> 20 febbraio 2022 - Pronostico rispettato al 18° Rally Colli Trevigiani, che ha ripreso una storia interrotta oltre 10 anni fa con il Rally di Montebelluna. Ed è stato Marco Signor, affiancato da Patrick Bernardi su Skoda Fabia R5/Rally 2, a salire sul gradino più alto del podio al termine di un serrato confronto con Giuseppe Testa navigato da Emanuele Inglese. Solo di 6’’6 la differenza tra i primi due equipaggi nella classifica finale. Terzo gradino del podio per Andrea Carella e Luca Guglielmetti a 41’’9. Quarto posto per Paolo Benvenuti davanti a Carlo Colferai, Fabio Sandel, Giovanni Toffano e Fabio Callegaro. Tutte Skoda Fabia le prime 8 vetture al traguardo, dominio logico dei turbocompressori in salsa Ceca con uniche eccezioni gli esemplari condotti da Alessandro Bruschetta e Ilario Bondioni.
Sulla prima di “Mostaccin”, Alex jet (recordman di vittorie con 4 sigilli) ha azzardato una traiettoria ad ingresso curva pizzicando un antitaglio con conseguente doppia foratura, mentre una foratura singola è costata al bresciano un ritardo pesantissimo e incolmabile per le posizioni di vaglia.
Rally che nel pomeriggio ha dovuto incassare l’annullamento del secondo passaggio proprio su “Mostaccin” per motivi di sicurezza, causa degli animali incustoditi in zona. Ma l’organizzazione del MotorGroup e la direzione gara hanno gestito al meglio la situazione con percorso alternativo di trasferimento senza intoppi. A chiudere la top-ten Rudy Andriolo e Giacomo Pasa, rispettivamente primo e secondo di Rally 4 su Peugeot 208. Tra gli altri vincitori di Classe, in evidenza Christian De Gasperi (Super 1600), Roberto Scopel (A7), Davide Pasquali (Rally 5), Marco Fanton (A6) e Marco Barzan (N2). Da segnalare l’ottimo debutto del diciottenne Marco Zanin su Renault Clio Rally 5, con tempi di rilievo e grande disinvoltura tra le insidie del tracciato. Partiti in 64, all’arrivo 56 equipaggi. (Ufficio Stampa – Carlo Ragogna)
Foto di Bonoragency Photosport