Aprile inizia a spron battuto per il Team Bassano che nel fine settimana prossimo sarà presente con una quindicina di portacolori in ben quattro campi di gara, dove si disputeranno tre rally ed una cronoscalata; e sarà proprio la "casalinga" Salita del Costo la manifestazione col maggior numero di vetture al via, con otto esemplari: sei storiche e due moderne.
In programma nella giornata di domenica 3 aprile, anticipata dalle due manche di prova al sabato, la cronoscalata vicentina vedrà al via la Porsche 911 RSR di Giampaolo Basso, la Ford Sierra Cosworth 4x4 di Agostino Iccolti, la Fiat Ritmo 75 di Roberto Piatto, la BMW 318 is di Gianluca Testi oltre alle due Alfa Romeo Alfetta GTV dei debuttanti al volante Matteo Zaramella e Daiana Sbabo. In gara con le "moderne" si rivedrà all'opera dopo una lunga pausa Nereo Bonollo che affronta nuovamente la gara di casa al volante della Ferrari 458 Challenge, oltre allo specialista Remo De Carli con la sua Radical SR4.
Rally: a contare il numero più nutrito di equipaggi azzurri al via – cinque – tocca al Team '971 che si correrà domenica a Settimo Torinese, abbinato al moderno. Sulle prove a cavallo tra il torinese e l'astigiano, con la Porsche 911 SC Roberto Rimoldi va ad iniziare la nuova stagione assieme a Roberto Consiglio e subito dietro loro partirà la Lancia Rally 037 di Edoardo Valente e Jeanne Françoise Revenu; tocca poi a Massimo e Matteo Migliore su Opel Kadett GT/e e al Team '971 inizia la stagione anche per Angelo Porcellato e Paola Travaglia con la Peugeot 309 GTI. Chiudono il quintetto i neo portacolori Francesco Espen e Gabriella Guglielmo, al via su Lancia Fulvia HF 1.6. Sei le prove speciali in programma.
Dal Piemonte si passa alla Toscana per il Trofeo Maremma dove saranno Giampaolo Cresci e Andrea Castellani con l'A112 Abarth a rappresentare la scuderia capitanata da Mauro Valerio, per tornare infine in Veneto, dove al Rally del Bardolino il compito toccherà a Maurizio Fasolin e Claudio Norbiato su Fiat 124 Special T. Sei le prove speciali per la gara toscana con Follonica quale quartier generale, una in più per quella veneta con base a Caprino Veronese.
Foto Roberto Morello