Gian Carlo Minardi è stato eletto Presidente della Commissione Monoposto della Federazione Internazionale dell'Automobile. L'importante nomina è stata decretata dai membri del Consiglio Mondiale per lo Sport Automobilistico della FIA. Minardi dirigerà quindi i lavori della Commissione rivelatasi determinante nel ridisegnare il programma delle competizioni junior della Federazione Internazionale, introducendo negli ultimi anni tecnologie innovative e misure di sicurezza più efficaci.
Il Presidente della Federazione Internazionale dell'Automobile, Mohammed Ben Sulayem, ha dichiarato: "Accolgo con favore l'elezione di Gian Carlo Minardi a Presidente della Commissione Monoposto FIA. La sua è una figura di spicco nell'ambito dello sport automobilistico. Per questo, guardo con entusiasmo alla possibilità di lavorare con lui e contribuire all'ulteriore sviluppo della piramide delle monoposto in tutto il mondo".
Dopo gli inizi da pilota di corse in salita e di rally alla fine degli anni '60, Gian Carlo Minardi decide di dedicarsi alla gestione di scuderie nella Formula Italia. Nel 1985, in seguito ai brillanti successi ottenuti in Formula 2, la Minardi Team fa il suo debutto in Formula 1, cui seguirà un partenariato con Ferrari per la fornitura di motori.
La Minardi Team partecipa ai Campionati di Formula 1 fino al 2001, quando la maggioranza azionaria passa all'australiano Paul Stoddart. Successivamente diventa Scuderia Toro Rosso, dal 2020 poi denominata Alpha Tauri, che tuttora opera a Faenza, in Italia, dalla base logistica che fu della Minardi Team.
Nella sua esperienza nel Minardi Team, Gian Carlo Minardi ha plasmato le carriere di diversi piloti di Formula 1, tra cui Gian Carlo Fisichella, Jarno Trulli, Mark Webber e Fernando Alonso, attualmente pilota della BWT Alpine F1 Team.
Dal 2004 è Presidente della Commissione Velocità dell'Automobile Club d'Italia. Nel 2020 Minardi viene eletto Presidente dell'Autodromo Enzo e Dino Ferrari, il celebre Autodromo di Imola, dove il prossimo 24 aprile avrà luogo il Gran Premio di Formula 1 del Made in Italy e dell'Emilia-Romagna.
Foto Davide Stori