sabato 18 settembre 2021

Campionato Italiano GT Endurance. A Vallelunga via dalla seconda e terza fila per le Audi a caccia del bis Endurance


La griglia di partenza della terza gara Endurance della stagione tricolore ha tutti gli ingredienti necessari per tenere incollati a lungo gli appassionati di vetture Gran Turismo davanti agli schermi (diretta TV dalle 13:55 sul canale Sky 228 oppure streaming sui canali social del promotore ACI Sport). Col miglior tempo totale (4'35"432) partirà al palo la Ferrari di Fisichella/Gai/Zampieri che è seconda in campionato: sono staccati di due punti dai leader provvisori Amici/Middleton/Di Folco, che partiranno terzi in griglia. Peraltro i piloti della Lamborghini vincitrice al Mugello proprio come i rivali della rossa 488 avranno da scontare 40" di penalità ai pit-stop per i risultati della prima metà della stagione. Così a rivelarsi il miglior equipaggio privo di handicap-tempo in griglia sarà quello formato da Comandini/Zug/spengler, la cui BMW partirà domani in prima fila. E con questo abbiamo ormai rivelato chi saranno i più coriacei avversari delle Audi R8 LMS GT3, che partiranno domani in seconda e terza fila per dare la caccia alla seconda vittoria dopo quella iniziale a Pergusa siglata da Riccardo Agostini, Mattia Drudi e Lorenzo Ferrari.

E proprio l'equipaggio della vettura col numero 12 sulle portiere (quarto al termine delle qualifiche col tempo totale di 4'36"334) è stato in corsa almeno per una posizione in prima fila fino a quando un problema alla pedaliera a cinque minuti dalla fine dell'ultima sessione ha impedito a Drudi di migliorarsi. Ad aprire la caccia alla pole position era stato Daniele Di Amato, alla cui Ferrari va ascritto il miglior tempo nella prima sessione (1'31"691) davanti alla 488 di Zampieri (1'31"726). Riccardo Agostini ha concluso terzo (1'31"896) con qualche rimpianto per un decimo, almeno, svanito nel penultimo giro buono per il traffico. Sulla R8 LMS numero 14 Karol Basz nel corso della sessione litigava invece col sottosterzo, specialmente nel terzo settore della pista romana e doveva accontentarsi del sesto posto di sessione (1'32"037). Al biondo polacco nel secondo turno subentrava Filip Salaquarda che concludeva quinto (1'32"526) in pratica il miglior piazzamento del suo equipaggio il sabato ma con una piccola escursione nell'erba che rovinava un possibile miglioramento nella parte finale del turno. Meglio ancora riusciva a fare Ferrari sull'Audi gemella: il piacentino si piazzava al terzo posto (1'32"431): un disagio con l'assetto del momento non lo metteva abbastanza a suo agio da stare attaccato all'autore della pole Marius Zug (1'32"071) che precedeva di 8 centesimi la Ferrari di Stefano Gai. Pertanto dopo due sessioni di qualifica proprio la vettura dell'ex-campione italiano era in lotta per la pole cumulativa con la sola BMW GT3 iscritta. Drudi era convinto di potersi inserire nel duello, ma un problema alla pedaliera a cinque minuti dalla bandiera a scacchi lo limitava a un crono di 1'32"007 non abbastanza per impensierire la miglior rossa di Maranello, con Giancarlo Fisichella che fissava anzi il miglior tempo della giornata (1'31"549) e la BMW che Bruno Spengler confermava in seconda posizione in griglia. Domani quindi Agostini e i suoi compagni di avventure partiranno quarti con accanto la Huracan che guida il campionato. Sesta posizione finale (tempo complessivo 4'36"665) per la R8 LMS di Basz, Salaquarda e Vito Postiglione, col lucano che malgrado un pronunciato sottosterzo non andava lontano dal tempo del più giovane collega dei quattro anelli (1'32"102). 

(Audi Sport Italia-Ufficio Stampa)