Mantova, 23 settembre 2021- Mancano poche ore all’accensione dei motori del Motocross delle Nazioni in programma il 25 e 26 settembre. L'evento è stato presentato oggi in Sala Consiliare alla presenza del CT Federmoto Thomas Traversini, del pilota del Team Italia Alessandro Lupino che correrà con la maglia azzurra nella classe Open, del presidente MCM Giovanni Pavesi, dell'assessore all'Ambiente del Comune di Mantova Andrea Murari, del Consigliere delegato allo Sport Fabio Madella.
Un traguardo che arriva dopo un percorso iniziato nel settembre del 2000, all’inizio del secolo, quando a St. Jean d’Angely in Francia, nel corso di una memorabile gara vinta dagli Stati Uniti con Ricky Carmichael (Kawasaki), Travis Pastrana (Suzuki) e Ryan Hughes (Honda), il presidente del Motoclub Mantovano Giovanni Pavesi, presentò la prima candidatura del Tazio Nuvolari per l’edizione 2001.
Il Motocross delle Nazioni torna in Italia dopo l’edizione del 2016 a Maggiora (NO), dove vinse la Francia con Febvre (Yamaha), Paulin (Honda) e Paturel (Yamaha), davanti a Olanda e USA, con l’Italia (Cairoli-KTM, Bernardini-TM e Cervellin-Honda) quinta e il 9 volte Campione del mondo siciliano vincitore della Gara MXGP.
Il mondiale a squadre, che è seguitissimo in tutto il mondo e vede quest’anno al via ben 33 nazioni, nonostante le difficoltà legate all’epidemia, riparte da Mantova, dopo la cancellazione dell’edizione 2020 in programma a Matterley Basin (UK) a causa del Covid-19. Nell’albo d’oro figurano gli Stati Uniti che hanno trionfato 22 volte, la Gran Bretagna 16, il Belgio 13, la Svezia 7, la Francia 6, URSS e Italia 2, Cecoslovacchia, Germania e Olanda 1.
Nel 2019 ad Assen vinse proprio l’Olanda Paese ospitante con Jeffrey Herlings (KTM MXGP), Glenn Coldenhoff (KTM Open) e Calvin Vlaanderen (Honda MX2), davanti a Belgio e Gran Bretagna. Fu un Nazioni da dimenticare per l’Italia che senza Cairoli infortunato, incappo’ in diverse disavventure chiudendo al 16mo posto con Monticelli (KTM), Lupino (Kawasaki) e Forato (Husqvarna).
Tradizionalmente collocato dopo la fine del mondiale, quest’anno il Nazioni si correrà quando mancheranno ancora 8 GP al termine della stagione iridata.
La formazione azzurra è stata confermata oggi dal CT Thomas Traversini, con Cairoli e Lupino sulle KTM 450cc (MXGP e Open) e Guadagnini con la KTM 250cc (MX2).
Per i Campioni in carica dell’Olanda ci saranno in MX2 Roan van de Moosdijk (Kawasaki) che ha recuperato da un infortunio e i confermatissimi Herlings (KTM) e Coldenhoff (Yamaha).
Come detto si tratta del più grande evento motociclistico mai organizzato a Mantova e tra i più grandi di sempre della intera Regione Lombardia.
Lo sforzo organizzativo per accogliere i 99 piloti, i 33 team nazionali e le giurie della Federazione Internazionale, provenienti da ogni angolo del mondo, dal Sud Africa, al Brasile, al Canada è senza precedenti. L’evento sarà trasmesso in mondovisione dal Tv Compound di Infront in 100 nazioni (in Italia confermata la diretta su Eurosport 2 delle 3 manche di domenica, palinsesto mobile per Rai Sport) come avvenuto per i recenti giochi Olimpici o per i mondiali di calcio e sarà una incredibile vetrina per la Città di Mantova, patrimonio dell'Unesco e le sue bellezze architettoniche, paesistiche e culturali, che rimarrà depositata per sempre nella storia del motociclismo.
Alessandro Lupino, pilota Team Italia classe OPEN: "Questo è probabilmente il mio anno migliore da quando corro nella classe regina MXGP, attualmente sono nono in Campionato e spesso sono riuscito ad entrare in zona podio, anche per questo credo che insieme a Tony Cairoli e a Guadagnini formiamo una delle formazioni più forti e temibili. Ho trovato nel mio team la fiducia e la sicurezza che mi era mancata in altri anni e una moto KTM molto competitiva al pari delle ufficiali. Anche l'essere diventato padre per la seconda volta di una bella bambina mi da una motivazione enorme. Non vedo l'ora di mettere le ruote sulla nuova pista".
Giovanni Pavesi, presidente MCM: «L'assegnazione a Mantova del Motocross delle Nazioni, una delle competizioni più intense ed emozionanti sia per il pubblico che per i piloti, premia il lavoro del nostro Motoclub che con professionalità ha saputo attendere oltre 20 anni per ottenere questa assegnazione. La nostra pista che rappresenta l’eccellenza di questo Sport si presenterà con un layout totalmente rinnovato che credo stupirà piloti e addetti ai lavori.Non avremo la piena capienza come avrei sognato solo due anni fa, ma un pubblico limitato in conformità alla disposizioni di sicurezza vigenti nella nostra Regione. Ringrazio sentitamente le Federazioni Internazionale e nazionale, i 33 team nazionali che hanno accettato con entusiasmo la convocazione nonostante quest’anno il Trofeo non si corra a fine stagione, come è sempre avvenuto, ma nel pieno della sfida per il mondiale. Le classifiche di MXGP ed MX2 dicono che, sulla carta, abbiamo una delle migliori formazioni e sono certo che i piloti daranno il massimo per confermare i valori dimostrati nella prima parte della stagione».
Thomas Traversini, Commissario tecnico FMI: «La nostra è una squadra molto competitiva, così come dimostrano i risultati ottenuti fino ad oggi dai piloti. Ancora una volta hanno dimostrato un forte attaccamento alla Maglia Azzurra mettendosi a disposizione, insieme ai loro team, per rappresentare il nostro Paese. Cairoli e Lupino sono esperti, sanno perfettamente come correre questa competizione. Guadagnini è sì all’esordio, ma ha già disputato molte competizioni a squadre nazionali a livello giovanile. Visto il feeling che hanno tra di loro gli atleti azzurri, ci sarà sicuramente un grande spirito di gruppo, fondamentale in questi appuntamenti. Dopo la caduta nel GP Sardegna, Tony Cairoli mi ha chiamato lunedì mattina per tranquillizzarmi sulle sue condizioni e sulla sua presenza a Mantova. Saremo al gran completo, ci sono diverse squadre fortissime ma con questa squadra saremo in pista anche noi per vincere ».