Gorla Minore (VA), 24 Ottobre 2021 - Simone Miele e Roberto Mometti sono i vincitori della serie IRC Cup 2021. A bordo della Citroen Ds3 Wrc preparata dal team di famiglia, la Dream One Racing, i due varesini avevano il solo compito di concludere entro le prime dodici posizioni tra gli iscritti alla serie e così, con l'ottava posizione finale e sesta di IRC Cup, l'obiettivo è stato raggiunto.
"Siamo davvero felici - racconta felicemente Miele - perché è stata un stagione particolare e volevamo a tutti i costi questo successo. E' un titolo voluto e sudato: dover concludere una corsa a tutti i costi amministrando non è per nulla semplice perché siamo abituati ad un altro tipo di tensione ma alla fine ce l'abbiamo fatta nonostante una foratura accorsa durante la PS4. Dopo aver sfiorato il titolo CIWRC, possiamo finalmente alzare al cielo una corona nazionale!"
Come detto dal pilota di Gorla Minore, non è stato semplice affrontare il Rally Città di Bassano, gara molto sentita dai concorrenti di casa e non solo. Inutile provare a tenere i ritmi dello sloveno Avbelj, di Re o quelli dei locali Spagolla & Co. Bisognava condurre con saggezza e così è stato fatto.
Spazio ai ringraziamenti: "Il primo grazie va alla mia famiglia e a Sara, la mia fidanzata, che mi aiutano e supportano dandomi sempre la carica necessaria; poi a tutta la squadra che svolge sempre un lavoro impeccabile in gara e nel corso della settimana preparando al meglio la vettura. E poi, infine, al grande Roberto Mometti che per me è diventato ben più che un semplice navigatore ma un amico ed una guida fondamentale per poter puntare a obiettivi importanti!"
Miele conclude poi con una considerazione finale:
"Questa è stata probabilmente una delle ultime apparizioni della nostra Citroen Wrc; dall'anno prossimo si potrà usare in altre tipologie di gare e noi abbiamo deciso di dedicarci alle R5 che ho già potuto provare in occasione di Salsomaggiore. Sono contento che questa gloriosa vettura abbia potuto chiudere la sua carriera in un campionato, vincendolo!" (Luca Del Vitto)
Foto Edoardo Cazzaro