Brescia, 11 gennaio 2022 – La decima tappa cambia la storia della Dakar Classic per la Squadra Corse Angelo Caffi. La Nissan Terrano 1 di Luciano Carcheri e Giulia Maroni ha purtroppo accusato un guasto alla turbina che ha rallentato l'ottima andatura dell'equipaggio nelle fasi iniziali della lunga tappa odierna.
Dopo il primo settore cronometrato molto veloce, Carcheri stava recuperando molto bene nel secondo tratto con la pista più sassosa e sviluppo più tecnico. Improvvisamente la turbina ha ceduto e l'equipaggio ha parcheggiato ai lati della pista.
Con grande maestria grazie all'esperienza accumulata in 10 partecipazioni al rally raid più famoso del mondo, Carcheri è intervenuto manualmente sulla parte danneggiata, effettuando una riparazione di fortuna che gli ha permesso, dopo aver raggiunto la strada asfaltata fuori dalla prova cronometrata, di proseguire lentamente fino al bivacco. Una volta raggiunta l'assistenza, i tecnici di TecnoSport hanno iniziato un'accurata disamina del danno, confermando che dopo la riparazione la Nissan Terrano 1 #759 potrà proseguire la corsa domani.
"Un vero peccato - ha commentato Carcheri - dopo la difficile tappa di ieri eravamo al settimo posto di gruppo H3, con buone possibilità di rimonta. La Dakar è un terno al lotto, questa volta è toccato a noi pagare dazio, ma in fondo siamo soddisfatti di quello che abbiamo dimostrato fino a qui. Mi dispiace per Giulia, che ha navigato sempre con estrema precisione e avrebbe meritato un risultato di spessore. Proseguiremo, non ci si arrende mai".
La prossima tappa, 12 gennaio | Wadi Ad Dawasir-Bisha
Altre 4 prove di regolarità e una di navigazione su un totale di 458 chilometri. Sulla carta un'altra tappa velocissima, resa insidiosa dalle tante intersezioni che si troveranno lungo la pista.