Milano, 17 agosto 2021. Appuntamento in una location leggendaria per Pietro Peccenini sul Circuit de la Sarthe, dove il pilota milanese sarà impegnato per la prima volta tra domani, mercoledì 18 agosto, e sabato nelle due gare della Road to Le Mans, che si disputano nel contesto per eccellenza: la 24 Ore di Le Mans. L'appuntamento francese è la quarta tappa stagionale della Le Mans Cup, la serie internazionale promossa dall’Automobile Club de l'Ouest che per la speciale occasione prevede appunto due gare da 55 minuti ciascuna in luogo dell'abituale gara unica sulla distanza di 2 ore.
A un mese dall’ottima rimonta compiuta nella tappa casalinga di Monza, dove ha conquistato il settimo posto al traguardo e la top-10 in qualifica, l'alfiere della scuderia lombarda TS Corse riprende il volante della Duqueine D08 Nissan LMP3 numero 73 che anche a Le Mans condividerà con il giovane irlandese Cian Carey.
In tutto saranno 46 gli equipaggi a sfidarsi lungo i 13,6 chilometri del tracciato francese, con ben 35 LMP3 presenti. Gli impegni in pista scattano mercoledì 18 agosto con due sessioni di prove libere da un'ora alle 10.30 e alle 20.30. Giovedì alle 10.40 le qualifiche per gara 1 e alle 11.15 appuntamento con quelle per gara 2. Semaforo verde della prima gara sempre giovedì alle 19.30 con live streaming su www.lemanscup.com. Sabato alle 12.15 il via di gara 2 sempre in diretta su www.lemanscup.com. e in tv su Eurosport (canale 210 di Sky, disponibile anche sulla piattaforma di Dazn).
Il commento di Pietro Peccenini, che sarà l'unico pilota italiano al via tra i prototipi: “Approdiamo per la prima volta nel contesto più prestigioso e dovremo ottimizzare il lavoro come mai prima. Abbiamo due libere di un'ora, quindi soltanto 10-11 giri per imparare la pista, e poi saremo direttamente in qualifica. E' una grande sfida e la novità delle due gare 'sprint' rende il weekend ancora più divertente. Sarà tutto nuovo in un contesto pazzesco e su una pista fantastica dove arriviamo senza esperienza. Quest'anno il primo obiettivo è quello di imparare. La prendiamo come esame di maturità: essere presenti a Le Mans a questo livello mi sembra un onore, un privilegio e anche un grande risultato, dietro al quale ci sono 12 anni di lavoro, personale e di squadra. Anche per questo mando un abbraccio ideale a tutti coloro che ci sono vicino e ci sostengono e anche a tutti gli amici greci che ci seguiranno da Nàfpaktos, Lepanto, luogo al quale sono legato e dal quale sono partito proprio oggi (martedì) per raggiungere Le Mans”.
> Foto Marco Pieri