
Di fondamentale importanza sarà la capacità dei piloti di orientarsi in mezzo al nulla, facendo affidamento sugli strumenti di bordo e sulle poche indicazioni che avranno a disposizione sul road book. Proprio l’orientamento nel deserto e la guida sulle dune di sabbia spinge infatti molti concorrenti a partecipare al Sahara Racing Cup anche come allenamento in vista gare più impegnative, come la Dakar, le cui insidie non sono poi così differenti da quelle del deserto tunisino.
Ogni tappa sarà un’avventura, e la giornata successiva sarà sempre più dura ed emozionane di quella appena terminata, fino in vista del traguardo finale. Già vedere la bandiera a scacchi sarà una vittoria, soprattutto per neofiti alla prima esperienza nel deserto africano come Mattioli e Pensotti. Un’emozione da vivere e condividere con gli appassionati, attraverso notizie e spot video in diretta pubblicati durante ogni giornata di gara sui social ufficiali di MA-FRA @mafraofficial e @maniaclineofficial, oltre che su YouTube @Fedeperlam.
La #LAMAFRAPANDA è una Fiat Panda 4X4 di prima generazione che monta un motore da 100 cavalli, dotata di trasmissione rinforzata e di un assetto rialzato per meglio affrontare le insidie del deserto, equipaggiata con pneumatici speciali e fornita di tutti gli attrezzamenti necessari per gli interventi meccanici di prima necessità. La livrea definitiva della #LAMAFRAPANDA verrà svelata soltanto al momento dell’imbarco per la Tunisia.